[QUOTE]Messaggio inizialmente inserito da massi[+]:
[QB]
grazie,
istintivamente avevo pensato a questa motivazione per il risultato ottenuto nel filtro, senza tirare fuori qualche manuale di fisicatecnia&impianti per calcolarmi Φ nel tubo...etc etc :rolleyes:
Però, caspita.. l'aspirazione prima era 56mm ora 82mm e vuoi dire che a parità di portata la velocità diminuisca così poco?
mo' faccio i conti..
ho sparato due cifre solo per far comprendere che" l'effetto aspirapolvere" non era da considerarsi in relazione al dimensionamento dell'impianto....
scusa, però m'è venuta un idea..se io applico Bernoulli, senza considerare differenza di quote e perdite di carico distribuite, ora mi calcolo una perdita di carico concentrata (negativa) in una sezione s2 dovuta all'aumento di sezione in regime stazionario. Dovrei ottenere (a parità di prevalenza generata dall'aspirazione del motore)un decremento di pressione >> in percentuale rispetto a quello di velocità in quanto già nella formula le velocità sono differenza di quadrati e fratto 2 mentre la ΔP è fratto la densità dell'aria...
Questo potrebbe voler dire che l'effetto aspirapolvere è più indotto dalla pressione che dalla velocità delle particelle.. [teoricamente] se poi anzichè considerare S1 la sezione del condotto entrante nel filtro (sez snorkel) consideriamo l'area filtrante la ΔP varia tantissimo..e non è nemmeno ortogonale al condotto
che casino!!! io avevo fatto un esempio con dei dati per cercare di far comprendere meglio il problema......
ciao massi!
Proviamo a rimettere le cose a posto...:-)
senza scomodare Bernoulli,Venturi e nemmeno troppo Pascal:-)
Ci sono 2 soluzioni:
A di calcolo:-)
B di pratica:-)
soluzione A
-acquistare un anemometro (ca 800 euro) o farse prestare da un tecnico aereaulico o da una ditta che realizza condotte di aria..
- misurare la velocità dell'aria alla bocca del filtro.
-moltiplicare la velocità dell'aria (in mt/s)
per la superfice del condotto(in dmq) x 3600
(sec. in 1 h),si ottengono i mc..
-farsi prestare un regolo calcolatore per condotte di aria(vedi sopra)
-trovare il valore deltaP (in mm di H2O o in pascal) es.condotto di 80 mm. x 200 mch x 50 cm della condotta originale = a 1,5 mm di H2O
(oppure 15 pascal)
-la perdita di carico (delta P) dovuta al filtro o all'innesto a T fra condotta e carter
del filtro non è da considerarsi in quanto già esistente nell'impianto originale....
-calcolare la lunghezza prevista dello snorkel(es. 2 mt + 2 curve-che valgono un metro di condotto lineare cadauna- = 4 mt)
- rapportare i mc trovati alla perdita di carico su 4 mt di condotto(la base è su 10 mt)= a 75 Pascal
-sul regolo si trova il diametro corrispondente alle perdite di carico da recuperare = ca 102 mm (ma 100 vanno bene....)
ma mancano i dati di partenza...quindi...
soluzione B
la pratica..l'esperienza è l'unico sistema per evitare di perdere tempo e soldi...
dopo un consulto "abbiamo" stabilito che con una sezione di partenza di 80 mm nella realizzazione di uno snorkel adottando una sezione di 100 mm azzeriamo tutte le perdite di carico dovute alla modifica dell'impianto... possiamo scommettere una cena!
anche con un 7500 a benzina se si decide di adottare addirittura un 110 mm ci si può scommettere qualsiasi cosa che funziona!
ciao!
[ 01 Febbraio 2002: Messaggio editato da: adolfo ]