Partiamo con una ventata di ottimismo e chiudiamo le 'polemiche'
La situazione è estremamente tranquilla ma per ragioni spesso incomprensibili ed imprevedibili alcuni circuiti vengono chiusi mentre alcuni vengono riaperti come il grandioso territorio dell'Hoggar che da due anni era vietato.
Allo stato attuale le zone aperte sono: Adrar Ahnet, Tefedest Bianco, Tefedest Nero, Tassili Hoggar, e tutta la zona di Djanet per cui Tadrart Erg Admer etc.
La traversata Tam - Djanet e' chiusa in tutte le direttrici e cioe' Nazionale Contrabandieri nord e sud.
In buona sostanza l'Algeria è visitabile in tutta sicurezza con alcune limitazioni.
Stefano a proposito di ottimismo... ...il nostro gruppo di 6 equipaggi ha in programma per capodanno il Grande Erg Occidentale, da Ghardaia a Timimoun, vorrei considerare aperto anche quello (fino a eventuale prova contraria, che avremo tra 1 mese) dato che l'agenzia a cui ci siamo appoggiati di El Menia mi ha piu' volte rassicurato (anche venerdi' scorso con l'ok dei militari) sulla fattibilità del nostro tour.
Alcuni anni fa io e Stefano stavamo raggiungendo HBG per prendere la pista di Amguid e da lì l'Erg Tihodaine. A mezza giornata dai 4chemins abbiamo incontrato due macchine italiane che ritornavano a nord dopo essere state trattenute per alcuni giorni nei pressi di una base vicino a Kranfoussa (ma non sono sicuro della località), in seguito ad un mega furto di Toyota, dicevano una ventina, con un falso posto di blocco e conseguente raid militare alla caccia dei ladri. Infatti arrivati in loco i militari ci hanno impedito di prendere la pista e ci hanno dirottato su Illizi. Non c'erano guide obbligatorie e arrivati ad Illizi ci siamo riscritti il viaggio che è poi continuato molto bene. Al ritorno, mentre dal Tifernine raggiungevamo ancora Illizi, abbiamo incontrato nel bel mezzo di una pista Glauco che, ignaro del divieto, tornava a nord verso HBG e dal quale abbiamo poi saputo che ha raggiunto l'asfalto senza problemi. Ho citato questa storia perchè nel giro di due settimane scarse una pista era stata chiusa e poi riaperta senza che ci fosse alcuna comunicazione se non dai militari dell'ultimo check-point. L'Algeria è così da sempre, il guaio è che oggi con l'obbligo della guida e di un percosro scritto il piano B può non essere attuabile, quindi pianifica già da ora con la tua agenzia qualcosa di alternativo e fattibile altrimenti rischi di non andare da nessuna parte.
Ai tempi la pista di Amguid era la via principale che collegava Hassi Messaud, luogo di produzione di benzina e gasolio, con il sud del Paese visto che la Transahariana era devastata ed il Fadnoun impraticabile ai camion. Chiudere quella pista era isolare una parte consistente di Algeria dai rifornimenti eppure si faceva senza problemi e senza spiegazioni. Chiudere il GEO, che non è altro che un luogo di gioco per noi turisti, è l'ultima delle loro preoccupazioni...
....confermo .. e quell'anno il gruppo di Cattone fece lo STESSO nostri giro.. ma obbligatoriamente su asfalto, e noi eravamo un paio d'ore davanti a loro. sono già passati 9 anni..... sigh!
Per quel che mi riguarda, quando chiedo la direzione di un luogo , poi rifaccio la domanda trabocchetto indicando lo stesso luogo ma in una direzione diversa per vedere se la sua era una risposta consapevole o solo di "cortesia" E poi non sarebbe male indicare direzioni di luoghi a noi conosciute per verificare la sua "preparazione" e attendibilità. Meglio una domanda di troppo che una di meno...
Sfortunatamente io ero proprio in quel gruppo che seguiva a un paio d'ore, è stato un tormento, centinaia di km. di asfalto a 60 km./ora o a 120, a seconda dell'estro delle pattuglie di scorta con Toy 105 che si davano il cambio fra le diverse zone di competenza. A volte era un problema anche solo far pipì, a volte si stava fermi anche un'ora senza capirne il motivo, poi a Illizi il tormento è finito ed abbiamo potuto girare intorno a Djanet e nel Tassili. Da questo punto di vista l'Algeria è sempre un punto interrogativo.
Ottime le News di oggi dall'ERG OCCIDENTALE... Le mie fonti (segretissime da 007) dicono che un gruppo di francesi e' stato fatto entrare senza problemi. Pubblico la mail ricevuta poco fà in risposta a mia richiesta di percorso alternativo in seguito alle notizie negative pubblicate dai vari T.O. sul forum la scorsa settimana:
"Salut Andrea, Pas de problème c'est confirmé pour l'Erg Occidental y'a aucun probléme. Hier soir j'ai rencontré ici à EL Golea un groupe Francais de l'agence Teguelmoust. Ils ont fait pour 25 jours Ahnet-Erg Mehajbet -Assekrem-Immidir et ce matin ils sont sortient pour une boucle dans l'Erg Occidental.Ils faut juste signaler les déplacement avec les autoritées. Meilleures Salutations Abderrahmane Slimani ATS Manager"
Traduzione: "Ciao Andrea, Nessun problema, è tutto confermato per l'Erg Occidentale. Non c'è nessun problema. Ieri sera ho incontrato qui a El Golea un gruppo francese con l'agenzia Teguelmoust. Loro hanno fatto un tour di 25 giorni zona di Ahnet-Erg-Mehajbet Assekrem-Immidir e questa mattina sono partiti per un circuito nell'Erg Occidentale dove basta andare con il permesso delle AUTORITÀ." Quindi, in teoria, basta non combinare "casini" e ti fanno entrare. La fortuna è che i gruppi prima di te non combinino casini con i militari. sgratttt
Pubblico il link del nostro tour fai-da-te dove saremo visibili Live dal 27 dicembre, spero che i puntini sulla mappa a capodanno siano sull'Erg Occidentale (Sgrat): http://www.agenziainformatica.com/algeria (cliccare su geomat.it e fare il login)
Il gruppo a cui mi riferisce nella mail l'agenzia algerina dovrebbe essere quello organizzato dall'agenzia Francese http://www.tagoulmoust.com/raid-4x4-en-algerie.html il cui scopo era quello di depositare una stele, dopo 77 anni, nel punto esatto dove era atterrato causa guasto all'aereo, nell'aprile 1933, William Newton Lancaster famoso pilota inglese che tentava il record di veloctà per la traversata da Londra al Sud-Africa. Atterrò a Tanezrouft nell'hoggar poco ospitale. Dopo 8 giorni di attesa invana dei soccorsi Lancaster mori' ma lascio un diario della sua ultima avventura. Fu ritrovato solo nel 1962 per caso dai militarei francesi, mummificato vicino all'aereo con il diario intatto. C'e' un libro del 2005 http://www.sahara.it/bm/saharaThree/cultura/libreria/lultimo-volo.shtml E' stato realizzato anche un film nel 2009 "l'ultimo volo"
Ho letto il libro "L'ultimo volo" su Lancaster, pilota forse famoso ma certo abbastanza imprudente. Avendo una certa conoscenza della materia come pilota commerciale e volando per diletto da oltre 40 anni, ho ricostruito la rotta e le condizioni del volo tramite i dati riportati dal libro, è mi è sembrata la massima concentrazione di tutto quello che un pilota non dovrebbe fare. Una stele non si nega a nessuno, specialmente a chi ci ha rimesso la pelle, ma purtroppo bisogna proprio dire che Lancaster si è messo nelle migliori condizioni perchè potesse succedergli quello che poi purtroppo gli è veramente successo.
All'amico Tuaregwind,che come me frequenta il sito di un modello di moto giapponesi,dico solo di non dare per scontato che quello che un minuto prima e' successo ad altri sia per proprieta' transitiva valido anche per lui. In Africa ogni caso e' un caso particolare ed oggi andare in algeria e' come giocarsi tutta la posta alla roulette puntando su un unico numero con tutte le incognite del caso. Io resto sempre dell'opinione che fare un viaggio con guida e percorsi obbligati sia una fetenzia ed al momento la regola che vale per questo paese e' questa, senza se e senza ma.
Ciao tenerotto, ci sono stato diverse volte in nord Africa un po' lo so come (non)funziona tutto... Non so se hai seguito il forum nelle scorse settimane ci sono stati alcuni interventi di Tour Operator e clienti di T.O. che affermavano che l'Erg Occidentale gli era stato chiuso in faccia dai militari e risultava quindi tutto'ora inaccessibile. La mia era una segnalazione, ad oggi risulta APERTO almeno per le mie fonti di El Menia (a 30km dalla zona dell'erg occidentale), quindi credo che se uno ci va con i permessi corretti di una agenzia di zona non ci sono problemi (vedi gruppo di francesi). Comunque preferisco fare un tour con la guida al seguito che stare a casa... ho parlato con la guida che non ha nessun problema a stare davanti o dietro la nostra carovana ne caso volessimo seguire un nostro tracciato sul Gps. Ma se la guida e' brava vedi cose che con il gps non troverai mai da solo. Percorso obbligato non tanto perchè una volta entrato nell'erg il bello sara' trovare i passaggi tra i cordoni di dune quindi e' obbigato sì... ma decide il deserto dove puoi passare o no! un saluto A.
