Venti di guerra...

Posted by: jumar

Venti di guerra... - 02/26/03 08:02 AM

Ciao a tutti,
forse questo non e' proprio un argomento da bar, ma in verita' non sapevo dove lanciare il sasso...
Allora, ci troviamo alla vigilia di una guerra che sembra ormai ineluttabile e che potrebbe scoccare presumibilmente intorno alla meta' di marzo. Oltre alle ovvie preoccupazioni per la situazione globale, il viaggiatore si pone la domanda "Cosa mi potrebbe capitare in viaggio in un paese (moderatamente!) islamico?". Veniamo al dunque: come vi porreste volendo partire per un viaggio nel sud della Tunisia a fine marzo, in questa prospettiva bellica?
Qualcuno si e' trovato a vivere questa situazione nel'92, ai tempi della guerra del golfo?
OK, la Tunisia non e' l'Iraq, ma ...
Saluti a tutti
Posted by: Alfredo Crivelli - Milano

Re: Venti di guerra... - 02/26/03 09:56 AM

Nel '91 ho effettuato un Tunisia-Algeria-Niger-Benin-Togo senza alcun problema. Abbiamo sentito dell'attacco quando eravano in Ténéré ma anche nei giorni successivi non abbiamo avuto nessun problema. Invece una parte del mio gruppo da Tam è risalita verso casa e in Tunisia, poco prima di Tozeur, sembra incredibile, ha avuto grossi problemi, arrivando nel pieno di una manifestazione dove hanno rischiato di prenderle. Dopo un repentino dietro-front sono passati la notte raggiungendo Tunisi senza problemi.
Non so quanto faccia testo, magari è stata solo una cosa occasionale. Rilancio la palla.
Ciao, Alfredo
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/01/03 07:48 PM

Siamo a Marzo...!
Ormai le idee in merito al viaggio estivo dovrebbero cominciare a coagularsi!
E invece... siamo incartati a causa di questa "variabile imponderabile"!

Che fare...?

Mi sa che ci tocca andare a Nord quest'estate!
Posted by: barbasma

Re: Venti di guerra... - 03/18/03 07:40 PM

io sono fortemente preoccupato.... penso sia sconsigliabile varcare i confini africani se scoppia la guerra.. non solo durante l'estate ma anche il prossimo inverno... \:\(

la mia assicurazione non risponde se vado in algeria in quanto "paese a rischio" già senza la guerra...

vedo a rischio il progetto di raoul... \:\( \:\( \:\( \:\(
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/18/03 08:57 PM

Ciao Barbasma, oggi sono un po giù, l'ONU ha definitivamente svelato il suo ruolo. NON serve a un CA**O !!!
L'America è pronta a svuotare i suoi arsenali di armi obsolete contro una popolazione che starà a guardare l'invasore. Una guerra legalizzata per i grandi capitalisti Angloisraeliani. Non bastava l'embargo per sterminare milioni di vite umane? Noooooo, vendetta per il fallimento alla cattura di Bil Laden e per le loro Twin Tower!!! Milioni di morti sono già passati dall'imperialismo Americano che ... Hitler a confronto sembra un bimbetto che ha compiuto una marachella!

Fanculo tutti !!!

Intanto i bambini negli States staranno davanti alla televisione a farsi bere il cervello dalla TV e ... i loro coetanei, a migliaia di kilometri, vedranno la propria madre, il padre , la nonna o il proprio fratellino sbarrare i loro occhi neri e finire la loro vita per il nulla.

Popolo avezzo allo schiavismo, ora ripudiato, ma fatto allo stesso modo con il vile danaro, soggiogando popoli, criminalizzando, fomentando, armando e poi rendendoli liberi con catene invisibili.

Penso a loro, popoli che mi hanno ospitato, accudito e capito. Popoli che hanno fatto la storia, il Tigri e l'Eufrate, nomi importanti, ora solo una voce Bush il LIBERATORE.

Non posso pensare e ripensare a loro, triste, spengo il mio pensiero con il loro dolore.

Penso e tristemente penso ai ragazzi dispersi in Algeria.

Triste penso a quanti CA**ONI si sono insultati per stupidaggini e per idiozie.

Triste penso.

Scusatemi ma è un mio sfogo personale.

[ 18 Marzo 2003: Messaggio editato da: Raoul ]
Posted by: Administrator

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 01:46 AM

Posted by: ag_adrar

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 08:20 AM

Premesso che mi girano e non poco...
dato che un attaco probabilmente precluderebbe le mete che normalmente gia' sogniamo a partire dal 6 gennaio (data del classico rientro dal giro invernale), e che se la gente imparasse a guardarsi indietro certe situazioni forse cambierebbero aspetto..., una cosa mi sconcerta:
Ci si prende in genere a cuore solo le situazioni che in qualche misura possono arrecarci danno, anche se minimo, mentre per le restanti diatribe mondiali (Sudan, Congo, Tibet, Cecenia, ecc... tanto per citarne alcune), la cosa ci passa sopra liscia come il vento passa sopra le dune... spostandone alcuni granelli ma lasciandone invariata la consistenza...

Domani sara' un giorno triste per molta, troppa, gente e forse un po' anche per noi... ma ci sono persone, anzi popoli interi, che non sorridono da troppo tempo... \:\(

Scusatemi, ma oggi va cosi'...
Posted by: Carlo

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 01:06 PM

Parole sante, Gianluigi, inutile fare casino solo adesso, io accetto l'idea che ognuno si assume la responsabilità di quello che ha sottoo controllo, per il resto è vano prendere posizioni assolutiste se nn si hanno mezzi per far valere i propri pensieri.
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 03:05 PM

sono anch'io d'accordo con Gianluigi che non ci si deve indignare solo per quelle situazioni che in qualche misura ci toccano, ma dovremmo prendere posizione su tutte le ingiustizie, in Africa e fuori. Ma ritengo che se dovessimo prendere parte solo a quelle cose che sono in nostro potere di modificare, allora ci sarebbero 5 miliardi e mezzo di persone su sei che non potrebbero neanche dire "buongiorno".
Il Presidente degli Stati Uniti (non gli americani in genere, perchè esiste dissenso anche lì) ed i suoi amici petrolieri e fabbricanti di armi contano proprio su questo atteggiamento passivo, contano proprio sulla autorinuncia a vedere e giudicare e dire le cose che uno pensa, specie se non sono collimanti con le loro. Quindi io insisto per la libertà di dire ciò che penso e per scriverlo anche in questo forum, così come qualcuno potrà scrivere il suo accordo con l'aggressione all'Iraq. Scriviamo, facciamoci sentire, specie noi dissezienti perchè, altrimenti, domani, chiunque altro governante potrà decidere invasioni, guerre, occupazioni, TANTO NESSUNO DICE NIENTE.
Che poi i nostri forum non contino concretamente nulla e tantomeno possano fermare la guerra lo mettiamo nel conto anche se credo/spero che, invece, qualcosa possano aiutare: minimo a dare l'idea che diversi milioni di cittadini votanti la prossima volta si ricordino CHI votare proprio sulla base della loro posizione contro o a favore di questa guerra contro l'Iraq ed il mondo arabo in generale.
Circa i nostri viaggi, credo proprio che qualche preoccupazione in più dovremo porcela, poi, decideremo di rischiare o no sulla base di considerazioni in cui il cuore sposterà il peso della decisione sul piatto del sì o su quello del no.
Io penso che in autunno tornerò... \:D
Intanto scrivete, gli opinionisti stanno controllando le reazioni del popolo di Internet, contiamo forse più di quanto non pensiamo... ;\)
ciao
umbi \:\) \:\) \:\)
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 03:44 PM

Per me i popoli, tutti i popoli, vanno capiti e trattati secondo la loro mentalita' e non secondo una mentalita' a loro estranea.

Storicamente il popolo americano e' un insieme di persone per lo piu' dedite ai fatti propri o al massimo a quelli del vicinato, che si appassiona di telenovele e di finti real show, ne' piu' ne' meno che tanta parte degli italiani (io no, ma non faccio testo).
Quello che coagula il popolo americano, quello che puo' causare guai, e guai molto grossi, sono adesso e sono sempre state le offese alla collettivita' degli Stati Uniti d'America.
Guardate la storia: nella IIa guerra mondiale gli americani hanno assistito senza alzare un dito all'occupazione dell'Europa, di mezza russia e di tutto il nord-africa, allo sterminio degli ebrei e a tutte le nefandezze accessorie del regime nazista. Poi, 4 bombe trasportate da aerei al limite dell'autonomia su una base navale dove peraltro il grosso della flotta non c'era hanno scatenato il finimondo. A Pearl Harbour, e' provato, i danni alla fine della fiera furono pochissimi, anche perche' affondare una nave in un porto non e' come farlo nella fossa delle Marianne: il piu' delle volte si recupera... \:\)
Quindi, dicevo, 4 bombe sulle Hawaii hanno scatenato del 1942 un moto di unita' e la costituzione di una formidabile forza economica, industriale e bellica, tale che hanno poi vinto la guerra facendola peraltro vincere anche ai russi e agli inglesi.

Torniamo a noi: 4 aerei su un paio di grattacieli, 2.000 morti in tutto (rispetaabili, innocenti certo, ma non 20.000), hanno scatenato talmente le ire del popolo USA che nessuno si e' mai chiesto se Bush sia o meno sano di mente quando dice che va da Saddam a fare guerra al terrorismo o quando prorompe in farneticazioni deliranti sul ruolo di poliziotto mondiale che gli USA si sarebbero assunti....

Pensiamoci bene: il motore di Bush, quello che lo aizza, e' Bin Laden stesso con i suoi atti terroristici che lungi dal fare danni definitivi servono solo ad alimentare una macchina da guerra che invece dovrebbe starsene a casa a farsi i fatti propri.

Certo, Saddam Hussein non e' uno dei buoni di questa terra, anzi e' uno dei peggiori, pero' nel XXI esimo secolo non c'e' nessuno, ma proprio nessuno che non possa essere centrato da un killer adeguatamente pagato e supportato come si deve. Non c'e' bsogno di 300.000 uomini, ne bastano probabilmente in tutto non piu' di dieci....

Per cui adesso dobbiamo tenerci questa guerra, causata da un terrorista rincoglionito o da un sostenitore di Bush (vedete voi qual'e' il ruolo piu' realistico per BinLaden).

Berlusconi non ha sbagliato, almeno questa volta. L'Italia nella contesa non e' nessuno: non fa parte del consiglio di sicurezza e quindi non conta per il voto ONU e non risiede nel teatro di operazioni, e' troppo lontana.
Essendo Bush completamente fuori, non serve a niente andargli a dire "io non ci sto perche' voglio la pace": ti guadagni una bella risata in faccia e magari ti negheranno in futuro anche quel piccolo ruolo di lontani amici che abbiamo adesso.
Berlusconi si e' barcamenato per non rischiare vite italiane e per cercare di rientrare nel business della ricostruzione pos-bellica: se la guerra si fa almeno vediamo di contribuire a rimettere ordine dopo, magari risollevando un po' l'economia italiana che, per chi non lo sapesse, e' in questo momento in crisi da paura.
Se ci riuscira' ( il "se" e' d'obbligo ) i benefici li vedremo tutti e tutti ci ricorderemo chi votare; se invece non ci riuscira' ci ricorderemo ugualmente chi votare guardando francesi e tedeschi che se la ridono alle nostre spalle: Chirac e Scrhoeder che strillano come aquile contro la guerra hanno messo a disposizione la loro infrastruttura militare completa e senza riserve, mica come noi......
Posted by: Marco Fiaschi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 04:40 PM

[QUOTE]Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:

Certo, Saddam Hussein non e' uno dei buoni di questa terra, anzi e' uno dei peggiori, pero' nel XXI esimo secolo non c'e' nessuno, ma proprio nessuno che non possa essere centrato da un killer adeguatamente pagato e supportato come si deve.

Killer, aggiungo io, fornito di parte di quelle armi che l'america ha elaragito a profusione e magari anche gratuitamente a Saddam Hussein

Berlusconi non ha sbagliato, almeno questa volta

Questa volta non ha sbagliato, ha proprio preso una tranvata in testa.

Se non ci fosse stato Ciampi a ricordargli i paletti che la nostra costituzione fissa, ci saremmo già trovati con le nostre truppe a dare man forte agli americani e quegli altri della 51a stella.
Capisco bene che la Costituzione rappresenta un impedimento a questi governanti, ma finchè c'è la si rispetti.

Io non sono un pacifista senza se e senza ma ma oggi sempre più, a di là del disgusto verso il comportamento di Bush e dei suoi leccapiedi anche italiani, mi viene in mente solo una cosa , per me molto bella:

RESITERE, RESISTERE, RESISTERE



E con questo succede che, per una volta, non mi trovo in perfetta sintonia con te ,Peter.
Non me ne volere

[ 19 Marzo 2003: Messaggio editato da: Marco Fiaschi ]
Posted by: barbasma

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 04:48 PM

prepariamoci a rischi assurdi per uscire dai confini europei...

mete possibili... senza rischi...
- spagna
- creta
- sardegna
- islanda

gran bei posti ma avrei preferito andarci per piacere e non per evitare brutti incontri...
e poi parlano di globalizzazione... l'unica cosa globalizzata è la guerra.. e gli americani se ne accorgeranno presto... abituati al loro isolamento culturale... e anche i signori inglesi...

come diceva ieri sera Zucconi a Ballarò... "le twin towers sono crollate con 4 coltellini.. altro che armi di distruzione di massa..." \:\( \:\( \:\( \:\(
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 04:52 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Marco Fiaschi:
E con questo succede che, per una volta, non mi trovo in perfetta sintonia con te ,Peter.
Non me ne volere


Figurati se te ne voglio! \:\) \:\)

Quello che mi preoccupa di piu' e' un anarchico che cita la Costituzione.......

Marco, stai bene? \:D \:D \:D
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 05:00 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da barbasma:
prepariamoci a rischi assurdi per uscire dai confini europei...

..[cut]..



Non sarei cosi' pessimista.
Se fosse vero quello che dici un francese in Algeria non potrebbe ancora metterci piede dati i massacri che sono stati compiuti in fondo non moltissimi anni fa...
E invece in Algeria di francesi spakkamaroni ne trovi fin troppi...

Credo invece che le nostre mete abituali non avranno in realta' grandi cambiamenti di atteggiamento verso di noi, non a causa di questa guerra almeno. Libia e Algieria, per citare i piu' gettonati, non sono paesi nei quali ci si e' sbracciati per salvare Saddam Hussein; in generale gli Arabi si fanno i fatti loro e del loro clan / tribu', al di fuori del quale alleanze e solidarieta', se proprio ci sono, vivono poco tempo...

Non faciamoci la testa e continuiamo ad andarci in quei posti: in molti casi il turismo e' fonte di sopravvivenza un po' piu' dignitosa della capre....
Posted by: Marco Fiaschi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 05:01 PM

Io non sono proprio anarchico (tanto la cia mi ha gia censito ;\) ) ma mi definisco un libero pensiero a sinistra.

Eppoi a Carrara, patria di anarchia, tutti si ricordano del contributo dato da quegli uomini, ora forse un pò fuori dal tempo, allla lotta ai nazi-fscisti da cui è nata la Costituzione
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 05:04 PM

io la penso diversamente.....
sicuramente sarò egoista, ma da sempre le guerre ci sono state.
bush probabilmente avrà tutte le ragioni del caso a fare la guerra. vedì petrolio, l'economia dell'america (che non sta messa benissimo) per dimostrare ancora una volta la potenza degli USA, soprattutto ora che stanno nascendo nuove potenze.
la cosa che non mi va giù, è: il voler per forza far sembrare giusta questa guerra: la guerra è sempre giusta per l'attaccante, ed ingiusta per il difensore.
quando mai è successo che un attaccante, dice: no, non dovrei fare la guerra, non c'è nessun bisogno, ma mi diverte proprio.

un'altra cosa, non sono un guerrafondaio, ma sto iniziando a non sopportare più i pacifisti (non tutti, solo alcuni....)
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 05:59 PM

Il problema è ... l'ONU a cosa serve?
Praticamente NON ha dato il mandato agli USA. Quindi gli USA stanno deliberatamente attaccando una nazione senza un valido motivo. Per gli USA il motivo è Saddam Hussein, bene! La soluzione è un Killer, oppure sovvenzionare bande interne di rivoluzionari, oppure starsene buoni a casa propria. Già perchè se domattina all'america non gli va bene chi ci comanda in Italia cosa fa la guerra al POPOLO ITALIANO? D'altronde se sta bene agli Iraqueni il loro Leader chi sono gli USA per decidere chi si e chi no? Se agli Iraqueni il loro Leader gli va stretto saranno loro stessi a fare la rivoluzione, anche nella nostra vecchia Europa abbiamo fatto le rivoluzioni con il sangue per sovvertire regimi.

Per quanto riguarda la nostra politica, purtroppo, NOI abbiamo regalato nel '43 l'Italia agli Stati Uniti ed ora siamo loro schiavi con catene invisibili.
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 05:59 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da gigi:


..[cut]..

un'altra cosa, non sono un guerrafondaio, ma sto iniziando a non sopportare più i pacifisti (non tutti, solo alcuni....)


