meditate gente...meditate...
> Pubblichiamo anche questa settimana un estratto dal libro "Censura - Le 25
> notizie piu' censurate nel 2003" di Peter Phillips e Project Censored.
> Udite, udite.
>
> Il piano di Rumsfeld per provocare i terroristi
>
> Fonte: CounterPunch,
http://www.counterpunch.org/floyd101.html. Titolo: "Into the
> Dark". Autore: Chris Floyd. Docenti valutatori: Catherine Nelson e Meri
> Storino. Studente ricercatore: Jennifer Scanlan. Copertura da parte dei
> grandi mezzi d'informazione: William Arkin, "The Secret War", Los Angeles
> Times, 27 ottobre 2002.
>
> Secondo il documento riservato "Operazioni Speciali e Forze Congiunte nella
> lotta al terrorismo", preparato per il Segretario alla Difesa Donald
> Rumsfeld dal suo Ufficio di Scienza della Difesa, e' stata creata una nuova
> organizzazione per contrastare potenziali attacchi terroristici negli Stati
> Uniti.
> Questo gruppo operativo antiterrorismo, il Gruppo per le Operazioni
> Preventive Attive (P2OG), richiedera' l'impiego di 100 persone e almeno 100
> milioni di dollari l'anno. La squadra di agenti per il controspionaggio
> sara' responsabile delle missioni segrete che hanno come obiettivo i leader
> terroristi. Tali missioni segrete sono concepite per "stimolare reazioni"
> tra i gruppi terroristici, provocandoli a compiere atti violenti che poi li
> esporrebbero a "contrattacchi" da parte delle forze statunitensi. Cio'
> significa che il governo degli Usa sta pianificando l'utilizzo di operazioni
> militari segrete in modo da causare attacchi terroristici omicidi contro
> degli innocenti.
> Per uno strano paradosso, sembra che il piano debba in qualche modo
> combattere il terrorismo, causandolo. Secondo il documento, altre strategie
> prevedono il furto di denaro a cellule terroristiche o il loro depistaggio
> attraverso comunicazioni false. Il Dipartimento della Difesa mantiene
> inoltre un gruppo operativo contro terroristico occulto noto come Delta
> Force, che viene chiamato se si verifica una crisi.
> Le azioni precise a cui si ricorrerebbe per "stimolare reazioni" da parte
> dei gruppi terroristici non sono ancora state svelate. Alla domanda sul tipo
> di misure che sarebbero state prese, fonti del Pentagono hanno risposto che
> rivelarle avrebbe messo a rischio la supremazia del Pentagono stesso.
> L'attuale programma P2OG non e' una novita' per gli Stati Uniti; un
> programma simile fu l'Operazione Northwoods. Nel 1963 i massimi vertici
> militari presentarono al Presidente John Kennedy un piano che prevedeva una
> falsa campagna terroristica, con tanto di bombardamenti, dirottamenti,
> incidenti aerei e vittime americane, per fornire una "giustificazione"
> all'invasione di Cuba, un ex feudo della Mafia e delle grandi compagnie,
> perduto da poco tempo a causa di Castro. Kennedy respinse il piano e fu
> ucciso pochi mesi piu' tardi. Ora Rumsfeld ha resuscitato Northwoods ma in
> una scala molto piu' ampia, con risorse a sua disposizione neppure mai
> sognate dai suoi predecessori e senza il contrappeso di un rivale a livello
> internazionale in grado di frenarlo. Anche l'ex Presidente Richard Nixon
> voleva un gruppo del genere, ma il Congresso glielo nego'; il Presidente
> Reagan, invece, provo' a usare il Consiglio di Sicurezza Nazionale in tal
> senso ma fini' nei guai per la questione Iran-Contras. Ora il Presidente
> Bush potra' finalmente realizzare il sogno.
>
> AGGIORNAMENTO DI CHRIS FLOYD
>
> In modo abbastanza appropriato per una storia riguardante la piu' segreta
> delle operazioni - penetrare cioe' all'interno delle cellule terroristiche
> provocandole ad agire - la saga del Gruppo per le Operazioni Preventive
> Attive (P2OG), dopo la sua ora di popolarita', e' stata subito ricacciata
> nell'oscurita'. Non si sono piu' avute informazioni sul gruppo, da quando se
> ne e' parlato per la prima volta a livello nazionale sul Los Angeles Times
> all'interno di un servizio piu' ampio riguardante i piani del Pentagono sul
> nuovo "esercito segreto".
>
> La notizia era fondata? Il gruppo era operativo? e' riuscito a "liquidare"
> qualche terrorista "spronandolo all'azione"? Qualcuna tra le atrocita'
> terroristiche che hanno caratterizzato il dopoguerra in Iraq e' collegata
> alle attivita' del P2OG? Non lo sappiamo. E con la predilezione apertamente
> dichiarata di Donald Rumsfeld per la "disinformazione strategica", come
> potremo mai saperlo? Di sicuro i grandi organi di stampa non hanno fatto
> nulla per illuminarci. Nonostante l'articolo del Counter Punch (che e'
> apparso contemporaneamente su The Moscow Times) abbia suscitato una reazione
> vivace da parte dei media "alternativi" (stampa, web e radio), non c'e'
> stato un solo accenno al gruppo sulla stampa statunitense nazionale. Nel
> Regno Unito, su The New Statesman e sul Daily Mirror, John Pilger ha
> lanciato l'allarme sul P2GO, e anche The Ecologist ha dato una versione
> dell'articolo del Counter Punch.
>
> Il resto e' silenzio. A prima vista, questa decisa mancanza di interesse
> potrebbe apparire curiosa, vista l'insaziabile - e redditizia - ossessione
> dei media americani per il terrorismo. Ma la ripugnanza, altrettanto forte e
> redditizia, dei media per l'ambiguita' morale, specialmente quando si tratta
> del possibile coinvolgimento Usa nel caos e negli sterminii, rende quel
> silenzio piu' facile da comprendere.
Da rabbrivvidire non trovate?????
Ciao