Ras ci credo..., ho guardato la zona su Google.E., se fosse atterrato 20 minuti dopo sarrebbe giunto forse nella zona del fiume niger con villaggi e vita quindi un po' gli ha detto sfiga! Pero' fare il record con un aereo civile cosi' piccolo e lento in effetti era impresa impossibile.
In ogni caso ti auguro buon viaggio e concordo con te che un qualsiasi viaggio serio in moto in Africa vale la pena di essre fatto.Spero che tu abbia risolto piuttosto i problemi alla moto .saluti (FOURXT)
Ras ci credo..., ho guardato la zona su Google.E., se fosse atterrato 20 minuti dopo sarrebbe giunto forse nella zona del fiume niger con villaggi e vita quindi un po' gli ha detto sfiga! Pero' fare il record con un aereo civile cosi' piccolo e lento in effetti era impresa impossibile.
Vorrei aggiungere qualche altro dettaglio (se a qualcuno può interessare). L'aereo era civile ma adattisimo per un tentativo di record, era molto veloce ed aveva grande autonomia, Lancaster era forse un temerario ma non uno sprovveduto, con le opportune tappe per il rifornimento sarebbe potuto arrivare senza problemi a Capetown, del resto il record di tale traversata era in quel momento detenuto da una signora inglese che aveva utilizzato un aereo di quel tipo.
Da notare che Lancaster non aveva voluto coprire i costi di una eventuale spedizione di soccorso, aveva dichiarato di volare a proprio rischio e di non attendersi alcun soccorso nel caso risultasse disperso.
In altri 20 minuti non avrebbe mai raggiunto il Niger, Gao distava ancora circa 800 km.
Era partito da Reggane alle 18.30 del 13.04.1933, il punto di atterraggio, dopo oltre un'ora e mezza di volo, è a 24°02,690 N, 0°12,162 E, a 295 Km. da Reggane, su una rotta di allontanamento di 180°, ed è a circa 70 km. a ovest della Bidon V, in una zona del Tanezrouf assolutamente inesplorata. Il suo grosso errore è stato di decollare da Reggane poco prima che scendesse la notte, mentre la luna sarebbe sorta solo qualche ora più tardi. Gli aerei di allora non avevano altri strumenti di navigazione oltre la bussola, si volava a vista, e Lancaster avrebbe proprio dovuto seguire a vista dall'alto la Bidon V, su una rotta di circa 165°, facilitato fra l'altro dalla presenza di baracche bianche posizionate ogni 10 km. Certamente all'inizio ha seguito a vista questa pista finchè non è scesa la notte, poi ha proseguito nel buio sulla rotta di 165°, mentre l'oscurità gli impediva di rilevare lo scarroccio verso ovest provocato da un forte vento sopravvenuto da est, che in volo nel buio non era in grado di valutare, infatti il punto dell'atterraggio di fortuna è su una rotta di circa 180° invece di 165°, con 15° di errore che lo hanno portato appunto a 70 km. ad ovest della Bidon V. La fretta di partire prima del sorgere della luna è stato il motivo per cui un sempre preventivabile atterraggio di fortuna, che probabilmente non sarebbe stato un grosso problema stando sulla Bidon V, si è trasformato in tragedia dopo una lunga e penosa agonia.
l'ho scaricato da internet ma in lingua francese... vabe' faccio un po' di pratica con la lingua prima di partire.
Ho cercato per sapere che titolo ha in italiano ma credo sia stato cambiato in "il cielo sopra il sahara " o qualcosa di simile ma non sono riuscito a trovarlo.
E' partito la sera perche' era gia' in ritardo di 10 ore sulla tabella di marcia per fare il record. La posizione hai ragione, non avevo visto il punto gps ma solo guardato il ome della regione sulla michelin 953 :-)
...'''Ciao Stefano il capo del settore militare di Ghardaia ci ha finalmente chiamato confermando che per ora il Grand Erg Occ e' STRICTEMENT ENTERDIT'''...
Scusate se mi intrometto con una domanda (non ho potuto resistere): avete chiuso il thread "algeria chiusa" ed avete aperto "algeria aperta" per poi scrivere che è chiusa....?
ATTENZIONE..... ATTENZIONE....ATTENZIONE.....ATTENZIONE sono appena uscito dal consolato algerino di Milano dove hanno avuto disposizioni di NON più rilasciare visti turistici per qualsiasi tour fuoristrada in Algeria. Dovevamo partire il 17 dec e mi hanno risposto che per il momento è così, se le cose cambiano mi telefonano perchè possa andare a ritirare il visto . AIUTOOOOOOOOO ma che stà succedendo nel mondo!!!!
avete chiuso il thread "algeria chiusa" ed avete aperto "algeria aperta" per poi scrivere che è chiusa....? Adri
Abbiamo chiuso un trhead privo della controparte.
...Ciao la IAS di Roma ha presentato normalmente visti e domani mi chiama per conferma lo stesso Simona della GBR Credo che sarebbero stati avvisati visto che fanno da sempre visti per turismo...
non sò che dirti, oggi ci hanno restituito i passaporti e la richiesta era per un tour a Ghardaia-In Salah-Tam-Assekrem-Ahnet-In salah-Ghardaia, quindi niente di paradossale!
Ciao Stefano, sono andato personalmente come ho fatto tante altre volte, ultima di queste a Luglio di qust'anno. Non penso che dipenda da chi fa la richiesta (documentazione come le altre volte tutta ok) Sergio
Del nostro gruppo di 11 persone per ora abbiamo ritirato 6 passaporti con 6 visti (martedì 28), fatti tutti a Roma regolarmente e al consolato c'era un fila di 20-30 persone tutti a ritirare visti. A due della fila non l'hanno rilasciato, uno era persona non gradita in Algeria, l'altro era un cittadino rumeno che non aveva presentato un certif. di residenza valido. Non è che hanno avuto troppe richieste e stanno facendo il numero chiuso?
Oppure potrebbe essere che hanno fatto una black list con i tour operator che hanno fatto "casini" di recente...come ipotizzava Stefano. Ottovolante si può sapere il nome dell'agenzia che ha scritto la lettera d'invito?
L'agenzia che segue le pratiche di MI (GBR), Conferma il erilascio e' sospeso a tempo indeterminato, per tutti (TO, OT, singoli ecc.) Che dicono a Roma?
ma ve li hanno accettati i documenti oppure no? Tutta la nostra documentazione, compresi i passaporti, sono ancora in consolato. ci hanno detto che ci telefonano appena hanno notizie che rilasciano di nuovo il visto. Comunque entro metà di dicembre andrò a recuperare i pass. visto che la partenza era prevista per il 17dec. Bah....speriamo in bene!
Ho chiamato adesso il consolato e NON mi ha detto che sono sospesi i visti ma devo richiamare dopo le 12 perchè ora c'e' parecchia gente per i rilasci, in effetti si sentiva un bel vociare di fondo. L'anno dell'algeria? ciao A.
Ci ho parlato ora, a Roma non sanno nulla della sospensione di milano e li stanno rilasciando regolarmente (ma solo per i residenti al centro e sud italia, dal lazio e abruzzo in giu'). Ciao A.
Probabilmente si tratta di gestire una situazione nuova con molta affluenza di richieste che con la chiusura della Libia si sono concentrate sull'Algeria. Poi, noi polentoni, viaggiamo di più e forse si spiega il problema di Milano
Il bacino di utenza di Roma è: Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria.
Il bacino di utenza di Milano è: Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia , Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Toscana.
Ho notizia da un forum francese che anche in Germania hanno sospeso i visti turistici senza dare spiegazioni. La cosa è più seria di quanto si pensasse. Rimane da vedere se l'ingresso sarà permesso a chi ha già i visti...
In realtà non sono sospesi tutti i visti turistici ma solo da Gardhaia in giù, chi invece ha pianificato a Nord di G. non ha problema. Non è chiaro se Ghardaia è compresa...
Rumours, non confermabili, dicono di un colpo di coda degli ultimi avvenimenti libici MA, non esiste un comunicato ufficiale
I am hearing that Switz for sure - and possibly Germany and Italy too? - have just suspended issuing visas for the desert ('Grand Sud'), probably as a result of Mali events. Although a week before that an NL visa was also refused. Brit visas were issued up to last week (applied weeks before).
I'm told from another source in Tam that pretty much all European visas for tourists heading to the south of Alg have been stopped. Why or for how long no one knows.
Mi ha chiamato ora Davide del nostro gruppo, la notizia è che gli hanno rilasciato il visto venerdì 2 dicembre tramite agenzia di Roma al Consolato di Roma. Nel pomeriggio lo va a ritirare e mi invia scannerizzazione quindi avremo a breve la conferma, si spera, che la situazione si è sbloccata almeno a Roma (dove avevo telefonato la scorsa settimana e non sapevano nulla riguardo al blocco di rilascio visti turistici) La nostra destinazione è Ghardaia Erg occidentale-Timimoun con l'agenzia Ats tour du sud di El Menia (provincia di ghardaia) Non si è ancora capito se il rilascio visto dipende dalla destinazione del viaggio. Comunque è una bella notizia...