Piccola citazione: fine del 1990: l'Iraq occupa militarmente il Kuwait, piccolo stato con una sola vera citta' e il resto deserto arido e sassoso, qualche capra, qualche asino e un pugno di cammelli con relativi allevatori.
Febbraio 1991: una coalizione come mai si era vista al mondo si riprende il Kuwait militarmente e lo rimette nelle mani del suo feudatario arabo.
In Italia c'erano ancora DC, PSI e PCI, Tonino di Pietro faceva il giovane sostituto a Brescia, ultimo e oscuro arrivato, Berlusconi gestiva solamente le sue tivvu', la Lega Lombarda, non ancora Lega Nord, prendeva qualche voto nelle comuncali della val Brembana.
L'Italia entro' nella coalizione con uomini, mezzi e soldi. L'Italia che avrebbe sfondato l'auditel con il grande fratello era incollata ai televisori per seguire Emilio Fede e la vicenda di Cocciolone, pilota idiota abbattuto in una missione sull'Iraq e poi catturato e sbattuto in tivvu'.
Il Papa era sempre quello di oggi, non ce n'era un altro. I vari Rutelli (Radicale, all'epoca), D'Alema, Boselli e compagni erano li' dove sono ora, in parlamento. I media non erano politicamente orientati a destra, Forza Italia non c'era ancora e nessuno si sarebbe mai sognato che un giorno il vicesegretario del Movimento Sociale Italiano sarebbe diventato vice-primo ministro. Cofferati, gia' quadro Pirelli, era in aspettativa dal lavoro, impegnato nell'organizzazione del sindacato.

....e il pacifismo, dov'era ?
I girotondi per la pace, dov'erano ?
Gli scioperi contro la guerra ?
Le manifestazioni davanti alle basi militari ?
I bambini portati in strada con il fazzoletto multicolore dov'erano ?
Le maestre che insegnano alle elementari che i cattivoni stanno mandando le bombe sui poveri bambini iracheni senza papa' dov'erano ?
Dov'erano Giuliano Amato, Gulio Andreotti, quelli che adesso votano contro la guerra?
Dov'era Nanni Moretti ?

No, non c'era nessuno in strada, nessuno in televisione, nessun giornale tuonava contro Craxi o Bush, nessuno diceva nulla perche le code ai distributori di benzina sotto casa erano la risposta piu' che esauriente a qualsiasi velleita' di pacifismo!

Come... i pacifisti di oggi sono tutti ventenni e all'epoca era troppo piccoli ?? Anche il Papa ??

ahhhhh........
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:21 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
Piccola citazione: fine del 1990: l'Iraq occupa militarmente il Kuwait, ....e il pacifismo, dov'era ?
...


Peter, l'hai detto tu stesso!
Io stesso (pacifista di oggi) ero favorevole all'intervento nel 1990!
Allora (ai miei occhi) si trattava di rimediare ad una rapina, ad una invasione!
...di ridare la propria terra ad un popolo... di beccare un ladro con le mani nel sacco, prima che rivendesse la refutiva!

Ora è diverso!
Il "casus belli" fra Bush e l'Irak (non casualmente dico "Bush" e non "gli USA") è chiaramente pretestuoso!
concordo con il fatto che verosimilmente Saddam è un mascalzone ed un tiranno, ma non dirmi che non hai notato la politica da "pecora e lupo" (di Esopo... "mi sporchi l'acqua...")!

...mi fa un pò impressione essere inoltre solidale con Marco Fiaschi \:D , ma sono disponibile a schierare la mia Land accanto alla sua Toyota in questa difesa della Pace!
(...mi dispiace solo Marco che ti farò sfigurare! \:D )
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:30 PM

No Lone, non è giusto che tu dica di essere favorevole all'intervento nel 1990 degli USA contro l'IRAK !!!
Questi bell'imbusti avrebbero potuto destabilizzare Saddan e tutto il suo staff senza coinvolgere la popolazione e senza spargere gratuitamente sangue e dolore.

Ripeto, se domattina agli USA non sta bene il nostro governo cosa fanno? Radono al suolo le industrie perchè sospettate di produrre armi di distruzione di massa? Cosa racconterai a tuo figlio se poi non hai un lavoro o non hai le medicine per curarlo se ti hanno fatto l'embargo?
Posted by: Marco Fiaschi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:32 PM

Peter, Peter

che adesso tu mi costringa a difendere il Papa è proprio il massimo!!

Nel 1991 c'era la necessità di restituire la libertà ad un paese (Kuwait) illegalmente occupato da un altro (Iraq) anche e con le armi e i componenti chimici a lui forniti dalla ditta di cui era Amministratore l'attuale Vice Presidente americano.

Come ho già detto io non sono un pacifista senza se e senza ma; ma sono per il rispetto delle varie leggi, siano anch'esse internazionali, almeno finchè da noi sottoscritte.

Anche il Papa ha sempre fatto riferimento a organismi internazionali.

La guerra di Bush e dei suoi leccapiedi e ILLEGALE perchè non ha l'avallo di nessuno Organismo Intenazionale.

Il tentativo di far passare l'idea che la risoluzione 1441 o 1414 (non ricordo)che sia come risolutiva è una grossa bestialità anche se il nostro governo l'ha subito adottata.

Ci hanno provato con il mercato delle vacche a fare passare una seconda risoluzione e quando si sono accorti che non avevano la maggioranza hanno deciso che la risoluzione non serviva.

Quando si fa parte di un contesto internazionale o, più semplicemente, democratico il rispetto delle regole è fondamentale.

A me questo governo non piace proprio, ma non per questo mi metto a fare il colpo di stato; solamente aspetto le prossime elezioni schiumando rabbia, bestemmiando in turco quando sento il berusca (si il berusca)
parlare alla televisione, per non parlare poi dei vari Schifetti e Biondicci.

Ciò non toglie la mia voglia ed il mio diritto ad andare in piazza a manifestare contro quest'accozzaglia di persone democraticamente.
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:38 PM

io per esempio del 91, non ricordo nulla. ero troppo piccolo.
la cosa che concordo pienemante è: che ci sta a fare l'onu?

lone, guarda che mica sempre il casus belli, era "giusto" per esempio la I guerra mondiale.... perchè princip ha ammazzato f giuseppe.
ma quando hitler ha invaso la polonia, ha chiesto il permesso, o ha dato una motivaizone valida?
il problema sta, che c'è l'onu, e se c'è uno lgi deve obbedire.
poi si potrebbe anche dire che quello che l'onu pensa sia giusto in realtà non lo è per tutti, ma questo è una altro par di maniche.
secondo me il fatto sta proprio lì, sei membro dell'onu, beh, ne devi rispetare le decisioni. non puoi aggirare l'ostacolo (o meglio fregartene.)
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:44 PM

scusa marco, ma qual'è la guerra legale?
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:44 PM

Per Raoul: ...non mi hai capito \:\( ...io concordo con la seconda parte del tuo discorso! Però l'aggressione (in corso) andava difesa!
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:44 PM

NON COMMETTIAMO L?ERRORE DI RENDERCI CONTO CHE SI MUORE SOLO PER UN PROIETTILE MA:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto consigliere Leonardo Masella



Premesso



che il governo degli USA, dopo i bombardamenti sull’Afganistan che hanno ucciso migliaia di civili innocenti (fra cui donne, anziani e bambini), ha cominciato a minacciare nuovi bombardamenti sull’Irak;
che nella seduta straordinaria sulla guerra del Consiglio regionale del 29 ottobre 2001 è stata approvata parte di una risoluzione firmata dal Presidente del Gruppo Misto e dal sottoscritto che tra le altre cose impegnava Giunta, Presidente della Regione e Presidenza del Consiglio a: "promuovere, in tutte le sedi adeguate, ogni iniziativa volta ad interrompere immediatamente l’embargo all’Irak che dal 1991 ad oggi ha prodotto la morte di più di un milione di bambini irakeni privati di alimenti e cure mediche e farmacologiche adeguate";


interroga la Giunta ed il Presidente della Regione



per sapere come intendano procedere per dare seguito al mandato ricevuto con l’approvazione della risoluzione citata in premessa.


Bologna, 22 novembre 2001

Il Consigliere


SIAMO TUTTI TESTIMONI DI UN ENNESIMO OLOCAUSTO, COME NEL LONTANO '39 E TUTTI CE NE STRABATTIAMO LE PALLE !!!

SIAMO TUTTI TESTIMONI, IERI ERAVAMO NAZIFASCISTI, POI COMUNISTI, OGGI ISRAELOAMERICANI.
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:49 PM

Si Lone, ma con un singolo proiettile !!! Non con un arsenale e uomini che continuano a morire per la sindrome del Golfo, campi di sperimentazione con l'uranio impoverito, fatto sulle popolazioni Iraquene e sui soldati americani, CAVIE UMANE ma ... veramente, Hitler a confronto sembra un bimbetto che ha sparato un petardo e ha mozzato la coda ad una lucertola. La propaganda Israeloamericana si difende sotto a quello che è stato commesso dai Nazifascisti ma ... loro hanno usato le atomiche in giappone su città non militarmente pericolose!!!

[ 19 Marzo 2003: Messaggio editato da: Raoul ]
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 06:58 PM

ps, non so se si era capito, ma io son contrario alla guerra
Posted by: barbasma

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 07:00 PM

un esempio più pratico...
in francia il mercato elettrico,gas e acqua è un monopolio di stato malgrado le minacce di bruxelles...
la francia se ne frega in quanto sa che mantiene in gran parte gli stipendi di bruxelles e sa benissimo che liberalizzare quei settori permette l'entrata delle imprese straniere e il licenziamento di persone causa concorrenza..
infatti la francia è entrata in italia comprando varie aziende del mercato servizi di rete...

chi ha potere economico se ne frega delle istituzioni internazionali...

se la francia e la germania non avessero avuto il veto all'ONU gli USA si sarebbero comprati i voti necessari a colpi di prestiti ai paesi sottosviluppati.. cosa che hanno fatto ma non è bastata..
e comunque la francia ha un contratto per l'acquisto del petrolio con saddam... è solo per questo che sono pacifisti... ;\)
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 07:02 PM

Ragazzi: abbiate il coraggio di rileggervi.
Nel 1991 non c'era nessuno dei pacifisi di oggi, nessuno.
No Marco: essere pacifista e' indipendente dalla causa della guerra. Questo vale anche per Lone.
Essere pacifista, secondo quelli che dimostrano oggi, significa essere contro qualunque guerra per qualsiasi motivo, compreso il benzinaio sotto casa con la coda di macchine.

E invece... invece escono le guerre "giuste" e quelle "legali", la liberazione di 4 cammellieri del Kuwait fa si' che la guerra diventi "legale"...

Scusatemi ma io non me la sento di condividere il punto di vista di questa gente, non me la sento di condividere l'ipocrisia, non me la sento di anche solo sembrare dalla loro parte.

Intendiamoci: secondo me questa guerra si poteva benissimo evitare cosi' come si poteva benissimo evitare che un malato mentale prendesse il potere in USA. Non sono un pacifista, non mi ispiro a ideologie e filosofie piu' o meno esoteriche, cerco invece di essere pratico e pragmatico.

Barbasma ha centrato il problema di Francia e Germania, omettendo solo che la Francia e' anche fornitrice di armi di Saddam...

In realta' questa guerra ha tanti di quei movimenti sotterranei economici e politici che non sappiamo, quello che si vede in tivvu o sui giornali e' solo la punta di un iceberg, sotto la quale il ghiaccio magari non e' dello stesso colore.....

[ 19 Marzo 2003: Messaggio editato da: Peter Komanns ]
Posted by: PSQT

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 07:30 PM

Anche il mio papero (RINO), sà che sia gli afgani che gli iracheni sono stati armati dagli USA, a suo tempo.
Anche RINO sà che nel '91 bush padre si è fermato quando poteva "sistemare" saddam in 4 e 4otto perchè se no doveva vedersela col provblema dei curdi, degli iraniani ecc. ecc. .
Anche RINO sà che le cosiddette "armi di distruzione di massa" le hanno cani e porci (in primis i loro inventori, chissà chi sono).
Anche RINO sà che il globo terracqueo è pieno di dittatori sanguinari che lasciano moirire di fame il loro popolo, senza che nessuno muova un dito, neanche l'ONU.
Anche RINO sà che (parafrasando un famoso proverbio, che tutto sommato fà meno danni delle guerre) "tira di più un barile di petrolio che cento buoi" .

Però: questo RINO,
quante ne sà!!!!
...............
Alle prossime elezioni lo candido.
Posted by: Marco Fiaschi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 08:07 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da PSQT:
Però: questo RINO,
quante ne sà!!!!
...............
Alle prossime elezioni lo candido.


e io vengo a votarlo!!
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 08:10 PM

ce lo presti RINO, che qui a Treviso io lo voto subito?
Se non la sapete l'ultima del "mio" famosissimo sindaco, ve la racconto.
Dopo aver divelto tutte le panchine per togliere un sedile da sotto il c...o agli "extracomunitari" \:\(
adesso è partito con la crociata contro la riproduzione incontrollata di papere e cigni sul nostro beneamato fiume cittadino, il Sile. \:D \:D
A maggio abbiamo le elezioni amministrative e un papero sindaco lo vedrei benone anche per tutelare le speci minacciate di finire nei carnieri dei cacciatori locali... ;\) \:D
e poi, piuttosto di unsindaco che ogni volta che apre bocca fa una papera, meglio una papera che faccia finalmente il sindaco!!! \:D \:D \:D
continuiamo a confrontarci
ciao a tutti
umbi
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 08:26 PM

io a parlare (e anche a scrivere ) sono sempre stato una frana, ma più o meno son d'accordo con quello detto da Peter, anche alcune delle cose dette, non le conoscevo.
Posted by: mstis

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 09:15 PM

Dico la mia: nulla di nuovo sotto la luce del sole.

Guerra si, guerra no, pacifisti arrabiati e meno arrabiati, filoamericani, filoarabi, filoquellochevolete.
Procedimenti così detti democratici, altri no.

Da sempre la storia è stata scritta in buona parte con le guerre, ed è stata tramandata l'opinione dei vincitori; tecnicamente parlando, da dopo la WWII siamo in cronaca, non in storia, malgrado le documentazioni moderne sull'ultima guerra molto è ancora da scoprire storicamente parlando.
Guerra! evento terribile, associata in altre epoche a carestie sconvolgenti, mancando materialmente le braccia per coltivare i campi, i vincitori che uccidevano tutti i vinti o li deportavano schiavi.
Le democrazie sono sempre state deboli nel risolvere le questioni con le guerre, le dittature al contrario sono sempre state rapide e decise.
Grecia antica, Sparta oligarchica (una dittatura nei fatti), Atene ed altre citta democratiche (per quanto significasse democrazia in quei tempi - condanna di Socrate docet); i Persiani incombono, una civiltà contro un'altra, vita o morte della Grecia. Le città discutono l'alleanza perdendo tempo prezioso, l'oligarchica ed antidemocratica Sparta risolve il problema, manda pochi suoi uomini e ferma l'immenso esercito persiano dando tempo e salvezza alla democratica Atene ed alla grecia intera. La storia è nota, morirono tutti, tranne uno, ma vinsero e la grecia sopravisse, Sparta divenne egemone.
WWII la dittatura nazista è forte e decisa, le democrazie occidentali tergiversano Francia ed Inghilterra in testa, non voglio la guerra, concedono, non vedono, non sanno. La storia ci dice come è andata, siamo sicuri che un'atteggiamento fermo e deciso di quei 2 paesi non ne avrebbe cambiato il corso ??.
Gli USA entrarono in guerra sotto la spinta dell'emozione di Pearl Harbur, ma se nel mentre non avessero sostenuto con mezzi ed armi l'Inghilterra il discorso si sarebbe chiuso prima di cominciare. Guerra per ideologia ?? anche, per interessi economici?? anche. Denis Mac Smhit noto storico ha esaminato pure la questione economica. Fu uno scontro anche per supremazia industriale, l'industria chimica tedesca la potentissima Faber industries che dominava e deteneva il mercato mondiale, tutti gli altri col fiatone. I vincitori scrivono il trattato, smembrano la Faber industries, con divieto di ricostituzione...... pensano di aver piegato il collo alla chimica tedesca. Son passati 58 anni, i vincitori sono leader nella chimica farmaceutica, ma nella chimica fine è sempre la Germania che detta legge e mercato!!! (tutta l'estrazione e raffinazione del petrolio ha bisogno di chimica). Oggi c'è stata l'unificazione delle 2 Germanie, già digerita economicamente, non c'è più L'URRSS alle frontiere orientali, la mittel-europa è nuovamente e saldamente sotto influsso germanico, gli USA non servono più come prima (piano Marshall,ponte aereo su berlino x l'isolamento russo ed il muro)e si possono scaricare. Guarda caso l'alleato degli USA è la G.B.!!...la Germania è contro gli USA. La Francia ha la sua grandeur, l'ha sempre avuta, sono a 41 anni dal patto franco-tedesco,oggi hanno forti interessi economici in Iraq, commesse in corso anche congelate per cifre da capogiro per tutta una serie di progetti che non gestirebbero più. Lo spirito di competizione con gli inglesi non è certo morto con Napoleone... la Francia è conto gli USA insieme alla Germania !!!. Nè Francia nè Germania hanno avuto le torri gemelle, gli americani si. Che stia ricominciando la stesura di un film già visto ???.
Millenni fa la potenza egemone dell'epoca scrisse ed applicò il "Si vis pacem para bellum" , opinabile o meno, la cosa ha funzionato sino ai giorni nostri; senza NATO non staremmo qui a disquisire di nulla.
Vorrei avere il tempo per " Il principe" di Nicolò Macchiavelli, troppo e troppo spesso vituperato dai detentori della cultura, come se la cultura si detenesse (specie a comando).
Corsi e ricorsi storici.
Sono abbastanza cresciuto per ricordare il Vietnam e quello che il meglio di certa cultura scrisse e disse ed i pacifisti di allora (altro nome), la grande vittoria del popolo vietnamita e quello che furono le people boot,le centinaia di migliaia di profughi in fuga dai campi di rieducazione, le guerre che fece da popolo libero. Il Vietnam faticosamente è tornato ad un'economia accettabile da pochissimi anni, ma ha ancora da sputar sangue, non ricordo pacifisti o altri di cordata ad alzare la voce o a fare scena. Ricordo le varie guerre tribali nell'Africa ex coloniale e quanti meriti vi abbia avuto il Belgio, oggi contro l'intervento, senza che l'ONU riuscisse a fermarle. Il pacifismo moderno in Italia è nato col 68 -(che ricordo pur avendo avuto 15 anni) insieme a tutta un'altra serie di cose come l'eversione ed il terrorismo - , è stato da allora quasi sempre a senso unico, come sempre.
Non potrò postare per alcuni giorni che ci diranno come sarà andata. Spero che la cosa si risolva molto rapidemente, come poca neve ad un forte sole, spero che non ci siano morti o che ce ne siano il meno possibile, spero che il prezzo anche in vite umane costi al popolo iracheno meno di quanto costerebbe avere sulle spalle l'attuale dittatore che 12 anni di sistemi ONU non sono riusciti a far andare via.
Mi fermo, è già un post lunghissimo, roba semiseria.... \:o

