La storia della scoperta delle pitture (non dei graffiti, che spetta ad Hassanein-Bey) del Gebel Uweinat è correttamente riportata da Almasy. L. di Caporiacco aveva visto lì solo dei graffiti, e Sabir Mohammad li trovò solo perché fu A. a mandarlo a cercare nei ripari situati sopra Ain Dua. Né ovviamente può essere iscritta a di Caporiacco per il semplice fatto che A. era un suo ospite!

Comunque, giusto o sbagliato che sia, si considera uno scopritore dell'arte rupestre solo un "occidentale" (strano termine!), escludendo comunque i locali.

D'altronde se non fosse così, non esisterebbero "scopritori" d'arte rupestre!