Posted by: p.ezio
frontiera Kenya - Etiopia - 03/12/18 01:00 PM
Forse a qualcuno può interessare.
Alcuni giorni fa sono passato dal Kenya all'Etiopia. Per non fare la noiosa strada asfaltata che porta al valico di Mojale ho optato per la pista (molto bella anche se lunghetta 6-700 km) che costeggia il lago Turkana versante ovest. Passata la frontiera (solo veloce controllo documenti) mi sono fermato a Omorate per la registrazione.
Premetto che il passaporto ed il cdp sono stati vidimati a Nairobi.
A Omorate oltre all'ufficio immigrazione c'è anche la dogana dove timbrano il cdp (per l'entrata in Etiopia). A dire il vero il preposto mi ha detto che se volevo potevo fare a meno di vidimare il cdp in quanto in Etiopia non serviva.
Questo per fare un pò di chiarezza visto che molti hanno le idee confuse su questa frontiera, comprese persone abitanti in Etiopia che svolgono attività di agenti di viaggio.
A loro dire era impossibile varcare quella frontiera con il proprio fuoristrada.
Ad Addis Abeba la situazione sembra essersi tranquillizzata dopo blocchi stradali con qualche morto. Anche le TV erano oscurate e internet funziona solo da poche parti.
Pochi giorni fa un motociclista portoghese, arrivando da ovest, ha dovuto raggiungere Addis in convoglio tra alberi sulla strada e auto bruciate. Noi siamo uscita dalla parte est senza problemi.
Ora ci aspetta il Sudan.
Alcuni giorni fa sono passato dal Kenya all'Etiopia. Per non fare la noiosa strada asfaltata che porta al valico di Mojale ho optato per la pista (molto bella anche se lunghetta 6-700 km) che costeggia il lago Turkana versante ovest. Passata la frontiera (solo veloce controllo documenti) mi sono fermato a Omorate per la registrazione.
Premetto che il passaporto ed il cdp sono stati vidimati a Nairobi.
A Omorate oltre all'ufficio immigrazione c'è anche la dogana dove timbrano il cdp (per l'entrata in Etiopia). A dire il vero il preposto mi ha detto che se volevo potevo fare a meno di vidimare il cdp in quanto in Etiopia non serviva.
Questo per fare un pò di chiarezza visto che molti hanno le idee confuse su questa frontiera, comprese persone abitanti in Etiopia che svolgono attività di agenti di viaggio.
A loro dire era impossibile varcare quella frontiera con il proprio fuoristrada.
Ad Addis Abeba la situazione sembra essersi tranquillizzata dopo blocchi stradali con qualche morto. Anche le TV erano oscurate e internet funziona solo da poche parti.
Pochi giorni fa un motociclista portoghese, arrivando da ovest, ha dovuto raggiungere Addis in convoglio tra alberi sulla strada e auto bruciate. Noi siamo uscita dalla parte est senza problemi.
Ora ci aspetta il Sudan.