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#2434 - 04/19/02 10:00 AM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
MP racing Offline
Member

Registered: 04/10/02
Posts: 414
Loc: Milano
carissimo AG non mi hai annoiato affatto ma sai qual'è il problema?
Alcuni T.O. le "guide" le mandano dall'Italia, spesso è gente che ha una jeep e ha fatto qualche viaggio in Africa, ma ti garantisco che questi tipi fanno paura!!!! CREDIMI!!!
Non voglio alimentare la polemica, ma questi tipi è meglio che sull'Habib (o Cartage) non ci salgano nemmeno.

Mi è venuta un'idea: creiamo un sindacato per salvare l'Africa... picchettiamo il porto di Genova!!! Scherzo naturalmente!!!

ciao a tutti e riflettete... in Africa andateci da soli con con i T.O. che tanto non vi danno niente, soprattutto in caso di bisogno. CREDETEMI!!!!

Jonny

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#2435 - 04/19/02 11:47 AM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
ag_adrar Offline
Member

Registered: 01/10/02
Posts: 1172
Loc: Torino
Eeehhh Jonny, lo so ch eaccadono anche di queste cose..., ma se si tratta di "italiani" almeno la cosa la si gioca in casa e tramite qualche bella letterina al T.O. di turno magari questi vanno a pascolar le... ;\)
Ma quando sono algerini, libici, ciadiani, maliani, kenioti, ecc... la questione cambia e non e' + controllabile solo dal povero pagante!
Ti dico cio' perche' chiunque paga (e bene!)per un servizio "desiderato" difficilmente di fronte a situazioni/congetture imprevedibili accetta di buon occhio cambiamenti anche radicali nel programma... E' qui' che il T.O. serio fa la differenza! e non basta leggere nel depliant che (il programma e' suscettibile di variazioni...), bisogna attuare tali variazioni tenendo conto di tutto e non ultimo dell'impatto sul luogo.
Insomma tanto per fare esempi; se nel Waw Al Namous NON si puo' scendere... non si scende e basta! oppure se vai nello Tsavo a vedere i leoni e non li trovi... non devi chiedere di uscire dalle piste solo perche' hai pagato per vederli!
Sai, laggiu' se ti incazzi a dovere prima o poi ottieni cio' che vuoi ma, non e' il metodo giusto... forse sarebbe ora di promuovere l'andare in Africa vivendo "il tempo" come gli africani "pole pole" e non girando come una trottola a caccia di quanto promesso ;), anche perche' spesso le cose/emozioni che cerchi le hai sotto il naso ma cosi' facendo non le vedi!

Grazie per avermi letto \:D \:D
Ciao
AG
_________________________
Gianluigi
H.Galletto "Rommel"
Honda AT750 "Ramla"

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#2436 - 04/19/02 03:05 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
MP racing Offline
Member

Registered: 04/10/02
Posts: 414
Loc: Milano
A questo punto facciamo i nomi... di quelli bravi naturalmente!!! Così gli esclusi raddrizzano le orecchie.

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#2437 - 04/19/02 05:06 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
giovanni Offline
Senior

Registered: 12/17/01
Posts: 353
Loc: Italia
Sono d'accordo con robiceci quando scrive che non dipende dal numero di partecipanti ma dalla tipologia, un pò meno con mpracing
sul fatto che tutti i t.o. parlino solo di motori e gps.Comunque una cosa è certa, a me e (credo)a quelli come me che hanno mosso i loro primi passi nel Sahara su delle Land 109 sognando di fare uhn giorno quello che ha fatto Nino Cirani e che passavano le notti con la Michelin "153" (non 953) ripassando passo dopo passo la "guida al deserto edizioni futuro", vedere una comitiva di 40 veicoli con l'aria di escursionisti da gita sociale domenicale di club 4x4 nell'Akakus o nel Tenerè non fa molto piacere.
Indubbiamente i tempi cambiano anche per un territorio affascinante e immenso come il Sahara, potremmo scrivere intere pagine sull'argomento così come le potrebbero scrivere gli appassionati della montagna
sul business delle settimane bianche o dei trekking in zone estreme con le agenzie che a pagamento garantiscono anche la salita sul tetto del mondo ad alpinisti poco esperti.
O ancora dei velisti che si vedono, in angoli di paradiso, affiancare da barche-charter con gente che non sa neanche nuotare e così via.
Voglio essere necessariamente fiducioso e sperare in una presa di coscienza da parte dei t.o.(fortunatamente non tutti) che ripeto vedono il nostro amato Sahara come una donna da far prostituire non curandosi
del danno che creano con il loro "lavoro".

