nel viaggio in Libia avevo una guida esperta di cucina, un buongustaio e non c'era sera che non si parlava di cucina....se non che mi dice che in Libia ci sono i tartufi....io mi metto a ridere, pensando da ignorante che il tartufo sia un priviligio di Alba o Norcia....
Ebbene risentito dell'affronto, sulla via del ritorno mi ha portato alla ricerca del tartufo.... non con il cane, ma con il fuoristrada! e si lui sostiene che si trovano nell'Hamadat al Hamrah, si riconoscono perchè fanno una piccola gobbetta sotto la terra.....ma come il pescatore della domenica non raccattammo nulla....e proprio come il pescatore...siamo andati a comprarli.
Non ricordo il paese, c'erano dei tizi fermi a bordo strada che invece che vendere arancie vendevano i tartufi. Di ogni dimensione, bianchi e neri, organizzati con bilance da cucina....c'erano numerose cassette piene. i prezzi 40DL per il bianco e 25DL per il nero. cosi visto il prezzo irrisorio rispetto al noto d'Alba ne ho comprato un po di entrambe le qualità.
non ho ancora avuto modo di assaggiarlo, profumano profumano....ma è commestibile? no esistono tartufi velenosi come i funghi? vero? Ma nessuno sa niente? mi hanno rifilato delle rape



saluti MArco

Secondo gli antichi romani i tartufi migliori si trovavano in Grecia e Libia....

I tartufi che facevano impazzire i romani erano le terfezie e le tirmanie della Cirenaica(Libia)...

Plutarco, scrittore greco vissuto nel primo secolo dopo Cristo, sosteneva che il \"Tubero\" nascesse dall'azione combinata dell'acqua, del calore e dei fulmini. Simili teorie erano condivise o confutate da Plinio il Vecchio, Apicio, Giovenale, Marziale e Galeno. Infatti anche i Romani li conoscevano, ma quelli di cui si deliziavano provenivano dalla Grecia, dall'Africa e soprattutto dalla Libia: questi erano di una pasta bianca o rossastra ed erano i più ricercati perché possedevano un' aroma più squisito...

'Tienti pure il tuo frumento, Libia,
stacca dall'aratro i buoi, ma mandaci i tuoi tartufi!'.
da: Decimo Giunio Giovenale - Libro Primo - V (umiliazioni e arroganza)

[ 16 Gennaio 2006: Messaggio editato da: Lone Land ]

bene, allora domani sera risotto col tartufo... e se mi viene il cagozzo....vorra dire che farò un regalino alla suocera..si lamenta sempre che non gli portiamo mai niete dall'Africa
saluti Marco

Incredibile, la Libia non è propriamente un sito ricco degli umidi e ombrosi sottoboschi in cui crescono questi tuberi...

Non lo avrei mai creduto possibile.

A questo punto non mi stupirei di trovare i datteri sul Monte Bianco.

[ 16 Gennaio 2006: Messaggio editato da: raskebir ]

marko facci sapere perche sono proprio curioso ma soprattutto se non hai effetti collaterali devi postare il nome del paese .

risotto con tartufo libico il nuovo piatto ufficiale di sahara.it potrebbe essere una nuova esclusiva

non è male,anche se molto distante come profumo.
A mio gusto anche in quantità industriali non raggiunge l'equivalente di una pallina del nostro.

Mangiato aggiunto intero alla chorba sahariana (olio cipolla pomodoro pasta harissa) di un locale ,non saprei comè grattugiato o a scagliette...

buon appetito!

p.s. comunque è un pochino meglio di una rapa!




[ 17 Gennaio 2006: Messaggio editato da: adolfo ]

marko facci sapere perche sono proprio curioso ma soprattutto se hai effetti collaterali devi postare il nome del paese...ANCHE IO HO UNA SUOCERA!!

[ 17 Gennaio 2006: Messaggio editato da: Eugenio ]

La prova tartufo è stata fatta. sono sopravvissuto alla notte e direi che se non sono ancora comparsi effetti collaterali il pericolo è scampato. managgia anche sta volta la suocera se l'è cavata
Non che io sia un intenditore, anzi, l'unica volta che ho mangiato qualcosa al tartufo è stato nei ristoranti...quando non sono io a pagare....Quindi non ho molto metodo di paragone.
Cmq in effetti il profumo è meno penetrante di quel che ricordo, ma insomma se ne gratta un pò di più....
Sicuramente nulla a che vedere con il prezioso bianco d'Alba.....ho consultato i link proposti da Lone e dopo l'assaggio sospetto che quello bianco sia questo http://www.truffel.com/pages/luo4.asp mentre quello nero dovrebbe essere questo http://www.truffel.com/pages/luo6.asp anche se al momento questo non l'ho assagiato

Anche io sono rimasto sbalordito quando me ne hanno parlato, ed ancora più quando li ho visti, pensavo da ignoranante che servisse un bosco molto umido, ed invece cresce in una distesa di terra e sassi...

riguardo al luogo di compera devo vedere ancora la traccia su ozy e da li dovrei estrapolare il luogo.
Cmq potrebbe esere un regalino da portare a casa ad amici e parenti...tanto per fare lo sborone gli si regala una bambino di un paio di etti
saluti Marco

[ 18 Gennaio 2006: Messaggio editato da: marko ]

f

anche in tunisia abbiamo un tartufo(viene dalla zona di tabarka)non ha molto da spartire con i nostri anzi a pensarci bene a parte il colore ed il nome (e mi sto impegnando a trovare similitudini) potrebbero chiamarlo anche con un altro nome!
purtroppo per chi aveva intenzioni subdole anche questo tubero o tartufo o fungo fate voi non fa male (l'ho provato) le suocere ve le tenete almeno per solidarietà che la mia manco con la amanita phalloide gli faccio venire il mal di panciaa