a caldo

Posted by: Rubylove

a caldo - 08/24/12 05:15 PM

nonostante l'inquinamento ai limiti delle città, il traffico caotico, i cementifici, le fabbriche le postazioni nucleari circondate da contraerea, le centrali elettriche, gli elettrodotti, le fabbriche non si sa di che cosa disseminate ovunque, il puzzo di concime chimico, l'edilizia pessima incentivata da un potere che mira a fare tabula rasa (come a Esfahan dove stanno abbattendo tutto meno quei sei sette grandi monumenti storici per fare posto a brutta architettura di regime) nonostante i milioni di camion che circolano nel paese e che intasano fisicamente e ecologicamente insieme alle saipa (le loro auto) praticamente tutte le strade di grande comunicazione e non, nonostante tutto questo l'IRAN rimane un paese affascinante forse anche per il suo isolamento, la gente è disponibile e curiosa, la polizia non ci ha MAI creato problemi e ci fermavano più che altro per vedere come eravamo fatti noi, per parlare, per chiedere... noi avremmo potuto dormire e mangiare tutte le sere a casa di qualcuno come abbiamo fatto i primi tre giorni perchè è sufficente che ci si fermi in un paese che qualcuno si avvicina per chiedere se ti serve qualcosa, da dove vieni, dove vai, che ne pensi dell'iran per poi invitarti a dormire e mangiare a casa sua, Io e Antonella abbiamo spesso dovuto sforzarci per rifiutare (si offendono) e dopo i primi giorni abbiamo capito che se chiedevamo a qualcuno dove era un posto dove potevamo fermarci a dormire, automaticamente scattava l'invito a cena e che poi diventava anche una camera da letto per la notte, dopo qualche giorno abbiamo smesso di chiedere perchè abbiamo capito che NON è vero che in IRAN non ci sono campeggi è pieno di campeggi, questi sono nei parchi delle piazze di tutti i paesi e delle città, loro sono sempre in viaggio e con la benzina pochi centesimi vanno e vengono dai loro parenti, ai loro santuari a Mashad a Qom e per tutto l'IRAN (è una delle cose concesse) dato che le distanze sono grandi e non tutti hanno possibilità di un albergo (che costa molto molto di più di un pieno di benzina) la maggior parte della gente dorme e mangia nei parchi in apposite piazzole attrezzate o non, i più giovani o più cittadini usano anche le tende, i parchi hanno dei bagni, certo a volte le pulizia lascia a desiderare ma se pensiamo ai nostri autogrill....

alla sera nei paesi e nelle città fanno lo struscio in macchina invece che a piedi, i motorini ti si infilano da tutte le parti, ti tagliano la strada, tutto questo ridendo e scherzando perchè per loro è normale, anche le macchine si fanno bei pezzi contromano per non dover arrivare alla rotonda.... e fare conversione, il risultato è che dopo un viaggio in questo paese se torni senza aver ammazzato nessuno hai già ottenuto un grosso successo

devo dire che sono anche molto bravi ad infilarsi senza fare danni, per loro tagliare la strada è normale, sorpassarti strippando il motore della saipa 123 normale, se tu acceleri loro ti inseguno fino che non ti sorpassano è una forma di cavalleria e gentilezza mica un'offesa!

al di fuori del vestito automobilistica l'Iraniano mostra di essere gentile e disponibile (quindi fateli prima scendere dalla macchina o dal motorino) anche se la loro disponibilità spesso sfiora l'invadenza

Vogliono stare con te farsi la foto, parlare, di solito non di politica ma nelle zone universitarie dove c'è una consapevolezza e desiderio di emancipazione crescenti ci hanno avvicinato studenti e studentesse con il velo quasi tutto tirato giù che palesemente mostravano avversione al regime, a Esfahan c'è una zona dove le donne si mostrano con il velo abbassato sulla nuca, i capelli biondo platino e il trucco pesantuccio, ma ovviamente sono l'eccezzione in un paese dove la legge coranica la fa da padrona

Altra cosa bellissima dell'IRAN che tutti si sforzano in occidente di presentare come un paese di terroristi è che le famiglie intere d'estate alla sera si riversano nelle piazze nei parchi a fare pic nic, si portano dietro pentoloni di roba da magna oppure cucinano sul posto, preparano il the, giocano a pallone, la magnifica piazza di esfahan alla sera è uno spettacolo nello spettacolo

certo la maggior parte dei paesi non ha una piazza bella come la piazza di Esfahan, ma tutti hanno un parco gradevole che compensa se pur parzialmente il rumore, il puzzo degli scarichi, il casino del traffico, quello che fa dell'IRAN una spece di cantiere a cielo aperto in perenne e fermento

Abbiamo percorso 14.500 Km, 8000 circa per arrivare e il resto dentro se pur in modo superficiale certe cose le vedi, se siete attratti dalle grandi bellezze storiche (Esfahan e persepolis) andateci in aereo, se siste attratti dai due deserti vasti a ma niente a che vedere con il sahara, andateci ad inizio primavera
se siete attratti dal viaggio in se stesso che include anche quelle cose ma consente un contatto umano forte andateci con la vostro mezzo ma non in estate e per almeno due mesi se potete

I km sono troppi e scusate la licenza ... il Marocco è più bello sia come monumenti visitabili che come natura e geologia

se qualcuno non è d'accordo si ricordi che la mia è un'opinione




Posted by: onurb55

Re: a caldo - 08/24/12 05:55 PM

Antonella ha dovuto velarsi?
Paese che non conosco ma che mi attira assai (mia moglie lo vuole vedere ancor più di me). E' una probabilissima meta del 2013. Ti romperò probabilmente in privato, specie per sapere delle vicende dei documenti dell'auto e del fantomatico numero motore. Ciao.
Bruno.
Posted by: carlo59

Re: a caldo - 08/24/12 07:43 PM

Grazie Ruby bel Report.L'Iran lo sto' inseguendo da due anni....ci vuole pazienza.
Solo una domanda: una valutazione anche spannometrica delle spese sostenute sempre se vuoi.Ciao e grazie Carlo.
Posted by: redjem