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#2438 - 05/06/02 08:56 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
Anonymous
Unregistered


Vorrei dare qualche contributo alla discussione: prima di tutto non pensiate che la situazione dei T.O. "africani" sia unica. Prima di dedicarmi ai viaggi in Africa ho fatto 20 anni di subaquea. Uno dei miei posti preferiti era l'isola di Alimatha nelle Maldive: un villaggio con 140 posti, senza animatori, senza istruttori di sport esoterici ma con 25 istruttori subaquei che ti portavano in posti fantastici. Ovviamente l'alloggio era bello e comodo come puo' essere un bungalow in un posto senza fonti di acqua e senza energia elettrica, pero' c'era la camera iperbarica, una delle due o tre di tutto l'arcipelago, con un medico italiano specialista in pianta stabile per tutta la stagione. Tutto bene ? Per me e per quelli come me si, era un vero paradiso in terra, ma per i turisti "normali" mancava l'acqua calda dolce 24 ore su 24, mancava il condizionatore in tutti i bungalows (c'era solo nella stanza dove si sviluppavano le foto) e a lungo andare questo posto incantato e' morto, sopraffatto da folle di turisti interessati solo a raccontare a casa che li' sono andati anche loro...

Viaggiare in Africa con un T.O., anche bravissimo e che non ti pianta in asso se succede qualcosa (e ce ne sono, io ne conosco bene almeno uno), ti espone sempre al rischio che arrivino compagni di viaggio delle tipologie piu' nefaste:
> Quelli che viaggiano con in mano il programma, misurando minuti e kilometri e si inkazzano se sei in ritardo o in anticipo, senza curarsi minimamente del fatto che tizio di e' sfracellato in moto o che se segnalano un campo minato nuovo e' bene girarci intorno e non passarci in mezzo
> Quelli che viaggiano con un proprio personalissimo obiettivo e cercano di costringere tutti a raggiungerlo, magari anche se non previsto dal programma
> Quelli che a 120 all'ora vai piano perche' tra quattro giorni c'e' l'aereo o la nave o il triciclo o quello che ti pare e siamo a ben 400 km dalla meta
> Quelli che si alzano alla mattina mentre tutti se ne stanno andando e pretendono di fare colazione lo stesso facendo aspettare tutti
> Quelli che battono il piedino ritmicamente perche' le dune del tenere' sono troppo basse e il loro toyota ancora non si e' insabbiato sulla prima un po' piu' alta
> Quelli che nei ristorantini africani chiedono gli spaghetti
> Quelli che Ghadames vecchia e' bellissima ma dobbiamo partire perche' stasera dobbiamo essere a Ghatt (con che cosa, con l'elicottero ? \:D )
> Quelli che dovunque li porti, anche nei posti piu' belli con graffiti inimmaginabili, ti aspettano restando a bordo del toy con l'aria condizionata a manetta
> Quelli che anche se in gruppo viaggiano da soli
> Quelli che si inkazzano se ti fermi a fare foto o filmati perche' per loro si deve viaggiare alla giapponese (leggi: panorami in velocita' visti attraverso i finestrini del toy con aria condizionata a manetta)
> Quelli che l'acqua se non e' a -1 non la bevono.
> Quelli che l'acqua se viene da un pozzo, anche se purificata, non la usano neppure per lavarsi
> Quelli che commentano sparando kazzate mortali senza sapere quanti di quelli che li circondano sono stati in italia o in svizzera o in spagna...
> Quelli che si muovono nei paesi come se fossero dei conquistadores, detentori dell'unica vera civilta' degna di questo nome.

