rientrare in Libia?

Secondo voi, se le cose procedono in questo modo, quando si potrà rientrare in Libia con mezzo proprio?
So che ci vorrebbe la sfera di cristallo, ma a chi non è venuta in mente questa cosa, leggendo sui giornali che la guerra stava finendo?
Grazie
roberto

Se prendono Gheddafi, entro Natale la vedo bene...

ciao a tutti, io sono molto più pessimista. Alla luce delle ultime notizie ovvero che per tre mesi potrebbe esserci l'ONU a controllare, non penso proprio che vogliano degli "intrusi" sul campo dal momento che ce ne sono già troppi. Vorrei essere presto smentito ma la situazione che ""non"" ci fanno vedere è tutt'altro che vicina alla normalità con le tribù locali che oltre a farsi i regolamenti di conti si fanno spazio per stabilire nuove alleanze.

...credo che di bande armate di qualsiasi fazione, banditi compresi, la Libia ne vedrà parecchie nei prossimi anni. Magari ci faranno entrare tra pochi mesi (non ci credo), ma a che rischio?...la vedo grigia...anzi, nera. Bruno

P.S. inoltre i "vincitori", non danno l'idea di essere tutti coesi.La probabilità che si sparino tra loro non mi pare così remota. Speriamo bene.

Secondo me visto come procedono le cose le autorizzazioni ad entrare non dovrebbero essere lontanissime. Roba di mesi dalla fine delle ostilità "dichiarate"...

Per poter circolare con sicurezza invece la vedo molto ma molto più complicata...
Penso che le zone desertiche libiche resteranno "terra di nessuno" per un periodo molto lungo, visto fra l'altro che il Niger sembra sia fortemente coinvolto con Gheddafi.

Avete tutti ragione probabilmente in teoria presto ci si potrà tornare ma la sicurezza ???
Non credo che basti elimare Gheddafi ci sono i figli e tanti altri che presto rimpiangeranno quando si stava "peggio" il malcontento probabile che si innescherà sarà cavalcato dagli ex...

Personalmente penso che almeno all'inizio metteranno delle belle scorte armate ai turisti

Avete presente le armi leggere che ci sono in giro adesso in Libia?
Ci vorranno anni per viaggiare in una pseudo sicurezza.

Scusate se mi intrometto, c'è qualcosa che non mi torna in questa discussione, così come in altri commenti dello stesso tipo già apparsi nel forum.
Secondo me le armi da sole non fanno male a nessuno. Ci vuole qualcuno che spari.

O siamo convinti della bontà e della saggezza di queste genti, della loro disponibilità alla fratellanza, all'amicizia e all'ospitalità, oppure pensiamo che sia sufficiente metter loro in mano armi per trasformarli in banditi assetati di sangue vendetta e denaro.
Se mai fosse vera la seconda come credere poi che si vada laggiù per motivi filantropici e non solo per il paesaggio e/o l'eventuale smanettamento?

Ciao a tutti

Adri

francamente mi chiedo.. ma avete capito bene cosa è successo e sta succedendo in Libia???
Ad andar bene, nei prossimi anni ( non GIORNI) ci saranno migliaia di armi che possono passare di mano in mano per un pugno di euro, zone minate molto probabilmente non segnalate ( si parla si "miliziani", ovvero gente che vendeva carote al mercato che si è trovata in mano lanciagranate e mine da spargere a piacimento)gruppi tribali che si scanneranno tra loro, trafficanti di armi e schiavi che se già prima ( sotto il "controllo" della stato libico e quello italiano ) scorrazzavano alla grande, figuriamoci ora, migliaia di profughi non libici, abituato da decenni alla lotta contro la fame, disposti a tutti pur di campare, aggiungeterci lavoratori stranieri che arriveranno da ogni parte del mondo per ricostruire ( cinesi, asiatici, africani eccc che complicheranno ancora di più i delicati rapporti culturali, religiosi, politici ecc)... e per non parlare della eventuale e probabile deriva integralista islamica....
E non parlimo neppure di cosa accadrà nei confini a cavallo tra Libia, Chad, Algeria,Niger,Mali,Egitto Tunisia dove, come già dimostrato ampiamente prima delle "Rivoluzioni", bastava passeggiare qua e la tra una balise di confine e l'altra con 30 ostaggi e nessuno ti poteva correre dietro

Se proprio volete andare in Libia fatelo ora, vi travestite da contractor e male che vada vi rispediscono a casa....

Un consiglio utile in periodo di crisi economica, fate cassa vendendo Toyota, serbatoi e compressori finchè qualcuno ve li compra!

Credo che la preoccupazione di tutti non sia riferita alle buone persone, quelle anche con una pistola in mano non farebbero nulla, ma alle cattive che ora hanno sicuramente una pistola in mano e senza nessun controllo.

Adri, con il mio intervento mi riferivo a quanto ha meglio espresso Alfredo in questo suo ultimo post.

Nel nord del Kenya, un paio d'anni fa, il governo ha iniziato una sorta di "raccolta" di armi leggere grazie a degli incentivi, armi che qualche "shifta" iniziava ad utilizzare non solo contro i ladri di bestiame ma anche per derubare e sistemare questioni personali.

Poi c'è il problema del controllo dei confini, che penso sarà l'ultimo dei problemi per il futuro governo libico, almeno nel breve periodo.

Sono assolutemnete d'accordo su quanto dice Gla: la Libya ce la scordiamo per un pezzo,data l'età io me la scordo per sempre.
PS: ho già venduto la Toyota.

Immagino che la litoranea dalla Tunisia all'Egitto sarà la prima ad essere praticabile (magari nel primo semestre del 2012?), e poi a seguire le strade asfaltate giù fino a Sebha. Per i grandi deserti del sud, credo che ci voglia forse di più.
Che dite?

