Saremo in Libia con le moto senza auto al seguito dal 14 al 25 gennaio 2006.
Sono nuovo del forum e mi piacerebbe essere "iniziato" da qualcuno esperto...
In particolare mi servirebbero informazioni riguardo la guida obbligatoria ( può avere l' auto visto che noi siamo in moto? Può quindi anche portare i bagagli?) E riguardo le piste e un ipotetico tour da seguire.
Questo viaggio è un ripiego, visto che volevamo fare Algeria, ma la situazione non è buona.... Pensate che abbiamo richiesto il visto e senza motivarcelo lo hanno concesso per soli 5 giorni....... Valli a capire!
Grazie a tutti per L' aiuto
ciao
Marcello

La guida può certamente trasportare carburante e bagagli (e il poliziotto che vi affibbieranno)sul suo pickup ma questi sono dettagli che dovreste chiarire prima con l'agenzia libica che organizza il viaggio. Se non avete mezzi d'appoggio la guida vi deve aspettare in dogana a Ras Ajdir per caricare il poliziotto, altrimenti dove lo sistemate?
A giudicare dalle date mi sembra che dovreste affrettarvi a trovare una soluzione..
saluti
Gipo

Grazie per l' informazione.
Ci sono notizie discordanti in quanto il consolato libico in italia mi comunica che il poliziotto al seguito è obbligatorio solo per visitare il sud del paese.
Qualcuno ha informazioni?

La nostra guida ha sempre "scaricato" il poliziotto, dopo due giorni; una volta giunti a Nalut l'hanno salutato ed abbiamo proseguito per Gadhames, Gath, Akakus senza Un'altra volta l'hanno portato fino a Gadhames
Più che per il sud, appare quasi che serva al nord....
ciao
Fennek

Non mi risulta che il poliziotto sia "scaricabile", magari si potesse!!!
A quanto ne so io ti dovrebbe seguire da quando esci dalla dogana fino a quando ci rientri, nord o sud non importa, puoi fare a meno della guida, ma del poliziotto no! Poi ci sono i casi fortuiti, casini vari etc., siamo in Africa alla fine dei conti, però in fase di pianificazione si deve considerare la regola, non l'eccezione (almeno secondo me).
Ciao
Gipo

Verissimo!!!

Parto per la libia lunedi 26, la mia guida ha detto che il polizziotto è obbligatorio solo se il gruppo (inteso come tutte lepersone che entrano nel paese sia conducenti, che passeggeri, che bimbi) è maggiore di 4 persone, e visto che siamo in 3 il polizziotto per noi non è necessario. Rietro il 15 gennaio, solo allora posso dire comè andata.
saluti Marco

[ 20 Dicembre 2005: Messaggio editato da: marko ]

Gipo, io parlo per esperienza personale, poi se a te "risulta" che il poliziotto non sia scaricabile....potrei farti conoscere la mia guida che lo ha fatto.
Vero è, che al rientro siamo passati a riprenderlo...
Ciao
Fennek

"Qui non si può fumare"!
Affermò arcigno il bigliettaio dell'autobus al professore di lettere che aspirava voluttuosamente il suo mezzo toscano.
Il professore lo guardò, aspirò lentamente una abbondante boccata e emise quindi il fumo con evidente compiacimento, poi sorridendo rispose:
"lei si sbaglia caro amico, qui si può fumare benissimo. Guardi..."
E così dicendo aspirò una nuova boccata emettendo quindi una nuova aromatica nuvola di fumo azzurrino...

Io credo che nel caso in questione si sia trattato, per così dire, di un accordo privato tra la guida e il poliziotto che così si evitava, dal suo punto di vista, un viaggio scomodo e pieno di sabbia, freddo di notte, dormire in terra, mangiare male etc.
A quel punto è essenziale che la guida sappia il fatto suo e eviti di finire nei casini, magari scansando un bel pò di checkpoint.
Di solito infatti è il poliziotto che si occupa della parte burocratica, scende ai controlli, fa vedere le carte, saluti e baci e si riparte. Nell'ultimo viaggio il nostro poliziotto si fece lasciare a Sabratha a casa sua, in dogana ci andammo noi con le nostre carte, ci fecero un pò di storie ma poi lasciarono perdere, tanto il viaggio era finito, se però ti capita a metà viaggio di incontrare un controllo puntiglioso come ti spieghi?
Ciao
Gipo