Re: a caldo - 08/24/12 08:28 PM

Bentornato, l'Iran sarà la meta del mio viaggio primaverile 2013.
E' possibile avere qualche rapida informazione sulla lettera di invito per il visto e sul carnet? Qualcuno dice di essere entrato senza, tu ne sai niente? Il carnet lo hanno chiesto o lo hai mostrato tu? Grazie
Carlo
Posted by: dew

Re: a caldo - 08/24/12 08:53 PM

." L’Iran, contrariamente a come viene descritto, è un Paese tranquillo e facile da percorrere con delle strade di ottima qualità ma soprattutto è abitato dal popolo più ospitale che abbiamo mai potuto incontrare durante le nostre avventure in giro per il mondo!"
Questo è il finale del racconto da me scritto e pubblicato su QuattroXQuattro gennaio 2011
Saluti Valteer
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/24/12 10:25 PM

Si si è dovuta velare a dire il vero sembrava più ordossa lei che le iraniane, molte ragazze giovani si vestono un pò come in tunisia e marocco spolverini, ma aderenti sotto jeans e spazio alla fantasia che si intravede mentre le signore non giovani o quelle più morigerate hanno il classico chador nero

non hanno neanche visto la macchina all'andata mentre al ritorno l'hanno aperta ma hanno solo sbirciato dentro, quando hanno visto il casino hanno desistito

quando si arriva in dogana può succedere questo (a noi è successo)

dalla parte turca un signore gentile che esce da un casottino ti prende i documenti in mano e li porta dentro, tu pensi che è un ufficiale della dogana, un poliziotto in borghese e gli dai tutti i documenti, lui ti dice: no problem... e intanto se ne va nel casotto poi torna dopo 5/10 minuti e ti propone di cambiare, 1 euro 12000 rials, che dalla parte iraniana non c'è cambio che c'è il ramadan ecc.. ecc...

allora tu o sgami o ci caschi e accetti, lui non è un funzionario ma solo uno che in accordo con qualche funzionario (che non si espone)
noi sapevamo che il cambio era a 24000 (quello ufficiale a 15000 ma nessuno cambia in banca)

quindi se ci caschi lui si mette in tasca su 500 euro (che aveva proposto di cambiare) ben 250 euro cambiando poi a 24000!!!

dalla parte iraniana stessa storia ma peggio tu arrivi c'è un soldato di guardia ti chiede i documenti (e non dovrebbe neppure, sei ancora fuori dagli uffici ma tu che ne sai?) e li passa a uno che tu credi sia un funzionario e invece è la stessa storia
lui cerca sempre di avere i tuoi documenti in mano, ti chiede di cambiare (prima a 12 poi 15) poi quando vede che non accetti comuncia a metterla giu pesante non ti molla tu non sai dove andare le guardie e il personale sono d'accordo (più o meno) e lui ti accompagna in giro e parla con i vari impiegati della dogana come se lui comandasse e gli altri addirittura (parlano con lui e lui traduce perchè parla un pò di inglese)

nel frattempo si avvicinano altri cambiavalute e ti fanno capire che è un poco di buono e che loro cambiano a 25000 (ma non sono inciuciati come lui)

quando vede che io non cambio comincia a piantare storie, dove andate? Io gli ho detto le località e lui...

problem.. diesel problem gasolio problem.. che la macchina è diesel e che i diesel sono un problema bisogna andare in banca e versare 400 euro (credo per la scheda carburante) ma se dai 250 euro a lui....esci senza problemi perchè lui conosce i funzionari

NON DITE che farete molti km dite che andate là intorno (a Tabriz ad esempio) perchè altrimenti aumenta l'ipotetico prezzo da versare in banca (io ho detto che andavamo a sud e lui ha peggiorato la situazione)

Io gli dico che non ho bisogno di lui e che se vuole cambio a 24000 e mi metto in auto la polizia aveva timbrato il passaporto, il carnet era a posto, la dogana aveva vistato senza controllare non ero sicuro se avevo fatto tutto ma ci ho provato l'uscita vera e propria è un km avanti dove c'è la polizia, lui con un tassista complice mi insegue in auto e mi minaccia di chiamare la polizia lo fa ma a mio parere ha fatto finta di chiamare, io stavo per cedere e gli propongo di cambiare alla sua quota 20 mila ma lui insiste sulla banca (ovvero sui 250 euro a lui)

inizia un gioco dove l'uno cerca di intimorire l'altro, chiama un suo compare al telefono che dice di essere un funzionario e mi fa vedere un tesserino dove non capisco nulla

riprende in mano i documenti e mi dice che devo fare l'assicurazione (vicino all'uscita)

a questo punto avevo fatto praticamnte tutto compresa l'assicurazione (che era vera) ma mancava un visto di un ufficio da presentare al cancello di uscita alla polizia (lui diceva così)

ho bleffato e gli ho detto che preferivo fare le cose ufficialmente e che sarei andato in banca a versare, non mi ha mollato neanche la e mi ha accompagnato indietro in un ufficio fatiscente dove ha confabulato con uno ad uno sportello e gli ha messo i documenti la, a questo punto mi sono passati tutti avanti dopo mezz'ora stavo per cedere (meglio 250 a lui che 400 alla banca) allora ho richiesto i documenti indietro ma poi mi sono detto se lui mi fa uscire così significa che non è obbligatorio questo versamento mi sono incamminato a piedi verso l'uscita (la macchina con antonella era già avanti io ero tornato indietro per andare a quella che doveva essere la banca ma non sono neanche sicuro se lo fosse davvero)

confabulo con antonella che mi dice: digli che torniamo indietro agli uffici di polizia e se non ci fanno entrare torniamo in turchia, a quel punto la cifra si è ridotta a 150 euro poi 100 e noi abbiamo capito e non abbiamo mollato, ritorniamo indietro gli dico andiamo alla dogana