Altro passaporto rispedito a Fabio con il visto, fatto sempre a Roma tramite agenzia. Siamo a 8 visti su 11 persone del nostro gruppo (mancano solo i "milanesi"). A breve vi comunico le date dei rilasci. Ciao A.
Sono riuscito a parlare con il Consolato a Roma, mi hanno detto: "i visti fatti prima del 30 novembre sono validi e permettono l'ingresso in Algeria, dopo questa data e' arrivata una circolare del minitero del turismo e non verranno più rilasciati visti per il SUD". Molto chiaro e preciso, ma non vedo spiragli per nuovi rilasci.
Altra fonte, non verificata (ma chi verifica le notizie verificate(?)):
..Mi dice l’agenzia che il problema dei visti consegue da una esercitazione in corso al confine con la Libia; esercitazione che dovrebbe esaurirsi nei prossimi giorni.
Quindi il blocco del rilascio non dovrebbe essere assoluto ma connesso alla meta di destinazione...
Altra fonte, non verificata (ma chi verifica le notizie verificate(?)): ..Mi dice l’agenzia che il problema dei visti consegue da una esercitazione in corso al confine con la Libia; esercitazione che dovrebbe esaurirsi nei prossimi giorni. Quindi il blocco del rilascio non dovrebbe essere assoluto ma connesso alla meta di destinazione...
L'esercitazione si chiama "acchiappa i mercenari" ...ma ndo' stanno? insciaqquà o inshaallah???!"
non più turismo nel Sud in questa stagione il 07.12.11
Sgomento e rabbia tra le agenzie di viaggio wilaya di Tamanrasset e di Illizi. Dallo scorso Giovedi, molti gruppi di turisti provenienti da Francia, Spagna, Germania e Italia, il cui arrivo era previsto per il fine settimana, annullato il loro viaggio all'ultimo minuto. Al loro tour l'operatore è stato negato il visto senza "alcuna spiegazione", quando altri turisti sono stati convocati dalle autorità consolari per dire loro, "verbalmente" la cancellazione dei visti che avevano ottenuto in precedenza. Nessuna Informazione al riguardo è stata data sulle ragioni di tale decisione, che è arrivata Giovedi scorso e che ha "mortificato" Boughrara Abdelkader, presidente dell'Associazione delle agenzie di viaggio nella wilaya di Illizi. Raggiunto per telefono, quest'ultimo si chiede il perché di una tale misura, che avrà «gravi conseguenze economiche" su tutte le parti del sud. "Ci aspettavamo un rimbalzo nel settore del turismo dopo la stagione disastrosa dello scorso anno. Siamo stati anche rassicurati, solo una settimana fa, dal ministro del Turismo relativi al recupero del turismo sahariano. C’è un grande interesse dei tour operator stranieri e una richiesta molto grande per chiedere l'apertura della stagione turistica, a cui siamo ben preparati. Avevamo ricevuto molti gruppi al festival di Ashura, che coincide con la Sbiba. Ma grande fu la nostra sorpresa quando i nostri partner in Italia, Francia, Spagna e Germania hanno annunciato la cancellazione di arrivo dei loro gruppi per mancanza di un visto già stato pagato in anticipo. Molti turisti sono stati addirittura chiamati dai nostri uffici consolari durante il week-end (Venerdì e Sabato, ndr) per annunciare l'annullamento del visto che avevano già ottenuto ", dice Boughrara.
Una dozzina di agenzie imbarazzo viaggio
per lui, una dozzina di agenzie sono colpiti da queste cancellazioni "inattesa". "Si avrà gravi ripercussioni sulla loro attività. L'intera regione ne soffriranno. E 'importante notare che le famiglie di tutta la wilaya di Illizi vivono in un modo o nell'altro di turismo. Quindi queste sono migliaia di famiglie che saranno interessati. Questo è il colpo di grazia che arriva ad uccidere turismo sahariano. Noi non sappiamo nemmeno con chi parlare per una spiegazione. Non più di una settimana fa, il ministro del Turismo assunto l'impegno pubblico per rinvigorire il Sahara turismo. "Facendo riferimento alla situazione della sicurezza, il presidente dell'associazione delle agenzie di viaggio è" molto orgogliosa "del dispositivo di sicurezza "stabilite dallo Stato di proteggere" i turisti. "Quello che sta accadendo in Mali non ha nulla a che vedere con la situazione nel sud dell'Algeria. Enormi sforzi sono stati fatti i dalle forze di sicurezza per proteggere gli stranieri nel Sahara ", ha detto, aggiungendo che dopo il rapimento di turisti italiani a Djanet," molte cose sono cambiate. Non possiamo negare che in questo atto, ci fu una colpa che riguarda tutti e che è stato sfruttato dai sequestratori. Tuttavia, le lezioni sono state apprese. Se il dispositivo è insufficiente o difettosa, non può esserlo solo per i turisti ma anche per le merci e la popolazione locale:". "Il nostro interlocutore esorta il governo a giustificare la sua decisione. Se c'è un pericolo che aleggia sulla nostra regione, che lo dicano. Siamo tutti preoccupati per la sicurezza. Come è possibile che durante gli anni bui del terrorismo, lo Stato non ha mai negato l'accesso ai turisti del Sud? Perché ora e nel momento in cui si pensa di riprendere in mano l’ attività e far lavorare i giovani della regione? " Ribadendo lo stesso discorso i responsabili delle agenzie di viaggio di Tamanrasset esprimere la stessa" preoccupazione "e rendono note alle autorità le conseguenze "disastrose" per l'economia del sud. "Almeno una dozzina di agenzie di viaggio sono stati colpiti da questa misura. Molti di loro hanno subito un grave danno economico e morale. Hanno preparato tutto per iniziare la stagione in grande stile. Purtroppo, la cancellazione di arrivo dei primi gruppi di turisti ha ucciso sul nascere l'inizio della prossima stagione che si prevede disastrosa per il secondo anno consecutivo ", dice il capo di un'agenzia, membro del consiglio della Associazione delle agenzie di viaggio nella wilaya di Tamanrasset. In assenza del suo presidente, il nostro interlocutore preferisce esprimersi nell’anonimato. Egli mette in guardia contro il mantenimento di tale divieto perché, dice, «colpisce direttamente la sopravvivenza di migliaia di famiglie". Ieri, per tutto il giorno, non siamo stati in grado di ottenere chiarimenti dal Ministero degli Affari Esteri, per non parlare del Ministero del Turismo
copio e incollo la risposta della nostra agenzia di Ghardaia all'articolo che ha pubblicato tradotto Stefano: "Salut Andrea, Consternation et colère chez les agences de voyages des wilayas de Tamanrasset et Illizi. Depuis jeudi dernier, de nombreux groupes de touristes en provenance de France, d’Espagne, d’Allemagne et d’Italie, dont l’arrivée était programmée pour le week-end, ont annulé leur voyage à la dernière minute. Cela concernent les deux wilaya Tamanrasset et Illizi . Ces deux wilaya sont dans l'extreme sud plus de 1000kms de Ghardaia. Je ne sais pas y'a certainement des problèmes avec les touristes dans cette région car ils ne respectent pas les interdictions des fois et ils vont jusqu'au frontières Maliennes, Nigeriennes et Lybiennes. Pour nous c'est une autre région et il y'a aucun problème. Les Belges le groupe de Hayns ont tous eu leurs visa et ils arrives le 26. Pour ce qui n'ont pas eu leurs visa si jamis il y'a un problème ils faut me le dire ok. Meilleures Salutations Abderrahmane Slimani ATS Manager"
Traduzione semi-automatica google:
"Questa preoccupazione e nelle città di Tamanrasset e Illizi. Si tratta di due città nell'estremo sud oltre 1000 km da Ghardaia. Non so. Ci sono sicuramente problemi con i turisti in questa regione, perché non risultano soddisfatti i criteri di tempo e vanno al confine del Mali, Nigeria e Libia. Per noi è un'altra regione e non c'è nessun problema. Il gruppo belga Haynes hanno avuto il loro visto e sono arrivati il 26. Per quanto riguarda le 3 persone del vostro gruppo che non hanno avuto il visto se avete problemi fatemi sapere. Cordiali saluti"
Tutto sommato sembrano ottimisti, ma i Belgi sono arrivati il 26 Novembre se non ho capito male quindi prima del blocco dei visti. Speriamo abbia ragione.
A questo punto sembrerebbe ribaltata la situazione: Algeria aperta tranne che nel Sud.
Chi ha ottenuto i visti prima del 1 dicembre puo' andare anche nel deserto, con alcune limitazioni nelle zone di confine al sud. Chi vuole provare a ottenere il visto a dicembre deve indicare come meta di viaggio Algeri, Annaba o Orano o una città sul mare. Le richieste di visto vengono vagliate e decise una per una senza regole precise.
Qualsiasi città o regione vicina a qualsiasi deserto e' considerata come SUD e per la richiesta di visto e' off-limits.