Mi fermo qui, e non ho messo nell'elenco i maleducati cronici che sporcano o si spogliano in pubblico ecc.

In ogni gruppo c'e' sempre almeno un esemplare di queste persone, avendone due occorre cominciare a preoccuparsi, con tre il rischio di intossicarsi il viaggio e' concreto.

...e allora ?

Allora quello che posso suggerire ai T.O. e' di la prevenzione : cercare di capire prima di partire chi ti stai portando dietro, formare un gruppo composto da caratteri che i possano integrare, rinunciando a persone che possano mettere in pericolo il gruppo e quindi il viaggio.
La professionalita' di un T.O. non e' tanto quella di organizzare il viaggio (anche chi ha viaggiato tanto da solo ci riesce, magari con piu' sforzo, pero' ce la fa) quanto quella di condurre in porto l'esperienza del viaggio in modo soddisfacente per tutti i partecipanti.

Ecco, questa dovrebbe essere la differenza tra viaggiare da soli e viaggiare con un T.O. vero: il T.O. deve saper formare un gruppo omogeneno (io sono in contatto e in rapporti di amicizia con persone conosciute nel mio primo viaggio in Libia del 99 e con altre conosciute nei viaggi successivi) e deve saper indirizzare la tua attenzione verso aspetti del viaggio che ti appaghino, il tutto garantendoti non i confort dei grandi alberghi ma la sicurezza di chi conoscendo i posti e' in grado di affrontare le possibili situazioni avverse.

Scusate la prolissita', ma troppo spesso si vedono in giro degli incapaci travestiti da T.O. rapinare clienti sprovveduti e ingoranti.

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#2439 - 05/06/02 09:08 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
Giovanni Mereghetti Offline
Member

Registered: 01/09/02
Posts: 201
Loc: Casorezzo (MI)
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
Vorrei dare qualche contributo alla discussione: prima di tutto non pensiate che la situazione dei T.O. "africani" sia unica. Prima di dedicarmi ai viaggi in Africa ho fatto 20 anni di subaquea. Uno dei miei posti preferiti era l'isola di Alimatha nelle Maldive: un villaggio con 140 posti, senza animatori, senza istruttori di sport esoterici ma con 25 istruttori subaquei che ti portavano in posti fantastici. Ovviamente l'alloggio era bello e comodo come puo' essere un bungalow in un posto senza fonti di acqua e senza energia elettrica, pero' c'era la camera iperbarica, una delle due o tre di tutto l'arcipelago, con un medico italiano specialista in pianta stabile per tutta la stagione. Tutto bene ? Per me e per quelli come me si, era un vero paradiso in terra, ma per i turisti "normali" mancava l'acqua calda dolce 24 ore su 24, mancava il condizionatore in tutti i bungalows (c'era solo nella stanza dove si sviluppavano le foto) e a lungo andare questo posto incantato e' morto, sopraffatto da folle di turisti interessati solo a raccontare a casa che li' sono andati anche loro...

