Purtroppo lo scambio materia prime e territorio contro armi e soldi è una costante di tutte le attività cinesi in africa. Ad un livelloassai peggiore rispetto ai predoni occidntali, ed è tutto dire. Ricercatori mi dicevano che il Madagascar potrà ancora essere "IL" madagascar che conosciamo per dieci-quindici anni, poi più.Forti attività in Sudan (oil for weapons) e via dicendo... Ambiente e diritti umani non sono nel vocabolario. Scenari foschi insomma.. Io temo fortissimamente l'operatività cinese nel settore petrolifero sul mediterraneo. Sono molto preoccupato