[ 20 Marzo 2003: Messaggio editato da: mstis ]
Posted by: kalahari

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 09:52 PM

Parole, Parole, basta... in questi giorni, mesi prima di arrivare a questo punto... un'orgia di parole
Le ragioni della guerra...quelle della pace, le bandiere i cortei, il consiglio di sicurezza... e parole
Non ci sono guerre sbagliate o giuste, ma solo guerre, magari con ottime ragioni dietro (tiranni, terrorismo ecc), ma sempre solo guerre. Io ormai ne ho fatte più di un paio (da medico) e per me vogliono solo dire 20 ore di fila in sala operatoria, sangue e carne martoriata e gente che piange.
Vogliono dire avere la lingua sbagliata e non poter dire neppure una parola a chi ha perso tutto. Vogliono dire finire la morfina proprio quando ti arriva un altro carico di corpi che erano gente, e sono diventati solo un ammasso di dolore e terrore allo stato puro.Vogliono dire gli incubi che tornano, a casa, tra una querra e l'altra.
Non me ne frega niente di chi ha torto o ragione.... tanto qualcun'altro muore o soffre, e quello perde sempre.
Scusatemi alla fine ho fatto parole anch'io, ma se questa notte comincia, gli incubi si risvegliano.
Posted by: barbasma

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 10:07 PM

sono un qualunquista se dico che è meglio pensare a progettare i prossimi viaggi con ottimismo? \:\)

in fondo credo che bisogna pensare a stare sereni...
con il mondo che ci ritroviamo trovo che sia ipocrita dimenticarsi che in altre parti del mondo le guerre non si iniziano...

perchè?

perchè non sono mai finite... continuano da decenni... \:\(
dove non ci sono interessi economici non c'è guerra...
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/19/03 11:08 PM

AZZ ... Barbasma !!!
Si ma l'amaro in bocca rimane !!!
Oggi a loro e domani ?
Vabbe dai ... se venite al bar vi offro da bere !!!
Al Bar PISTONI E BIELLE PERO' !!!

Che momentacci !!!
Posted by: pippi

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 07:59 AM

Molte parole......ma ora e per non si sà quanto c'è gente sotto bombardamento.
Si parla già del dopo e della vittoria certa.
Per ora stiamo perdendo. Tutti.
\:\( \:\(
Pippi
Posted by: Marco Fiaschi

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 08:10 AM

E' vero! Ce lo aspettavamo oramai, ma adesso che è iniziata solo una grande tristezza e una gran comprensione per Kalahari.

Però abbiamo perso tutti.
Posted by: ag_adrar

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 09:43 AM

Stanotte, mi ero ripromesso di restare alzato a guardare, nel caso avessero intrapreso questo assurdo conflitto... (non so xche', non chiedetemelo)
Ma poi ho desistito e stamane, appena in piedi, via! ad accendere il tivvu'! e cosa vedo? Hanno bombardato \:\(
La follia dell'uomo non ha proprio limiti...

Pero' una cosa mi ha colpito guardando qua' e la' sul sat... hanno propinato le stesse immagnini del '91
Un dejavue che ha del patetico...


\:\( \:\( \:\(
Posted by: PSQT

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 10:00 AM

Caro MSTIS, tu scrivi
Da sempre la storia è stata scritta in buona parte con le guerre.......
....e questo è vero; ma ciò significa che dobbiamo per forza continuare imperterriti a massacrarci tra noi ?????
L'uomo è l'unico animale (e mai termine fu così appropriato) che ammazza il proprio simile per "futili motivi" (denaro su tutti).
Se questa è evoluzione ........ .
Bah.
E poi il leone è cattivo perchè mangia la gazzella!
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 10:53 AM

Metto insieme la risposta agli interventi di Mstis, PSQT e Kalhari.
Spesso una guerra e' stata considerata come un regolatore di popolazione: se in natura nessun animale uccide un proprio simile per futili motivi (ed e' vero, Paolo), gli animali subiscono una selezione naturale ad opera degli eventi atmosferici e dei predatori appartenenti alla loro catena. L'uomo non ha di questi problemi, perche' li ha risolti e li risolve via via che si presentno: malattie e sconvolgimenti naturali non sono quasi piu' un problema per noi, che rischiamo ogni giorno l'estinzione per sovrapopolazione. La guerra e' uno dei modi per regolare la popolazione umana, e Kalahari e' il testimone del dettaglio di questo meccanismo, crudele e angosciante cosi' come sono crudeli e angoscianti, se li guardate bene, i meccanismi che la natura applica alla specie animale: i salmoni che dopo aver risalito i fiumi ed essere sopravvisuti agli orsi depongono le uova e muoiono di stanchezza o di altri orsi, le gazzelle meno robuste mangiate dai leoni, i piccoli di grizzly mangiati dai propri simili se la madre non ci sta' attenta (Per Paolo: non sara' una eccezione?), gli animali che attraversano i fiumi amazzomici e vengono spolpati dai piranhas ecc. ecc.

Con questo non voglio giustificare la distruzione autorizzata di parte della specie umana, cioe' la guerra: vorrei solo far riflettere su uno degli aspetti del problema. Senza guerre quanti saremmo oggi ? e quanti in piu' morirebbero di fame ?
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 11:38 AM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
....Con questo non voglio giustificare la distruzione autorizzata di parte della specie umana, cioe' la guerra: vorrei solo far riflettere su uno degli aspetti del problema. Senza guerre quanti saremmo oggi ? e quanti in piu' morirebbero di fame ?

Peter....
...ma sei ammattito?

..ma hai idea di quanto si spende al mondo per armamenti e di quanto migliorerebbe la civiltà se questi soldi venissero investiti per ricerca e per emancipare i paesi meno emancipati ?
...con questo tuo ragionamento non sarebbe "benefica" solo la guerra, ma anche le carestie ed il cancro!
Posted by: Sara Ravasio

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 12:32 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
.

Con questo non voglio giustificare la distruzione autorizzata di parte della specie umana, cioe' la guerra: vorrei solo far riflettere su uno degli aspetti del problema. Senza guerre quanti saremmo oggi ? e quanti in piu' morirebbero di fame ?


Non ho parole...

Sara Ravasio
Posted by: ag_adrar

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 12:40 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
Con questo non voglio giustificare la distruzione autorizzata di parte della specie umana, cioe' la guerra: vorrei solo far riflettere su uno degli aspetti del problema. Senza guerre quanti saremmo oggi ? e quanti in piu' morirebbero di fame ?



Credo che con questo "apparentemente assurdo" quesito, Peter, ci voglia portare a meditazioni un tantino + profonde e complesse... ;\)
In effetti, a chi non piacerebbe une realta' dove non ci sono + necessita' e malattie ne tantomeno smanie di conquista e/o di grandezza? Se pero' facciamo il punto di questa ipotetica "idilliaca" situazione ci accorgiamo che, riferendoci al nostro status vitae e applicandolo a tutto il pianeta, probabilmente in qualche decennio raggiungeremmo il limite di sopportazione di questo vecchio e stanco mondo... l'inquinamento alle stelle, smisurata sovrapopolazione, la fine delle risorse, ecc...

Questo pero', non dovrebbe farci cascare nell'ingannevole atteggiamento di chi (magari x ragion propria) puo' pensare; ok, tutto sommato se questo sarebbe il futuro... che resti tutto com'e', che e' meglio!
Perche' sarebbe meglio, si!, ma non per tutti... e guarda caso non per chi gia' patisce la vita stessa.

Certo non e' cosa facile ne e' breve la sua soluzione, ma credo fermamente che uno sforzo (anche piccolo) andrebbe fatto... non dimentichiamoci che con l'equivalente dei $$$ spesi per 1 o 2 bombardieri tattici si "rischia" seriamente di risolvere problemi planetari quali la lebbra o l'HIV...

Questo dovrebbe almeno farci meditare...

Ciaociaociao
Posted by: Carlo

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 12:50 PM

La guerra come regolatore demografico è inefficace Con tutte le vittime delle due guerre mondiali L'Europa e il Giappone sono tra le aree piu' sovrappopolate del mondo. Ritengo che da questo punto di vista abbia piu' morti di fame sulla coscienza la penicillina di qualunque arma. Il fatto è che il nostro (come esseri umani) regolatore demografico dovrebbe essere culturale e non fisico. Purtroppo la maggioranza dei popoli non ha un'arma culturale abbastanza potente per mettervi rimedio. Noi che in teoria ce l'abbiamo cosa facciamo? In sostanza due cose che sono una piu' dannosa dell'altra: da un lato "diamo pesci invece di insegnare a pescare" (vedi la maggior parte delle iniziative umanutarie) e dall'altra ci costringiamo a mantenere un servizio di difesa "fisico" (armi e d altro) per difendere il nostro stile di vita. Tutto sommato credo che a monte ci sia un problema culturale, che bisogna risolvere da noi prima, e poi nei paesi meno occidentalizzati per poi deporre le armi. Deporle prima è suicidio. Diro' di piu', con le nostre conoscenze abbiamo molta piu' responsabilità di quello che crediamo. Abdicare da questa responsabilità come fanno i pacifisti e i buonisti ad oltranza è suicidio. Decisioni sgradevoli e gravi devono essere prese, nascondersi fa male. Non riconoscere che ognuno (Leggi l'occidente) ha interesse a difendere i propri interessi, coprendosi di morale e ideologia, è ipocrita e alla lunga controproducente.

Ecco ho detto la mia ed è questo che intendevo con l'assumersi la responsabilità di quello che possiamo controllare, altro che miliardi di morti di fame (umbi).

Ciao a tutti
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 01:00 PM

Avevo messo un post che ribadiva le mie affermazioni precedenti e cercava di spiegarle.

L'ho ritirato dopo aver letto quello, quasi contemporaneo, di Carlo, che devo dire mi ha convinto e mi ha dato da pensare.

Grazie Carlo

[ 20 Marzo 2003: Messaggio editato da: Peter Komanns ]
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 01:13 PM

Sara, perchè non hai parole?

[ 20 Marzo 2003: Messaggio editato da: Raoul ]
Posted by: Sara Ravasio

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 01:32 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Raoul:
Sara, perchè non hai parole?

[ 20 Marzo 2003: Messaggio editato da: Raoul ]


Forse non sono intelligente come voi ma per me quelle parole hanno un significato preciso.

Sara


PS non credo di essere l'unica ad averle interpretate in modo diretto.
Posted by: Captain

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 01:52 PM

Visto il trionfo della civilissima Dottrina Bush, risultato di secoli di sublime civilta' cristiana, meglio nota con "faccio il ***** che mi pare, e chi sta con noi bene, gli altri vadano affanc..."...
Mentre fervono i preparativi per spianare l'Iraq, possiamo ingannare il tempo pensando quale sara' il prossimo "stato canaglia" ad entrare nel mirino dei bazooka dell'ex bovaro texano, salito al potere del pianeta con i voti di una contea della Florida ed un pugno di avvocati.

Luglio 2003: Terminate le operazioni in Iraq. Trasformato il territorio in ampio parcheggio auto, distributore Exxon, e punto di ristoro MacDonald con un milione di posti a sedere; costretti tutti gli iracheni supersiti a mangiare almeno un king-burger al giorno; La Nord-Corea continua a sviluppare missili balistici e costruisce un nuovo impianto di arricchimento del plutonio: gli vengono subito concessi nuovi aiuti umanitari. Berlusconi ricevuto dal coker dei Bush, che gli da' persino del tu.

Settembre 2003: George "the Boss" (come gli piace esser chiamato) perde finalmete la pazienza con Cuba e Fidel Castro; Accusa immediatamente il regime di possedere ingenti riserve di armi di distruzione di massa: infatti le cubane scopano a piu' non posso causando innumerevoli infarti nei vecchi porci che vanno a farsele. Inoltre quegli stronzi degli europei vanno in vacanza a Varadero, preferendola alle spiagge in polistirolo della Florida; molti fanno parte di una associazione sovversiva affiliata ad Al-Queida nota come "Soci Coop". Ultimatum di 48ore per consegnare immediatamente almeno 5.000 ragazze, possibilmente bone, al ranch privato dei Bush.

Novembre 2003: Cuba viene colpita chirurgicamente con la moderna bomba intelligente "trita-gladioli"; l'ordigno e' leggermente sovradimensionato e l'isola si inabissa eliminando i fastidiosi problemi di ricostruzione. 3 giorni dopo all'Onu si riunisce il consiglio di sicurezza per decidere se era il caso o meno. La Nord Corea, cosi' tanto per provare, colpisce Tokio con un missile "Kim-Light" doppio filtro, 5.000 morti. Alla volta della NordCorea partono immediatamente dalla California 4 navi cariche di aiuti umanitari e riviste porno per il leader Kim.

Dicembre 2003: A George "Il padrino" va di traverso dello champagne durante la commemorazione dei caduti in Iraq (2 soldati nello scontro con un cammello). E' evidentemente un attenato terroristico francese; quei bastardi dei vecchi europei la pagheranno cara. Mentre si riunisce il consiglio di sicurezza Onu, con ordine del giorno "la crisi di identita' del bradipo maculato nel nord-ovest boliviano", una bomba intelligente "depila-champignons" rade al suolo Parigi uccidendo, tra gli altri, Chirac (questa era la parte intelligente, l'altro milione di morti sono semplici effetti collaterali). Sulla testata era incollato un bigliettino con l'ultimatum "3 millisecondi per andare in esilio". Alla guida della rinata democrazia viene messo Berlusconi ad interim, non trovando tra i francesi un leccaculo di pari grado.

Gennaio 2004: La Nord Corea sperimenta la sua prima atomica, quella che non si dimentica mai; l'onore di "ricevere" va a Taiwan: peccato, erano simpatici, ma gli ultimi videogames non divertivano il leader Kim. Gli Usa inviano ispettori Onu (si dimenticano di convocare il consiglio...) in frac e guanti di seta. Nel frattempo in una amichevole Milan-Dallas il risulato e' 6-0; imperdonabile errore che tradisce le ambizioni del Berlusca di spodestare George "Terminator", cercando oltretutto di introdursi in famiglia attraverso i favori del coker, che ora gli fa pure gli occhi dolci. Ultimatum di 45 minuti, piu' il recupero, per sparire dalla faccia della terra. Incredibilmente viene rispettato, e la bomba intelligente "stupra-petunie" ha una crisi isterica, ma non volendo passare per fessa, colpisce Previti, il quale ha il leggittimo sospetto di essere stato fregato dal suo socio; ritrovati frammenti della dentiera in patagonia.

Marzo 2004: E' passato un anno. Un mese prima la Nord Corea ha raso al suolo gli USA con un lancio di 1.300 testate nucleari. Negli uffici della CIA, prima della esplosione, ci si interroga sulla abilita' del leader Kim nel tenere nascosti i programmi di riarmo senza che nessuno dell'intelligence(?) se ne accorgesse. George Bush se ne va in esilio nelle montagne dell'Afghanistan; la sera tra le alture si sente una voce con forte accento arabo: "finalmente di nuovo insieme come ai vecchi tempi". Resta il mistero di dove sia sparito Berlusconi. La gente pero' spesso si ferma incantata a fissare per ore la luna senza motivo....

Il Capitano
in una giornata triste, spero di aver fatto sorridere qualcuno
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 01:54 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Sara Ravasio:
...PS non credo di essere l'unica ad averle interpretate in modo diretto.

