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Allestimento di un HDJ80 Di Andrea D.

– Posted in: 4×4, Tecnica

By Andrea D.
Originally Posted Thursday, March 16, 2006

Allestimento di un HDJ80

Di Andrea D.

Scrivo queste ulteriori righe, ad integrazione dell’articoletto già postato, per illustrarvi la realizzazione definitiva dell’allestimento dell’80 ideato per affrontare le 2 settimane di permanenza in tunisia dal 1 al 15 Marzo.

Ovviamente, il tutto sarà passibile di modifiche in seguito a questa esperienza.Premetto che la presenza delle taniche nell’abitacolo non era contemplato inizialmente e che la loro presenza in vettura è dovuta alla mancanza di tempo per realizzare il serbatoio esterno.

Nelle foto che vi allego potete vedere, la tenda posizionata sul tetto. La suddetta è stata realizzata anni fa da un artigiano di Ancona che realizza tende per balconi e simili. Scusatemi ma non ne ricordo il nome, lo conobbi per vie traverse tramite un altro amico di Ancona, anche lui fuoristradista.

La tenda è realizzata con un doppio telo che permette la traspirazione e nel contempo mantiene la perfetta tenuta alla umidità e alla pioggia. Con tutto il portapacchi ha un peso totale di circa 40 kg.

Qui potete vederla aperta e chiusa.

Scendendo all’interno della vettura vedete sulla sinistra la cassa viveri che contiene anche il fornello, la bombola e tutto il pentolame.

A destra la cassa “attrezzi vari” con strop, cric, cacciacopertoni, camere d’aria, sacca attrezzi e quant’altro. La scaletta che vedete sulla destra è per l’accesso alla tenda sul tetto ma è fondamentale anche per raccogliere legna secca su quegli arbusti che sono stati già depredati dei loro rami fino ad una altezza “umana”.

Sulla sinistra del bagagliaio, nel vano porta triangolo è stato posizionato un inverter acquistato su ebay con 500w di potenza erogabile e spunto di 1000W. L’apparecchio è stato collegato alla batteria tramite il cavo di alimentazione del finale HiFi che già arrivava nello scomparto.

Spostandoci verso gli sportelli laterali posteriori troviamo sul sinistro l’accesso al rubinetto acqua del serbatoio sx, arriviamo agevolmente alla cassa ricambi e al tubo in gomma, collegato con una pompa di travaso,fissata e protetta da urti, da utilizzare per rabboccare il serbatoio senza dover estrarre le taniche dal loro scomparto. Alla pompa, alimentata con un cavo volante dalla presa accendisigari, sono connessi 2 spezzoni di tubo, uno che va nel bocchettone del serbatoio e l’altro che a turno sarà spostato tra le varie taniche per prelevarne in contenuto da travasare. Lo scomparto per le taniche è stato realizzato usando un foglio di multistrato da 2 cm, fissato opportunamente al piano orizzontale in legno che vedete nelle foto del primo articolo. Il fissaggio al piano orizzontale è obbligatorio per evitare di avere le taniche in giro nella macchina… Nello scomparto sono ospitate 5 taniche da 20lt del tipo usato per la commercializzazione di olio combustibile per stufe domestiche. Fuori dallo scomparto in legno trovano posto, opportunamente fissate con cinghie, altre due taniche in ferro da 10 lt ed una sempre in ferro da 20

Dallo sportello destro accederemo al rubinetto acqua del serbatoio destro, alle pale da sabbia e volendo alle taniche nel caso volessimo estrarle dal loro scomparto

Spostiamoci sotto la vettura per vedere il posizionamento del serbatoio aria compressa realizzato con un estintore regalatomi da un amico

All’interno del longherone il tubo aria arriva fino al posteriore della macchina dove è presente l’attacco per prelevare aria. E’ in realizzazione (da oltre 4 mesi……….scusassero il ritardo..) anche l’attacco sull’anteriore. Terminerò di realizzarlo al ritorno dal viaggio visto che con un attacco ed un tubo a spirale posso raggiungere tutte le ruote.Il compressore, comprato su ebay, è un Firestone senza lubrificazione usato per la pressurizzazione delle sospensioni ad aria delle vetture. Qui di seguito potete vederlo montato all’interno del vano motore, fissato su un supporto in alluminio a sua volta fissato con silent block al telaio.

Si intravede la circuiteria con relè che comanda lo spegnimento del compressore al raggiungimento della pressione impostata sul pressostato.

Il compressore è collegato con la bombola per mezzo di uno dei tubi bianchi che vedete sul quale è interposta una valvola di non ritorno, che vedete qui sopra, montata per evitare inutile stress meccanico alle valvole meccaniche del compressore dovuto alla pressione contraria con motore fermo. In più facilità il pompaggio di aria quando la pressione comincia ad essere elevata eliminando la contro pressione sulla valvola del compressore stesso durante la fase di aspirazione del compressore.

A destra il pressostato in dettaglio, tarato con un giravite a taglio alla pressione di 8 atm.

A sinistra le staffe di fissaggio della bombola

A destra La bombola montata sotto la vettura….

Le due staffe circolari che circondano la bombola a loro volta collegano la bombola ad altre due staffe autocostruite fissate su punti preesistenti che ho ritenuto validi al montaggio. La staffa anteriore, che vedete nella foto seguente, è stata fissata agli attacchi anteriori destinati alla pedana mentre la staffa posteriore è stata fissata sul perno del silent block che distanzia la carrozzeria dal telaio.

La staffa anteriore

la staffa posteriore,fissata al perno del silent block.

Il serbatoio aria montato

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Nell’abitacolo la sola cosa che penso meriti di essere nominata è il supporto per il GPS realizzato in modo tale da sfruttare quell’inutile porta oggetti a forma di fessura. E’ composto da un “vero” porta gps utilizzato anni fa in un rally di tunisia fissato tramite silent block ad una staffa in inox che ho realizzato tenendo in considerazione l’inclinazione del cruscotto verso il guidatore. Tramite due gommini regolabili in compressione mediante filettatura, la staffa viene fissata avvitando, quindi premendo, i gommini sulla similpelle del cruscotto.

Dalla parte opposta, il lamierino di acciaio con le due linguette piegate punta sul tetto del cassettino in plastica.

A sinistra: Vista frontale del porta GPS che accoglie perfettamente il mio apparecchio, un 75 della Garmin con pacco batterie montato

A destra: Particolare dei gommini regolabili che si stringeranno sul cruscotto e dei “dentini” in acciaio che si serrano sulla parte alta del portaoggetti.

Altra vista posteriore della staffa di ancoraggio

La staffa montata sul cruscotto…

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