(la fonte e' verificata da me e la notizia e' di oggi)
Notizia da un agente algerino su facebook di alcuni minuti fa: IO: il est dit que tout le sud de l'Algérie est fermée aux touristes pendant la saison des vacances. Pouvez-vous nous en dire plus?
Tours Sahara: oui si vrie mes je ne sais pas pour quoi mes il ya des italie que sont le visa il arrive le 25.11.2011 au sud algerie avec des 4x4 et camper cars
Pare che chi ha fatto i visti prima del 1 dicembre gli valgono anche per il sud (fonte consolato di Milano). Sapremo solo domani mattina se intendono sbloccare la situazione visti... come sperano in molti... inchallah
Pare che chi ha fatto i visti prima del 1 dicembre gli valgono anche per il sud (fonte consolato di Milano). Sapremo solo domani mattina se intendono sbloccare la situazione visti... come sperano in molti... inchallah
ma io sapevo che il visto ti da il permesso di entrare nel paese ed ha validità un tot...poi per poter proseguire a girare nel paese serve il piano del circuito turistico, cioè devi aver dichiarato dove vuoi andare in maniera più o meno dettagliata...non è che vai dappertutto a prescindere dal visto. Tale itinerario è quello che l'agenzia algerina vi ha inviato per poter aver il visto. Un permesso del genere deve accompagnarvi per tutta la vostra permanenza. se hai il visto ma sul tuo "foglio di via" hai scritto ghardaya, Timimoun, non potresti proseguire a sud chesso arak, tam o djanet
As for the current situation, I just received this.
Virgolette:
Received a mail from a tour guide I met on a former voyage in Tassili N’ajjer. This part should interest you;
I'm not sure if you're aware, but the southern region, Djanet and Tamanrasset is officially closed to tourist as of 1 December 2011 until further notice due to security reasons. You should check with your operator and the embassy. No further details were given but it's most likely due to the proliferation of arms from Libya. There has been an increase in terrorism activities in Mail, Mauritania and Niger, and Algeria's probably playing it safe to prevent any tourist kidnappings. I don't think the situation is going to improve anytime soon until Libya is secured once again.
Sembra che al Consolato di Milano qualcosa inizi a muoversi... Però è notizia di ieri, confermata da Tam, che hanno chiuso nuovamente l'Hoggar appena riaperto... Speriamo che si risolva tutto sul posto al di là delle voci che arrivano qui anche se non mi sembra l'anno dell'Algeria :-(
Pare che chi ha fatto i visti prima del 1 dicembre gli valgono anche per il sud (fonte consolato di Milano). Sapremo solo domani mattina se intendono sbloccare la situazione visti... come sperano in molti... inchallah
ma io sapevo che il visto ti da il permesso di entrare nel paese ed ha validità un tot...poi per poter proseguire a girare nel paese serve il piano del circuito turistico, cioè devi aver dichiarato dove vuoi andare in maniera più o meno dettagliata...non è che vai dappertutto a prescindere dal visto. Tale itinerario è quello che l'agenzia algerina vi ha inviato per poter aver il visto. Un permesso del genere deve accompagnarvi per tutta la vostra permanenza. se hai il visto ma sul tuo "foglio di via" hai scritto ghardaya, Timimoun, non potresti proseguire a sud chesso arak, tam o djanet
da quello che mi hanno detto al consolato di milano venerdi scorso loro considerano Sud tutti i deserti, quindi saranno inaccesibili per motivi di sicurezza tutte le zone a SUD vicino al confine (Tam e Djanet), ma chi ha il visto puo' entrare nel resto del Sud non a rischio che a questo punto diventa il centro Algeria, quindi le zone di Ghardaia, Timimoun e la linea Reggane, Ain Salah e B. Omar Driss (credo), mentre piu' a SUD causa pericolo terrorismo armi e rapimenti potrebbero non lasciar andare.
Questa e' l'idea che mi sono fatto io, ovviamente e' del tutto personale, e' facile che mi sbagli perche' con questa marea di informazioni non si capisce molto.
Di conseguenza NON rilasciano visti a chi nella lettera di invito dichiara di voler recarsi in qualsiasi zona di deserto.
Come dice Marko una volta ottenuto il visto c'e' il "feuille de Route" dell'agenzia in cui e' indicato il percorso che non necessariamente e' lo stesso della lettera di invito. ciao A.
Consegnati oggi a Milano in Consolato i passaporti del mio gruppo i visti turistici vengono rilasciati anche se non mi hanno dato tempi certi per la riconsegna . Ho parlato personalmente con un addetto algerino e mi ha detto che la situazione si è sbloccata sabato. Comunque come detto ora fanno i visti turistici
Enrico confermo, dal consolato di Milano poco fà hanno chiesto un fax alla ns. agenzia Algerina con l'indicazione dettagliata del percorso (avevamo indicato genericamente Algeri), quindi a sembra confermare la mia impressione, già scritta sopra, che rilascino i visti (o meno) in base alla zona geografica del tour dichiarata nella lettera d'invito. ciao A.
tutto tace, qualcuno ha avuto il visto fatto a Milano questa settimana?
Grazie ciao A.
p.s. Simona dell'agenzia visti GBR di Milano a cui ci siamo rivolti, mi ha confermato che anche stamattina al consolato stanno accettando le richieste di visto. Il consolato mi ha pero' detto che non daranno altri visti a chi va nel Sud.
SEMBRA CHE HANNO RISOLTO IL PROBLEMA, PRESO IL GRUPPO DI AL QUEDA E RIAPERTO AL TURISMO. Il 13 dicembre hanno ucciso il capo di Al Queda Algerino, era vicino alla città di al-Wadi, arrivava dalla Libia e comandava un gruppo di 87 guerrieri di Al Quaeda. Sui giornali in arabo dicono che e' stato ucciso nel deserto, sulle traduzioni che e' stato ucciso dalla polizia nel mercato di al-Wadi, dpo lungo pedinamento. Si spiegherebbe anche perche' era stato tutto bloccato all'improvviso.
Pare che stiano già inviando i comunicati Fax di riapertura del SUD dal ministero del turismo a tutti i consolati europei.
Prendete la notizia con "le molle", vedremo se e' vera nelle prossime ore, in tal caso gia' da domattina potrebbero rilasciare i primi visti. ciao A.
Esatto, la notizia dell'uccisione e' su tutti i giornali, sia italiani che Arabi, basta digitare "Mohammed Naqiya" su google. Comunque per ora e' tutto ufficioso, aspettiamo altre conferme (o smentite), ma solo domani mattina sapremo se e' vera la notizia della riapertura del Sud con lo sblocco dei tanti visti in attesa.
Finche' non avremo altre conferme l'ipotesi bufala e' sempre da considerare...
Quando succedono queste cose bisogna solo incrociare le dita appena si è in vista di Taleb Larbi per rilassarsi solo dopo che si è concluso il giro in uscita. In ogni caso bonne route a tutti.
Inizialmente inviato da: Alfredo Crivelli - Milano
Quando succedono queste cose bisogna solo incrociare le dita appena si è in vista di Taleb Larbi per rilassarsi solo dopo che si è concluso il giro in uscita. In ogni caso bonne route a tutti.
certo che è difficile..perchè noi andiamo per diletto nel sahara..per vacanza, mica a fare chissà cosa...
Oggi a MI hanno accettato altri passaporti con richiesta di visto, ma non forniscono la data per il ritiro e non dicono nulla, non si sbilanciano. Si spera di avere qualche notizia piu sicura lunedi, anche noi ne abbiamo 3 in attesa. ciao A.
Cari viaggiatori, sono appena arrivato da Milano per recuperare i passaporti, in quanto ho/avevo la nave domani, nulla da fare per i visti turistici. Mi hanno restituito i passaporti confermando che per adesso avevano indicazioni di NON rilasciare visti turistici. Neanche loro sanno indicare una data d'inizio dei rilasci sono in attesa di indicazioni da Algeri. Spero che qualcuno di voi, partendo più avanti, possa essere più fortunato. Buone sabbie, inchallah!
Si è così aspettano indicazioni dal ministero del turismo che non arrivano .....mi dispiace per te io ho ancora poco tempo fino a martedi o mercoledi dopo non ci sono nemmeno i tempi tecnici. Francamente con il senno di poi avrei preferito un rifiuto totale piuttosto che un ni in una situazione di limbo indefinito e stressante per tutti quelli che devono partire mi sarei organizzato bene in altri luoghi ....è una agonia che non ci meritiamo e nemmeno le agenzie algerine che stanno perdendo la stagione piu importante
News: ha chiamato l'ambasciata chiedendo di integrare un documento mancante (la copia del volo da Algeri a Tam di un passeggero che va in aereo) Ripreso il rilascio dei visti(?)
Si OTTO e marko mi riferivo alla riapertura di domani. Un amico Polacco ha telfonato al loro consolato e gli hanno detto che e' tutto fermo, nemmeno gli hanno accettato i documenti, e lui vorrebbe andarci a febbraio. Non so piu' cosa pensare.... inchallah!