A questo punto i poliziotti al cancello di uscita ci chiedono il tagliandino vistato per uscire e io gli dico che lo aveva il tipo se non possiamo entrare torniamo indietro e torniamo in turchia

come per incanto il tagliandino è saltato fuori e i poliziotti ci hanno fatto uscire ma i due tipi ci hanno accompagnato anche fuori e minacciando di chiamare la polizia (non sò quale visto che eravamo appena passati da loro) ci chiedevano ancora i 100 euro, non abbiamo mollato e gli abbiamo concesso solo un cambio a 20000 (a esfahan abbiamo cambiato dai cambiavalute autorizzati a 260000) e ce ne siamo andati

a mio parere esiste ancora una regola che ti dovrebebro fare una card per il gasolio ma se siamo usciti senza significa che non è obbligatoria, i benzinai quando fai rifornimento ti chiedono se hai la card tu gli dici no e loro tirano fuori la loro

invece che a 1500 rial al litro te lo vendono a 3000/3500 se infilano la loro scheda dentro e forzano il prezzo a 3500 allora sono onesti se lasciano 1500 sull'erogatore e poi ti fanno il conto a 3500 allora si intascano la differenza a quel punto puoi anche trattare, se il benzinaio non ha credito sulla sua card ti chiede di aspettare il primo camionista che si intascherà i 2000 rials di differenza tra quanto la paga lui e quanto la paghi tu

un paio di volte dei privati con card loro ci hanno fatto fare il pieno a 1500 senza guadagnarci nulla e non hanno accettato neanche una nostra mancia

quindi anche la c'è chi ci prova e chi invece è contento di aiutarti

a Esfahan ci hanno rimesso in marcia la macchina lavorando in 10 (un consulto) ma non hanno voluto nulla

in iran abbiamo speso 500 euro in 15 gg incluse alcune cene e pranzi offerti (ma ce le hanno anche offerte) abbiamo però sempre dormito in auto meno a esfahan dove abbiamo preso un albergo per due notti (600 mila rials)

io non faccio mai troppi conti ma ad occhio e croce circa 2000 2200 euro totali per due persone tutto incluso

i costi maggiori sono il carburante nei paesi di transito

nei trasferimenti soste per dormire alle stazioni servizio in tutti i paesi senza problemi

in Iran Turchia, serbia, macedonia ecc sei tra camion... ma alla fine sei più zozzo di loro...

se avete un mezzo/letto è meglio gli alberghi in iran sono costosi perchè ci vanno solo uomini d'affari e turisti i loro alberghi sono brutti sporchi e in proporzione cari, ho costruito una cabina doccia da montare al volo sul dietro

dormi al benzinaro e ti lavi nel deserto o nella steppa (praticamnte puna) l'iran è sempre in altipiano tra i 1000 minimo e i 2200 ma le temperature sono comunque alte nel dasht e lut che è a 300 m c'erano 49° (solo ai margini)

come niente vai a 3000 abbiamo raggiunto i 3400 m in un giretto su uno sterrato tra kandovan e un'altro paese, praticamente deserto di altura "como los andes" (ma le ande sono le ande...concedetemi questa preferenza)se non altro per la giovinezza geologica dei vulcani fumanti che qua non esistono sono antichi e irriconoscibili)

1 euro 26000 rial

il carnet lo chiedono è un documento essenziale, la macchina non l'hanno manco vista ma il carnet era pieno di timbri

il figlio di p. della dogana ci aveva anche detto che con il carnet timbrato a barzagan dovevamo riuscire a barzagan e invece non era vero neanche quello siamo usciti a serou senza problemi

per i documenti, l'invito e la richiesta dei visti ecc se ne è ccupato mattia se volete posso dirgli di contattarvi
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/24/12 10:36 PM

il numero motore non lo hanno proprio controllato, e io che speravo che lo facessero almeno giustificavo tutto il casino

ho il sospetto che i problemi elettrici che ho avuto e che ho ancora possano essere stati causati dal montaggio dello snorkel e dalla punzonatura ho visto gli schemi elettrici e se una massa è stata ricollegata male oppure non è stata ricollegata proprio (ci sono dei connettori) potrebbe avvenire che la corrente invece ch andare direttamente a massa ci va lo stesso ma attraverso un giro diverso e con una maggiore resistenza questo è il mio sospetto

prima verifico e poi se necessario agisco perchè chi ha fatto il lavoro mi ha parzialmente rovinato il viaggio!!
Posted by: 301149

Re: a caldo - 08/25/12 02:34 AM

Ciao sono andrea ....L'anno scorso all'entrata in iran la macchina non l 'anno neppure vista, pagato per la card del gasolio di 800 lt....spesi 200 Euro più 20 euro di mancia al solito tirapiedi, ma ero solo in macchina......chi dice che a sentito che non ci vuole il carnet a letto male....sono io che ho scritto che non avevo il carnet e sono entrato in siria e giordania al ritorno entrando in Iran.... [edit] per il restotutto bello popolazione simpatica e cordiale.....per il dormire nessun problema io non ho mai dormito in albergo, preferisco dormire nella macchina, solo costeggiando Afganistan e Pakistan si possono avere dei problemi e infatti a sud sono stato fermato dalla polizia dicendo che sono stato fortunato a non avere problemi le zone nel Belucistan sono in mano ai trafficanti di droga che normalmente sulle montagne ferma e deruba quelli che passano.......e cosi sono stato obbligato a seguirli e facendomi da scorta per circa 250 Km....senza pagare nulla ovviamente.....anche tuttora stò cercando notizie per riuscire entrare in Pakistan per andare in India.....SCUSATE visto che ci sono....ma c' è qualcuno che c'è stato ? se me lo fate sapere...........Ciao e Grazie da Andrea Scabini
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/25/12 08:47 AM

Confermo il carnet ci vuole ma per la card evidentemente la ferragginosa burocrazia iraniana si intoppa e alla fine non serve noi abbiamo speso in 15 gg 500 euro incluso gasolio girando in lungo e in largo, considerando che 7000 Km sono A/R fino al confine gli altri 7500 li abbiamo fatti là e con la macchina che consumava più del normale a causa dei problemi di di alimentazione

se sborsate soldi fatevi dare la card quindi fatelo on modo ufficiale i tirapiedi ti fanno credere che se dai dei soldi a loro non ti fanno fare il versamento in banca (che credo che sia la card)

