Dai redjem, non fare così: i ragazzi del 4x4rc sono andati in tunisia, hanno fatto il loro bravo giro, e al ritorno, anche per scaricare un pò di tensione, si sono messi a giocare un pò nella sabbia: i saltini sulla sabbia le auto di oggi li reggono bene, io ne ho fatto uno (INVOLONTARIO!) di tre metri, con tutte le 4 ruote in aria, con l'hj stracarica e non è successo niente...In ogni tempo i "vecchi" (ho 56 anni e la prima volta che sono arrivato a Tamma, nel 1967 ne avevo sedici) hanno sempre scosso la testa guardando i più giovani divertirsi....
Non è mica una colpa se hanno inventato il gps, se i locali vedono la tv con la parabola e quando arriviamo non battono ciglio!
Una pacca sulla spalla, Luca.

Per Redjem: ca**lo sei rimasto moooolto indietro,comunque una gran bella... "morale".
Per Adri: se non ricordo male quelle immagini sono state girate fra Ain-Oudette e la Balise 23, ma non ne sono sicuro al 100%, comunque grazie per i complimenti anche a L.A.Leoni.

Luca grazie....grazie veramente di cuore, tu non sai quanto vorrei che fosse come dici tu per quanto riguarda i giovani, purtroppo fra un pò sarò vicino a quel 5 che stà all'inizio della tua età.
Però devo precisare una cosa, che sicuramente i salti come hai detto tu nel post precedente non hanno niente di pericoloso anche perchè la duna su cui salto era appena alta 80 cm e si nota benissimo dal filmato, ti assicuro non abbiamo mai, dico mai, osato prendere un rischio, perchè significherebbe pregiudicare non solo il propio viaggio ma anche quello degli altri che ti stanno insieme.

Scusate lo sfogo, forse la mia è anche un pò di invidia, ma tanto vale. Comunque per adesso me ne vado al fresco, la sabbia, mio malgrodo, deve ancora aspettare. Buoni salti a tutti

@redjem: dai, su , più lunga l'attesa, maggiore la soddisfazione!
@RC4X4: non importa l'età! l'importante è avere ancora voglia di farle, certe cose da ragazzi!!!!!

@redjem & RC4X4: Perchè non ci incontriamo al raduno del Zerzura Club, a primavera avanzata?

Ciao Massimo, è venuto un colpo... di sabbia rivederci assieme in Tunisia.
E' divertente leggere i pareri di chi solca la sabbia, ciascuno a modo proprio.
La mia vicenda sahariana è iniziata 27 (sigh) anni fà.
Romantico ed entusiasta, in una parola sola: giovane. Avevo quei 20 anni......
Mi piaceva pennelare la sabbia. Scendevo dall'auto a piedi nudi per 'sentirla', immaginando di lasciare la mia impronta su un territorio vergine
Il tempo passa, e con lui il vivere sentimenti si modifica.
Oggi non mi è più dato il fremito dello 'smarrimento' e l'incertezza della navigazione con la bussola e il punto calcolato sulla carta. Oggi il GPS mi dice che non troppo lontano c'è la 'salvezza'. Un pozzo petrolifero, una pista. Per non parlare del telefono satellitare.
E' così che, grazie soprattutto a Tommaso che mi ha svezzato, ho scoperto il divertimento della guida in sè per sè. Avere il coraggio di buttarmi oltre un ostacolo che mi nasconde l'orizzonte, di viaggiare di cresta in cresta senza poter rallentare. Pena l'interruzione del batticuore. (e vai di badile...)
E' meraviglioso. Ma ancora di più è meraviglioso il momento in cui puoi guardare indietro e dirti: bravo non hai fatto errori (vuol dire avere un ritmo, essere in armonia).
L'errore è dietro l'angolo, ma è il prezzo di questo modo di viaggiare e và accettato e messo in conto.
Il paradosso, per chi non l'ha mai sperimentato, consiste nel poter godere una armonia col deserto al di là dei meravigliosi orizzonti sconfinati, del macinare chilometri in libertà, di incontrare nomadi dagli occhi come da noi non se ne vedono, animali o inattesi specchi d'acqua.

non volevo fare la morale!
riconosco che la componente pericolo di quei saltini è ben bassa.
purtroppo in questi dieci anni (non è tanto che viaggio!) ho assistito, diciamo, a troppa confidenza con le dune con risultati fortunatamente sempre non tragici ma poco ci è mancato.
inoltre il modo di viaggiare, ora che è veramente turismo quasi di massa, è cambiato parecchio. macchine molto potenti che spingono (per incoscenza) a fare cose che prima non si sarebbero fatte! ho visto in varie zone i punti di passaggio di allegre comitive di turisti con auto propria, con tracce dovunque, anche verso dune che evidentemente non potevano essere superate. ho visto poi anche quegli stessi mezzi come sono scesi dalla carthage (ovviamente non con le proprie ruote!)

mi associo nella critica alle critiche.....e siccome siamo al bar, mi volevo soffermare su una frase "il sentirsi uomo in un mondo di uomini" .......mi piacerebbe MOLTO di più "il sentirsi uomo in un mondo di donne".....

azzzzzzz.........quello sì, che sarebbe pericoloso, altro che i salti sulle dune.....

Ciao Roberto (Barcana2), non ti dico il dispiacere nel sapere che non sei dei nostri in questo viaggio, però c'è la speranza di viaggiare insieme a te e il tuo gruppo a novembre andando in Libia, sai già che siamo sulla stessa filosofia di pensiero riguardo al viaggiare, ne abbiamo già discusso, per il resto buon salto a tutti!

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