Stamattina, nel corso di uno scambio di messaggi con un'amica del forum, mi sono reso conto che i toni si erano inaspriti, che da uno scambio di idee pacato eravamo passati, nel volgere di un paio di messaggi, a leggerci tra le righe. Trovando significati ed intenzioni che forse non c'erano. E senza alcuna intenzionalità.
Colpa dello stress, della tensione che ci attanaglia? Non so. Noi ci siamo chiariti, ma il dubbio permane.
Una pubblicità ben nota ai non più giovanissimi parlava di "logorio della vita moderna". Ed ecco che arrivo al punto. Un punto, ed un dubbio, che credo di poter condividere con chi ha esperienza di modi di vivere diversi, in cui il tempo non è pù tiranno, la produttività si misura con altri metri, i figli crescono senza Game Boy ma con le stelle negli occhi. Ovvio, sto semplificando, la medaglia ha anche un rovescio, più di un rovescio. Ma voi, vi domandate mai se il nostro modo di passare attraverso la vita è quello giusto? Spogliamoci per un attimo da convenzioni, consumismo, ecc. Guardiamo come vive, oltre la materialità, un'altra - ampia - parte del mondo. E' vero, noi possiamo scegliere, altri no. Ma facciamo la scelta giusta, giorno per giorno? Fatemi compagnia e, se avete una ricetta, datemene una copia.
Stop. Altrimenti intaso il sever.
Buonanotte, stasera si va a dormire presto.
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Ciao, Alessio