Se ti riferisci a me... non pensavo affatto che Peter benedicesse la guerra come strumento che aiuta la "selezione della razza"! \:D
...non l'ho mai pensato! ;\)

Sia Peter che io abbiamo parlato "per iperboli", e comunque il pensiero di Peter è stato anche a me ulteriormente chiarito da messaggio di Carlo, che non approvo nella sua totalità, ma che rimane un punto di vista da accettare e eventualmente discutere democraticamente. ;\)

P.S.) Io comunque NON sono un "pacifista ad oltranza".
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 01:58 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Captain:
.........Il Capitano
in una giornata triste, spero di aver fatto sorridere qualcuno

Si, con me ci sei riuscito in pieno!
\:D \:D \:D
Posted by: Sara Ravasio

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 02:00 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Lone Land:

Se ti riferisci a me... non pensavo affatto che Peter benedicesse la guerra come strumento che aiuta la "selezione della razza"! \:D
...non l'ho mai pensato! ;\)

Sia Peter che io abbiamo parlato "per iperboli", e comunque il pensiero di Peter è stato anche a me ulteriormente chiarito da messaggio di Carlo, che non approvo nella sua totalità, ma che rimane un punto di vista da accettare e eventualmente discutere democraticamente. ;\)

P.S.) Io comunque NON sono un "pacifista ad oltranza".


Ragazzi per favore usate un linguaggio alla portata di tutti, anche per persone ignoranti come me.

Sara
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 02:12 PM

Io non sono un pacifista, anche perchè non ho bisogno di lavarmi la coscienza !!!

Essere pacifisti, ambientalisti, animalisti etc etc ... è solo una voglia di identificarsi in qualcosa o in qualcuno che oggi va di moda, appoggiare una propaganda perchè ... far funzionare il proprio cervello costa fatica e uno sforzo notevole, allora è molto più semplice schierarsi con chi ti pre confeziona lo slogan o il tuo pensiero.

Bisogna prima leggere la storia dei vinti e poi dei vincitori, gli archivi segreti delle nazioni hanno innumerevoli documenti che oggi ci sembrerebbero irreali perche a noi non hanno raccontato le vere ragioni o semplicemente gli eventi.

Nelle scuole si insegna la storia fino al 1861, L'Unità d'Italia e poi niente più.

Forse perche temono che la gente comincia a porsi domande.

Oggi come ieri abbiamo gli interventisti e i pacifisti, poi tutto si rivoluziona, ognuno di noi si reca ad una fonte, ci si lava le mani e ci ripresentiamo dopo anni a fare le nostre marce, passano gli anni, giriamo le spalle, ci rilaviamo le mani, diventiamo corrotti e ci costruiamo imperi, arriva un magistrato, questa volta ci pensa lui con le mani pulite, rinneghiamo il passato, e ... questo è l'uomo!
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 03:17 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Sara Ravasio:

Forse non sono intelligente come voi ma per me quelle parole hanno un significato preciso.
Sara
PS non credo di essere l'unica ad averle interpretate in modo diretto.


..e allora perche' non esprimere il tuo pensiero ?
Se poi c'e' qualcun altro che lo condivide, perche' nemmeno questo o questa non lo esprime ?

Da ieri ognuno degli intervenuti (te compresa) in questo 3ad che mi onoro di moderare ha espresso la sua opinione in piena democrazie e liberta' e senza censura alcuna, come e' nello stile e nella tradizione di SeK.

Non c'e' dunque nessun motivo di tacere.

[ 20 Marzo 2003: Messaggio editato da: Peter Komanns ]
Posted by: Sara Ravasio

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 03:27 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:


..e allora perche' non esprimere il tuo pensiero ?
Se poi c'e' qualcun altro che lo condivide, perche' nemmeno questo o questa non lo esprime ?

Da ieri ognuno degli intervenuti (te compresa) in questo 3ad che mi onoro di moderare ha espresso la sua opinione in piena democrazie e liberta' e senza censura alcuna, come e' nello stile e nella tradizione di SeK.

Non c'e' dunque nessun motivo di tacere.

[ 20 Marzo 2003: Messaggio editato da: Peter Komanns ]


Mi stai facendo sentire piccola piccola piccola!!!!

ciaociaociao Sara
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 03:29 PM

Peter, secondo me chi tace acconsente !!!
Sarà un vecchio detto ma ...

Oppure è la classica forma di non schierarsi per poi dire un giorno, ... ve lo volevo dire ... ma ...

Bisogna avere le palle ad esprimere la propria opinione, ATTENZIONE, la propria e non quella dei Media o di mode Globalizzate.

Io non ho mai esposto bandiere, anche perchè l'unica bandiera che esporrei è quella della KTM !!! \:D

Ho solo avuto il buon gusto di dire a chiunque come la pensavo e perchè pensavo in un certo modo, senza nascondermi sotto a false cortesie.
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 03:33 PM

ACCIDENTI Sara, non è un crimine il non dire la propria opinione !!!

Poi alla fine di tutti questi argomenti complessi e cervellotici ci ritroviamo nel Sahara sotto ad una bella stellata a parlare del più e del meno e vedrai che i discorsi filosofici li anneghiamo in un buon bicchiere di the.
;\)
Posted by: barbasma

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 04:09 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Raoul:
ACCIDENTI Sara, non è un crimine il non dire la propria opinione !!!

Poi alla fine di tutti questi argomenti complessi e cervellotici ci ritroviamo nel Sahara sotto ad una bella stellata a parlare del più e del meno e vedrai che i discorsi filosofici li anneghiamo in un buon bicchiere di the.
;\)


è questo che intendo con il mio intervento...

e comprendo anche la provocazione di Peter sulla quale concordo...
logico che sia un ragionamento puramente scientifico... ma è esatto...

io stesso penso da tempo che da quando l'uomo si è sottratto alle leggi naturali ha fatto solo danni sulla terra...
il progresso ha le sue vittime.. l'essere umano non è perfetto...
tutte le conquiste tecnologiche che ci fanno vivere più a lungo sono dovute....
- alla ricerca militare
- alla ricerca industriale

nessuno fa niente per niente...

per ogni telefonino che abbiamo in mano dobbiamo pensare al prezzo sulle risorse terrestri...
paradossalmente per la terra sarebbe meglio che l'uomo fosse rimasto all'epoca medioevale...

l'essere umano è dotato di intelligenza superiore ma è pura utopia pensare che questa venga sempre utilizzata per fare del bene...

per ogni miliardario sulla terra 100.000 persone muoiono di fame...
ogni volta che raggiungete il benessere qualcuno sulla terra ne paga lo scotto...
è paradossale ma è un fatto incontrovertibile...

ci siamo sottratti alle fauci del leone e dei predatori animali ma ci siamo sottomessi a nuove regole dove i predatori sono altri esseri umani...

se tutti nel mondo avessero il nostro benessere la terra resisterebbe 1 mese...
la terra non ha abbastanza risorse per tutti e non è certo colpa di quei 4 bill gates che ci sono sulla terra... ognuno nel suo piccolo.. nel mondo occidentale contribuisce a disfare la terra...

io sono sereno... la vita è sopravvivenza... solo gli ottusi possono pensare che siamo al mondo per qualche motivazione divina..
siamo solo delle formiche un pò più grosse...

"give a monkey a brain and i'll swear is the center of the universe" noto disco dei FISHBONE
Posted by: Nik '' Ahmed ''

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 04:51 PM

PROVOCAZIONE MA VERITA' :
Ma nei 10 anni passati cosa è stato fatto per la pace ? alla luce del sole trattati su trattati e sotto banco miliardi di armi varie vendute !
Non mi risulta che Bush , Blair e se volete anche il Berlusca sia al governo da 10 anni !!!
Con questo non intendo dire che sono felice per la guerra in corso , ma che per troppo tempo non hanno fatto NULLA.
Mi dispiace pensare ai civili iracheni ma inviterei chiunque a vivere in una dittatura , se sei dalla parte del potere va bene altrimenti ....
Ricordiamoci della storia passata recente
NIK
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 05:00 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da NiK:
PROVOCAZIONE MA VERITA' :

Non mi risulta che Bush , Blair e se volete anche il Berlusca sia al governo da 10 anni !!!

Ricordiamoci della storia passata recente
NIK


Blair mi sa di si'.....
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 05:04 PM

NIK ricordati che in qualsiasi paese, anche democratico, vige la legge: O COM ME O CONTRO DI ME !

Credo che se una nazione non solleva la testa è perchè ... probabilmente ... condivide quel potere !!!

Se a loro non sta bene quel regime saranno loro stessi a combatterlo, anche a costo di vite umane.

Noi, prima di loro, abbiamo sacrificato la migliore gioventù Italiana per vincere governi e sistemi!

Ora tocca a loro, sempre che non gli va bene, rivoltarsi !!! Altrimenti sono dei conniventi.

Se non fanno così è perchè a loro sta bene, non dobbiamo essere noi a decidere chi deve comandare in altri paesi. Tutto ha un prezzo in questo mondo. Caliamo le maschere e evitiamo di fare del buonismo gratuito.

Parlare chiaro, liberare le menti, assumersi le responsabilita in quello che si dice serve a svelare la propria identita serve a non essere CAINI e non a fare i partigiani, ora stò di qua e dopo di la.
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 05:12 PM

Siamo in un mondo falso e senza veri ideali!!!
Se veramente il mondo calcistico condanna la guerra perchè non sospendono i campionati ad finem? Noooooooo troppi interessi e cosa dai alla popolazione durante la settimana?
Cosa dire del Circus di F1? Beh nessuno condivide la guerra, ma ... vai di gas!!!

Falsi perbenisti !!!

Una cosa è certa, non ci lasceranno senza il circo, perchè la loro paura è che ricominciamo a pensare!!!
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 06:10 PM

Raul, ti sbagli, sicuramente faranno il solito minuto di silenzio \:D \:D \:D

Una cosa è certa, non ci lasceranno senza il circo, perchè la loro paura è che ricominciamo a pensare!!!
è quello a cui mirano quelli che comandano.

aggiungo un paio di idee a quello9 che ho detto prima.
quello che non capisco è perchè se tutta l'italia è contro la guerra, e contro berlusca, perchè lui sta dove sta?
evidentemente, non lo pensano proprio tutti.
poi, i pacifisti (almeno quelli di oggi, quelli vecchi non li ricordo) sono a senso unico. non riesco a capire proprio perchè tutto ciò succeda solo quando sono gli usa ad attaccare.
poi, vabbene la libertà di manifestazione (non si dice così, ma credo abbiate capito) però se tu mi rompi i coççioni a me, a quel punto è noemale che il li rompa a te.
faccio un paio di esempi: 1)manco mi ricordo come si chiama, quello che è morto a genova (ucciso dal poliziotto) beh, è diventato MARTIRE, (non mi ricordo di cosa però)
quell'altra americana, che hanno messo sotto in israele con la pala. sono stati assassini ecc.... ahò (non voglio entrare assolutamente in altri argomenti che non siano la guerra in iraq)ma te vai a manifestà, e magari (non so come si sono svolti i fatti) ti butti per terra, per bloccare la strada... quello aspetta, ma poi, le passa sopra.
per me, (sarò un fascista, un egoista, o altro) sa guidassi un treno di quelli che sono stati bloccati (degli americani) io suono, risuono, e poi passo, (ovviamente a velocità ridottissima).
un'altra cosa,
no basta.
Posted by: massi[+]

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 07:14 PM

Oggi mi sento un asino, da tempo trascino per una terra inospitale un carro con qualcosa dentro, è fasciato in un drappo e da qualche giorno emana odore di morte. Sto’ trasportando un morto, 10, mille morti, ovunque mi giri vedo altri asini con il loro triste fardello e persone, camminano, ma nei loro cuori c’è la morte. Stiamo camminando da giorni, forse da mesi, nemmeno mi ricordo quando sono partito, non ho più sete ne fame, sono stanco ma non mi rifiuto di camminare. Ci sono qui attorno altri che hanno più fame di me, più sete di me, sono assai più stanchi di me.
Camminiamo nel deserto ma all’orizzonte non c’è Nedjef, c’è New York. “New York in sand”. Alte cortine di palazzi circondano una strada trafficata, ma non è la solita immagine di una metropoli occidentale, mentre auto e macchine la percorrono disordinatamente un tizio resta fermo al ciglio seduto su una vecchia seggiola di plastica rossa. Si guarda attorno e vede le poche nuvole, ma non camminano nell’infinità del cielo, sono costrette a scivolare lungo le pareti delle case.
Ma la strada è polverosa, le macchine sollevano talmente tanta polvere che i palazzi oramai sono coperti da uno spesso strato di terriccio e le nuvole non ci passano più. Anzi, molte persone hanno persino iniziato a aprire delle finestrelle quadrate, scavate nella terra, per poter di nuovo sperare di scorgere le nuvole in cielo. E la sera le chiudono con delle spesse tende.
All’incrocio fra due strade la gente si accalca con taniche e vecchi fusti: lì, dal margine della strada esce fuori un vecchio tubo di ferro, avrà un diametro di almeno 20pollici, le flange sono tutte arrugginite e perdono. L’acqua che fuoriesce dalle perdite cade sul terreno dove ogni goccia viene imprigionata da migliaia di particelle di sabbia. Ma non viene assorbita, non so se ci avete mai fatto caso, ma se una goccia d’acqua cade nella sabbia questa la avvolge come a volerla nasconderla. Dalla flangia un vecchio tubo, anche più malconcio del primo, corre orizzontale per una decina di metri fino a raggiungere una vasca di cemento, li la gente raccoglie la vita, lì attorno si ferma a parlare, li vicino c’è un mercato. E dal mercato vanno e vengono vecchi camioncini, persone a dorso di mulo, carretti trainati da muli e una moltitudine di persone che vanno e vengono e vanno e vengono, in un incessante turbinio. Ora l’alta cortina di case di terra sembra accerchiare la strada come un muraglione, tutt’intorno c’è il nulla. Siamo a New York, la capitale di un mondo creato da un dio che non può essere lo stesso che ha creato gli asini.

bye, massi
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 08:07 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Carlo:
La guerra come regolatore demografico è inefficace

Sono d'accordo con te su questo e su gran parte del tuo messaggio e c'è stato un fraintendimento sul discorso dei miliardi di morti di fame, ma non è questo l'importante, semmai ti manderò una mail privata. Ritengo molto importante ed utile questo dibattito in cui le posizioni stanno arricchendosi di autentici e vivaci punti di vista. Questa mattina, ore 10,30, sono entrato in una libreria mentre fuori passava un corteo di studenti: accanto, nella Piazza dei Signori ( quella di Germi), le solite signore bene più qualche pensionato a cui la manifestazione probabilmente movimentava la solita "flanella".
Sono uscito con in tasca un libro che vi propongo; è scritto da Giovanni Sartori (il politologo che vive a New York e che certamente non vota a sinistra) e Gianni Mazzoleni (giornalista ex Resto del Carlino) e s'intitola LA TERRA SCOPPIA, sottotitolo,Sovrappopolazione e sviluppo
Ho solo avuto il tempo di sfogliarlo, ma la tesi che la guerra possa essere un regolatore sociale non esiste; invece sono assiemati tutti i fattori che concorrono a questa pericolosissima situazione che si è creata e di cui la guerra in corso, una in più, è un ulteriore passo verso la possibile catastrofe planetaria.
Non sono menagramo o pessimista, e nemmeno pacifista "senza se e senza ma", però credo che l'animale "uomo" possa essere anche "intelligente" e fare qualcosa di più sensato e positivo che spendere cifre iperboliche per armi di distruzione (Bush è sullo stesso piano di Saddam, se non peggio, qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè le sue sono buone e intelligenti mentre quelle del Rais sono malvage e stupide). La cultura è il fronte da attivare, non la propaganda; e i popoli nel corso dei secoli hanno dimostrato di saper anche convivere e cooperare, non solo "homo homini lupus" ma anche solidarietà, pace, coabitazione. Vi ricordate che in ogni Medina esiste un quartiere ebraico?
ciao
umbi \:\) \:\) \:\)
Posted by: Nik '' Ahmed ''

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 08:33 PM

Raoul
è vero che esportare una democrazia non è cosa semplice ma pensi che un oppositore iracheno abbia potuto bussare alla porta di un governo democratico dicendo : '' scusate potreste scendere da noi e sistemare pacificamente la situazione attuale '' ? , oppure pensi che a Bagdad la gente sia potuta scendere in piazza a manifestare con comizi o con stupidi girotondi ?
Penso proprio di no , quindi , ti invito a riflettere se è meglio la loro situazione o la nostra attuale dovuta al sacrificio dei predecessori e da forze esterne.
Ritengo che gli estremismi non portano mai a nulla di buono .
Per quanto riguarda tutte ste ideologie pacifiste francamente ne ho pieni i cocomeri in quanto hanno ( o avete se vi riconoscete in loro) tentato in tutti i modi di far credere che la gente non ha più valori e pensa solo al potere , al denaro , a fottere il prossimo ... ,e chi non la pensa così è solo un fascista. Quando vedo tutte quelle persone che manifestano tutti i giorni benvestiti ( grazie a papà ) e finti benpensanti provo una rabbia tremenda perchè a me ed a tantissimi altri tocca farsi il kulo per arrivare a fine mese ed in più mi tocca anche pagare nelle tasse i disastri che combinano !
Anche se in SEK non si dovrebbe parlare di politica , ma in questa situazione c'entra vorrei chiedervi :
MA IN 10 ANNI DI GOVERNI DI SINISTRA COSA AVETE FATTO ?????
risposta :
NULLA .....E QUESTA E' LA SITUAZIONE IN CUI CI TROVIAMO
Passo e chiudo per sempre questo argomento.
Nik
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 08:57 PM

Nik, l'IRAK non è l'unico paese a regime totalitario. Comunque credo che ogni popolo ha il governo che si merita, non critico se giusto o sbagliato, ma se rileggi la storia ogni regime totalitario di sinistra o di destra è stato combattuto con fiumi di sangue. Non sono certo gli USA a decidere quale governo va bene ad una nazione, ma il popolo.
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 09:40 PM

Nik, loro con 10 anni di governo non avranno fatto nulla , ma berlusca, si sta sistemando la sua vita futura a suon di leggi.
che il governo sia di destra o sinistra, state sicuri che si farà sempre e solo i caz@i suoi, e non del popolo italiano (ci sono sempre le eccezioni [spero])
Posted by: kalahari

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 10:02 PM

Nel mio palazzo sono quello che ha l'alloggio più bello e il fuoristrada più grosso.
Da un po' di tempo i vicini hanno avuto due gemelli, che piangono, giocano e fanno casino. Troppo casino, sono troppi. Quindi gli ho dato fuoco alla casa.
Mentre andavo al lavoro, uno mi ha tagliato la strada con la macchina. L'ho inseguito per tutta la città e alla fine sono riuscito a buttarlo fuori strada anche se (..azz agli effetti collaterali) ho rigato il bullbar.
Pensa che quella scema di mia moglie avrebbe voluto che chiamassi la polizia.... gli ho fatto una pernacchia
Certe cose si risolvono da uomini.
Adesso un altra grana, un altro vicino che lascia la spazzatura fuori posto. Forse gli sparo. Devo fare rispettare l'ordine, io ho l'alloggio più bello ed il fuoristrada più grosso. E poi Dio è con me (basta che non pretenda di dirmi cosa devo fare)
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 10:29 PM

Ragazzi, sta circolando della roba mica tanto di qualita' stasera.....

