qualcuno sa dirmi se esiste un modo per far arrivare aria calda, per esempio di un webasto, in tenda (da tetto) ?grazie, ciao
First

bhe in linea di massima la cosa è fattibile.
un mio amico, avendo il webasto nel 110, lo ha realizzato. Al webasto aveva collegato un convogliatore in plastica dura da cui partiva un tubo flessibile, sempre in plastica, piuttosto lungo da utilizzare per immettere aria calda in tenda da campo a terra, dove la sera si mangiava e per tenda da tetto.
problemi: se dormi devi lasciare aperto il finestrino almeno per far passare il tubo, il tubo piuttosto lungo e voluminoso (diametro 10cm), era ingombrante, posto sul tetto era dotato di vita propria e ogni tanto sgusciava fuori da solo. Bhe non lo abbiamo mai usato in inverno in Algeria (5-6°C la notte) e lui ha dormito dentro il 110 al calduccio. Io in maggiolina con sacco pelo da alta montagna, non si stava poi cosi male(il cicchettino serale puo aiutare, comsi come una dolce compagnia).

Rimango dell'idea se si monta il Webasto il posto più caldo e sicuro per dormire è all'interno del veicolo. Altrimenti ti consiglio, il braulio o l'amaro borsci.......
saluti Marco

[ 21 Agosto 2004: Messaggio editato da: marko ]

Per migliorare il collegamento si puo' aprire un buco (sig) nella tenda e cucire/incollare una apposita "flangia" (quelle in plastica) in modo che la connessione e' piu' permanente.RIcordatevi di recuperare anche un "tappo" per chiudere il buco se non usate l'attacco.
Per il tubo si possono usare tubi flessibili per il riscaldamento (queli di tessuto color alluminio con spirale in ferro, pesano poco e occupano poco spazio). Autocostruirsi un tubo di tela non e' un problema per il "collasso del tubo" dato che si lavora con pressione positiva (pompi aria nella tenda) il problema e' che l'aria essendo calda utilizzando materiale non appropriato (nailon) puo' deformarsi.
Il probelma sorge su dove sta il webasto, se sta in macchina devi tenere il finestrino aperto per fare passare il tubo a meno di fare un "tunnel" di collegamento tra abitacolo e tenda modificando in modo permanete carrozzeria vettura e tenda.


Una delle cose che apprezzo di dormire all'aria aperta e' il silenzio, al webasto ci si abbitua ma preferisco farene a meno.

Ho dormito in tenda a -28 con un sacco a pelo non proprio adatto e una tenda non molto "tecnica". L'unico problema e' che la mattina all'interno della tenda sembrava avesse nevicato dato che il vapore acqueo a quelle temperature gela e qualunque cosa lasciata fuori dal sacco a pelo umida diventa di cemento (vedi stivali).

QUindi portatevi quello che volete mettersi con voi nel sacco a pelo dormite senza vestiti.
Avrete sperimentato che se tenete un guanto a 5 dita le dita rimanedo separate si raffreddano di piu' rispetto alluso di "manopole" (i guanti a 2 dita) dove le dita stanno una vicino all'altra formando un "corpo unico". Lo stesso principio vale per le gamba e le braccia, se vi imbottite come un omino michelin le braccia non possono rimanere a contatto con il busto e quindi si raffreddano piu' velocemente. QUindi in mutande nel sacco a pelo in compagnia di tutti i vestiti

Con temperature piuttosto rigide (-20) non penso faccia molta differenza dormire dentro o fuori al sacco a pelo (ammesso che non ci sia vento) La tenda infatti anche se isolata non puo' trattenere il calore che il nostro corpo produce, e' quinid meglio stare fuori vicino ad un bel fuoco (attenti alle faville che i moderni sacchi a pelo non gradiscono) o coperti da neve (se asciutta) che comuqnue e' un ottimo isolante essendo in gran parte composta da aria, provare per credere.

grazie Marco e Alvise (e Marco Fiaschi).

Ci ho riflettuto bene su. Il problema principale non è tanto il freddo di notte, quando un buon sacco ti protegge (proverò a seguire i consigli di Alvise sugli indumenti). Ma è piuttosto nelle lunghe ore precedenti, cioè dal tramonto a quando ti infili in tenda.

Scartata ovviamente l'ipotesi di chiudersi subito in tenda (alle 17, a gennaio !), avrei optato per un'altra soluzione: una veranda. Io ho un'Overland e ho visto che l'Autohome, che la produce, offre anche una buona veranda da accostare all'apertura della tenda di 200x260x240(h).

Per inciso, questa tenda possiede in basso ai due lati (altezza pianale, per intenderci) in posizione mediana due aperture richiudibili per il ricambio d'aria: per infilarci il tubo collegato a un webasto andrebbero benissimo, senza fare altri fori.

Le dimensioni della veranda dovrebbero renderla decentemente vivibile anche con un tavolino. Ci si può cenare, insomma, o stare al tavolino a studiare le carte o a scrivere appunti. Aiuterei la temperatura interna con una mini-stufa a gas di quelle a bomboletta tipo camping-gaz, che in tenda è invece pericoloso utilizzare.

A quel punto chi vuole sta in tenda a riposare o altro, chi nella veranda con un tepore accettabile, chi fuori magari accanto a un fuoco a rimirar le stelle (io giro con due bambini). Controindicazioni: il vento forte (ma a quel punto si rinuncia a montarla per quella sera), la rottura di scatole per il montaggio e smontaggio, l'ingombro in macchina, il costo.

ciao
First

Aggiungerei anche il grande numero di nuovi amici che vorranno dividere con te l'esiguo spazio.
Alfredo

aggiornamento, dopo ulteriore riflessione e una visita alla fiera di rimini (mondo natura).
visto l'ingombro e il peso, i tempi di montaggio/smontaggio e il costo (sui 500 euro) della veranda per la overland, prob. opteremo per una igloo da cucina o simili. per intenderci, senza pavimento. esposta a rimini la rapido della nova, che in versione 3 (150x200x225) costa intorno ai 100 euro . e si monta in un attimo.
ciao
First