tratto da un articolo dell'ansa
http://ansamed.ansa.it/ansamed/it/notizi...a-_8403986.html
[]Al di la' del Sahara, ''dove abbiamo bisogno di strutture ricettive, in particolare di hotel da 2-3 stelle, e di sviluppare nuovi prodotti turistici, l'Algeria offre molte altre opportunita', tutte ancora da scoprire e da afferrare in termini di investimenti''.

Tra i piani allo studio per diversificare l'offerta, prosegue, anche la realizzazione di un itinerario, lungo quasi 2 mila chilometri, che unisca le fortificazioni costruite dai francesi in epoca coloniale e che si estendono da El Golea fino a Fort Lami, in Ciad, fa sapere Benmeradi, che in passato ha ricoperto la carica di ministro degli Investimenti. Sono 100 e ''stiamo riflettendo su come valorizzare questo patrimonio in stato di abbandono e che appartiene al demanio militare''.

Nei piani di sviluppo e attrazione degli investimenti esteri approntato dal governo non c'e'unicamente il Grande Sud, ma ci sono anche i ''circa 1500 km di coste quasi del tutto vergini da sviluppare e le zone vicine ai siti archeologici romani, dove potenziare l'offerta in termini di strutture di ricezione ma anche da rendere piu' fruibili ai visitatori. Molti i progetti in atto che gia' hanno trasformato il Paese in un vero e proprio cantiere.

''In piedi - afferma il ministro - ci sono 750 progetti per un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro, portati avanti dal settore privato, e destinati alla creazione di ben 45 mila posti letto entro il 2015''. Solo entro la fine del 2013, nella sola Algeri, saranno disponibili nel settore del lusso 1200 posti letto. Un mare di opportunita', dunque, che basterebbe sapere cogliere.
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caspita, non l'avrei mai detto.....anzi ho sempre pensato che del turismo Sahariano al governo algerino interressi ben poco

Questo potrebbe voler dire che non siamo più condannati a girare come criceti sulle affollatissime dunette tunisine?

se non cambia la burocrazia e non tolgono le migliaia di controlli "pour votre securité" gireremo come giapponesi sui pullman a 2 piani a Londra..... (spero di aver torto)

Ho fatto 2 volte, ormai sono molti anni, la pista definita "dei Fortini", che da poco prima di El Oued scende verso sud fino a Bordj Messaoud, i fortini ex Legione Straniera anche se in stato di completo abbandono rendevano l'idea di quella che poteva essere la vita dei legionari che erano relegati laggiù.
Poi mi risulta che per quelle zone, forse per la relativa vicinanza al confine tunisino, non sono stati più rilasciati permessi.
Peccato, come itinerario di sabbia non era granchè ma i fortini evocavano veramente lo spirito del noto film "Beau Geste". Sarebbe sempre interessante poterci tornare.

ras la pista dei fortini e' un minima perte di quello che e' un patrimonio algerino, ne avevamo discusso qua
http://www.sahara.it/ubbthreads/ubbthrea...&gonew=1#UNREAD

a me piacerebbe anche un giro lungo la costa o sui monti...ma finche ti impongono una scorta sai che poesia al viaggio...

C'è una grande volontà di ritorno alla normalità, speriamo che questa non si traduca in carovane di pullman, ho visto da qualche parte anche nuove linee aeree per l'algeria

Se sono interessati al deserto, non credo che lo siano per noi, forse si sono accorti che è di gran moda andarci e può diventare un business.

fintanto che sarà un paese pericoloso paradossalmente saremmo al sicuro da orde di pullman e forse lo saremo anche dopo, vista la vastità e gli interessi del turismo "normale" per questi luoghi (toccata e fuga)

a Che'gaga ho visto arrivare mezzi che portavano persone da Ouarzazate partite nel primo pomeriggio, arrivate la sera, cena in campo tendato e al mattino ripartenza per Ouarzazate e di buonora

In algeria stanno costruendo molto sopratutto a Nord, vicino Algeri è in costruzione uno dei più grossi conference centre del mondo con sale immense, (una è grande come due campi di calcio) alberghi, infrastrutture, (quasi tutti contractor cinesi) ci sarà una volontà di portarci qualcino no? senno ci faranno il cammellodromo

...comunque la si veda, a me pare una GRAN bella notizia. Vedremo gli sviluppi.
Bruno

Certo, in Algeria le cose che merita vedere sono tantissime, la Pista dei Fortini è solo un dettaglio e la citazione voleva solo essere un esempio.

Mi viene da pensare che con tutti i casini che ci sono negli altri paesi arabi e non quasi quasi è uno di quelli più tranquilli adesso..