Mi raccomando! Basta quelle pilloline colorate! basta quella polverina che si sniffa! Missa' che anche il cannone, checche' ne dica Veronesi, qui intorno e' poco indicato....

\:D \:D \:D \:D
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 10:53 PM

kalahari, eri rivolto a me vero?
beh, forse mi sono espresos male, (anzi sicuramente lo ho fatto)
volevo solo dire che se uno non ha nulla da fare, perchè per esempio non se ne sta in cantina a riparare il toy (che è sempre rotto) o a giocare al computer, piuttosto che andare a fare cortei, e rompere i cog@ioni a gente che non gliene frega nulla del tuo corte, e che invece vorrebbe andare a lavorare, ma ci sei tu, con alre 500 persone che blocchi mezza città (scusate lo sfogo, ma a roma, è quasi impossibile vivere ormai)
non è che siccome uno ha il diritto di manifastare, allora può fare quello che vuole.
peter, non so te quali usi, ma le mie le ho trovate nel mio 110....... che siano andate a male??????
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 11:09 PM

A Milano fuori dalle scuole c'erano i PICCHETTI dei pacifisti che non permettevano di far entrare gli studenti nelle aule!!!
Tu non puoi entrare, devi andare alla manifestazione !!! Oggi la scuola è chiusa !!!

PACIFISTI ?

Ma tutta quella gente non ha un ..... da fare?
A nooooooo, facciamoci uno spinello, imbrattiamo la città, insultiamo in massa !!! Tanto se siamo in tanti ci sentiamo più forti e ci gasiamo tutti e siamo un qualcosa almeno oggi.

Poi li prendi singolarmente, li giri e li rigiri e non viene fuori nulla di personale, ma solo gli slogan e le ridondanti frasi fatte dai masmedia e dei fantapolitici.

Oddio che squallore !!!
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/20/03 11:10 PM

Peter, mi fumo di tutto !!!
L'importante è usare una buona carta di libri di storia !!!
\:D \:D \:D
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 07:52 AM

beh, i libri sono sempre scritti da persone, e quindi comunque imparziali, sta al lettore, sta al lettore capire, analizzare ed approfondire.
c'era chi proponeva di cancellare i fascisti dai libri di storia. perchè allora non radiamo al suolo anche l'EUR?
ah, alle manifestazioni pacifiste, c'erano anche bambini delle elementari e delle materne (testuali parole della gran parte dei Tg di ieri)
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 07:59 AM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da gigi:
ah, alle manifestazioni pacifiste, c'erano anche bambini delle elementari e delle materne (testuali parole della gran parte dei Tg di ieri)


Sai che le maestre insegnano ai bambini delle elementari che adesso ci sono i cattivi che stanno bombardando i poveri bambini iraqeni senza papa e senza casa?
(NB e' vero e posso provarlo)

..per forza che c'erano i bambini in piazza! con questi insegnamenti!
Posted by: PSQT

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 08:16 AM

Peter scrive :
..per forza che c'erano i bambini in piazza! con questi insegnamenti!

I bambini? Chiusi in casa devono stare!!!
A vedere i cartoni animati!
Ad imbottirsi di pubblicità, mentre la mamma guarda la ficscion, il papà collaventiquattrore và a vendere i fondicomuni e le obbligazioni Enrron, e tutti e tre sempre col telefonino in mano si fanno lo squillino, l'essemmeesse,
così facciamo salire il pil, facciamo galoppare il mibtel, il numtel, il nicchei, il nasdaccu ......... tanto chissenefrega.
Ieri sera l'emiliofido dopo la "contrastante" notizia sui 100 (fonte usa) o 70 (fonte iraq) missili lanciati, ha detto :
"bhè, comunque settanta sono sempre meglio di niente!" .
(non trovo un graemlin adatto a questo finale).
Ciao
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 08:32 AM

Gigi, i libri storici, scusami !!!
Quelli che sono stati scritti e che non fanno leggere e sono anche difficili da trovare perchè sono stati scritti da chi ha perso!!!
Noooooo Gigi, quelli sono gli unici palazzi che sono stati costruiti con un minimo di criterio e di solidità !!Dal dopoguerra ad oggi hanno saputo solo costruire palazzi di sabbia !!!

Peter, stendiamo un velo pietoso all' insegnamento in Italia. Io ho alcuni libretti del ventennio che distribuivano nelle scuole, tra cui uno intitolato il Giovane Balilla, beh ... un libretto di educazione civica e di economia domestica. Nelle nostre scuole e nelle nostre famiglie non sappiamo cosa vuol dire educazione civica !!!

PSQT è vero, portiamo i figli a fargli un bel lavaggio di cervello !!!
Ma che mi facessero il piacere di starsene a casa con i genitori a leggere un libro o a farsi una passeggiata in campagna.

Ma hai mai visto una nostra manifestazione che ha cambiato l'opinione dei potenti!!!

No serve solo per pulire le coscenze e dire beh ... io c'ero e ci ho provato.

Amen
Posted by: PSQT

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 08:53 AM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Raoul:
...PSQT è vero, portiamo i figli a fargli un bel lavaggio di cervello !!!
Ma che mi facessero il piacere di starsene a casa con i genitori a leggere un libro o a farsi una passeggiata in campagna.

Ma hai mai visto una nostra manifestazione che ha cambiato l'opinione dei potenti!!!

No serve solo per pulire le coscenze e dire beh ... io c'ero e ci ho provato.

Amen

Chiarisco: non volevo dire che i bambini vadano a fare le manifestazioni.
Giustissimo che con i figli, si leggano libri e si vada in campagna, nei boschi, nelle paludi e, perchè no, nel deserto.
Un mondo migliore lo possiamo costruire SOLO se cominciamo dai nostri figli, nel nostro piccolo, insegnando loro (con l'esempio, se possibile) a vivere in armonia con gli altri e con l'ambiente.
..... però l'è dùra!
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 08:59 AM

SI ma DOBBIAMO !!!
Ricordo che nel nostro mondo i genitori non fanno il loro dovere !!!
A quel punto è meglio non metterne al mondo !!!
Stà nell'educazione dei genitori e nell'educazione civica creare nuovi UOMINI.
Molti non sanno neppure di avere dei figli accanto a se.
\:\( \:\( \:\(
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 11:23 AM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da PSQT:

I bambini? Chiusi in casa devono stare!!!
A vedere i cartoni animati!
Ad imbottirsi di pubblicità, mentre la mamma guarda la ficscion, il papà collaventiquattrore và a vendere i fondicomuni e le obbligazioni Enrron, e tutti e tre sempre col telefonino in mano si fanno lo squillino, l'essemmeesse,
così facciamo salire il pil, facciamo galoppare il mibtel, il numtel, il nicchei, il nasdaccu ......... tanto chissenefrega.

Ciao


Non si tratta di scegliere tra un lavaggio del cervello e un altro. Non portiamo le nostre opinioni politiche a livello dei bmabini che non possono capirle!
Un bambino deve crescere per raggiungere un'eta' nella quale sara' in grado di scegliere quello che a lui andra', in barba al fatto che a noi piaccia o no!
L'indottrinameto prematuro, di destra o di sinistra o di centro o islamico o di Saddam (e chi piu' ne ha piu' ne metta) e sbagliato ed e' un vero e proprio atto di violenza nei confronti dei bambini stessi.
Posted by: Anonymous

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 11:27 AM

Ciao a tutti
sinteticamente volevo dire che chi si può permettere di dire "no alla guerra, senza se e senza ma" sono solo persone come Gino Strada & C., persone che spendono la vita (e non solo qualche ora di sciopero ogni tanto)per aiutare tutti indistintamente, ed in ogni parte del globo.
Penso che molti dei pacifisti che si trovano per le strade, invece di sventolare bandiere, dovrebbero dare più sostegno al volontariato, sarebbe un bel modo per far sentire la propria voce, ma soprattutto per acquistare credibilità.
Molte associazioni sono preoccupate perchè con la fine del servizio militare obbligatorio, non ci saranno più obbiettori a dare una mano; figuriamoci se uno ci va volontariamente!
Un ultima cosa, volevo fare un applauso al partito radicale che, per quanto criticabile su qualche idea, è l'unico movimento politico che ha proposto una un'alternativa sensata, sia criticando gli USA (che hanno eletto un cretino), sia ricordandosi (troppi a sx lo hanno dimenticato) che Saddam non è proprio un boy-scout. I radicali, che io sappia, sono gli unici da anni impegnati a promuovere la democratizzazione pacifica di molti stati sia africani che medio-orientali puntando anche ad istruire e sensibilizzare la popolazione sui diritti inviolabili dell'uomo, perchè in certi stati la consapevolezza di avere dei diritti non è così scontata...
(Eppure non ho votato per loro... e non voglio fare propaganda, ma se altri si sono mossi come loro vi prego di farmelo sapere.)

Che Dio ce la mandi buona

E che, a questo punto, gli Americani facciano in fratta e con pochi danni per tutti.

Andrea
Posted by: Captain

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 12:56 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Andrea B.:
I radicali, che io sappia, sono gli unici da anni impegnati a promuovere la democratizzazione pacifica di molti stati sia africani che medio-orientali puntando anche ad istruire e sensibilizzare la popolazione sui diritti inviolabili dell'uomo, perchè in certi stati la consapevolezza di avere dei diritti non è così scontata...

Andrea


Condivido al 100%

Purtroppo Gino Strada si e' distinto ultimamente per una retorica demagogica e insensata, con punte di demenza, quali ad esempio il paragone Hitler-Bush, inqualificabili.
Sarebbe il caso tornasse a dedicarsi a tempo pieno al suo lavoro, nel quale e' impareggiabile, e lasciasse perdere la politica.
Posted by: PSQT

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 01:19 PM

questo è proprio l'ultimo.
A ridaje con la politica.
Continuo a non capire cosa c'entra.
Peter: io i miei figli non li porto nè alle manifestazioni, nè in chiesa, nè in moschea, nè in discoteca, nè ai comizi di Agnolotti, Bertinotti, Fassini, Dipietri, Previtini, Berluschini ecc. ecc. .
E comunque il lavaggio del cervello, un genitore, sarà ben difficile che riesca a farlo, ad un figlio.
Di solito questo compito lo assolve molto bene la TV : prova tu a convincere un sedicenne a spendere parte del suo tempo libero a fare del volontariato, quando per 24 ore al giorno lo bombardano di messaggi tipo "vestiticosì, pettinaticosà, compraquestotelefonino, fattilpirsing che sei strafico e cucchi alla stragrande", oppure "vai di pleistescion, o musica tunztunztunz o bigmac ecc. ecc.".
.......me lo diceva il mio vecchio: il genitore è il mestiere più difficile del mondo!
Quando alla proposta di un viaggio in Africa, il sedicenne ti risponde che lui quest'anno preferirebbe andare a Rimini, ti assicuro che l'incazzatura un pò ti viene!
.....mi sà che sto invecchiando.
Comunque sono contento: io risparmio un sacco di soldi in lassativi; guardo un TG4, un paio di spot e la c@c@ta è sicura!
\:D \:D \:D
Posted by: Anonymous

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 02:15 PM

Che lo si voglia o no la guerra è politica.
Se si parla di guerra non è possibile non parlare di politica. Lo si fa magari non parlando di partiti, e discutendo civilmente, ma sempre politica è.
Se si ingnora la politica si finisce per dare il potere ad una testa di c...o come Busch.
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 02:33 PM

paolo, (ora non voglio fare il genitore di tuo figlio) ma hai mai provato a regalargli un def a tuo figlio...... magari avessi io un padre com te, che va in africa e c'ha pure il def..... (senza nulla togliere al mio [di padre])

sui radicali non so assolutamente nulla (come sulla politica in generale [ignorante]) so solo che ogni tanto sbuca fuori un panciuto, che fa lo sciopero della fame (e qualche volta anche della sete) per mesi interi.
saltando il pranzo, la cena, e magari anche la colazione. poi però alle 10.00 si pappa 15 cornetti, e così via...
ritornando ai libri storici. Raul hai ragione. però ogni tanto se ne riesce a beccare qualcuno.
tornando all'eur, io ci vivo, e so come sono fatti.
quando c'erano queste manifestaizoni, mi capitava di vedere alcuni prof (che non manifestavano) cacciati, e non gli permettevano di fare lezione.
l'insegnamento in italia..... fa proprio ridere (almeno nella maggior parte dei casi)
educazione civica? sì, in 4 ginnasio avevo comprato un libro di questa "materia" ma non è stato mai aperto, e poi è stato cancellato dall'elenco dei libri.
non so se con sta riforma delle moratti sarà meglio o peggio, ma tanto adesso , se uno vuole imparare delle cose, se le deve studiare indipendentemente dalla scuola.
come già detto, nei libri di storia, sia la prima, che la 2 guerra mondiale, vengono "risolte" in capitoli di 4-5 pagine al massimo.

[ 21 Marzo 2003: Messaggio editato da: gigi ]
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 04:24 PM

io credo che la riluttanza a parlare di politica derivi anche da un equivoco, da un "corto circuito" mentale per cui la politica si identifica con i politici, la funzione è sostituita dai funzionari, come se la Chiesa venisse identificata coi preti...invece la politica, lo sappiamo, viene dal greco "polis", città, governo della città...i greci discutevano in piazza delle cose che riguardavano il governo , che riguardavano gli interessi concreti dei cittadini. Allora, se ci da fastidio , se ci viene il mal di pancia al solo sentire la parola "politica" ricordiamoci di non confondere gli uomini (di destra, di centro, di sinistra) che hanno distorto e e non sono stati all'altezza della funzione politica, con l'insostituibile funzione di dibattito tra cittadini civili. Questo per non alimentare qualunquismo e fatalismo.
Ma ho trovato questo scritto di Paulo Coelho, lo scrittore autore de "L'Alchimista" sui fatti di cui stiamo discutendo e ve lo appiccico.

Grazie Presidente Bush. Grazie, grande leader George W. Bush. Grazie di aver mostrato a tutti il pericolo che Saddam Hussein rappresenta. Molti di noi avrebbero potuto altrimenti dimenticare che ha utilizzato armi chimiche contro il suo popolo, contro i curdi e contro gli iraniani. Hussein è un dittatore sanguinario e una delle più chiare espressioni del male al giorno d'oggi. Ma questa non è la sola ragione per cui la ringrazio. Nei primi due mesi del 2003 ha mostrato al mondo molte altre cose importanti e perciò merita la mia gratitudine. Così, ricordando una poesia che ho imparato da bambino, voglio dirle grazie.

Grazie di aver mostrato a tutti che il popolo turco e il suo parlamento non sono in vendita, neanche per 26 miliardi di dollari.

Grazie di aver rivelato al mondo l'abisso che esiste tra le decisioni di coloro che sono al potere e i desideri del popolo. Grazie di aver messo in evidenza che né José Maria Aznar né Tony Blair danno la minima importanza né mostrano il minimo rispetto per i voti che hanno ricevuto. Aznar è capace di ignorare che il 90 per cento degli spagnoli sono contro la guerra e Blair è rimasto indifferente alla più grande manifestazione pubblica svoltasi in Inghilterra negli ultimi trent'anni.