Il visto viene rilasciato, di norma, a non meno di due settimane dall'ingresso nel Paese; ciò premesso, gi avrebbero risposto lo stesso anche in tempi normali.
Appunto, forse mi sono spiegato male, se non mancano almeno 15gg non te lo danno, cioè a un giorno dall'ingresso si a tre mesi no. L'amico polacco lo chiedeva per febbraio.
Quest'anno ho avuto l'occasione di richiedere per 4 distinte volte il rilascio di visti e ho sempre seguito le indicazioni che mi aveva detto l'impiegato al consolato di Milano, ovvero di consegnare la documentazione da un mese prima dell'effettivo inizio della durata del visto, a tutt'oggi io mi regolo in questo modo.
Vero, ancora questa mattina il Consolato di Milano non concede ancora i visti per il sud... Rimane da capire se si può ottenere per altri siti e se chi ha già i visti in mano possa effettivamente entrare ed effettuare il tour come se nulla fosse. Questa storia ha dell'incredibile.
A me venerdi' al consolato di MI hanno detto che chi ha i visti entra senza problemi e addirittura puo' andare al sud. Poi se ci sono pericoli i militari ti possono sempre bloccare. Noi sapremo verso le 17 se ce li hanno dati per tour nella "zona di Algeri". ciao A.
Si Stefano inoltre c'è da chiedersi in una situazione dove un paese non rilascia visti turistici anche ammesso che uno l'abbia avuto magari tempo fa in che situazione si va a mettere? sono molto preoccupato per i miei amici che ora sono la... nel senso che è logico pensare a una situazione di gravissimi problemi dal momento che un paese si chiude con il danno non solo economico ma anche di immagine che da . Le mie sono le solite idee personali confutabili sicuramente da qualche commerciante o pizzaiolo dell'ultima ora (con il massimo rispetto per la categoria) che scriverà da qualche parte che in Algeria si va in tutta sicurezza...
Le mie sono le solite idee personali confutabili sicuramente da qualche commerciante o pizzaiolo dell'ultima ora (con il massimo rispetto per la categoria) che scriverà da qualche parte che in Algeria si va in tutta sicurezza...
Le mie sono le solite idee personali confutabili sicuramente da qualche commerciante o pizzaiolo dell'ultima ora (con il massimo rispetto per la categoria) che scriverà da qualche parte che in Algeria si va in tutta sicurezza...
Anche il MAE scrive così...
Io credo che dipenda molto da dove vai. Penso a zone eventualmente pericolose da Reggane Ain-salah in giu' mentre non credo che al centro nord ci siano grossi pericoli reali dato che parliamo di luoghi che distano almeno 600-700km dal confine, eventuali legionari o guerriglieri credo stiano nelle zone di confine dove in caso di individuazione e attacco dei militari posso facilmente fuggire nella terra di nessuno. I gruppi di turisti sono controllati dall'esercito, probabilmente hanno evitato troppi turisti visto che quest'anno va molto piu' di "moda" l'Algeria che mai negli anni precedenti. Il mio visto e' il numero 5025 o giu di li, puo' darsi che hanno messo un tetto al numero dei turisti per poterli tenere sotto controllo. Un mio amico Libico chiacchierando l'altro giorno mi ha detto che secondo lui questo comportamento delle autorità e'anche grazie ai recenti "casini" di novembre combinati dal Tour operator italiano, il cui spregevole comportamento ha fatto credere alle autorità Algerine che altri gruppi potrebbero provare a "imbucarsi" in zone vietate. I militari sono tenuti a controllare e sapere dove si trova ogni singolo gruppo quindi quest'anno turisti a numero chiuso e tutti ben controllati. Ciao A.
Forse mi sono perso una puntata ma tu credi veramente che il comportamento di un solo TO possa indurre un Governo e/o i militari preposti alla sicurezza a negare il visto di ingresso a tutti i turisti di mezza Europa? Nel caso di sanzioni ad hoc bastava negare il visto a tutti i clienti presentati dal TO e la cosa finiva lì. Conosco persone alle quali è stato negato il visto senza alcuna spiegazione, ad altre dicendo che il visto non è un diritto ma una concessione e via di questo passo. Insomma, il turismo è una voce importante dell'economia ma come hanno scritto anche un modo di porsi al mondo esterno e per chiudere la porta a tutti sta succedendo qualcosa di importante e temono possa succedere. In ogni caso partire in queste condizioni è veramente frustrante.
p.s. ma cosa ha fatto di spregevole il TO italiano?
Non so che dire Alfredo, riferisco cio' che mi e' stato detto, da quanto riferitomi il T.O. italiano e' entrato in una zona militare "strictmant enterdit" senza aver comunicato la cosa ai militari e senza nessun permesso (e non e' la prima volta che si comporta cosi' pare) almeno questo e' quello che dicono molte fonti di agenzia Algerine, altre fonti italiane e qualche libico che ha parenti in algeria e lavora nel turismo. Inizialmente e stato vietato l'accesso a tutti i gruppi di altri TO nei giorni seguenti poi la situazione e' degenerata nella chiusura ai visti. Dato che rispunta fuori la notizia a distanza di settimane e da fonti completamente diverse e lontane potrebbe anche essere vera ma non c'e' nessuna certezza. Certo comunque anche avendo i permessi etc, quest'anno in questa situazione mi terrei molto lontano dalle zone di confine. ciao A.
No, noi abbiamo fatto tutti 7 il visto con la destinazione Ghadaia-Timimoun erg occidentale, per gli ultimi 3 che mancano ci era stato suggerito da MI di scrivere zona Algeri per facilitare il rilascio mentre chi gia' con il visto non avrebbe avuto problemi di percorso. Ecco perchè credo che stiano facendo il numero chiuso. X turisti = X militari, se i turisti sono troppi (e si imbucano nei vari deserti senza avere i permessi) i militari non riescono a tenerli d'occhio e non vogliono che succeda niente a nessuno.
A ottobre-novembre c'erano pochi turisti ed e' successo che qualcuno "c'ha provato" a eludere il controllo, pensa a capodanno quando sono previsti numeri molto piu grandi...
Credere che per il comportamento di un TO sbagliato che sia un paese non dia piu visti è delirante (non mi riferisco a te ma al concetto) . Ti suggerisco di non ascoltare i to locali che si massacrano tra loro da anni da loro avrai solo notizie pilotate in gran parte false o fuorvianti
Scusami ma conosco da oltre 20 anni gli algerini e la loro mentalità...... Un paese non mette in crisi la sua economia turistica per questi motivi . Non ci sono solo i TO con le auto ma anche quelli che arrivano con gli aerei e viaggiano con i mezzi locali : la chiusura vale per tutti
Basterebbe non dare visti a chi va con mezzo proprio e sarebbe tutto risolto .Non credi? Purtroppo la verità va ben oltre le chiacchere e sarebbe interessante sapere cosa succede veramente da quelle parti
Sahel The Sahel region runs across North Africa and covers parts of the following countries: Senegal, Mauritania, Mali, Burkina Faso, Algeria, Niger, Nigeria, Chad, Sudan, and Eritrea.
There is a high risk of kidnap and terrorist attacks by Al Qaeda in the Islamic Maghreb (AQ-M) in parts of the Sahel region, especially in areas of Algeria, Burkina Faso, Mali, Mauritania and Niger. AQ-M has been involved in kidnaps in the region and we believe that further kidnap attacks are likely. If you are travelling to the region, you should consult our travel advice for country specific information
There is a high threat from terrorism in Algeria. You should exercise extreme caution at all times. Whilst major cities have seen an increase in the level of policing, terrorist attacks could still potentially take place in any areas frequented by expatriates and foreign travellers such as restaurants, hotels and shopping centres. See Safety and Security - Terrorism.
Mi sembra a dir poco strano che al consolato possano aver suggerito di indicare un percorso falso nella richiesta . In genere mi risulta siano severi circa la correttezza dei documenti.
Comunque il problema è internazionale. Stanno bloccando il rilascio dei visti in tutta europa.
Aggiungo che è appena conclusa (anzi, non lo è del tutto) una guerra in Libia che ha lasciato in giro enormi quantità di mercenari sbandati ed armati che non penso possano fare di meglio che scappare verso sud o sud-ovest attraverso il Sahara. Aggiungo ancora che gruppi armati fondamentalisti sono attvi in Mali e che continuano a dichiarare le loro intenzioni di rapire turisti nel Sahara nel periodo natalizio...
Anteposto tutto ciò credo che ci voglia davvero una buona dose di fantasia per attribuire la sospensione del rilascio dei visti ad un "problema" causato da un singolo T.O. ...anche perchè le autorità algerine se volessero ci metterebbero poco meno di 5 minuti per revocare per sempre la licenza al suddetto TO se solo volessero e il problema sarebbe risolto senza tanti (pazzeschi e fantapolitici) casini consolari.
Purtroppo la verità va ben oltre le chiacchere e sarebbe interessante sapere cosa succede veramente da quelle parti
Non mi viene difficile immaginare operazioni militari di "bonifica del territorio" su ampia scala.
Sono d'accordo con Lone Land sulla "bonifica", soprattuto verso Sud.