NON SI TROVANO ADDITIVI PER GASOLIO IN IRAN MA IN TURCHIA COSTANO DA 3 a 5 euro a bottiglietta, può essere utile acquistarne un pò all'andata a meno che non abbaiate il vostro (ma puzzano tutti allo stesso modo)
Posted by: Stefano Laberio

Re: a caldo - 08/25/12 11:13 AM

Informazioni molto interessanti tutte.
X Andrea, ho fatto delle leggere modifiche al tuo post, non immagini chi ci legge...
X Ruby, raccontaci anche dell'Iran, anche le le tue info burocratiche sono preziose
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/25/12 12:15 PM

Stefano preparerò un "relato de viaje" come si dice in spagnolo, considerate che siamo partiti in 4 auto ma non abbiamo fatto tutto insieme, io e antonella abbiamo fatto circa il 70% del viaggio da soli, non sempre i desideri e le aspettative reciproche coincidono esattamente, ci siamo però incontrati più volte

Non ci siamo neanche accorti del terremoto siamo passati a Tabriz qualche giorno prima e siamo rientrati dalla frontiera più a sud (Serou) abbiamo saputo del terremoto da amici italiani che ci hanno scritto un messaggino perchè erano preoccupati

l'atmosfera che si respira in IRAN è molto più rilassata di quella che ci vogliono far credere qua

La propaganda del regime è tosta, a Esfahan nella piazza dell'Imam ci sono manifesti inneggianti all'annientazione di israele e all'indipendenza palestinese, USA e GB sono rappresentati come dei ragni che tessono la tela del male

Ma la gente dice che è solo propaganda e sembra infischiarsene, a Esfahan ci sono negozi che vendono coca cola, Armani, D&G tanti ottici che vendono Rayban, Police (con tanto di logo luxottica) insomma c'è di tutto, l'embargo è una farsa quando ci sono di mezzo i soldi gli occidentali (noi) ce ne freghiamo e gli Iraniani sono un bel mercato con la sete di benessere e occidente che hanno (non sanno poverini che alla fine per motivi diversi il regime potrebbe anche aver ragione!)

L'IRAN a mio parere non sembra proprio un paese orientale ma una specie di terra di mezzo tra oriente e occidente anche nel 1974 loro vestivano all'occidentale, pochi indumenti tradizionali (a parte il chador nero per le donne) gli uomini vestono come da noi più o meno bene, in marocco ad esempio vedi più abiti tradizionali, certo è possibile che ci siano paesi in altre zone dove certe tradizioni siano più intatte ad esempio al confine con il Pakistan o l'afghanistan o nelle zone a nord ma l'impressione è di occidentalizzazione diffusa (nel vestire)

sembra che a parte l'aspetto religioso il paese sia più portato alla modernizzazione, prima con lo Scià di tipo filoamericano, adesso autoctona e di regime, abbiamo conosciuto questi due architetti che hanno vissuto e ancora vivono una parte dell'anno in Italia (uno sposato con una napoletana e uno con una iraniana) ma che adesso sono in IRAN per lavoro (edilizia)

Persone squisite che ci hanno invitato a mangiare in un ristorante lungo l'autostrada Teheran Esfahan (a Qom) e che ci hanno poi aiutato telefonicamente quando abbiamo avuto i problemi con la macchina spiegando in farsi ai meccanici cosa era successo e cosa avevamo fatto

Loro ci hanno detto che il regime fa di necessità virtù e gli obrori architettonici le case a scatola di cemento la non educazione al recupero e alla ristrutturazione sono sostanzialmente premiate

insomma costa di meno ed è anche premiato chi abbatte e non recupera

Sotto l'aspetto dei rapporti l'IRAN non vi deluderà, (a piedi però) certo non tutti sono disinteressati, ci sono anche i personaggi che cercano di spillare soldi, ma sono pochi e in certi posti, quello che ti vuole portare nella sua fabbrica di tappeti, quello che ti fa pagare di più un chilo di pesche (tanto tu non capisci una s.)

I prezzi non sono in Rials ma in Toman una unità di misura popolare (non esiste sui soldi) che scala uno zero agli importi colossali che scono fuori dai rials

1.000 Toman = 10.000 Rials, quindi un chilo di pomodori a 700 Toman costa in realtà 7000 rials (circa 0,25 euro)

Il pane 10.00 toman tre/quatro pezzi (sono like piadina più o meno spessi a secondo dei luoghi, del fornaio e degli orari)

Il berberian è un tipo di pane come la pizza bianca dei fornai di roma, senza olio con i semi di sesamo (l'olio ce lo mettete voi) già lo avevo gradito nel 74, buonissimo appena fatto di solito alle 5 (forse perchè c'era il ramadan)

Abbiamo sudato per trovare piccoli centri fuori dalle grandi città che non fossero un ammasso di cemento senza storia ne personalità, ma poi anche il brutto posto lo vedi in una luce diversa quando sei nel solito parco pubblico insieme alla gente

Kandovan sotto Tabriz una piccola cappadocia, dalla quale parte uno sterrato andino che raggiunge i 3400 m

Maymend, Abaney (le trovate sulla lonely perchè sono poche e quelle che esitono citate)

quello che non è citato è che tutti questi centri montani hanno dei piacevoli sterrati da percorrere se andate d'estate, noi li abbiamo presi e non siamo mai dovuti tornare indietro da qualche parte si sbucava (questo è il nostro spirito)

o su una provinciale asfaltata o in un'altro paese, mappe russe + city IRAN per i nomi dei luoghi, niente tracce e tante sorprese
Posted by: marko

Re: a caldo - 08/25/12 02:24 PM

Ruby non riesco a capire dai tuoi messaggi quanti ti sia piaciuto, se ne vale la pena o meglio fare altro....al di la delle persone cordiali e simpatiche che si incontrano nel viaggio.
I tirapiedi ci sono sempre e dappertutto, se si e' abituati nel nord africa si sa cosa sono....
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/25/12 03:59 PM

si era solo per passare delle informazioni utili a disticarsi poi magari ad altre persone capita qualcosa di diverso