Grazie di aver costretto Tony Blair a recarsi al parlamento inglese con un dossier falso scritto da uno studente dieci anni fa e di averlo presentato come "prova determinante trovata dal servizio segreto britannico".

Grazie di aver permesso che Colin Powell si esponesse al ridicolo mostrando al Consiglio di Sicurezza dell'Onu delle foto che, una settimana dopo, sono state pubblicamente contestate da Hans Blix, l'ispettore responsabile del disarmo dell'Iraq.

Grazie di aver adottato la posizione attuale e di aver pertanto fatto sì che il discorso contro la guerra del ministro degli Esteri francese, Dominique de Villepin, alla sessione plenaria dell'Onu fosse accolto dagli applausi - cosa che, a quanto ne so, è successa solo una volta in precedenza nella storia delle Nazioni Unite, dopo un discorso di Nelson Mandela.

Grazie perché, in seguito ai suoi sforzi in favore della guerra, le nazioni arabe, normalmente divise, nell'incontro al Cairo avvenuto l'ultima settimana di febbraio sono state per la prima volta unanimi nel condannare qualsiasi invasione.

Grazie di aver affermato che "l'Onu ora ha una possibilità di mostrare la sua importanza", affermazione che ha indotto a prendere una posizione contro l'attacco all'Iraq anche i Paesi più riluttanti.

Grazie per la sua politica estera che ha spinto il ministro degli Esteri inglese, Jack Straw, a dichiarare nel ventunesimo secolo che "una guerra può avere una giustificazione morale", perdendo in questo modo tutta la credibilità.

Grazie di aver cercato di dividere un'Europa che sta lottando per l'unificazione: è un avvertimento che non sarà ignorato.

Grazie di aver ottenuto ciò che assai pochi sono riusciti a ottenere in questo secolo: unire milioni di persone di tutti i continenti nella lotta per la stessa idea, anche se essa è opposta alla sua.

Grazie di averci dato di nuovo la consapevolezza che le nostre parole, anche se non saranno udite, almeno sono state pronunciate; questo ci renderà più forti nel futuro.

Grazie di averci ignorato, di aver emarginato tutti coloro che si oppongono alla sua decisione, perché il futuro della Terra appartiene agli esclusi.

Grazie perché, senza di lei, non saremmo stati coscienti della nostra capacità di mobilitazione. Potrebbe non servirci questa volta, ma sicuramente ci sarà utile in futuro.

Ora che sembra non ci sia modo di zittire i tamburi di guerra, vorrei ripetere le parole che un antico re europeo disse a un invasore: "Che la mattina sia bella, che il sole splenda sulle armature dei soldati, perché nel pomeriggio ti sconfiggerò". Grazie di aver permesso a noi, un esercito di anonimi che riempie le strade nel tentativo di fermare un processo già in atto, di capire quel che significa essere impotenti e di imparare a fare i conti con quella sensazione e a trasformarla. Pertanto si goda la mattina e la gloria che potrebbe ancora riservarle.

Grazie di non averci ascoltato e di non averci preso sul serio, ma sappia che noi la ascoltiamo e che non dimenticheremo le sue parole. Grazie grande leader George W. Bush.

Molte grazie.

Paulo Coelho

ciao a tutti e grazie perchè in questi giorni mi date un grande sollievo a leggervi, è la conferma che SeK, al di là delle differenze d'idee è un sodalizio vivo e capace di farci crescere culturalmente.
umbi


Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 04:46 PM

Non si puo' liquidare la faccenda della guerra solo adducendo lo stato di semi(?) infermita' mentale di George W. Bush (ma da uno che si fa chiamare George Washington senza nemmeno provare un po' di vergogna cosa vi aspettavate ?).
Non si puo' scaricare le colpe su Bush, che pure ne ha e ne ha tante, beatificando contemporaneamente individui sordidi cone Chirac, grande fornitore di armi e primo cliente petrolifero dell'Iraq, o Schroeder, noto dispensatore di tecnologia chimica e nucleare.

La tattica del "tuo nemico e' mio amico" rischia di accumunare persone oneste che sentono la guerra tout court come una sciagura (e a mio avviso ce ne sono pochissime) con altre persone che hanno un interesse politico a dar contro a questo o a quel governo, interesse politico che usa l'arma del pacifismo come un qualsiasi mezzo di pressione.

Mercoledi' ci sono state in piazza centinaia di migliaia di persone a inneggiare alla pace, guidate dai sindacati che per l'occasione hanno organizzato uno sciopero istantaneo, liberando cosi' dagli obblighi di lavoro i manifestanti, e lo stesso hanno fatto le organizzazioni studentesche, entrambi mettendo in atto la pratica dei picchetti, di fatto promuovendo con la violenza privata la protesta contro la violenza fra i popoli.

Mi spiace amici miei di SeK, non posso seguirvi su questa strada. Come ho criticato e critico aspramente gli scritti di Oriana Fallaci, che identifica il male della palestina nei soli palestinesi senza nemmeno accennare a chi sia e cosa abbia fatto il signor Ariel Sharom (altro che Bin Laden!), cosi' non ci sto' a beatificare qualcuno solo perche' e' andato contro Bush.


Una parola al mio amico Paolo (PSQT): e' difficile fare il genitore oggi, probabilmente lo e' oggi piu' che in passato. Un ragazzo di 16 anni non e' pero' piu' un bambino delle elementari, un po' pensa anche da solo. Sono convinto, dopo averti conosciuto, che saprai insinuare con la convinzione nella tua prole il tuo amore per l'Africa e per la natura.

Saluti a tutti
Posted by: alef

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 04:47 PM

Pensiero personale:

Se il "buon" Saddam amasse la sua terra e il
suo popolo perchè non ha mostrato i propi armamenti agli ispettori onu o ancora meglio
perchè non ha accettato l'esilio. In questo
modo la guerra non sarebbe iniziata e il "caro" Saddam a testa alta poteva scomparire dalla scena salutando il "buon"
Busch con una pernacchia dicendo: "Adesso con
chi fai la guerra ???"
Invece NO! Ha preso tutti per il naso, compreso il resto della comunità araba, che anch'essa era propensa per far si che il "caro" Saddam accettasse l'esilio.

Percui che le manifestazioni inizzino ma contro i dittatori e usando le bandiere dei popoli oppressi da dittature e non contro chi
vuole liberare dalla dittatura.
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 05:06 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:

Mi spiace amici miei di SeK, non posso seguirvi su questa strada. Come ho criticato e critico aspramente gli scritti di Oriana Fallaci, che identifica il male della palestina nei soli palestinesi senza nemmeno accennare a chi sia e cosa abbia fatto il signor Ariel Sharom (altro che Bin Laden!), cosi' non ci sto' a beatificare qualcuno solo perche' e' andato contro Bush.


beatificare???
sono assolutamente laico! Magari un pò di parte, nel senso che un certo modo d'immaginare il mondo ed il futuro che vorrei, ce l'ho. Cerco anche di evitare il trasformismo degli uomini buoni per tutte le stagioni, che passano disinvoltamente di qua e poi di là (e non mi riferisco in nessun modo a nessuno in questa pagina, anzi, è solo il pretesto per chiarire di più il mio pensiero). Allora, ho trovato questo pezzo di Coelho, l'ho messo nel forum perchè chiunque potesse prenderlo o respingerlo. Certo potevo trovare anche altre tesi ma (a proposito della responsabilità) ognuno opera scelte coerenti con la propria visione del momento, domani, grazie anche a questo dibattito, sarò già cambiato...grazie a Peter e grazie a tutti gli altri

ciao
umbi
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 05:09 PM

Alef, domani il tuo vicino di casa sospetta che tu nascondi le armi in casa, la polizia entra nel tuo appartamento e verifica che non hai armi. Il tuo vicino di casa allora ti dice di andartene altrimenti ti butta giù la porta e ti caccia fuori.
Non mi sembra un comportamento giusto !!!
Bene, l'ONU non ha dato il mandato agli USA !!!
Quindi che ne stiano fuori.
Dittature? La maggior parte delle nazioni sono a regime totalitario, sotto diverse forme ma sempre con il motto: O CON ME O CONTRO DI ME.
I pacifisti non sono da meno !!!
Ma dove erano i pacifisti dal 90 ad oggi? E prima del 90?
Ma hanno mai concluso qualcosa?
Uno sciopero non è mai servito a nulla difronte al potere del danaro!!!

Vabbè dai fai il bravo, ti do l'aumento in busta paga di 50 euro, poi tanto ti bastono aumentandoti la benzina, la carne e il latte. Guarda, sono magnanimo con te, ti imbottisco la settimana di partite di calcio, basta che non mi rompi e non pensi.

:p
Posted by: Lone Land

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 06:15 PM

SONO ESTERREFATTO !

...scorrono davanti a me alla TV le immagini di Baghdad sotoposta ad una inaudita pioggia ininterrotta di bombe sganciate dai B-52 partiti stamattina dalla Gran Bretagna!
...e continuerà così a lungo in base ad una strategia di attacco battezzato dagli USA "COLPISCI E TERRORIZZA" \:\(

...e questo in nome della lotta al terrorismo! \:\(

Non farò polemica con nessuno che scriverà che questo è giusto!
...non ne ho voglia!
tuttalpiù lo inviterò a rileggere lo scritto di Umberto Eco che avevo a suo tempo rilanciato nel "vecchio Forum" di SEK e che qui ripropongo, in quanto attualissimo in tale momento!
Chirurgia, Omeopatia e Guerre Sante

P.S.) dopo altre immagini aggiorno le mie sensazioni:
non sono più esterrefatto... mi viene da vomitare!
Stanno bombardando una città antichissima che è stata la culla della civiltà umana, con tutta la sua storia, la sua archeologia, i suoi inermi abitanti, gli eredi di quei popoli che hanno intrapreso il lungo cammino della civiltà umana, civiltà che adesso li ripaga in tal modo!
...e tutto questo mentre la contraerea tace, mentre le truppe americane e inglesi avanzano nel sud del paese senza incontrare resistenza alcuna...

...ma perchè questo sfregio all'umanità? Perchè questo ultimo folle bombardamento...PERCHE'?

[ 21 Marzo 2003: Messaggio editato da: Lone Land ]
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 06:34 PM

Le immagini le sto vedendo anch'io.
Grazie al celo, almeno per ora, le bombe (o i missili, non si sa) colpiscono solo palazzi governativi e caserme.

Sperem..
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/21/03 09:26 PM

Nausea, Vomito e disgusto !!!
Trattano l'argomento come se fosse un Video Game !!!

Io mi trasferisco al bar !!!
Venite?
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/22/03 10:09 AM

son d'accordo con Raoul!
L'approccio delle TV ha un aspetto di morbosità e di voyerismo impressionante. A Striscia la Notizia hanno mostrato un Fabrizio Del Noce (alto Dirigente RAI, cioè uno che paghiamo straprofumatamente noi, porca p.....a) in formato ex corrispondente di guerra che ha detto che ai suoi tempi le immagini erano più spettacolari!!! Ma si può? Ma lui, i Vespa e tutto il codazzo d'inviati non hanno il senso dell'orrore, della comprensione profonda? Io ho mandato una mail alla Rai per esprimere la mia insoddisfazione: dal servizio pubblico mi aspetto informazione, analisi profonde, non una soap opera truculenta tra il buono e il cattivo! non pubblicità-spettacolo : una di queste sere è in programma uno special sulle bombe e sui missili intelligenti, presentati come un progresso umanitario perchè, udite bene, risparmiano vite umane tra gli attaccanti (Canale 5)!!! i "difensori" invece....
Nel frattempo il presidente George W(ashington) Bush NON ha visto la TV perchè se ne è andato a giocare a golf col suo cane nel ranch texano.
In fondo dopo tutte 'ste fatiche organizzative ha fatto bene: provate voi a presiedere i consigli di guerra, a moderare e tenere a bada i generali che vogliono sganciare direttamente le atomiche, meno intelligenti ma sicuramente in grado di realizzare la "guerra breve", che sembra in questo momento avere il massimo di consenso, in fondo non si dice che un bel gioco dura poco, dai che abbiamo voglia di un altro argomento forte, che sia la Corea?
Mi sposto anch'io al bar che ho visto un pò trascurato in questi giorni.
certo, molta voglia di cazzeggiare non c'è ma se NON beviamo Coca-Pepsi-Fanta, NON mangiamo la plasticapaninara del Mcdindon, e ci facciamo un bel rosso nostrano con acciughina non manchiamo al nostro dovere di persone che si fan carico di capire e cercano di portare avanti il mondo (quello che ci sta sotto i piedi e le gomme) un pò meglio.
Forza e coraggio (e dopo un altro rosso col formaggio)!! ;\) ;\) \:D
saluti a tutti gli amici di SeK!

ps-RINO for Sindaco!!!
Posted by: barbasma

Re: Venti di guerra... - 03/22/03 11:32 AM

se posso guardo sempre il TG della televisione svizzera TSI...

mai morboso.. mai eccessivo.. solo cronaca.. ;\)

anche le notizie sull'italia sono quelle vere e non viste da destra/sinistra/centro...

torniamo a pensare ai viaggi che è meglio..
Posted by: Carlo

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 06:32 AM

Notizie? Chi da' notizie qui da noi? ogni Radio e ogni televisione non da' notizie, solo commenti e interpretazioni per la maggioranza di parte (l'una o l'altra) presupponendo che uno sia già al corrente dei fatti. E non mi riferisco solo alla guerrqa in Irak, basta sentire qualunque argomento. Personalmente non guardo più la televisione e la radio la sento poco. per fortuna c'è Innternet, dove più o meno si riesce a farsi delle idee . Raramente su siti italiani.

[ 24 Marzo 2003: Messaggio editato da: Carlo ]
Posted by: alef

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 08:05 AM

[QUOTE]Messaggio inizialmente inserito da Raoul:
domani il tuo vicino di casa sospetta che tu nascondi le armi in casa, la polizia entra nel tuo appartamento e verifica che non hai armi. Il tuo vicino di casa allora ti dice di andartene altrimenti ti butta giù la porta e ti caccia fuori.
Non mi sembra un comportamento giusto !!!

Raul,

Mi vorresti come tuo vicino di casa ?

Il futuro dei tuoi figli con o senza
persone come Saddam ?

E dove sono finiti tutti i pacifisti del
post 11/9 che sventolavano le bandiere americane?
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 09:11 AM

la guerra lampo....... uhm, non mi sembra che bush sia il primo cui viene in mente..... l'ultima volta m sembra sia durata 5 anni....
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 09:12 AM

Il futuro avrà sempre persone come Saddam e Bush, la storia non è solo degli ultimi 50 anni, ma da sempre l'uomo ha questo "difetto", di creare e cpmpiere guerre. Noi siamo sempre portati a vedere nel nostro piccolo, per noi la storia sono gli anni che viviamo, ma l'uomo è da parecchie migliaia di anni che esiste.

Dove erano i pacifisti prima dell'11/9 ?

Erano a rompere i c@glioni a chi andava fuoristrada con la moto.
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 11:39 AM

raul, ti sbagli.... quelli non erano i pacifisti.... erano i verdi \:o \:o \:o
Posted by: Carlo

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 12:31 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da gigi:
raul, ti sbagli.... quelli non erano i pacifisti.... erano i verdi \:o \:o \:o


Quelli che da maturi diventan rossi? \:D \:D
Posted by: DJ PUZZOLA

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 02:07 PM

Guerra... sembra di guardare un serial televisivo con critici, reporter, esperti veri e presunti che si impegnano a commentare ogni sera i fatti del giorno, o meglio le notizie diramate via web dalle varie agenzie e a ricercare disperatamente qualche cosa che faccia audience e catturi l'attenzione...... :p

Guerra.... ma cosa fà sta guerra?
fà salire e scendere le borse in 24 ore,
fà pensare,
fà guadagnare chi stampa le bandiere della pace,
fà fare "ascolti",
fà salire e scendere il prezzo del greggio,
fà paura perchè imprevedibile,
fà paura perchè non ha confini,
fà da spunto per i prossimi film,
fà venir voglia di vomitare,
fà venir voglia di spu..re in faccia a certi ipocriti,
fà soffrire,
fà ricordare quanto siamo ignoranti,
fà business, molto, troppo...
fà dubitare della sua utilità,
fà un sacco retorica,

insomma .... fà schifo!

