ciao a tutti... il 15 parto per il madagascar con avventure nel mondo... normalemente mi curo con l'omeopatia, qunidi dopo la lunga lista dei vaccini (consigliati ma nessuno obbligatorio) ricevuta d curante e co. sono andata dalla mia dottoressa. La quale ha smontato ad uno ad uno tutti i suggerimenti con ragionamenti tipo: colera, tifo epatite a hanno origine alimentare, quindi devi stare attenta acosa mangi e cosa bevi; la malaria puoi comunque prenderla, così come altre febbri, tipo dengue, quindi l'obiettivo è non farsi pungere dalle zanzare.La profilassi ha effetti secondari a suo dire importanti, come problemi per eventuali gravidanze nell'anno successivo alla cura... qualcuno ne sa qualcosa?!... sil

Non sono un dottore quindi prendi il mio parere da semplice paziente

Penso che medicina ufficiale e metodi alternativi di curarsi siano veramente difficili da confrontare o far semplicemente dialogare.

Ad esempio su omeopatia il probelma e' che non puoi avere un gruppo omogeneo per applicare un metodo di cura per poter confrontare i risultati con un camione trattato con la cura e uno con il placebo.
Base scentifica per determinarte se un metodo e' efficace per trattare una malattia.

Ovvero l'omeopatia si basa su uno studio del paziente del tutto "personale" e ogni persona e' diversa quindi viene applicato un diverso metodo in base a sintomi e al suo passato.

Nel caso di vaccinazione c'e sempre il fatto che avveleni il tuo corpo per fargli riconoscere un determinato "male" in modo che sviluppi il sistema immunitario quando un vero "attacco" si presenti.
Ovviamente questi simulati attachi lasciano le loro cicatrici.

Lasciano perdere gli "integralisti" di pratiche omeopatiche o alternative che per principio non vogliono considerare vaccinazioni, nonostante utilizzi omeopatia il mio pensiero (piu' aperto) e' il seguente:
* se uno pensa di sostare in zone a rischio per brevi periodi
* se la copertura assicurata dalla vaccinazione o trattamento e' bassa e se puo' ridurre il rischio di contrarre il male

si puo' veramente pensare di lasciare perdere la vaccinazione.

Ad esempio
- Colera : copertura bassa, effetti collaterali vaccinazione pesanti, possibilita' di controllare la propria alimentazione = LASCIARE PERDERE

- Malaria: dipende da che trattamento si fa , comunque la maggior parte dei trattamenti sono deleteri per il fegato, il rischio di contrazione puo' essere ridotto di molto considerando -protezione meccanica (camicie maniche lunghe zanzariere dove si dorme, non stare espsoti al sorgere e tramonto quando c'e la maggior attivita' delle zanzare). Inoltre in caso di contrazione della malaria esistono cure efficaci per il trattamento (se riconosciuto subito i sintomi e trattato subito, quindi per la malaria consiglio portarsi il rimedio in caso di contrazione (Lariam) ma non usarlo come trattamento preventivo ma unicamente come cura.

- Febbere Gialla Il probelma della febbre gialla e' che spesso non e' opzionale ma obbligatoria quindi c'e poco da fare :(. Per tale motivo non ho mai approfondito la cosa, il positivo e' che dura 5 anni.

Una cosa fondamentale e' viaggiare informati, conoscere i sintomi e valutare i rischi in base a dove viaggiamo, sapere cosa fare in caso di probelmi, una assicurazione medica di viaggio (quelle svizzere sembrano le migliori) e' sempre un buon investimento

Un discorso un po diverso per persone che lavorano per estesi periodi di tempo in zone a rischio, magari in condizioni igeniche perecarie (ad esempio
campi profughi) , in questo caso spesso l'unica strada e' inghiottire il pillolone.

premetto che non so nulla riguardo alla omeopatia, premetto che sono pure scettico e prevenuto, per via della mia formazione e per il mio lavoro...
Detto questo; il medico che consiglia una o più terapie, dovrebbe farlo in merito ad un pensiero scientifico dato da pubblicazioni rese note da riviste del settore... che non sono focus o donna moderna, o altre riviste che prevedono lo scibile della medicina; le riviste sono divise in specialità, sottospecilità ecc.... prima di consigliare è necessario informarsi, e non dire ma secondo me... forse puoi lasciare perdere basta che stai attento.... a cosa mangi.... ma come fai a stare attento? in Africa i miei amici si sono ammalati stando attenti ed andando spesso in ristoranti di lusso..... io consiglio sempre di andare dove vanno i locali, loro sanno dove si mangia bene, anche se il servizio lascia a desiderare, ma il tifo non è razzista, se ti becca ti becca...ma come fai a stare attento, vai in cucina a controllare? stai attento che le zanzare non ti pungono!!! Spero che ti hanno spiegato tutto riguardo alle importantissime misure profilattiche da mette in atto.
Ma siamo in Italia, e purtroppo viviamo in un clima di pressapochismo scientifico che fa paura. Lo dimostrano alcuni medici all'Asl..che dovrebbero essere esperti del settore...sapete che il tetano è mortale nel 30% dei casi? e che la vaccinazione è efficace nel 100%, quanti sono vaccinati contro il tetano?
Scusate lo sfogo, ma quando una persona come stresil chiede un consiglio a sahara.it su temi cosi importanti si vede che il nostro sistema sanitario fa acqua e questo mi rattrista..... vabbe domani parto e mi rilasso per un pò.

