...un "a noi!" detto nel 1942, lo si può comprendere dati i tempi, luoghi ed ideologie dell'epoca. Un "a noi!" detto nel 2012,come fossimo durante il ventennio, oltre a non essere accettabile, sottolinea una totale ignoranza e mancanza di rispetto verso coloro (la stragrande maggioranza)che in quella guerra ci hanno lasciato la pelle o molti anni di gioventù, senza avere la minima convinzione di essere nel giusto. Intendiamoci, a me gli "a noi!" attuali fanno abbastanza ridere, ma parlando con sopravvissuti proprio della guerra in Libia, magari con molti anni di prigionia, constato che loro non ridono affatto. Anzi....
Queste persone, con le loro testimonianze, danno una lettura della campagna di Libia molto diversa, un pò come raccontassero il De Bello Gallico non tanto dalla parte dei Germani, ma dei soldati di truppa,romani o germani che fossero, che è sempre la versione più vera e meno retorica,totalmente priva di "a noi!", molto distante, spesso agli antipodi, da chi gridava o grida ancora "a noi!" invece di starsene almeno zitto.
Per quanto riguarda le Crociate, concordo con Gla...
Bruno



Edited by onurb55 (11/12/12 05:59 PM)