Sono molto in contraddizione ma se devo tirare le somme ci sono paesi che mi hanno e mi attraggono di più, ma questo senza presunzione lo sapevo, quello che ho visto nel 74 si riflette con quello che ho visto ora 35 anni dopo + casino e i chador in più che hai tempi non erano neanche consentiti (lo Scià li aveva aboliti)

non mi piace inanellare traguardi ma neanche dire quello che non provo, le emozioni rispetto ad altri posti sono state veramente limitate e i Kalut del dasht e lut unica vera parte di deserto unica li abbiamo solo sfiorati (siamo entrati per 5 Km) con la macchina che andava male e 49°

A mio parere un viaggio di due mesi con tappe in Turchia a nord IRAN e in primavera può valere il viaggio e la distanza 27 giorni d'estate no

L'ho fatto e non me ne pento ma questo è quello che penso
Posted by: marko

Re: a caldo - 08/25/12 04:41 PM

certo che i gusti sono molto soggettivi, poi un viaggio con il mezzo che ha problemi credo che non te lo godi appieno, c'e' sempre una preoccupazione di base che aliena e distragga dal contesto del viaggio.

quello che volevo sapere era se ti e' piaciuto dal punto di vista paessagistico, le citta'piuttosto che i paesi( non mi pare tu abbia fatto cenno sino ad ora) se ne vale la pena di affrontare il tour nella classica tempistica che la maggior parte di noi dedica alle ferie. (egia' mi ha risposto)

E' un paese nuovo per noi abituati ad un contesto diverso, ma siamo curiosi e pronti al cambiamento...

per chiarire le idee te ne sarei grato se tu facessi un bel resoconto con tanto di foto cosi da chiarci un po' le idee...

per il mezzo se ti ha portato a casa non credo abbia grossi problemi, controlla l'EGR, eliminala poi vedi come va...altrimenti i mezzi si cambiano, sono pezzi di ferro e latta nulla di piu'

Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/25/12 06:03 PM

Infatti siamo stati condizionati fin dall'arrivo in IRAN dal mezzo che non andava e un pò alla volta mi sto facendo un'idea di quello che potrebbe essere accaduto

Per rifare quei numeri credo che abbiano smontato quel tubone (lo scambiatore di calore EGR) è possibile che si sia mosso qualcosa (dello sporco) perchè il tubetto di gomma della valvolina (che sembra sia un filtro gas) si sfilava sempre e prima non lo aveva mai fatto?

forse si era ostruito qualcosa e la pressione era aumentata da qualche parte

mi chiedo perchè chi ha fatto il lavoro (lunedì mi sentirà) non ha anche approfittato coscenziosamente e professionalmente di fare il lavoro EGR, l'ho portata da uno che fa fuoristrada non alla Toyota

l'assetto lo ha regolato bene, i freni li ha rifatti bene, lo snorkel va benissimo non ha perso nulla, glie l'ho anche lasciata due settimane!

sono sicuro che l'auto va bene, quando si è sbloccata (a questo punto non sò che hanno fatto a Esfahan) andava benissimo

poi dopo e quando siamo rimasti soli nel dasht e lut è scoppiato il tubo del cooler + ha iniziato a traballare e andare a singhiozzi solo in turchia al ritorno ho capito che era altra roba, se abbassavo il finestrino, accendevo le luci, azionavo i tergi, aveva come un mancamento e al minimo traballava fino spegnersi

me toccava anna a 140!!

Adesso ho smontato i carter e sto seguendo i cablaggi dovrebbe essere una massa ma adesso non lo fà... mica posso andare nel dasht e lut per provarla

la resistenza del cavo generale di massa che va dalla batteria al motore (motorino avviamento)è di 0,2 ohm ed è tutto stretto quella del cavetto più piccolo che mette la batteria sulla scocca (cavo corto) addirittura 0,1 ohm devo verificare tutte le altre masse e poi se non sono le masse le alimentazioni comuni a più cose

la macchina a mio parere per l'età che ha e i km 225 mila va più che bene tanto è vero che al ritorno ho toccato per un momento i 161 Kmh con mezzo gas e in piano (misura gps il contakm dava 170)

il problema si presenta con il caldo e a bassi regimi appena acceleri si sgorga (non sò se il termine è giusto) e va alla grande

caro Marco ancora devo fare quello del nordovest andino, del deserto de atacama della patagonia, sono una frana per queste cose e ho anche poco tempo, ci provo

non sono stato a teheran non volevamo
Esfahan (1.700 mila) quindi come milano più o meno è una citta moderna e caotica con dentro qui sei sette monumenti incantevoli
molti vanno in giro con la mascherina e le donen con il fazzoletto come a mexico city a causa dell'iquinamento

La città che mi è piaciuta di quelle che ho visto è Yazd, (500 mila) ai margini del deserto, costruzioni basse tipo pisè centro storico più o meno mantenuto atmosfera rilassata, abbiamo dormito ai giardini pubblici insieme a altra gente del posto che bivaccava

Marcooo come diceva alberto sordi....tu me provochi...e io...

vai a torres del paine, al fitz roy, percorri la RN 40, la ruta austral 7, attraversa magellano, naviga il canale di beagle, fermati un giorno intero davanti al perito moreno, che ti gela la faccia, visita la laguna san rafael, fai i valici andini, de san francisco, socompa, abra el acay, agua negra, roballo, attraversa i salares argentini e cileni, vai a san pedro de atacama, alla penisola valdez, al pan de azucar in atacama, a antofagasta de la sierra, circumnaviga el volcan parinacota bivacca alle lagune sotto al volcan licancabur, rosse gialle verdi azzurre e turchesi....poi fatti un giretto nella zona di fiambala e alla sabbia di copiapò, alla fine vai nel salar de uyuni e taglialo a metà per u suoi oltre 100 Km di diametro fermandoti a fare colazione all'isola incauhasi a 3700 mslm con i cactus corales in un mare di sale bianco come la neve
ah... se "tavanza" tempo fai un salto alle cascate di iguazù...

poi vai in IRAN!

ovviamente tutto è soggettivo, tutti i luoghi hanno le loro peculiarità e meritano rispetto, oltre che di essere visitati, ma se mi chiedi un parere, te l'ho dato!