Viaggiare in Africa con un T.O., anche bravissimo e che non ti pianta in asso se succede qualcosa (e ce ne sono, io ne conosco bene almeno uno), ti espone sempre al rischio che arrivino compagni di viaggio delle tipologie piu' nefaste:
> Quelli che viaggiano con in mano il programma, misurando minuti e kilometri e si inkazzano se sei in ritardo o in anticipo, senza curarsi minimamente del fatto che tizio di e' sfracellato in moto o che se segnalano un campo minato nuovo e' bene girarci intorno e non passarci in mezzo
> Quelli che viaggiano con un proprio personalissimo obiettivo e cercano di costringere tutti a raggiungerlo, magari anche se non previsto dal programma
> Quelli che a 120 all'ora vai piano perche' tra quattro giorni c'e' l'aereo o la nave o il triciclo o quello che ti pare e siamo a ben 400 km dalla meta
> Quelli che si alzano alla mattina mentre tutti se ne stanno andando e pretendono di fare colazione lo stesso facendo aspettare tutti
> Quelli che battono il piedino ritmicamente perche' le dune del tenere' sono troppo basse e il loro toyota ancora non si e' insabbiato sulla prima un po' piu' alta
> Quelli che nei ristorantini africani chiedono gli spaghetti
> Quelli che Ghadames vecchia e' bellissima ma dobbiamo partire perche' stasera dobbiamo essere a Ghatt (con che cosa, con l'elicottero ? \:D )
> Quelli che dovunque li porti, anche nei posti piu' belli con graffiti inimmaginabili, ti aspettano restando a bordo del toy con l'aria condizionata a manetta
> Quelli che anche se in gruppo viaggiano da soli
> Quelli che si inkazzano se ti fermi a fare foto o filmati perche' per loro si deve viaggiare alla giapponese (leggi: panorami in velocita' visti attraverso i finestrini del toy con aria condizionata a manetta)
> Quelli che l'acqua se non e' a -1 non la bevono.
> Quelli che l'acqua se viene da un pozzo, anche se purificata, non la usano neppure per lavarsi
> Quelli che commentano sparando kazzate mortali senza sapere quanti di quelli che li circondano sono stati in italia o in svizzera o in spagna...
> Quelli che si muovono nei paesi come se fossero dei conquistadores, detentori dell'unica vera civilta' degna di questo nome.

Mi fermo qui, e non ho messo nell'elenco i maleducati cronici che sporcano o si spogliano in pubblico ecc.

In ogni gruppo c'e' sempre almeno un esemplare di queste persone, avendone due occorre cominciare a preoccuparsi, con tre il rischio di intossicarsi il viaggio e' concreto.

...e allora ?

Allora quello che posso suggerire ai T.O. e' di la prevenzione : cercare di capire prima di partire chi ti stai portando dietro, formare un gruppo composto da caratteri che i possano integrare, rinunciando a persone che possano mettere in pericolo il gruppo e quindi il viaggio.
La professionalita' di un T.O. non e' tanto quella di organizzare il viaggio (anche chi ha viaggiato tanto da solo ci riesce, magari con piu' sforzo, pero' ce la fa) quanto quella di condurre in porto l'esperienza del viaggio in modo soddisfacente per tutti i partecipanti.

Ecco, questa dovrebbe essere la differenza tra viaggiare da soli e viaggiare con un T.O. vero: il T.O. deve saper formare un gruppo omogeneno (io sono in contatto e in rapporti di amicizia con persone conosciute nel mio primo viaggio in Libia del 99 e con altre conosciute nei viaggi successivi) e deve saper indirizzare la tua attenzione verso aspetti del viaggio che ti appaghino, il tutto garantendoti non i confort dei grandi alberghi ma la sicurezza di chi conoscendo i posti e' in grado di affrontare le possibili situazioni avverse.

Scusate la prolissita', ma troppo spesso si vedono in giro degli incapaci travestiti da T.O. rapinare clienti sprovveduti e ingoranti.


Parole sante Peter...
ma tu devi pensare che i T.O. alla fine fanno sempre i conti e 2+1 deve fare 4, se poi fa 6 o 7 tanto di guadagnato...e il viaggio (o l'avventura) continua!!!

null

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#2440 - 05/07/02 01:47 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
harmattan Offline
Junior Member

Registered: 05/07/02
Posts: 2
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Giovanni Mereghetti:


Parole sante Peter...
ma tu devi pensare che i T.O. alla fine fanno sempre i conti e 2+1 deve fare 4, se poi fa 6 o 7 tanto di guadagnato...e il viaggio (o l'avventura) continua!!!

null


A parte poche mosche bianche, spesso la logica che guida i T.O. è di puro sfruttamento delle opportunità di business.

Addirittura molti sono talmente miopi che si precludono ulteriori possibilità di portare clienti in Africa deludendoli completamente... e non per incapacità, ma proprio perchè 1+1 deve fare almeno 8!!!

Oltre che essere dannosi come le cavallette e le zecche (dimostrando di essere umanamente dei nani), sono anche dei sub-imprenditori (dove sub sta per sub-normali).