..e fà perdere un sacco di tempo per descrivere emozioni che sono dentro ognuno di noi (ad esempio 'sta mail... \:D \:D \:D )

Derapate, salti, impennate, lampeggi e insabbiate a tutti .... per distrarci un po'
DJ Puzzola
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 02:14 PM

ti sei dimenticato che......
fa anche morire.
Posted by: DJ PUZZOLA

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 02:27 PM

Già, è questo l'assurdo.... sembra quasi che manchi solo un semplice dettaglio... invece...
Posted by: massi[+]

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 02:39 PM

Anche la pace è diventata di parte, di quella parte che diventa parte di qualunque cosa.
Nell'era della comunicazione istantanea, del dato visuale, trovano nuova linfa le tipologie di manifestazione più care alla sinistra degli anni '60 e '70
Questo è comprovato ampiamente dal fatto che la sola visibilità che ottiene questo obsoleto metodo di rappresentazione delle proprie idee, non deriva dalle idee espresse, ma da valori puramente quantitativi: numero di partecipanti, metraggio delle bandiere, numero delle vetrine infrante e via dicendo, inserendosi così, a pieno diritto, in quella spregevole logica che predilige gli avvenimenti ad effetto, che analizza e ricerca l'immagine migliore di un accadimento, senza in realtà rivelarne i contenuti.
In quest'ottica, chiunque manifesti qualunque idea, se vuole essere ascoltato deve farsi vedere, fare rumore, ma nel rumore le voci si confondono, chi grida di più ha il sopravvento, non importa quello che dice. Così il rumore confonde tutte le parole e tutte le parole vanno a confondersi nel rumore e il rumore, fastidioso e insensato avanza, senza significato; con lo stesso timbro compiange un tizio che tira un idrante, insulta, rompe, assorbe qualunque altra voce fino a diventare una voce bloboidale: la voce di chiunque. Chiunque parli ha quella voce, qualunque cosa dica è quel rumore. E cosa incredibile, quel rumore è globalizzante in senso assoluto. Diventa così preponderante avventarsi sui media per rubare spazio, assaltare insensatamente le ambasciate, le banche, combattere contro i poliziotti, contro bush, contro i mulini a vento, perché l'uomo combatte, dalle origini del tempo combatte per la conquista di territori, armato di quello che trova: pietra, spada, mitra bombe poi di nuovo pietra, territori che oggi sono anche mediatici, alleandosi con chi capita, chi con altri eserciti, chi, in mancanza di meglio, col rumore. Anche quello fa paura.
Io invece non sono parte di alcunchè, sono solo un asino che tira un carretto con un morto dentro.
bye, massi
Posted by: ED IL POLSO

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 03:27 PM

Ma sì, non andiamo alle manifestazioni, non perdiamo il nostro tempo prezioso e risparmiamo i soldi...Ma sì, togliamo quelle squallide bandiere dai balconi che creano solo "rumore". Tanto che cosa ce ne frega ??? Papà Bush ci porterà a casa la nostra buona benzina per dare da bere ai 280 cv dei nostri bolidi così potremo fare i 14 Km/h di media giornaliera fottendocene di tutto. Ma sì, non manifestiamo contro la globalizzazione del mondo, d'altronde morte tua, vita mia....
Non facciamo sentire la nostra voce, magari ci telefonano per un sondaggio, allora lì sì che saremo certi che non arriverà rumore ma concetti concreti e misurabili...Ma sì dai, stiamo zitti così anche noi conteremo.....SI', I MORTI !!!

ED
Posted by: blackland

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 05:35 PM

In supporto ai nostri ragazzi in Afganistan
e per i nostri alleati in IRAK
GRAZIE RAGAZZI
Posted by: mstis

Re: Venti di guerra... - 03/24/03 07:06 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da massi[+]:
Anche la pace è diventata di parte, di quella parte che diventa parte di qualunque cosa.
CUT
bye, massi


Massi,....... grandi pietre,..... questa volta mi ricordi un acquarello a tinte tenui o un quadro dell'impressionismo........
Il mio è un post più da "stress e stili di vita. Ovvero.... il divanetto dello psicanalista" che da venti di guerra.
Sarà un caso, in questo periodo di affanni ed angosce di vita più evidenti di prima, un incontro di qualche giorno fa, in un posto fuori dal mio mondo abituale, mi ha portato indietro nel tempo, indietro ai miei anni verdi....... come se fosse stato ieri. Oggi pomeriggio per caso fra uno speciale ed un'altro sulla guerra, dallo schermo emerge una splendida Audrey Hepburn, splendida in Colazione da Tiffany, ed il tempo si è fermato, avevo dimenticato ed è stato come se lo stessi vedendo per la prima volta. Sarà un caso.
Mentre soffiano questi venti di guerra un ritorno al passato, un passato con meno certezze lanciato su un futuro, l'oggi, allora lontano. Sarà un caso. I venti del deserto che riaprono stanze chiuse e fanno ritrovare parti di se stesso.
Spero che gli uomini ritrovino se stessi, anzi ritrovino la parte migliore di se stessi.
Posted by: Pietros

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 08:13 AM

A me sembra che in questa vicenda si dimentichi un po' la cosa più importante.
La questione non è se Saddam Hussein sia o meno un criminale, dato che è ovvio che lo è, e della peggior specie.
Il punto è se la guerra sia legittima o meno.
Secondo il diritto internazionale, la guerra è legittima in due soli casi:
1) per legittima difesa;
2) se deliberata dalle Nazioni Unite.
Poiché qui non ricorre nessuno dei due casi – in Iraq, a differenza che in Afghanistan, i legami tra il regime ed Al Qaida non sono affatto provati -, ne consegue che la guerra è illegittima. Punto e basta.

Se si prescinde da queste considerazioni, non è più possibile distinguere tra “aggressioni barbare” e “guerre giuste”, e tutto si riduce alla legge del più forte.
Ed allora concordo pienamente con Raoul ed il suo esempio: se il tuo vicino ti disturba, chiami i carabinieri o gli fai causa, non prendi un bastone e gli spacchi la testa...

Il principio del "farsi giustizia da sé" è stato bandito agli albori della civiltà a favore dell'autorità pubblica (polizia, tribunali, ecc.) e l'ONU dovrebbe avere, sul piano internazionale, la stessa funzione che ha lo stato nei confronti dei cittadini. Certo, fino a quando persone come Bush non lo fanno a pezzi...
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 09:57 AM

eh sì,
pagine e pagine di diritto internazionale stracciate....

"La risoluzione 377 "Uniti per la pace' del Consiglio di Sicurezza dell'ONU n° 377 del 3 novembre 1950 dice che, qualora per mancanza di unanimità nel Consiglio di Sicurezza non si possa assicurare il mantenimento della pace internazionale…l'Assemblea Generale può avocare a sé la decisione ed entro 24 ore indicare misure collettive per il "mantenimento o il ristabilimento della pace e della sicurezza internazionale". La Risoluzione 377 può essere invocata da nove membri del Consiglio di Sicurezza o dalla maggioranza dei membri dell'Assemblea Generale. Una risoluzione che offre l'opportunità a tutti i popoli di fare pressione sui propri governi affinché prendano posizione contro la guerra, affidandosi ai dettami delle Nazioni Unite

e ancora, quanto e' stabilito dall'art. 11 della Costituzione Repubblicana:

"L'ITALIA RIPUDIA LA GUERRA COME STRUMENTO DI OFFESA ALLA LIBERTA' DEGLI
ALTRI POPOLI E COME MEZZO DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI"
Posted by: Sand Raider

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 12:54 PM

La butto lì.....

ma quando Giulio Cesare è andato a rompere i coglioni in Gallia..... i libri di storia lo presentano come un eroe, e poi è andato avanti.
la storia la scrivono sempre i vincitori.
Purtroppo.
Pier
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 01:33 PM

non mi aggredite..... io dico come la penso io, non è che anche voi dobbiate credere che sia giusto.

a me che l'onu decida che una guerra sia giusto o meno, non me ne frega assolutamente nulla.
l'onu è un organismo internazionale (va bene) ma mica è riconosciuto da tutte le nazioni (stati regni ecc)

cioè, la domanda che mi pongo io è: ma l'onu, chi è? semplicemente l'insieme di un po' di nazioni...... ma chi lo dice che siano giuste le decisioni che prendono? e soprattutto per prendere serte decisioni, un'organismo deve essere al di sopra di qualsiasi sospetto (interesse) (questa è una cosa ormai (quasi [e lo sottolineo]) impossibile da trovare.

poi tra l'altro per giudicare, (sempre a mio parere) si dovrebbe essere estranei al problema, cosa che non mi sembra accada assolutamente (vedi america, francia, ecc...)
Posted by: Pietros

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 03:30 PM

Risposta a San Raider:
Da Cesare ad oggi sono passati più di 2000 anni e si suppone che qualche progresso l'umanità nel frattempo l'abbia fatto. Ed infatti progressi sono stati fatti in tutti i campi, anche in quello della civile convivenza tra le persone e le nazioni (allora la violenza, il sopruso e la guerra erano la regola, adesso – parliamoci chiaro - sono l'eccezione). Per questo passi indietro come questo della “guerra unilaterale” lasciano tanto male…

Risposta a Gigi:
Forse non sai che l'ONU è nato nel 1945 a San Francisco dopo la 2° guerra mondiale proprio allo scopo di evitare che tragedie di quel tipo si ripetessero.
Inizialmente gli stati aderenti erano solo 50, ma ora sono più di 190, USA ed Iraq compresi, cioè la assoluta maggioranza degli stati esistenti. La legittimità dell'ONU sta proprio in questo: che gli stati hanno LIBERAMENTE scelto di crearlo e di sottomettersi alle sue decisioni, ripeto USA ed Iraq compresi.
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 03:36 PM

L'ONU è:
L'Organizzazione delle Nazioni Unite ha come data di nascita ufficiale il 24 ottobre del 1945, data in cui il numero di paesi che avevano ratificato la Carta dell'ONU giunse a rappresentare la maggioranza dei 51 Stati Membri originari. Questa giornata viene oggi celebrata ogni anno in tutto il mondo come la Giornata delle Nazioni Unite.

Il fine dell'ONU è raggruppare tutte le nazioni del mondo per lavorare insieme per la pace e lo sviluppo, in base ai principi della giustizia, della dignità umana e del benessere per tutti. Essa fornisce la possibilità di un bilanciamento fra interdipendenza globale e interessi nazionali, nell'affrontare le questioni internazionali.

Ecco cos'è l'ONU:
http://www.onuitalia.it/docs/conoscere/informazioni.html

inoltre la sede Generale ha sede proprio a New York
Posted by: gigi

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 06:58 PM

beh, innanzi tutto chiedo scusa per (è proprio il caso di sirlo) la mia ignoranza...... la prima parte della storia la sapevo...mi mancava il fattore dei più di 190.
comunque ho studiato il sito fornitomi.

resta comunque il fatto che secondo me non c'è differenza tra guerra legale o illegale. giusta o ingiusta.
Posted by: Sand Raider

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 08:07 PM

[QUOTE]Messaggio inizialmente inserito da Pietros:
[QB]Risposta a San Raider:
Da Cesare ad oggi sono passati più di 2000 anni (allora la violenza, il sopruso e la guerra erano la regola, adesso – parliamoci chiaro - sono l’eccezione).


Tu dici?
Vietnam, Baia dei Porci, Cile, Nicaragua, Angola, Balcani, Afganistan, Cecenia, (pesco "a muzzo" dal calderone) e in tutto questo, chi CIA' le mani in pasta?
Per carità Saddam è un gran pezzo di M. ma dallo "Sceriffo del mondo" libera nos Domine.
Pier
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/25/03 10:20 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da ED IL POLSO:
Ma sì, non andiamo alle manifestazioni, non perdiamo il nostro tempo prezioso e risparmiamo i soldi...Ma sì, togliamo quelle squallide bandiere dai balconi che creano solo "rumore". Tanto che cosa ce ne frega ??? Papà Bush ci porterà a casa la nostra buona benzina per dare da bere ai 280 cv dei nostri bolidi così potremo fare i 14 Km/h di media giornaliera fottendocene di tutto. Ma sì, non manifestiamo contro la globalizzazione del mondo, d'altronde morte tua, vita mia....
Non facciamo sentire la nostra voce, magari ci telefonano per un sondaggio, allora lì sì che saremo certi che non arriverà rumore ma concetti concreti e misurabili...Ma sì dai, stiamo zitti così anche noi conteremo.....SI', I MORTI !!!

ED



MADONNA CHE CARATTERACCIO !!!

\:D \:D \:D

SEMBRI LA EX SUOCERA DI DJ PUZZOLA !!!

\:D \:D \:D
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 03/26/03 03:37 PM

Dimenticavo, se ONU e Costituzione non dovessero bastare, anche l'art. 1 della NATO è direi inequivocabile

http://www.nato.int/docu/other/it/treaty-it.htm
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 03/26/03 03:39 PM

Scusami, ma esiste ancora l'ONU?
\:\(
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 03/26/03 05:13 PM

Certo che l'ONU esiste!!! \:D
non avete seguito ieri sera a Ballarò il prof. Massimo Teodori, uno che l'America la conosce bene se è vero che insegna all'Università proprio Storia degli USA, dire che, a guerra conclusa, l'ONU, sotto la guida/direzione deglle potenze vincitrici,gestirà la fase di ricostruzione dell'Iraq...?
Quindi, siamo a posto!
Speriamo che l'ONU accetti questa proposta, non vorrei sentire un altro ultimatum e poi una dichiarazione di guerra allo stesso (va ben che stavolta farebbero meno fatica ad invaderne la sede, trovandosela già in casa.. \:D \:D \:D )
Torno a finire un lavoro (sapete che è proprio una rigenerazione, ogni tanto ,interrompersi, dare un occhio al forum, leggere i vostri messaggi, magari rispondere...e poi tornare al solito)
più tardi farò un salto anche al bar
ciao a tutti
umbi

PS- RINO for Sindaco!!! ;\)
Posted by: mstis

Re: Venti di guerra... - 03/27/03 08:28 PM

Segnalo su "la 7" Otto e mezzo, molto interessante sulla crisi dell'ONU
Posted by: ag_adrar

Re: Venti di guerra... - 04/01/03 07:18 AM

Beccatevi sta interessante teoria... ;\)
E' un po' lunghetta... ma fa riflettere.

--------------------------------------------
Dal 7 all'11 aprile 2003 a Vienna si terrà il 4°
Meeting dell'OPEC.
Prima d'allora è necessario che tutti i pozzi
petroliferi iracheni siano controllati!

Che succederebbe se l'OPEC passasse all'Euro?
di Paul Harris, da Soberania.info
- Traduzione di Tito Pulcinelli
tratto da http://www.informationguerrilla.org