Posted by: 301149

Re: a caldo - 08/28/12 08:59 AM

scusate....ma quando leggo certe cose ci rimango......140 /160 all' ora in Iran ? io in qualsiasi parte del mondo vado al max a 100 all'ora e è già tanto.....fare un viaggio e andare a quelle velocità non è viaggiare , é correre senza vedere niente come una Parigi Dakar....a che serve correre ? Andrea
Posted by: dko

Re: a caldo - 08/28/12 11:03 AM

Andrea
il mondo e' fatto di lepri e tartarughe......ed e' bello cosi !!
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/28/12 03:00 PM

3 minuti in italia perchè avevo dietro il solito str... che mi stava attaccato e lampeggiava perchè voleva passare a tutti i costi quando io stavo sorpassando a 110 all'ora, carico di tutto dentro e fuori incluso gasolio nelle taniche con tutto il rispetto sono piccole soddisfazioni che certe auto riservano e qualche volta ci sta..

poi mi sono messo da una parte ma prima ho sorpassato..

Visto che ci siamo il mio sogno è lo slow travel altro che 160 all'ora, odio dover andare in IRAN e saltare la turchia (odio i trasferimenti, odio la parola trasferimento)

per me è viaggio partire da dove abito e visitare tutti i paesi che incontro possibilemnte facendo amicizia con il panettiere di ogni posto da caltignaga (NO) a Shadad (kerman)

purtroppo non posso permettermelo per ora e questo è uno dei motivi per cui a volte non sono contento di andare lontano vedendo tutto dal finestrino della campari dello spot di fellini di qualche anno fà

sarò felice quando potrò viaggiare "alla Giuliana Fea" ovvero vivere on the road e qualche volta rientrare a casa in vacanza!
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/28/12 03:06 PM

a proposito in turchia, in Anatolia sud orientale abbiamo trovato una tartaruga in mezzo alla strada, che la attraversava, allora ci siamo messi in mezzo per proteggerla bloccando il traffico (inesistente a dire il vero) solo che lei si è fermata e ha messo la testa dentro, allora l'abbiamo messa dalla parte dove era diretta e dopo un pò ha proseguito in mezzo ai campi...

era abbastanza grande circa 25 cm per il lato lungo, me la volevo quasi portare a casa nrel mio giardino ma poi l'abbiamo lasciata andare anche perchè mi risulta che siano vietatissime in italia
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/28/12 03:10 PM

In IRAN? loro vanno come assatanati, fanno dei sorpassi da formula 1 con le SAIPA 123 (la pakyan)
Posted by: dko

Re: a caldo - 08/28/12 04:04 PM

Roby,
non ti devi giustificare con nessuno !!
A volte nel viaggio ci sta' anche un po' di velocita'.....altrimenti che OO !
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/28/12 04:32 PM

Ti ringrazio ma non era per giustificarmi era solo perchè mi faceva piacere dirlo, ed ho colto l'occasione per farlo, per me Giuliana Fea che neanche conosco personalmente ma solo epistolarmente è il mio modello di viaggiare in senso temporale, per altre cose magari non la pensiamo allo stesso modo (non lo sò) ma quello che posso dirti con certezza è che partirei adesso senza una meta se non la prima (forse) e senza un limite temporale, se potessi, c'è chi in questo modo non farebbe nulla perchè anche con tutta la vita a disposizione si sentirebbe spiazzato se non riuscisse a pianificare tutto, per se e anche per gli altri (purtroppo) perdendo a mio parere l'essenza stessa del viaggio, l'imprevedibilità degli eventi

però se si è legati a dei tempi e questi a volte sono stretti Insomma se si lavora) allora si rende necessario. (ma noi neanche in questo caso..)
Posted by: carlo59

Re: a caldo - 08/28/12 09:31 PM

...Ruby mi sento molto vicino, come penso molti qua, al tuo modo di intendere il verbo "viaggiare".
Il mio sogno e partire e non tornare piu' o perlomeno partire con questo intento...
la pianificazione ,dal mio punto di vista, ha solo l'obiettivo di utilizzare bene il poco tempo che ho tutto qui.ciao e continua a scrivere.
Posted by: onurb55

Re: a caldo - 08/28/12 10:00 PM

...idem ragazzi, idem....è anche per me la stessa cosa. Condivido.
Bruno
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/28/12 10:30 PM

Certo la realtà è che abbiamo sempre i giorni contati ma idealmente andrei da qui in mongolia senza superare i 2200 giri del motore se non quando serve, senza mai fare un'autostrada se non quando mi va (mai) guidando ascoltando i ticchettii del common rail, ascoltando la radio, fermandomi a mangiare a comprare il necessario, a mercanteggiare sui prezzi ad aiutare qualcuno in difficoltà, ad ascoltare gli altri la gente del posto, viaggiando al tramonto d'estate o all'alba, di giorno nelle ore calde d'inverno di notte nelle strade prive di traffico è incredibile ma in questo modo il tempo assume connotati completamente diversi e passa lasciando impronte solide invece che li come quelle di una corsa da Novara al confine turco..

