Si puo' sempre usare il GPS come polizza sulla vita e come strumento di resocontazione...
Mi spiego: Attacco l'aggeggio (il GPS), accendo il motore, mi inebrio per qualche secondo del concerto del poderoso V8 poi parto, usando gli strumenti che meglio credo: piantine, bussola, sestante ecc.
Se proprio non arrivo da nessuna parte o, perggio!, ni sono perso posso prendere in mano il mio GPS e comandare un
track - back: al posto di morire di sete torno a casa!

Se invece finisce bene, alla sera posso scaricare il percorso sul mio PC preferito.

Ciao!

[ 21 Settembre 2002: Messaggio editato da: Peter Komanns ]