cmq qui puoi farti un'idea sulle vaccinazioni http://www.sahara.it/bm/saharaThree/viaggi/medicina/vaccinazioni.shtml

Per il madagascar non serve la vaccinazione per la febbre gialla a meno che tu non provenga da zona endemica, e nel link sopra trovi le zone endemiche, riguardo la malaria dal sito dell'Organizzazione mondiale della salute :
MADAGASCAR
Capital: Antananarivo
Altitude: 1300 m.
Malaria: Malaria risk—predominantly due to P. falciparum—exists throughout the year in the whole country, with the highest risk in the coastal areas. Resistance to chloroquine reported.
Recommended prevention: IV
per sapere che cosa sia la prevenzione tipo IV ti rimando qua http://www.sahara.it/cgi-perl/ubb/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic&f=29&t=000045
buona lettura http://www.fitfortravel.scot.nhs.uk/Country/Madagascar.html
riguardo all'ultimo quesito, sappi che non esistono prove scientifiche sul rapporto fertilità e profilassi antimalarica, e neanche sulla teratogenicità del farmaco ( sono stati fatti degli studi in donne gravide), qualora ci siano degli studi a me non noti; visto che non sono ne un infettivologo ne uno speciliata di medicina tropicale, e la cosa mi potrebbe essere sfuggita, mi farebbe piacere saperlo.


PS Per ALvise: la vaccinazione per la febbre gialla dura 10anni

[ 27 Luglio 2006: Messaggio editato da: marko ]

Difficile far dialogare pratiche alternative, ma non impossibile.. Sono convinto che la medicina non sia una scienza in senso stretto, ma piuttosto una tecnica, e che quindi contino i risultati che si ottengono.
Non e' del tutto vero che l'omeopatia sfugga al confronto dei risultati.. In fondo nessuno sostiene che l'omeopatia cura i tumori o la TBC.. Anche il placebo e' una cura se funziona.. poi come in tutti i campi ci sono i cialtroni..

Sulle vaccinazioni certo che sono un'intrusione nel funzionamento "normale" del corpo, ma lo sono in misura inferiore alla malattia.. E se non ci fossero le vaccinazioni, ed i loro rischi, probabilmente molti di noi oggi non sarebbero qui a scrivere: la questione e' rischio/beneficio: il rischio di contrarre la malattia e' alto e le sue conseguenze sono gravi per cui affronto il (ridotto) rischio che deriva dalla vaccinazione; lo stesso vale per la profilassi: le conseguenze che possono derivarne sono nulla al confronto del rischio di contrarre la malattia.

Su questo non possono valere questioni ideologiche: si sa, il c**o ha sempre la sua parte, per cui magari uno fuma 60 sigarette al giorno e muore a 100 anni, ma bisogna essere consapevoli di questo: puo' andarti dritta o storta, l'importante e' avere deciso avendo chiari i rischi della propria scelta. Ognuno ha il diritto di curarsi (o meno) come crede, io credo che il mio mestiere non sia convincerlo a curarsi, ma solo spiegargli vantaggi e svantaggi del farlo o meno. Poi e' libero, l'importante e' che decida sulla base di fatti e non per sentito dire.

Mi fa sorridere il riferimento all'assicurazione... resto convinto che la garanzia di avere il funerale pagato non sia un buon motivo per decidere di rischiare di morire...

Ma sono d'accordo sul principio del rischio: non ho mai fatto l'antitifica, non faro' l'anticolerica, ma non perche' non protegge, ma perche' sono convinto che per il mio modo di viaggiare il rischio che corro e' trascurabile...

[ 28 Luglio 2006: Messaggio editato da: Shandy ]

Un'ultima cosa.. certo che se non fai la profilassi antimalarica puo' andarti dritta... anche se non usi gli anticoncezionali puo' succedere che non ne salti fuori una gravidanza... ma molte volte succede...
Vabbe', almeno quella non e' una malattia...

Scusa marco se ti faccio sempre surriscaldare con i mie poco scentifici interventi (dovrei tornare al curare il Bar ..... i tuoi interventi sono sempre puntuali e chiari e utili; grazie

sono contento che la febbre gialla dura 10 anni magari sono ancora coperto , e' da un po che non guardo il mio libretto delle vaccinazioni....

riguardo alle assicurazioni ....
personalmente non ho mai avuto grandi benefici dalle assicurazioni nei mie viaggi, in libia quando gli ho chiamati ho aspettato che si facessero sentire e forse sarei ancora la ad aspettare se non mi fossi arrangiato altrimenti :-)

Ho pero' vari amici che in casi di incidenti gravi (libia e marocco) e un caso di malaria particolarmente grave in malawi hanno potuto usufruire di aereoambulanza e interventi tempestivi che probabilmente gli hanno salvato le penne.
Si probabilmente se ti capita qualcosa di grave e sei in compagnia magari i tuoi compagni di viaggio riescono a organizzarti un rientro d'urgenza o un intervento sul posto, a volte pero' non si ha la conoscenza del territorio fisico e burocratico, magari i nostri compagni di viaggio non hanno le nostre capacita' organizzative per poter muoversi velocemente e una telefonata puo' organizzarti tutto e perche' no salvarti la pelle.
ebbene si Shandy come per il caso dei profilattici e della malaria ti puo' andare bene ... ma non si sa mai

[ 28 Luglio 2006: Messaggio editato da: Administrator ]

Quello che intendevo e' che, per quanto buone siano, non conviene fare affidamento solo sulle cure... Se si puo' le malattie e' meglio evitare di prenderle...