Tutti hanno dei sogni, io ho il sogno di riuscire a vivere in questo modo, Antonella no ma è donna e le donne salvo rarissimi casi devono mettere radici da qualche parte e starci, contorno: mamme, cani, gatti, casa e mariti

Posted by: 301149

Re: a caldo - 08/29/12 01:29 PM

sono Andrea...vi posso assicurare che mollare tutto non è così semplice, io l' ho fatto due anni fà...ho mandato a fan culo il lavoro che avevo e vi posso assicurare che era un buon lavoro, o in pratica lasciato famiglia, e anche se con pochi soldi sono partito ...ho vissuto in pratica 8 mesi sulla mia land, tre mesi in india un mese in Papua N. Guinea, e adesso dopo essere tornato dal Senegal (altri 3 mesi vissuti sul Land ) vorrei partire x l ' India in Land..............Queste cose le può fare solo uno che a una gran passione e che non parte per un viaggio di vacanza o simile......questo diventa un modo di vivere , deve essere una persona che è abituata alla solitudine..senza contare che devi metterti in testa che sei sempre solo qualsiasi cosa capiti.....tutti voi parlate ma quanti sono partiti da soli per un lungo viaggio....io credo ben pochi , e ben pochi hanno mollato tutto x partire.......I soldi poi hanno una fondamentale importanza, se ne hai tanti non c' è problema, puoi anche perdere la macchina e ne compri un' altra e quando ritorni non hai problemi economici e continui la vita che vuoi.....certo di persone che viaggiano per mesi ce ne sono molte , molte persone che sono in pensione partono ma non hanno problemi hanno sempre un 'entrata economica.....io penso che tanti parlano , vorrebbero farlo ma non lo fanno perchè hanno paura di perdere tutto quello che hanno costruito negli anni precedenti,e molti hanno anche paura del futuro , tutti vogliono sicurezza economica, chi lo fa come mè, è perchè non gli interessa più nulla di quello che puoi trovare quì neanche la sicurezza economica......difficile parlare o scrivere su questo discorso, comunque sappiate che farlo è difficile....ciao a tutti da Andrea
Posted by: marko

Re: a caldo - 08/29/12 03:00 PM

caro Andrea, non ti invidio neanche un po'. Ci conosciamo da tempo, ci credo che sia difficile, anzi per me sarebbe il fallimento della mia vita. Piu' che un viaggio lo considererei un treep...una fuga

viaggiare e' bello, mi piace farlo con piacere, con la mia famiglia e soprattutto condividere il viaggio, il sapore dell'avventura, perche' viaggiare in lande lontane e a basso impatto ambientale dove l'uomo ed il progresso fanno poco, ritengo che sia un esperienza che fa sviluppare un senso etico alla vita, ed e' bello crescere assieme con i propri cari.

non oso immaginare lo stare in auto da solo per cosi tanto tempo...io finirei a parlare con i sassi..

chiaro che ognuno valuta le proprie priorita' in questo mondo.
ti auguro tanta serenita' e buona fortuna
Posted by: Angelo600

Re: a caldo - 08/29/12 03:31 PM

Andrea, scusa la banalità della domanda ma, anche riferendomi a quanto tu stesso accenni: come riesci a sostenere le spese di viaggio? La mia è pura curiosità, anche se dal tuo nick 301149, immagino che tu usufruisca di una pensione. Quindi non hai abbandonato veramente tutto? Guarda che la mia è pura curiosità, il mio nick potrebbe essere 080950...
Ciao.
Angelo
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/29/12 04:14 PM

Io credo che occorra un certo equilibrio anche in questo, se quella persona è felice in quel modo faccia pure come crede, certo se per viaggiare tutto il tempo e da solo deve fare troppe rinunce alla fine sarebbe pesantuccio, se è una fuga ma questa fa stare bene allora è comunque rispettabile (c'è chi lo ammette e chi no!)

Io preferirei continuare a viaggiare con la mia donna, avere il tempo di farlo almeno 3/6 mesi l'anno quando ne abbiamo voglia, abbiamo dico perchè lei è più legata al luogo di origine io meno, qualche volta ho viaggiato solo e se questo non diventa un'ossessione qualche volta ci sta, ho ricordi belli dei vaiaggi da solo sia quelli di quando avevo 28 anni che quelli di qualche hanno fà

viaggiando da solo mi sono "sentito tutto" però avevo momenti dove avrei voluto condividere quelle emozioni e non potevo farlo

per convincere Antonella dovrei fare due mesi max, 3 per un viaggio particolarmente lungo poi 4 /5 qui, tutto sommato anche io credo che avrei bisogno di casa mia ogni tanto adesso che ho esattamente la casa che volevo devo lavorare per starci 6/8 mesi l'anno questo è il mio obiettivo

Come dice Angelo o hai i soldi e allora fai come vuoi o una pensione o una rendita per ora non ho nessuna di queste cose anzi quello che avevo l'ho speso per la casa!

ma un bel nick con nome e cognome o un nome di fantasia no? sempre meglio che un numero alla alcatraz... comunque fate come vi pare ciao
Posted by: onurb55

Re: a caldo - 08/29/12 06:17 PM

..il discorso è lungo e complicato.
Senza soldi non si va da nessuna parte...specie su un 4x4. Forse a piedi col fagotto attaccato al bastone,si può andare senza soldi. Forse.....
Invece io purtroppo devo lavorare per vivere e mantenere entrambi i miei figli in età universitaria. Pur se il viaggio per me (e la mia seconda moglie) è una droga, devo rimanere coi piedi attaccati al suolo e pensare che i figli non hanno chiesto loro di nascere, quindi non posso abbandonarli. Come farei a vivere senza lavoro? Non sono povero ma non ho rendite sufficienti.
Dopo le Montiane inchiappettature devo lavorare, purtroppo, fino al 2017.....! E' chiaro che il tempo per i miei viaggi amatissimi ha oggi dei limiti. Però li faccio e mi accontento.
Credo sia altrettanto difficile, se non più difficile, che mollare tutto........
Comunque rispetto la scelta di Andrea.

