Qui sicuramente c'è qualcuno che, come me, ha avuto la fortuna di sedere vicino al fuoco serale nel Sahara, in compagnia di Sandro.

Ho avuto il privilegio di essere suo compagno in (credo) tutti i suoi viaggi africani.
Abbiamo condiviso insabbiate, dogane, Carthage, "fiches", code ai distributori, massicce dosi di alcoolici di varia natura, chilometri di piste, litri di thè, cazzeggio via CB, dialoghi sui massimi sistemi, sguardi, silenzi e brividi davanti a paesaggi indescrivibili.

Sempre col suo sorriso furbetto.

"dai Paulìn! quando si parte?"......ancora 3 settimane fa progettava il "battesimo" del "camietto"......ed io lo prendevo in giro: "we....terùn! avrai bisogno del mio verricello, con quel ciofecone!".

....mò.....anche i miei viaggi non saranno più gli stessi.