Per il consolato anche a me e' sembrato strano, ho seguito comunque il suggerimento senza per ora buoni risultati, domani ritiriamo i pass con o senza visto.
Mi hanno chiamato alcuni amici italiani entrati sabato scorso da Algeri ora sono a Timimoun : confermano la chiusura i militari non fanno andare solo giri nella zona con obbligo di rientro a Timimuon .neanche campi sulle dune .... Non ci sono turisti Non c'è nessuna agenzia che ha i permessi dal momento che è chiuso. Ahnet percorribile a tutt'oggi .
Un saluto a tutti e scusate se mi inserisco in questo topic, ma ho una richiesta da fare a chi andrà dalle parti di Bechar in questo periodo;avrei un oggetto personale, dimenticato in un albergo in quella città, da ritirare. Chi potrà aiutarmi, avrà la mia riconoscenza, ricchi premi e cotillons! Ciao Claudio
Trascrivo mail ricevuta stasera dall'agenzia algerina, dato che abbiamo i visti fatti andremo a vedere se è vera la garanzia scritta nella mail sotto dall'agenzia. Se va male e troviamo l'erg chiuso visitiamo Ghardaia, Beni isguen e Zelfana, facciamo il pieno e torniamo dall'accogliente (e forse affollata) sabbia tunisina :-) Abbiamo 12 giorni e possiamo permetterci di verificare la situazione in loco prevedere il piano B nell'Ahnet e anche un possibile ripiego in tunisia. Deciderà lo spirito del deserto
"Bonsoir Andrea, Je suis passé voir cet après midi le directeur du tourisme de la wilaya de ghardaia pour lui remettre la liste de ton groupe comme nous avons beaucoup attendu pour les visas.. Après je suis passé voir le service des autorités responsables du déplacement des touristes et nous avons eu une reunion ou j'ai expliqué tout les lieux de déplacement. Jusqu'a maintenant aucun service m' aindiqué que c'est interdit tout est ok tu as ma garantie. C'est vrais j'ai entendu dire que c'est un peu difficile avec les autorités de Adrar la wilaya de Timimoune mais crois moi que je vais faire l'impossible pour que tout ce passe bien. Pour l'erg les autorités responsables sont à Labiyadh est tout est ok. Demain matin je te confirme si il 'y a du nouveau. Meilleures Salutations Abderrahmane ATS"
Temo che il cerchio si stia chiudendo ma se lo spirito del gruppo è quello di andare e prendere quello che viene con serenità siete già a buon punto. Non hai più scritto dei visti di Milano, come è andata a finire?
Confermo Alfredo, i tre sfortunati sono rimasti senza visto e si fermano in tunisia.
L'Africa e' bella tutta a me piace qualsiasi cosa non solo la sabbia quindi lo spirito e' quello di prendere cosa ci viene offerto, poi se c'e' anche un po' di sabbia tanto meglio altrimenti va bene uguale!
Stefano noi da programma dovremmo rientrare il 6 pomeriggio in tunisia con pernotto la sera a Tozeur, il 7 sera cena di pesce a la goulette al solito ristorante in fondo... tu ci sei event.? Se torniamo in tunisia prima ti avviso almendo per vederci e se ci va di fare sabbia puntiamo sul bagnetto caldo a Ain Oudette. :-)
Dicevo l'agenzia che manda l'invito da Algeria. La IAS e' un agenzia di Roma come la GBR di Milano, con diverse competenze territoriali (nord-sud Italia) Claudio fino a ieri era sulle spine (per usare un eufemismo) A me risulta che i visti siamo arrivati solo oggi alle 18:42. O ti avra' mica detto qualcosa di diverso? Ma, se sei di BS, perché hai consegnato a Roma? Non possono accettarli (i passaporti del Nord)
A parte l'affaire blocco visti ho sempre avuto, negli ultimi due mesi, notizie positive riguardo l'erg occ, che è stato percorso diverse volte da diversi gruppi anche francesi e belgi. Forse si sono fatte troppe chiacchiere e supposizioni, basate su info di agenzie "fuori zona", almeno questo è quello che penso e spero ma ripeto, non ho mai ricevuto dalle diverse agenzie algerine con cui sono in contatto notizie di chiusura dell'erg occidentale, nonostante le voci negative qui sul forum. Io penso che il blocco dei visti è stato pilotato per mettere uno tetto alle troppe richieste turistiche di questo periodo in cui ancora nel sud potrebbero esserci rischi e operazioni dei militari alla ricerca di piccoli gruppi armati di ritorno dalla Libia, troppi turisti avrebbero dato lavoro extra ai militari e alle autorità di controllo. La nostra agenzia algerina per una sola notte a timimoun ci ha prenotato l'hotel di fronte ai militari in modo da non dare troppo "disturbo" e per un loro più facile controllo (me lo ha scritto ieri via mail) Speriamo bene. Inchallah.
Non si capisce piu' niente!!! Ma questi visti per turismo ora li danno o no? Ci sono T.O. che dicono che e' tutto sospeso e i viaggi sono stati anullati e altri che dicono il contrario!! Grazie per corrette informazioni!
E' una fase di transizione. Hanno avuto un po di richieste da smaltire e probabilmente da gennaio ci sarà il numero chiuso. Anche la modalità cambierà, le agenzie dovranno passare per Algeri, che filtrerà.
Da quello che si è potuto ricostruire, ad oggi, hanno consegnato visti richiesti da ONAT con destinazione GEOcc o Hoggar. No Tam.
Anche AnM hanno consegnato, ma è un discorso diverso.
In alcuni casi concessi anche per coincidenze fortuiti, (che non fanno regola)
L'abbiamo incontrato 100km a N.ovest di metlili che tentava l'ingresso in una zona chiusa perche c'era in vacanza l'emiro del qatar. Noi abbiamo aggirato la zona e entrati più a sud dove non c'era il divieto. Ciao A.
Ehhh..indovina un pó?......Chiusa la parte nord dell'erg perchè affittato come riserva di caccia... :-) Noi tutto bene anche se abbiamo dovuto fare di conseguenza un giro più lungo con 7 campi consecutivi nel GEO. Da capodanno al 6 gennaio siamo stati assolutamente in pace con il mondo e da soli senza nessuna guida o auto che poi abbiamo ripreso tra el golea e timimoun. Tre turisti algerini su un toy100 hanno lasciato anche loro le guide e ci hanno seguiti e per 3giorni sono stati nostri ospiti a cena, è stato uno scambio culturale molto simpatico con lunghe chiacchierate davanti al fuoco.
Ciao Marko abbiamo ricevuto il tuo messaggio sul thuraya e ci ha fatto molto piacere avere tue notizie.
bhe se adibita a riserva di caccia allora basta dire di andare a caccia di foto di fennec
anche noi ieri siamo stati fermati mentre enduravamo in un area adibita a riserva di caccia a pagamento di incalliti cacciatori....solo la diplomazia di Glauco e Roby ci ha salvato dalle dopppiette
... ma era una persona moolto rispettabile, abita ii corso V. Emanuele a Milano ed è proprietario di una 50ina di ettari di boschi che dedica alla sua passione, la caccia, ma non con la carabina con con i pallini che spappolano le bestie, un solo umanitario colpo! In Namibia si che ci si diverte, qua che le moto fanno scappare i caprioli e la gente paga senza poter sparare... sigh
Ma che ci facevano turisti Algerini nel Sahara? ( MAI trovato un turista locale in vita mia..) E quindi chiudono un Erg intero per poter far divertire un Emiro??? e i terroristi?
no io, anni fa sull'assekrem ho trovato dei turisti algerini, di Algeri...stavano per fare un giro nell'hoggar ai bei tempi a leptis trovai dei turisti libici di bengasi
@Tuaregwind - Alla fine ti hanno permesso di andare in giro per alcuni giorni senza neppure la guida???
@Glauco - due anni fa ci siamo incontrati alcune volte con dei ricconi di Algeri che viaggiavano con una Range Sport con tanto di ragazzine "spiritose" al seguito con due quad portati su di un carrello trainato da un 110. Li abbiamo visti scorrazzare a sud di Djanet e poi incontrati lungo la risalita fino ad HBG.
parlato ieri sera con due algerini. A detta loro i salafiti non ci sono più e gran parte di loro si sarebbero spostati verso la Libia.
sempre secondo il loro parere viaggiare nel sud algerino adesso sarebbe possibile senza problemi particolari legati alla sicurezza..non so in base a cosa basare queste informazioni,ma almeno uno di loro è affidabile al 99%..
confermo il fatto che ci si sia trovati - con chiodi - a circa 100 km da gardaia (o 80 da metlili) in asfalto. si stava andando verso brezina per arrivare poi a taghit. da 10 anni viaggio con chiodi ma quella dell'emiro mi è nuova ed è la prima volta che ne sento parlare.
quanto alla zona proibita noi si era senza scorta esattamente come voi. e di posti di blocco durante il viaggio ne abbiamo trovati molti, ma solo al ritorno - esattamente a berriane- abbiamo discusso un quarto d'ora perchè volevano darci la scorta, ma poi alla fine siamo ripartiti senza - direzione touggourt el oued.