Concordo che la litoranea per l'egitto sarà la prima ad essere resa praticabile. Concordo meno circa il tuo ottimismo riguardo i tempi (mi riferisco alla praticabilità con un minimo di sicurezza).
Secondo me nel primo semestre del 2012 sarà ancora poco sicuro andare a far turismo in Libia.

Per quanto riguarda la strada asfaltata fino a Sheba sarà sicuramente peggio perchè si tratta di lunghissimi tratti desertici che presentavano problemi di sicurezza già da prima del conflitto (era vietato sostare in un raggio di un centinaio di Km da Sheba causa la nota presenza di predoni).
Perchè sia sicura quella zona ci vorrà molto di più... si tratta di un collegamento che attraversa deserti incontrollati.

Per i grandi deserti del sud ci vorrà molto ...molto di più.
Forse troppo...

Si tratta di analisi oggettive che poi ciascuno può interpretare a proprio modo in funzione del proprio ottimismo.
Però l'ottimismo non dovrebbe mai rimpiazzare la prudenza.

Riporto la conversazione avuta via FB con un noto Operatore locale:

----------------------
Andrea G.: Caro Mahmoud come stai? Seguo con apprensione tutti i giorni cio' che succede in Libia e spero finalmente che a breve ricominciate a vivere nella normalità senza piu' guerre, dittatori e morti. Un caro saluto
01 settembre alle ore 15.46
----------------------
Akka Mahamoud Grazie amico. Speriamo che tutto finisca bene. Il problema è che ora sta iniziando una guerra tra tribu' e famiglie. Tutti hanno almeno un fucile. Ora la Libia non è piu' come prima, tutto immondizia!! Come va la tua famiglia? Restiamo in contatto. Ciao
----------------------

A quanto pare pero', per chi non ha timori, sarà possibile rientrare in libia a breve. Mamhoud tramite la sua pagina FB offre gia' servizi turistici e logistici per l'autunno-inverno prossimi.

ciao a tutti
Andrea

Concordo, la sicurezza dei viaggiatori stranieri (la parola "turisti" mi sembra un pò riduttiva) può essere assicurata solo da un completo e capillare controllo del territorio da parte dello stato, situazione che vedo ancora molto lontana.
Dovrà finire la guerra, dovranno riappaficicarsi le varie tribù, dovranno essere svolte libere elezioni, il governo eletto dovrà riorganizzare completamente sia l'apparato statale burocratico che quello dei servizi di sicurezza (leggi polizia ed esercito), il tutto temo richiederà tempi assai lunghi. E poi tutte le armi in circolazione difficilmente potranno essere ricuperate e saranno per molto tempo un pericolo, sarà sempre troppo facile approfittarne per un "colpo" che da solo varrà quanto anni di lavoro.

Si il rischio di una Somalia è alto e a mio parere quasi inevitabile.
Si potrà tornare ma con scorte armate,anche le mie guide mi dicevano che erano ben forniti di armi ....
In fondo se si vuole andare in Niger ci si fa così ....
e chi è disposto allora ad andarci?
Aspettiamo e vediamo è presto anche per le ipotesi ,credo

Ho chiesto info piu precise sulla situazione che si prospetta per la fine dell'anno, ecco la risposta:

domanda
AG Ciao M., mi dici come e' la situazione attuale per chi vuole venire in libia per la fine dell'anno? E' possibile o e' pericoloso? Visti/permessi etc vengono rilasciati oppure e' tutto fermo? grazie ciao Andrea

risposta:
AM Ciao caro A. Purtroppo la Libia è chiusa al turismo in questo momento. In Libia la situazione è peggiorata, ora c'e' la guerra civile, una guerra tra famiglie e tribu'. Lo so, ti manca il deserto libico? Se vuoi, ti posso proporre altri deserti. Sto lavorando per l'Algeria, poi Mali per il festival touareg di gennaio, vietnam e Cambogia, India in moto. Speriamo che tutto finisca bene in Libia Ciao M.

Quello che tutti noi, amici dei tuargh, non avremmo mai voluto leggere:
http://www.toscananews24.it/it/notizia/cv1ep1/cv1ia_5615/default.aspx

da quello che ho capito alcui in prima linea a favore di Gheddafi. Mercenari pagati 600$ al di, armati sino ai denti per spianare la strada all'esercito pro gheddafi...che si stiano vendicando? magari quei poveracci non centrano nulla...ma in clima di guerra non si guarda in faccia a nessuno..perchè in Libia c'è la guerra!

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/09/09/visualizza_new.html_725957141.html

La repressione è da parte dei "democratici ribelli" ,dopo i neri ora tocca ai Tuareg che sono sempre stati dalla parte di gheddafi .

tre domande:
(parlo di marzo-aprile probab)
1) rilasciano il visto i libici per entrare in libia?
2) volendo fare la litoranea da tunisia a egitto, pensate si possa?
3) una mail di un libico a cui psso scrivere per un supporto locale (immagino ci vogliano come al solito, guardie e cotillons)

grazie a tutti
roberto

Roberto, ti ho mandato un messaggio privato.
Bruno

Eccoti le risposte per la Libia:

1 - Si rilasciano visti per la Libia solo per affari e visita famigliari, non rilasciano alcun visto turistico al momento

2 - La strada e' sicura da Tripoli a Misurata, il confine di Ras As Jadir e' a intermittenza aperto. Il confine con l'Egitto e' attualmente aperto ai libici con ingresso n Egitto con visto ù

3 - Per informazioni live: agenzia libica: mahakka73@hotmail.com (Mahmoud Akka)

Speriamo che le cose si risolvano in fretta e bene, siamo tutti ansiosi di ritornare in terra libica!!

Ciao

Otto

grazie, già scritto a abdul