Top
#2441 - 05/07/02 02:36 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
Anonymous
Unregistered


Quote:
Messaggio inizialmente inserito da harmattan:


A parte poche mosche bianche, spesso la logica che guida i T.O. è di puro sfruttamento delle opportunità di business.

Addirittura molti sono talmente miopi che si precludono ulteriori possibilità di portare clienti in Africa deludendoli completamente... e non per incapacità, ma proprio perchè 1+1 deve fare almeno 8!!!



Un consiglio: affidatevi a dei T.O. di piccole dimensioni e fatevi accompagnare sempre dal titolare. Se la persona e' valida non vi deludera' e non potra' fare 'trukki' strani perche' li soffrirebbe sulla propria pelle.

Che poi ciascuno tenti di fare 1+1=8 o anche di piu' e' una pratica comune in tutti gli ambienti: non si puo' negare ad un imprenditore (anche piccolo) di tentare di guadagnare dal suo lavoro: chi c'e' in mezzo pero' e' piu' restio alle equazioni spericolate e di solito si ferma a 4 o 5, cioe' il giusto valore per questo tipo di attivita', specie se l'attivita' e' svolta da soli e/o con pochi aiuti.

Saluti

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#2442 - 05/07/02 06:09 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
Nik '' Ahmed '' Offline
Senior

Registered: 01/14/02
Posts: 546
Loc: BOSSICO
Anche io concordo con quanto scritto da Peter e cioè che se un T.O. è di piccole dimensioni è più probabile che durante il viaggio presti maggior attenzione ai partecipanti . Tutto questo l'ho provato sulla mia pelle perchè nei due viaggi che ho fatto ( sono abbastanza giovane ! ) in Africa con un T.O./amico di piccole dimensioni della provincia di Bergamo ho imparato un bel po' di trucchi grazie agli insegnamenti , per il semplice fatto che in tutto eravamo solo 3 veicoli. Non a caso tutte le sere dopo un'abbondante cena ( al ritorno a casa ho constatato che il mio peso era pressochè rimasto invariato !nonostante tutti gli sforzi fatti )ci si dedicava anche un momento allo studio del percorso del giorno successivo con conseguenti lezioni sulla cartografia e sull'eventuale tipo di guida ed accorgimenti tecnici del veicolo. A volte mi è anche capitato di pensare a chi si appresta a fare un viaggio con T.O di grosse dimensioni , mi sono venuti i brividi !!!!!!!!! Pensate all'ultimo di una carovana di 40 auto !!!!!
Non è nemmeno la prima volta che sento ragazzi lamentarsi sul cibo e sull'organizzazione dopo aver sborsato fior di quattrini ! o che un cliente è stato costretto a trainare a casa un veicolo dell'organizzazione rimasto in panne ! Per quanto mi riguarda sono cose improponibili.
Ciao Nik
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TOYOTA KDJ 90 GX D4-D ''KAT''
MTB KTM Race Force '' CANCELLO ''
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#2443 - 06/13/02 09:30 PM Re: VIAGGI ORGANIZZATI
fabri81 Offline
Junior Member

Registered: 06/13/02
Posts: 2
Loc: viareggio
salve! modifico leggermente l'argomento, se mi e' concesso, per un problema personale! quest'estate volevo andare a fare un giro nel deserto in fuori strada, magari in marocco o tunisia. purtroppo, e motivero' in seguito il purtroppo, solo avventure nel mondo offre viaggi alla portata delle mie tasche. dico purtroppo perche' so a cosa (per sentito dire) si va incontro con ANM, si parla spesso di disorganizzazione e turismo selvaggio. a me piacerebbe riuscire a conciliare un po' di offroad nel deserto con il rispetto, che mi sembra doveroso, verso le popolazioni locali. E magari anche ottenere qualche garanzia in piu' rispetto a quelle offerte da ANM(in cui sembra tutto affidato al caso). Purtroppo sono solo a partire e quindi vorrei trovare altri compagni di viaggio, insomma non posso partire, noleggiare un fuoristrada e viaggiare da solo!
via ringrazio per qualsiasi proposta!
Fabrizio

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