Confermo Alfredo, senza guida.Fantastico. I tre ragazzi algerini con il toy 100 strettamente di serie erano amici della Guida ...li abbiamo anche dovuti togliere di impaccio in un paio di occasioni e ho anche una foto con stroppata ... da 110 300 Tdi...una goduria. :-).
Anche loro avevano un fucile a ripetizione per la caccia mai usato per fortuna.
Inizialmente inviato da: Alfredo Crivelli - Milano
@Tuaregwind - Alla fine ti hanno permesso di andare in giro per alcuni giorni senza neppure la guida?
Ciao Alfredo rispondo solo ora perchè sono stato in montagna qualche giorno. Da capodanno al 6 gennaio siamo stati da soli (le guide erano con gruppo di turisti Belgi che hanno avuto un guasto al loro mezzo di supporto e noi abbiamo sacrificato volentieri il nostro pickup e abbiamo attraversato l'erg da soli ). Poi ci siamo ricongiunti sulla strada asfaltata a metà tra El golea e Timimoun, perchè in direzione Timimoun e' pieno di controlli militari e ci hanno obbligati a prendere la scorta sia all'andata che al ritorno.
La notizia dell'emiro del Qatar in vacanza di caccia e' molto probabile, la nostra agenzia di El Golea era molto informata sui fatti della sua zona e sui percorsi fattibili e quelli vietati, la notizia ci e' poi stata confermata anche da altri algerini. Suppongo che il gruppo di liba non ne era informato perchè loro, credo che si appoggiano ad una agenzia con sede a Tam e non viaggiano con mezzo al seguito dell'agenzia (in effetti non abbiamo visto nessuna 4x4 di guide locali quando ci siamo incrociati). A novembre mi ha detto Chiodi che erano stati fermati dai militari in zona interdetta e riaccompagnati sull'asfalto, quindi penso che faccia parte dello stile un po' "avventuroso" del loro gruppo girare liberamente. ciao A.
rimango perplesso leggendo... !!!!ragazzi chapeaux per il sangue freddo...
ieri il wali di Illizi è stato sequestrato (con qualche altro) vicino Deb Deb,si era allontanato dalla scorta per discutere con dei manifestanti. sembra che si siano allontanati direzione Libia. Ancora non si sà se lo hanno consegnato a Aqmi o se lo hanno preso per ottenere il rilascio dei familiari di Abou Zeid (che guarda caso è emerso è originario di Deb Deb)
ps.i primi di dicembre è stato abbattuto a EL Oued Abdelhak Abou Khabab capo falange Tarek ibn Zyad, sembra che stava organizzando un'altro rapimento di turisti.
per inciso era quello che aveva organizzato il rapimento degli austriaci in tunisia.
Mancando i turisti rapinano le personalita'......è vero anche che gli stessi algerini sanno perfettamente che quella è una zona a rischio elevato, come parlando con loro ci hanno riferito, attualmente chiusa al turismo dove anche per loro non è opportuno andare.(sarebbe come dire andare ingioiellato al rione sanita' a Napoli) Noi eravamo da tutta un'altra parte come ben sai...poi appena ci siamo spostati a Sud è comparsa la scorta(due camionette con 3 poliziotti dentro armati fino ai denti...) Comuque la cosa mi rende triste ,la mia amata Africa si allontana sempre di piu'...
Adolfo, e' percaso lo stesso terrorista della notizia che ho segnalato il 15 dicembre? (vedi qui sotto) o si tratta di qualcun altro?
Inizialmente inviato da: TuaregWind
Il 13 dicembre hanno ucciso il capo di Al Queda Algerino, era vicino alla città di al-Wadi, arrivava dalla Libia e comandava un gruppo di 87 guerrieri di Al Quaeda. Sui giornali in arabo dicono che e' stato ucciso nel deserto, sulle traduzioni che e' stato ucciso dalla polizia nel mercato di al-Wadi, dopo lungo pedinamento.
non voglio fare questioni, ma non è la prima volta che leggo che questo gruppo ha modi di viaggiare "diversi". Non sono d'accordo. se così fosse. come mai abbiamo avuto i visti a dicembre? la polizia e l'esercito ci hanno fermato più volte a novembre ed anche noi abbiamo avuto la ns.bella scorta, a dicembre siam passati a el oued, touggourt, gardaia e molti altri centri presidiati. se avessimo fatto i furbetti in passato (negli ultimi 2 anni ben 5 viaggi in algeria)credo che ci avrebbero accompagnato in frontiera come indesiderati e che la agenzia di Tam ora sarebbe senza licenza.
ciò detto, anch'io la vorrei chiudere definitivamente questa dissertazione, mi spiace semplicemente che chi legge pensi che noi si sia un gruppo di persone che non rispetta le regole per principio. solo per citare a Natale eravamo in 34, di cui 18 bimbi da 3 a 10 anni..... zona proibita?
@carlo 59 beh... un governatore è un governatore....
Les autorités libyennes ont libéré mardi, en territoire libyen, le wali d’Illizi, Mohamed Laid Khelfi, qui sera remis de façon "imminente" aux autorités algériennes, a appris l’APS d’une source proche du ministère de l’Intérieur et des Collectivités. La même source a précisé que les ravisseurs ont été arrêtés à 150 km en profondeur du territoire libyen, ajoutant que le wali sera remis aux autorités algériennes au poste frontalier de Deb Deb (sud-est de l’Algérie).
liba, mi chiedo se trattasi dello stesso gruppo perchè Chiodi durante la chiacchierata che abbiamo fatto quando ci siamo incrociati mi ha detto che loro avevano fatto quasi esclusivamente fuoristrada dalla frontiera Algerina fino a Ghardaia senza passare dalle città. Confermo che nel gruppo c'erano tanti bambini. Riguardo il rispetto delle regole il problema e' che non sono scritte chiaramente da nessuna parte, per esempio la nostra agenzia ci ha detto che il vostro gruppo e' entrato dove era "strictmant enterdit" e a noi che volevamo fare la traccia di Raskebir, nella stessa vostra direzione, non ci ha fatto entrare perchè secondo loro assolutamente vietata dai militari. un saluto
sì, il gruppo era quello, ci siamo trovati su asfalto.io ho un 110 crewcab giallo camel e sono arrivato alla fine dei vs. discorsi. dato che chiudevo il gruppo. quanto all'amico alfredo è vero che sono legato al chiodo, ma non proprio come dici tu.....ci compensiamo abbastanza, anche se siamo notevolmente diversi, con visioni diverse. quanto al fuoristrada prima d'incontrarci: dalla frontiera siamo arrivati per asfalto fino a guerara, poi abbiamo preso una vecchia pista in mezzo alle montagne per arrivare fino quasi ad hassi R mel, quindi la pipeline fino a che ci siamo trovati con voi all'imbrunire. da lì per asfalto fino a brezina. etc etc
bene, almeno ci siamo conosciuti, con amicizia, vittorio.
In effetti...pensandoci bene... ..quando la nostra guida si e' rifiutata di portarci a sud sulla traccia Raskebir e nella direzione in cui sarebbe andato il gruppo di Liba ci ha motivato la cosa dicendo che entro le ore 17 doveva inviare il punto GPS al comando militare (via Thuraya) e se avessero visto che eravamo in posizione vietata ci avrebbero fatto grossi problemi (sia a noi che all'agenzia), al che e' intervenuto Chiodi che con un sorriso un po' beffardo ha detto "noi non dobbiamo mandare la nostra posizione proprio a nessuno!". Poi ci siamo salutati e ognuno per la sua strada. Ne abbiamo parlato tra noi per radio e la cosa ci era sembrata strana. O ci ha raccontato una balla la nostra agenzia, dicendoci anche che era assolutamente illegale andare i quella direzione, oppure e' come dice Alfredo. Nei giorni successivi da buoni turisti rispettosi delle regole (ma non troppo) come richiestoci abbiamo sempre inviato la posizione dei ns. campi alla guida (per girarla a sua volta ai militari), anche quando abbiamo poi attraversato l'erg occidenatale dal Lago fino a Fort Mac Mahon, per 6 bellissimi giorni completamente da soli.
Guarda che io non ho detto proprio nulla se non avere fatto una battuta con un amico. Se non era chiaro il mio intento lo sottolineo ora. Non facciamo nascere un caso dove non esiste.
Mi sa che contro quei lanciagranate non basterebbe neanche andare per dune con un carro armato Tigre. Quanto ci metteranno a ricuperarli, se mai ci riusciranno? E' pur vero che per rapinare o sequestrare chi va per dune in ogni caso basta molto meno artiglieria, quindi per noi cambia poco.
Qui gli algerini sponsorizzano il turismo poi là non ti permettono di lasciare l'asfalto... bah! Se qualcuno in Libia riesce a trovare tempo, soldi, modo e voglia di mettere uno stand al Bit forse la situazione libica non è disperata come sembrerebbe. Magari...
Se qualcuno in Libia riesce a trovare tempo, soldi, modo e voglia di mettere uno stand al Bit forse la situazione libica non è disperata come sembrerebbe. Magari...
