..ma abbiamo anche già avuto una prima doccia fredda da Stefano, che ci ha spiegato come i pannelli , più diventano caldi e meno sono efficienti, fino a "bloccarsi" del tutto per 8 ore al giorno (su dodici teoriche di irraggiamento): inoltre il trasporto della corrente prodotta in Marocco potrebbe essere abbastanza conveniente per l'Europa, ma se fosse prodotta in Algeria, Libya, Tunisia, le distanze sarebbero tali da dover provvedere a centrali di controllo/elevazione della tensione...
I pannelli fotovoltaici poi hanno una vita relativamente breve (15/20 anni) e come tu stesso sottolinei, smaltirli non è cosa da poco.
In queste condizioni molto meglio rivolgersi a centrali solari termodinamiche, che producono corrente con turbine mosse da vapore generato del calore del sole, ma che sono decisamente più complesse di una distesa di pannelli fotovoltaici, specie per la gestione del periodo notturno.
Quanto alla "possibilità di riscatto", permettimi di far notare che se non si sono "riscattati" col petrolio la Nigeria o l'Algeria....non sarà certo il solare quale che sia che porterà benessere a quelle popolazioni, visto che la tecnologia sarà tutta occidentale, la costruzione dei sistemi di produzione, la loro installazione e la loro gestione pure...resterà ai locali l'affitto dei terreni e qualche incarico di bassa manovalanza.
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Z.C.50