Mah ?
La mia storia e' diversa da quelle che ho letto: sono "single di ritorno" (leggi: divorziato), rimasto molto presto senza i genitori e quindi spinto precocemente al fronte ad arrangiarsi da solo. Come tale ho fatto una montagna di ka..ate e anche qualche cosa buona, cercando pero' da tutti gli episodi di trarre vantaggio e costruirmi
l'esperienza.
Non ho figli e non posso portare contributi sulla loro educazione. Posso dire che la mia educazione non e' passata per tivvu' o giochi elettronici ma piuttosto per quel magma esplosivo che era la Milano degli anni '70, dove al posto della playstation c'erano le manifestazioni del sabato dove la gente si picchiava sul serio. Nel kasino sono riuscito a mantenermi saldo e indipendente (non ero un "compagno" e nessuno mi ha dato mai del fascista) e da quando ho potuto ho sempre coltivato l'amore per la natura: prima il mare, con all'attivo 24 anni di immersioni subacquee in tutta Italia e in tante parti del mondo, poi il deserto, affrontato prima con una moto poco adatta ( R1100GS ) poi con una automobile adattissima (

). Ho cercato di viaggiare anche al di fuori di questi temi, vedendo tra le altre cose gli USA 'classici' (NY, California) e quelli meno popolari ( Ohio ).
Uso la tivvu' per tenermi informato, guardo i tiggi (piu' di uno) e le trasmissioni di informazione ( Report, Tg2 Dossier, Terra! ecc).
Lavoro per alimentare la mia passione per il deserto, quando torno (come stanotte) da un viaggio ritrovo con piacere il mio lettone extra king size, al lavoro c'e' molto stress ma anche tanto divertimento e tante persone valide che mi onoro di frequentare (non leggono SeK). Vivo a 1km dal mio ufficio in una piccola frazione in mezzo al verde: non sopporterei piu' la citta, caro Massi[+], a causa del traffico e delle code.
Fino a pochi anni fa mi sarei volentieri trasferito nei caraibi, a Turks & Caycos, a fare l'istruttore di Diving per i turisti americani lavorando 4 mesi all'anno e viaggiando per gli altri 8. Oggi non sarei cosi' sicuro di ricominciare, quantunque veda benissimo i problemi che questa societa' ti costringe ad affrontare.
Concludo con la risposta alla domanda iniziale: questo non e' certamente il modo migliore di attraversare la vita, pero' e' il MIO modo, mi piace perche' e' sempre variato e credo che non saprei vivere senza questo modo di essere, forse neppure la parte malata d'Africa che e' in me' esisterebbe.