...o forse i T.O. sono così alla frutta da tentare l'impossibile per far sembrare vivo un turismo che è morto stecchito
Piu che uno stand della Libia mi pare uno stand di un Libico un po sognatore .... Sono sempre in contatto oon i miei amici in Libia mi dicono che le cose non vanno bene per niente tutti vogliono comandare....ci vorrà ancora tempo ,molto tempo
Comunque non sono riuscito a passare dallo stand in quanto ero già in ritardo su un paio di appuntamenti; mi sarei volentieri fermato per fargli i miei più sinceri complimenti ! certamente è uno che non molla e questo gli fa onore ( indipendentemente che sia alla frutta, al dolce o al caffè )
...DI UNA RAPPRESAGLIA PER UN ATTACCO DELL'AVIAZIONE ALGERINA NELLO CHECH CHE HA CAUSATO 5 MORTI TRA GLI ISLAMISTI I TUAREG STANNO PER CONQUISTARE ALTRE DUE CITTA' (Maliane) MA GLI AMERICANI HANNO GIA' INVIATO UN AEREO PER GLI APPROVIGIONAMENTI AI MILITARI MALIANI PENSO CHE CI SARA' UN'ALLENZA TUAREG ISLAMISTI...
Ovviamente non hanno riscontro ufficiale, ma daltronde, internet è il 'bar' del bar, chi vuole notizie confermate deve riferirsi al sito della Farnesian
bisognerebbe sentire se in loco vi è qualche organizzazione umanitaria, anche locale ma affidabile e provare a dare aiuto..con l'aria che tira chi va giù a a portare aiuti?
Enrico oggi ho visto un mio paziente che va in algeria di solito per lavoro, un ingegnere addetto alla manutenzione ai pozzi petroliferi, visto negato a tutto il suo gruppo, gli hanno detto che non è il momento per andare laggiù
Un visto per lavoro non si nega a nessuno però sembra che la situazione si stia sbloccando anche per quelli turistici anche se non si ha la certezza sui tempi.
Siamo rientrati ieri mattina ,abbiamo percorso la zona a Sud dell'Ahnet partendo da oued Tarit fino al tassili di Tin Missao in pura navigazione poi rientro su Tam dalla balisata Tam -bordj Moktar (velocissima) di seguito arrampicate sulle montagne di Tissalatine, Tesnou (elefante) e Tidiktmar. Ho fatto anche la mia prima arrampicata nel Sahara ed è stata una esperienza fantastica (un quarto grado inferiore) Quante analogie tra la scoperta di nuove vie da arrampicare e l'esplorazione del sahara...sarebbe un interessante argomento di discussione nel forum Non abbiamo incontrato nessuno se non nomadi tuareg ,nessun turista nemmeno a Tam , vento termico di giorno da sud ovest poi alla sera si calma ....una vera goduria Solite procedure di frontiera soliti barrage ma nel nord non ci hanno mai fermato e delirante traffico per entrare e uscire da Algeri . la nave algerina non è un gran che ...
quindi hai preso un traghetto dalla francia? che possibilita' ci sono girare per Algeri? L'algeria e' sempre incantevole e spero di ritornarci a breve.
Siamo rientrati ieri mattina ,abbiamo percorso la zona a Sud dell'Ahnet partendo da oued Tarit fino al tassili di Tin Missao in pura navigazione poi rientro su Tam dalla balisata Tam -bordj Moktar (velocissima) di seguito arrampicate sulle montagne di Tissalatine, Tesnou (elefante) e Tidiktmar. Ho fatto anche la mia prima arrampicata nel Sahara ed è stata una esperienza fantastica (un quarto grado inferiore) Quante analogie tra la scoperta di nuove vie da arrampicare e l'esplorazione del sahara...sarebbe un interessante argomento di discussione nel forum Non abbiamo incontrato nessuno se non nomadi tuareg ,nessun turista nemmeno a Tam , vento termico di giorno da sud ovest poi alla sera si calma ....una vera goduria Solite procedure di frontiera soliti barrage ma nel nord non ci hanno mai fermato e delirante traffico per entrare e uscire da Algeri . la nave algerina non è un gran che ...
complimenti!..sono contento di leggere che il viaggio sia andato bene. Per quanto riguarda le arrampicate penso che debba essere fantastico. Ho visto un documentario con Alex Honnold sulle arrampicate nell'Ennedi,nel Ciad settentrionale. Paesaggi e panorami mozzafiato. Quello che vorrei sapere è come si possa arrampicare su gradi di difficoltà maggiore,se le pareti non sono state "spittate"..voi come avete fatto? Io fino al 6a riesco a salire,ma chiaramente su una parete attrezzata,non certo in arrampicata libera.
Vi siete mossi per tutto il territorio senza una guida?o vi siete dovuti fare venire a prendere a Gardahia? L'Algeria resta l'obbiettivo di viaggio che avrei sempre voluto raggiungere..una traversata dall'Algeria al Mali,timbuktu e poi Bamako...prima i salafiti,ora la ribellione in mali,non sono mai riuscito a concretizzarlo. chissà,magari un giorno..
Ok beh io accompagno nel sahara H. Mariacher e amici già da alcuni anni quindi avevo con me un bravo maestro ....le vie sono tutte spittate da molto tempo esiste infatti un Sahara in verticale che solo gli appassionati dell'arrampicata conoscono . Comunque tesnou elefante tissalatine e tidiktmar oltre che tezuilag ecc sono tutte spittate e da tempo . ci sono pareti anche oltre il 7 Heinz in questo viaggio ha aperto ma solo in parte e senza spit una nuova via nell'elefante La guida algerina ci vuole dalla frontiera di ingresso fino alla fine poi ad algeri non serve piu
Dimenticavo ancora chiuso Tam-Djanet ,il tassili hoggar (el ghessour ,tin Akescheker ecc) dal garet a nord non si va posti fissi di militari aperto Ahnet . Il resto non so
Ok beh io accompagno nel sahara H. Mariacher e amici già da alcuni anni quindi avevo con me un bravo maestro ....le vie sono tutte spittate da molto tempo esiste infatti un Sahara in verticale che solo gli appassionati dell'arrampicata conoscono . Comunque tesnou elefante tissalatine e tidiktmar oltre che tezuilag ecc sono tutte spittate e da tempo . ci sono pareti anche oltre il 7 Heinz in questo viaggio ha aperto ma solo in parte e senza spit una nuova via nell'elefante La guida algerina ci vuole dalla frontiera di ingresso fino alla fine poi ad algeri non serve piu
devo ammettere che io non sono un fanatico dell'arrampicata,ma quando capita d'estate vado a farmi qualche parete (da pochi tiri) o qualche via ferrata in zona brianconnais,val di susa,valle d aosta..premesso questo,tutto mi aspettavo tranne via attrezzate per arrampicare in numero così alto come mi hai raccontato tu. . L'Algeria in qualche modo "scoraggia" il turismo e se già è difficile trovare infrastrutture adeguate,figurarsi aspettarsi di trovare vie chiodate..
ci farò un pensierino..come hai detto bene tu,centrando il succo della questione,l'attività di arrampicata e quella del viaggio nel deserto,hanno un sacco di analogie
per curiosità: la guida algerina l' avete contattata prima di partire immagino..quanto arrivano a chiedere,al giorno,se posso sapere?
Dipende dall'agenzia alla quale ti rivolgi .Comunque ottenere il visto,l'invito ecc è la parte piu impegnativa del viaggio . I costi sono piuttosto alti di solito piu si è meno si spende . per altri dettagli posso solo risponderti in privato
TUNISI – Dalle prime ore di martedì mattina la zona boschiva di Yakouren è martellata dall'artiglieria dell'Esercito algerino in quella che appare come una delle più importanti operazioni anti-terrorismo degli ultimi anni. Secondo quanto raccontano i media locali, l'obiettivo è il quartier generale di al Qaida nel Maghreb islamico. I boschi di Yakouren sono sotto il tiro incessante di almeno un centinaio di mortai, posizionati lungo la strada nazionale Rn12. Il tracciato della strada, infatti, corre parallelo ai boschi e quindi la posizione scelta per piazzare i mortai è stata evidentemente ritenuta la migliore per coprire la vasta zona dove si sospetta che i terroristi di Aqmi abbiano la loro base principale e dove trovano rifugio dopo le loro incursioni e gli attentati. La R12 ieri e' stata chiusa al traffico per molte ore per non pregiudicare l'esito dell'operazione e per la sicurezza dei civili. Secondo alcuni testimoni, il bombardamento è andato avanti senza interruzioni per tutta la giornata, mentre sui boschi volavano dodici elicotteri da combattimento dell'Esercito, che hanno lanciato decine di razzi su obiettivi sul terreno.
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penso che questa operazione militare,da come è descritta,porterà a pesanti conseguenze. Vedremo..
talvolta riserva sorprese meglio del piano principale!
sgratttt 
un saluto A.
(dove avevo telefonato la scorsa settimana e non sapevano nulla riguardo al blocco di rilascio visti turistici) 
.
(ma non troppo) come richiestoci abbiamo sempre inviato la posizione dei ns. campi alla guida (per girarla a sua volta ai militari), anche quando abbiamo poi attraversato l'erg occidenatale dal Lago fino a Fort Mac Mahon, per 6 bellissimi giorni completamente da soli.