Bruno
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/29/12 07:51 PM

Si ha volte è più difficile che mollare tutto
Posted by: marko

Re: a caldo - 08/29/12 08:17 PM

Bruno, un giorno i tuoi figli ti ringrazieranno e allora vedrai che tutti i viaggi fatti saranno una bazzecola rispetto a quello che hai fatto per loro
Posted by: onurb55

Re: a caldo - 08/29/12 09:12 PM

...speriamo..
Posted by: sable

Re: a caldo - 08/29/12 11:12 PM

Viaggiare è una scelta di vita, come viaggiare è una scelta individuale.
Ho conoscenze (chiamarli amici forse è troppo) che viaggiano da anni in barca, in aereo, in moto ed in macchina.
Ora non lavoro più e pertanto non mi pongo limiti su quando partire e dove andare; certo che il fattore spese è rilevante (per andare in Sud Africa via terra di sole spese burocratiche devi preventivare oltre 2000 euro), nei miei vari viaggi ho sempre incontrato gente che viaggia da anni, di tutte l’età e se ti fermi un po’ a parlare con loro ti rendi conto che tutti, più o meno, possono permetterselo.
In ogni caso a parole tutti vogliano viaggiare, soprattutto i frequentatori di questo forum o analoghi, ma quanti poi, a prescindere dal fattore economico o temporale, lo fanno veramente?
Conosco gente che a parole vanno sulla luna ma poi vanno solo al bar o poco più e sempre e solo con agenzie e guide ed altri che pur non avendo tempo o disponibilità economiche fanno viaggi, magari brevi, ma fantastici.
In ogni caso come viaggiare …. http://www.sable.it/?page_id=3 …. Se poi ami l’africa ….. http://www.sable.it/ ….
Posted by: Angelo600

Re: a caldo - 08/30/12 12:46 AM

Virgolette:
ma un bel nick con nome e cognome o un nome di fantasia no? sempre meglio che un numero alla alcatraz... comunque fate come vi pare ciao


Non so se sono stato capito, ma il nick di Andrea mi pareva la sua data di nascita, 30 novembre 1949, che mi ha indotto a pensare che fosse in pensione e quindi potesse avere sia il tempo che le risorse economiche (pensione) per viaggiare con una certa tranquillità. Siccome dal 1 settembre anch'io sarò in pensione...
Posted by: dew

Re: a caldo - 08/30/12 08:18 AM

" In ogni caso a parole tutti vogliano viaggiare, soprattutto i frequentatori di questo forum o analoghi, ma quanti poi, a prescindere dal fattore economico o temporale, lo fanno veramente?
Conosco gente che a parole vanno sulla luna ma poi vanno solo al bar o poco più e sempre e solo con agenzie e guide ed altri che pur non avendo tempo o disponibilità economiche fanno viaggi, magari brevi, ma fantastici."

Condivido in pieno quello che ha scritto Enrico.
Saluti Valter
Posted by: 301149

Re: a caldo - 08/30/12 09:15 AM

Ciao a tutti....l'ho detto che è un discorso lungo e difficile....grazie Marco un saluto , primo non sono in pensione, magari lo fossi, daccordo che per muoversi in macchina ci vogliono soldi, a piedi ho conosciuto molta gente in giro da anni con poche lire....Forse avete anche ragione che un pò la mia è una fuga, ho lavorato più di 30 anni casa famiglia ecc ecc....alla fine uno si trova a avere fatto un sacco di cose che alla fine non mi interessano e non mi fanno stare bene......e allora vaffanculo tutto............è semplice nò.......per i soldi sicuramente tutti voi ne avete più di mè......e quando uno fa questa scielta cerca di spendere il meno possibile, logicamente pochi che siano i soldi finiranno, Bè io sono uno che vive giorno x giorno quando finiranno ci penserò o venderò la mia land.....e continuerò a piedi.....sono uno che se avesse una casa la venderebbe subito e partirebbe più tranquillo, dei soldi non mi è mai fregato niente.... siete mai stati in India ? in giro zaino e sacco a pelo andando a dormire inmodesti alberghetti si spende max 400 Euro al mese , io l'ho fatto x tre mesi, ma adesso stò cercando di andarci con la land, ma è difficile passare il Pakistan, bè è un viaggio che durerà almeno 6 mesi..........penso di spendere meno di quello che spende la maggior parte selle persone che va a Rimini.......per quello che riguarda il nick ho sbagliato vorrei cambiarlo, appena riesco lo faccio....Marco comunque quello che hai scritto è vero....ma io l'ho fatto per 30 anni, e poi in giro c'è sempre un sacco di gente che viaggia, sei sempre in compagnia...........un' ultima cosa quello che mi fa piacere di più a andare a spasso è fotografare le persone....questa è diventata una malattia,una cosa che mi fa stare bene, più di tutte le altre....se volete saperne di più andate sù geographic-expedition.it. ciao a tutti
Posted by: marko

Re: a caldo - 08/30/12 09:55 AM

chiaro che le esigenze individuali sono diverse, io e altri nella nostra vita siamo concentrati anche su altro, il viaggio io lo vivo come vacanza seppur non vado a rimini, tu e sable ed altri ancora più sul viaggio come modo di viveree....nessuno sta sbagliando, o perlomeno ogniuno fa quello che più lo fa stare bene, se deve essere una costrizione è una vita di merda, su questo siamo daccordissimo.

le tue foto mi sono sempre piaciute un sacco
http://www.geographic-expedition.it/foto/frame%20galleria.htm
per non parlare di come fai mettere li in posa le persone
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/30/12 10:37 AM

Qualcuno ha visto ieri sera il tipo smidollato su RAI 5 che se ne andava a zonzo in IRAN in autostop, taxi, aereo, treno, a piedi?
Posted by: Angelo600

Re: a caldo - 08/30/12 06:57 PM

L'ho visto oggi. Simpatico, non trovi?
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/30/12 07:12 PM

si forse lo hanno rifatto, si mi è piaciuto molto

si è pappato anche il faloodeh (faludè) quel gelato a scagliette di riso, acqua di rose e zucchero a volontà (glicemia a 1000)

Il gelato che mi è piaciuto di più in IRAN a Esfahan un blocchetto allo zafferano e pistacchi
Posted by: Rubylove

Re: a caldo - 08/30/12 07:14 PM

questo qui è il faloodeh lo fanno dappertutto poi il più diffuso è quello classico al gusto acqua di rose

http://www.cafeleilee.com/2012/06/rice-stick-granita-faloodeh.html
Posted by: Angelo600

Re: a caldo - 08/30/12 07:14 PM

Sì, l'hanno rifatto. Ha anche sciato...