Alla fine, ce l'abbiamo fatta.

Settemilaottocento chilometri da Torino per Francia, Spagna e Marocco. Circa cinquecento Km tra piste e sterrati. Sabbia, sassaie, guadi, fango, acquazzoni violentissimi e tempeste di sabbia. Sei mesi di preparazione. Diciassette giorni in terra d'Africa, in Marocco, io, Michela e la Panda 4x4.
Abbiamo percorso un lungo giro che da Merzouga ci ha portati alla Plage Blanche, attraverso la pista Mecissi-Zagora e la pista del lago Iriki.
Abbiamo incontrato persone meravigliose, sempre sorridenti e disponibili, che piu' di una volta ci hanno ospitato, condividendo con noi quel poco che avevano.
Abbiamo visto luoghi che resteranno per sempre nella nostra memoria, ed imparato che tra le parole "viaggio" e "turismo" esiste un abisso che a stento in tre settimane siamo riusciti a colmare. Ma avremo tempo, perche' questo e' solo l'inizio.
Come non dire due parole anche sul mezzo che tutto cio' ha reso possibile? Affidabile e robusta, a suo agio in luoghi e situazioni piu' adatti a un fuoristrada che a una vetturetta da citta', la Panda 4x4 e' stata una compagna di viaggio ideale e sempre pronta a portarci "quasi" ovunque. Si e' insabbiata un po', certo, ma spesso e' stata sufficiente una spinta (e in altri casi lo strop...grazie Fabio! ). Abbiamo suscitato lo stupore di piu' di un equipaggio di qualche Land preparatissimo, che si chiedeva come fossimo arrivati fin li', e sempre tanta simpatia da parte dei locali, non abituati a vedere in giro per le loro piste quella microscopica "cat-cat".
Siamo andati e tornati sempre in sicurezza, con la vettura che anche quando necessitava di qualche intervento non ci hai mai mollati per strada. Il tutto a poco piu' di diecimila euro, e sei mesi spesi a prepararla e a conoscerla. Un affare, almeno dal mio punto di vista.
Preparero' presto un racconto con alcune delle foto, e lo pubblichero' sul mio sito.
Vi avvisero' non appena sara' pronto.
Per adesso ciao, buona giornata

Valter (& Michela)