Who's Online
0 registered (), 115 Guests and 0 Spiders online.
Key: Admin, Global Mod, Mod
Newest Members
Gabriella, joaquinkirkw, micia, The Icon, HyperPiz
5791 Registered Users
Shout Box

Top Posters
Lone Land 5729
Stefano Laberio 4861
marko 3593
Administrator 2328
Alfredo Crivelli - Milano 1886
Top Posters (30 Days)
Forum Stats
5791 Members
58 Forums
7425 Topics
88965 Posts

Max Online: 487 @ 01/23/20 01:05 PM
Today's Birthdays
fabio marceglia, iz5ast
Featured Member
Registered: 01/01/06
Posts: 0
(Views)Popular Topics
Crisi in Libia 3307691
Pneumatici cerchi etc 2127627
Complimenti per il nuovo locale! 1541639
garmin Montana 1400304
censimento relitti aerei 1270252
Altri accessori 1208126
toyota hzj78 1099405
ricerca compagni di viaggio 1051960
Argentina, Cile, Bolivia 987477
Cartografia Egitto-Sudan leggendo Almasy 933475
Menu Sito
May
Su M Tu W Th F Sa
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31
Sahara.it last posts
Topic Options
#68884 - 01/09/06 02:05 PM L'ULTIMA VERA AFRICA
red Offline
Junior Member

Registered: 04/30/02
Posts: 33
Loc: milano
Etipia 2005 : l'ultima vera africa !
L'Africa è un continente ed apprendo leggendo il report intitolato come sopra che l'unica ed ultima sua autentica espressione si trovava in Etiopia l'anno scorso.

Mi domando, ma qual'è l'ultima vera Europa ?
E se non dovesse essere a Milano, dove io vivo, a che mondo appartengo dal momento che il mio non essendo vero sarebbe artefatto ? e che senso avrebbe vivere in un mondo artefatto? oppure se sei in quello vero perchè spostarsi per visitare quello artefatto, i continenti sono 5, il giro del mondo si fa in due mesi!

Ciao.

Red

Top
#68885 - 01/10/06 04:18 AM Re: L'ULTIMA VERA AFRICA
Administrator Offline


Senior

Registered: 12/09/01
Posts: 2328
Loc: Canada
Ciao !

Non sono l'autore del testo e quindi forse dovrei stare zitto, comunque prendo spunto dal tuo messaggio per fare una riflessione ad alta voce.

Quando viaggiamo vediamo usanze e tradizioni che a volte non capiamo ma ci affascinano perche' diverse dal nosto modo di pensare. Forse sono queste tradizioni e usanze che ci spingono a viaggiare per vedere un mondo diverso.

Le persone che attingono ad un pozzo l'acqua e la portano in bilico sulla testa sono per noi "pittoreschi", se le stesse persone avessero la possibilita' di avere l'acqua corrente in casa con un rubinetto sono certo che opterebbero per questa soluzione (dovendo faticare meno) ma per noi non sarebbe forse piu' cosi evocativo vederli aprire un rubinetto \:D

Ecco quindi che la ricerca di tradizioni ha creato un mercato e la richiesta ha creato l'offerta con visite guidate a villaggi dove "comparse" vestono vestiti tradizionali e finite le 8 ore di esposizione si mettono i vestiti "europei" e vanno in citta'
Danze "tradizionali" perdono il loro significato e vengono adattate per le tempistiche dei turisti.
Artigianto e oggetti tradizionali vengono riprodotti e tutto viene fatto a dimensioni "samsonite" trasportabile e pronto per essere esposto.

In tale ottica se si fa un incontro con qualcuno che non e' ancora entrato negli ingranaggi del turismo e per su sfortuna/fortuna (chi puo' dirlo) non usufruisce delle comodita'/schiavitu' della vita stile europeo puo' venire fuori l'idea di aver incontrato "la vera Africa"

\:\)

Top
#68886 - 01/10/06 01:16 PM Re: L'ULTIMA VERA AFRICA
red Offline
Junior Member

Registered: 04/30/02
Posts: 33
Loc: milano
Il formato "sansonite" è una trovata di Marco Aime del quale suggerisco la lettura dell'interessante libro : L'incontro mancato.

