Addio Giorgio Bettinelli, che scoprì il mondo in Vespa.


I suoi libri sono probabilmente i più bei resoconti di viaggio che abbia mai letto. La sua capacità didescrivere con poche parole luoghi, persone e sensazioni mi ha sempre affascinato, così come lo spirito sereno e caparbio con cui "andava sempre avanti"...
Mi è capitato leggendo i suoi racconti di trovare descritti particolari e persone che ho visto o incontrato nei miei viaggi e forse per questo mi ha così avvinto.

La sua scomparsa mi addolora sinceramente. E' morto un grande Viaggiatore

Ciao Giorgio.

E' stato davvero un grande viaggiatore, mi spiace molto

L.

Caspita, questa è veramente una brutta notizia.

addio Giorgio "niente sigarette fino a Saigon", noi tutti abbiamo perso qualcosa. Saperti in giro per il mondo su quelle due ruote piccoline era un conforto che si annidava nel fondo della mia anima.
ennio

Qualche anno fa ho avuto la fortuna di incontrarlo e di poterci chiaccherare un po: le stesse emozioni dei suoi scritti amplificate dallo sguardo di chi non ha mai perso il travolgente entusiamsmo per quello che fa non mi hanno ancora abbandonato.
Per me e´ un mito.
Ho voglia di continuarne a parlare al presente.

i tuoi libri mi hanno fatto sognare sei un grande ciao

Bonne route, Giorgio

Pippi

Siamo nati a pochissimi chilometri ed a pochi mesi di distanza, ma tu hai avuto la capacità e la volontà di fare molta più strada! Arrivederci alla prossima sosta.