Buona lettura e soprattutto buona riflessione.

ciao

Red

Top
#68887 - 01/10/06 09:04 PM Re: L'ULTIMA VERA AFRICA
Maurizio Dall'Oglio Offline
Senior

Registered: 12/16/01
Posts: 435
Loc: Brescia
Già.........perchè farla facile quando si può complicare?
Si caro Amministrator, hai perfettamente centrato il punto. Il titolo è semplicemente nato dopo una discussione con amici viaggiatori, da cui è scaturita un'affermazione comune (che non è il Vangelo ovvio) L'ultima "vera" Africa, inteso come non contaminata (o civilizzata!) con usi e costumi non suoi, ci sembrato trovarla solamente in Etiopia. Perdirne una, non so ancora in quanti posti dell'Africa, o del mondo, esistano popolazioni che non usano vestiti. In Etiopia ci sono. Tutto qua, senza scomodare nessun ghirigoro mentale.
:-)

Top
#68888 - 01/11/06 05:24 AM Re: L'ULTIMA VERA AFRICA
Administrator Offline


Senior

Registered: 12/09/01
Posts: 2328
Loc: Canada
perche non ci mandi una recensione del libro che la inseriamo nella nostra "biblioteca".
Di Aime avevo letto Taxi Brusse
http://www.sahara.it/recensioni/taxi.html

e era stato molto bello anche perche mi era sembrato di mettere delle parole ad emozioni e situazione vissute nell'africa subsahariana.

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da red:
Il formato "sansonite" è una trovata di Marco Aime del quale suggerisco la lettura dell'interessante libro : L'incontro mancato.

Buona lettura e soprattutto buona riflessione.

ciao

Red

Top
#68889 - 01/20/06 05:58 PM Re: L'ULTIMA VERA AFRICA
-Elia- Offline
Junior Member

Registered: 01/18/06
Posts: 9
Loc: Fano
E' il mio secondo messaggio. Scusate l'impertinenza di voler subito intervenire a dire la mia, ma questa riflessione è troppo intrigante.

E' vero, noi viaggiamo in un mondo a misura di turista. Ma è l'unico modo che il mercato ci concede, i tempi sono di solito stretti, i percorsi lunghi e omnicomprensivi, gli interessi a "vedere" molteplici e a volte incompatibili tra di loro.

Le impressioni che riportiamo indietro da questi viaggi sono di solito quelle con cui siamo partiti, abbiamo visto quello che volevamo vedere.

Io ho vissuto per un paio di anni a Sebha e nella baladya di Murzuq, è una zona della Libia che conosco bene. Ho letto avidamente i reportage dei viaggi nel sito. Non l'ho riconosciuta! Solo le sabbie e i sassi sono gli stessi, quei pochi riferimenti agli abitanti e alle persone, mi sono del tutto estranei. Ho visto scritto di Sebha che è una città in mano alle kabile contrapposte, pericolosa e inaffidabile. Bhe per lavoro ho girato molto, ma non ricordo altra popolazione cordiale ed ospitale come quella. Amici sicuri ed affidabili come quelli che mi ero fatto nella zona tra Murzuk e Al Katrun. I posti erano gli stessi, ma abbiamo visto due afriche diverse.

Ciao, Elia

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Administrator:
Ciao !

Non sono l'autore del testo e quindi forse dovrei stare zitto, comunque prendo spunto dal tuo messaggio per fare una riflessione ad alta voce.

Quando viaggiamo vediamo usanze e tradizioni che a volte non capiamo ma ci affascinano perche' diverse dal nosto modo di pensare. Forse sono queste tradizioni e usanze che ci spingono a viaggiare per vedere un mondo diverso.

Le persone che attingono ad un pozzo l'acqua e la portano in bilico sulla testa sono per noi "pittoreschi", se le stesse persone avessero la possibilita' di avere l'acqua corrente in casa con un rubinetto sono certo che opterebbero per questa soluzione (dovendo faticare meno) ma per noi non sarebbe forse piu' cosi evocativo vederli aprire un rubinetto \:D

Ecco quindi che la ricerca di tradizioni ha creato un mercato e la richiesta ha creato l'offerta con visite guidate a villaggi dove "comparse" vestono vestiti tradizionali e finite le 8 ore di esposizione si mettono i vestiti "europei" e vanno in citta'
Danze "tradizionali" perdono il loro significato e vengono adattate per le tempistiche dei turisti.
Artigianto e oggetti tradizionali vengono riprodotti e tutto viene fatto a dimensioni "samsonite" trasportabile e pronto per essere esposto.

In tale ottica se si fa un incontro con qualcuno che non e' ancora entrato negli ingranaggi del turismo e per su sfortuna/fortuna (chi puo' dirlo) non usufruisce delle comodita'/schiavitu' della vita stile europeo puo' venire fuori l'idea di aver incontrato "la vera Africa"

\:\)

Top

Moderator:  Administrator, Lone Land, trilly