L'idea ossessiva di Bush su Bagdad si basa su molte
ragioni. In altri articoli che ho scritto per
YellowTimes.org, feci allusione non tanto alle ovvietà
delle ragioni addotte contro l'Iraq, bensì alla guerra
di Bush contro l'Europa. Io credo che questa sia la
ragione principale della fissazione con l'Iraq.
Quando un paese va in guerra, si preparano piani su
chi sarà vittorioso e su chi perderà; nessuno scatena
una guerra sperando di essere sconfitto, però non
sempre l'obiettivo manifesto dell'aggressione é
l'obiettivo vero della guerra. A volte non si tratta
di quel che speri di ottenere con la guerra, bensì di
quello che gli altri perderanno; e non deve per forza
essere un tuo nemico dichiarato quello che ti aspetti
che soffrirà le conseguenze maggiori della guerra.
In questo caso, Bush spera che la vittima sia
l'economia europea, che é robusta e probabilmente sarà
ancor più forte in un futuro vicino. L'ingresso della
Gran Bretagna nell'Unione Europea é inevitabile; la
Scandinavia lo fará in tempi ravvicinati. A maggio del
2004, entreranno dieci nuovi paesi e questo fará
aumentare il PIL dell'UE a circa 9,6 trilioni di
dollari e 280 milioni di persone, di fronte ai 10,5
trilioni di dollari e 280 milioni di persone degli
USA. Questo, per i nord-americani, é un formidabile
blocco concorrente; ma la situazione é molto più
complessa di quel che indicano queste cifre. E molto
dipende dalla piega che prenderanno gli avvenimenti in
Iraq.
Come tanti altri, ho scritto che questa guerra che é
alle porte si combatterà per il petrolio. Sicuramente
vi sono altre ragioni, però il petrolio é la causa
scatenante. Ma non per le ragioni che comunemente si
adducono.
Non é per le enormi riserve ancora vergini che si
ritiene esistano in Iraq, che non sarebbero state
sfruttate a causa delle sue antiquate tecnologie; non
é per le brame del governo USA di mettere le zanne su
questo petrolio. E' piuttosto per le zanne che i
nord-americani vogliono mantenere lontano da lì.
La causa di tutto questo non é l'11 di settembre, né
l'improvvisa illuminazione che Saddam continuava ad
essere un tipo ripugnante, né il cambio di governo
negli Stati Uniti. Quel che ha accelerato le cose é
stata la decisione presa dall'Iraq il 6 di novembre
del 2000: sostituire il dollaro con l'euro nel suo
commercio petrolifero. Allora, questo cambio sembrò
uno stupido capriccio, perché l'Iraq stava perdendo
una gran quantità di utili a causa di una
dichiarazione politica di principio.
Però prese questa decisione, e il deprezzamento
continuo del dollaro nei confronti dell'euro, sta a
significare che l'Iraq fece un buon affare cambiando
riserve monetarie e divise per il commercio del
proprio petrolio. Da quel momento, l'euro si é
rivalutato del 17% sul dollaro, cosa che si deve
applicare pure ai 10 bilioni di dollari del fondo di
riserva dell'ONU "petrolio per cibo".
Sorge una domanda che, probabilmente, si é posto anche
Bush: che succederebbe se l'OPEC passasse all'euro?
Alla fine della seconda guerra mondiale, nella
conferenza di Bretton Woods venne firmato un accordo
che fissava il valore dell'oro a 35 dollari l'oncia e
con questo divenne lo standard internazionale con il
quale si misuravano le monete. Però nel 1971, Nixon
cancellò tutto questo, e il dollaro divenne lo
strumento monetario principale, e solo gli USA possono
produrlo. Il dollaro oggi é una moneta priva di
copertura, sopravalutato, nonostante il record del
deficit di bilancio e lo status di paese più
indebitato del mondo. Il 4 di aprile del 2002, il
debito era di 6021 trilioni di dollari a fronte di un
PIL di 9 trilioni di dollari.
Il commercio internazionale é diventato un meccanismo
grazie al quale gli USA producono dollari e il resto
del mondo produce quel che i dollari possono comprare.
Le nazioni non commerciano più per ottenere "vantaggi
comparativi", ma solo per ramazzare dollari da
destinare al pagamento del debito estero, che é
fissato in dollari. E per accumulare dollari nelle
riserve monetarie con la finalità di preservare il
valore delle monete nazionali. Le banche centrali
delle nazioni, per prevenire attacchi speculativi alle
proprie monete, sono costrette a comprare o trattenere
dollari, in una misura equivalente all'ammontare del
proprio circolante.
Tutto ciò crea il meccanismo del dollaro forte che, a
sua volta, obbliga le banche centrali ad immagazzinare
dollari, cosa che rende ancor più forte il dollaro.
Questo fenomeno é conosciuto come "egemonia del
dollaro" e fa sì che le merci strategiche -soprattutto
il petrolio- siano quotate in dollari. Tutti accettano
i dollari perché con essi si può comprare il petrolio.
Dal 1945, la forza del dollaro consiste nell'essere la
divisa internazionale per gli interscambi petroliferi
globali (petro-dollari). Gli USA stampano centinaia di
migliaia di miliardi di dollari senza nessun tipo di
copertura: "petro-dollari" che sono usati dalle
nazioni per pagare la fattura degli energetici agli
esportatori dell'OPEC. Ad eccezione dell'Iraq e,
parzialmente, del Venezuela.
Questi petro-dollari sono poi riciclati nuovamente
dall'OPEC negli USA, sotto forma di lettere del tesoro
o altri titoli con denominazione in dollari: azioni,
beni immobiliari ecc. Il riciclaggio dei petro-dollari
rappresenta il beneficio che, dal 1973, gli USA
ricevono dai paesi produttori di petrolio per
"tollerare" l'esistenza dell'OPEC.
Le riserve di dollari debbono essere investite nel
mercato nord-americano, cosa che, a sua volta, produce
utili per l'economia USA. L'anno scorso, nonostante un
mercato in netto ribasso, l'ammontare delle riserve
USA é cresciuto del 25%.
L'eccedente nei conti dei capitali finanzia il deficit
commerciale. Dato che gli USA creano "petro-dollari",
loro controllano il flusso del petrolio. Siccome il
petrolio si paga in dollari e questa é l'unica moneta
accettata in questi scambi, si arriva alla conclusione
che gli USA possiedono il petrolio del mondo gratis.
Di nuovo: che succederebbe se l'OPEC decidesse di
seguire l'esempio dell'Iraq e cominciasse a vendere il
petrolio in euro? Una esplosione economica. Le nazioni
importatrici di petrolio dovrebbe mettere in uscita i
dollari dalle rispettive riserve delle banche
centrali, e rimpiazzarli con gli euro. Il valore del
dollaro precipiterebbe, e le conseguenze sarebbero
quelle di un qualsiasi collasso di una moneta:
inflazione alle stelle (vedi Argentina), i fondi
stranieri in fuga dal mercato dei valori
nord-americano e ritiro dei fondi dalle banche come
nel 1930 ecc.
Tutto questo non avverrebbe solo negli USA. Il
Giappone ne uscirebbe severamente castigato, data la
sua totale dipendenza dal petrolio straniero e
l'incredibile sudditanza al dollaro. Se crollasse
l'economia giapponese, crollerebbero quelle di molti
paesi – non escluso gli USA - in un effetto domino.
Questi sarebbero gli effetti potenziali di un
"improvviso" passaggio all'euro. Un cambio più
graduale sarebbe più gestibile, ma altererebbe
ugualmente l'equilibrio finanziario e politico del
mondo. Vista la vastità del mercato europeo, la sua
popolazione e la sua necessità di petrolio (ne importa
più degli USA), l'euro potrebbe rapidamente diventare
- di fatto - la moneta standard per il mondo.
Esistono buone ragioni perché l'OPEC - come gruppo -
segua l'esempio dell'Iraq e adotti l'euro. Non vi é
dubbio (dopo tanti anni di umiliazioni subite dagli
USA) che potrebbero approfittare delle circostanze per
emettere una dichiarazione politica di principi. Ma
esistono anche solide ragioni economiche. Il poderoso
dollaro ha regnato incontrastato dal 1945 e negli
ultimi anni ha guadagnato ancor più terreno con il
dominio economico USA. Alla fine degli anni "90, più
dei quattro quinti delle transazioni monetarie e la
metà delle esportazioni mondiali, sono avvenute in
dollari. L'obiettivo della guerra di Bush contro
l'Iraq, naturalmente, é assicurarsi il controllo di
quei giacimenti e porli sotto il segno del dollaro;
successivamente passerà ad incrementare
esponenzialmente la produzione e forzare i prezzi al
ribasso. Alla fin fine, l'obiettivo di Bush é
scongiurare con minacce di ricorrere alle vie di
fatto, che qualsiasi paese produttore passi all'euro.
A lungo termine, il vero obiettivo non é Saddam, é
l'euro e l'Europa. Gli USA non se ne staranno con le
mani in mano ad assistere allo spettacolo di questi
"ultimi arrivati" degli europei che tengono in pugno
le redini del loro destino. E meno che mai, che
assumano il controllo della finanza internazionale.
Naturalmente, tutto dipende dal folle piano di Bush e,
soprattutto, che non scateni la terza guerra mondiale.


=====
"The Truth is out there - I Want to believe".

--------------------------------------------
Ciaociaociao
Posted by: Tuareg

Re: Venti di guerra... - 04/01/03 09:41 AM

Altro che interessante teoria....è tutto perfettamente plausibile.
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 04/01/03 12:33 PM

qlc dirà che è la "solita propaganda dei mangiabambini"

a me hanno inviato questa lettera aperta, di uno scrittore che secondo me, ha passione per viaggi ed avventure
mi permetto d'inserirla:

"La ringrazio, Lei e' un grande leader. Grazie George W.
> > Bush. Grazie per averci dimostrato quale pericolo
> > rappresenti Saddam Hussein. Molti di noi avevano forse
> > dimenticato che egli aveva utilizzato armi chimiche contro
> > il suo stesso popolo, contro i Curdi e contro gli Iraniani.
> > Hussein e' un dittatore sanguinario, una delle espressioni
> > piu' manifeste del Male che esistano al giorno d'oggi. Ma
> > ci sono altre ragioni per ringraziarLa. Nel corso dei primi
> > due mesi del corrente anno, Lei ha dimostrato al mondo
> > intero molte altre cose importanti, per le quali merita la
> > nostra riconoscenza. E cosi', ricordandomi una poesia che
> > aveva appreso da piccolo, mi accingo a dirle grazie. Grazie
> > di aver mostrato a tutti che il popolo turco, e il suo
> > parlamento, non e' in vendita, neppure per 26 miliardi di
> > dollari. Grazie di aver rivelato al mondo intero il
> > gigantesco abisso che esiste tra le decisioni dei potenti e
> > i desideri del popolo. Di aver dimostrato con chiarezza che
> > Jose' Maria Aznar e come lui Tony Blair non hanno alcun
> > rispetto per la voce di chi li ha eletti, e non la tengono
> > in nessun conto. Aznar e' capace d'ignorare che il 90%
> > degli spagnoli si oppone alla guerra, e Blair non ha
> > prestato alcuna attenzione alla piu' grande manifestazione
> > pubblica mai fatta in Gran Bretagna negli ultimi
> > trent'anni. Grazie, perche' la sua perseveranza ha
> > costretto Tony Blair a presentarsi al parlamento britannico
> > con un dossier truccato, redatto da uno studente una decina
> > d'anni fa, e presentato oggi come 'prova irrefutabile
> > raccolta dai servizi segreti britannici'. Grazie per aver
> > fatto in modo che Colin Powell si esponesse al ridicolo,
> > presentando al Consiglio di Sicurezza dell'ONU delle foto
> > che, una settimana dopo, sono state pubblicamente
> > contestate da Hans Blix, ispettore responsabile del disarmo
> > dell'Iraq. Grazie, perche' la sua posizione ha permesso al
> > ministro degli esteri francese Dominique de Villepin di
> > pronunciare un discorso contro la guerra che gli ha
> > garantito l'onore di essere applaudito in sessione plenaria
> > (cosa che, per quel che ricordo, e' accaduto solo un'altra
> > volta in tutta la storia dell'ONU, in occasione del
> > discorso di Nelson Mandela). Grazie, perche' in virtu' dei
> > suoi sforzi in favore della guerra le nazioni arabe,
> > generalmente divise, si sono per la prima volta unite
> > condannando unanimemente l'invasione (e' accaduto durante
> > l'incontro del Cairo, l'ultima settimana di febbraio).
> > Grazie, perche' con la sua retorica affermazione che 'l'ONU
> > aveva una possibilita' di dimostrare la sua importanza',
> > persino i paesi piu' refrattari hanno finito per prendere
> > posizione contro l'attacco all'Iraq. Grazie per la sua
> > politica estera, tale da indurre il ministro degli esteri
> > britannico Jack Straw a dichiarare in pieno XXI secolo che
> > 'una guerra puo' avere giustificazioni morali', facendogli
> > cosi' perdere ogni credibilita'. Grazie per aver cercato di
> > dividere un'Europa che sta lottando per la sua unita':
> > questo avvertimento non verra' ignorato. Grazie per essere
> > riuscito a fare qualcosa che pochi altri hanno saputo fare:
> > riunire milioni di persone, su tutti i continenti, sulla
> > base di un unico ideale, anche se quell'ideale era
> > esattamente l'opposto del suo. Grazie per averci fatto
> > sentire che le nostre parole, anche se non vengono intese,
> > sono perlomeno pronunciate. Questo ci dara' nuova forza per
> > il futuro. Grazie per averci ignorato, per aver minimizzato
> > e umiliato qualsiasi presa di posizione contro le sue
> > posizioni, perche' l'avvenire della Terra appartiene agli
> > esclusi. Grazie perche', senza di lei, non ci saremmo mai
> > resi conto della nostra capacita' di mobilizzazione. Forse
> > oggi come oggi non servira' a nulla, ma di sicuro potra'
> > esserci utile in futuro. Visto che i tamburi di guerra
> > sembrano ormai risuonare con piglio irreversibile, voglio
> > fare mie le parole che un regnante europeo indirizzo' una
> > volta a un invasore: 'Che questa mattina sia bella per voi,
> > e che il sole brilli sulle armate dei vostri soldati,
> > perche' questo pomeriggio saranno in rotta'. Grazie per
> > aver permesso a tutti noi, esercito di anonimi che marcia
> > per le vie nel tentativo di arrestare un processo ormai
> > inarrestabile, di scoprire questa sensazione d'impotenza,
> > che impariamo ad affrontare e a trasformare. E quindi
> > approfitti pure della mattinata, e di quel po' di gloria
> > che ancora puo' arrecarle. Grazie, perche' Lei non ci ha
> > ascoltato e non ci ha preso sul serio. Sappia invece che
> > noi l'ascoltiamo e che non dimenticheremo quali sono i suoi
> > propositi. Grazie, George W. Bush. Lei e' un grande leader.
> > Grazie di cuore."
> >
> > Paolo Coelho, scrittore
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 04/01/03 02:32 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da ag_adrar:
Beccatevi sta interessante teoria... ;\)


Non e' per niente una teoria. E' fattibile e del cambio di divisa per il petrolio da $$ a EUR l'OPEC ne ha gia' accennato qualche anno fa...

D'altronde e' noto che gli USA hanno sempre fatto di tutto per ostacolare l'Unione Europea ....
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 04/01/03 05:33 PM

...e tuttavia, ogniqualvolta nei dibattiti qualcuno introduce ipotesi di questo tipo, quei begli spiriti della coalizione di governo, glissano sulle risposte e rispolverano le fanfare della riconoscenza per la liberazione del '45 oppure invitano a schieramenti manichei, tipo slogan ultras, "chi non salta (per la gioia della guerra) con Saddam è, è, è!!!"
Facciamo girare anche su altri siti quell'articolo!

Ancora una robina: avete udito anche voi l'affermazione del sig. D. Runstead (spero di avergli scritto giusto il nome, non vorrei beccarmi un missile intelligente in ufficio) criticare il suo collega Powell perchè "avrebbe perso tempo in Consiglio di Sicurezza" facendo sfumare la "sorpresa"?
Ma robe da ciodi come se dise quà in tel nordest! \:D
Bon, basta, torno a leggere le altre news al bar

Uno spritz con l'amaro?
ciao
umbi ;\)
Posted by: mstis

Re: Venti di guerra... - 04/01/03 08:01 PM

Quote:
ag_adrar
Member
Utente # 84
Messaggio inviato 01 Aprile 2003 07:18
--------------------------------------------------------------------------------
Beccatevi sta interessante teoria...
E' un po' lunghetta... ma fa riflettere.


Insomma, ci sono molte cose molto opinabili dal punto di vista economico/finanziario, poi ognuno si convince di quel che crede.
Posted by: RoboGabr'Aoun

Re: Venti di guerra... - 04/02/03 01:20 PM

Qui Karthoum...E sono ancora vivo,nonostante gli Americani ce la mettano tutta a rendere l'Africa e gran parte del mondo off limits!

RoboGabr'Aoun
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 04/03/03 10:45 AM

x chi non avesse niente da fare o da vedere

Report andrà in onda domenica 6
aprile alle 23,10 sempre su Raitre, con una nuova puntata dal titolo:

"PERCHE' CI ODIANO"
di PAOLO BARNARD http://www.report.rai.it

A pochi giorni dall'11 di Settembre 2001 il presidente Bush chiese alla
nazione: "Perché ci odiano?", e in effetti sempre più l'occidente va
convincendosi dell'esistenza di un'insanabile scontro fra la nostra
civiltà e quella islamica. Ma allora l'odio anti occidentale è solo di Bin
Laden o coinvolge tutto il mondo arabo? Paolo Barnard ce lo racconta
attraverso il suo viaggio in Israele, in Palestina in Egitto e negli Stati
Uniti, e con un'esclusiva assoluta sul mondo di Al Qaeda. Il suo reportage
dà voce sia alla cosiddetta strada araba che ad intellettuali di opposta
tendenza, incluso un partigiano della guerra del '48 sfuggito
all'Olocausto nazista che ricorda tutto ciò che ha visto in Palestina, e
che per questo oggi è schierato col mondo arabo. Barnard scopre che la
critica al mondo occidentale affonda le sue radici molto lontano nel
tempo. Almeno dalla Dichiarazione di Balfour del 1917 (l'atto con cui
l'Inghilterra - potenza coloniale in Palestina - avviò la nascita di uno
stato ebraico rinnegando le promesse fatte agli arabi). Ma quello
musulmano non è odio verso l'occidente, è risentimento politico, questo
sì, per le loro ragioni sempre negate. Paolo Barnard, quindi, ci mostra
documenti riservati scovati negli archivi di Washington dove si dimostra
che già Eisenhower era a conoscenza della frustrazione che lo sfruttamento
petrolifero americano stava causando del mondo arabo. Siamo negli anni '50
e quel sentimento non ha mai avuto una battuta di arresto, anzi è
cresciuto. Perché? Ma perché, come dimostrano altri documenti riservati,
un'intera classe politica laica e nazionalista del mondo arabo è stata
distrutta con entusiastica partecipazione occidentale, lasciando un vuoto
riempito solo dall'estremismo religioso. A frustrazione si aggiunge rabbia
per come i media occidentali travisano gli accadimenti più cruciali in
Medioriente, come nel caso dei falliti accordi di Camp David del luglio
2000.
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 04/07/03 03:39 PM

ho visto Report, "Perchè ci odiano" e confermo l'anticipazione del post di chi mi ha preceduto: molto, molto interessante. Anche se tutti sappiamo della non neutralità dell'informazione e della contemporanea "inflazione" della stessa, che si trasforma in "rumore" dentro la nostra testa, lo stesso venire a sapere che certe cose non stanno proprio come i media ci hanno detto e ridetto, dà molto fastidio e crea un pò d'incazzatura.
Naturalmente il pensiero corre immediatamente alla vicenda irachena, proprio ora, nel momento in cui la fine della fase bellica sembra vicina e mi domando quando e se potremo scoprire informazioni "altre" sui motivi di chi l'ha scatenata, al di là delle retoriche manichee del portare la democrazia, liberare i poveri iracheni dal mostro, sconfiggere il terrorismo ed i fanatici islamici (sic! e Baget Bozzo, allora? e quell'altro prete che si è visto qualche sera fa in TV esibire teorie che erano nettamente razziste?).
Sto cominciando a sentire alcune notizie allarmanti sul dopo Saddam: a parte l'alzabandiera della stars & stripes sui palazzi di Saddam che ufficiali consapevoli hanno immediatamente fatto amminare, si ode in sottofondo la voce dei falchi che reclama un'amministrazione diretta da parte delle forze che hanno vinto la guerra; speriamo che Blair mantenga la posizione internazionale (l'ONU in tal modo potrebbe recuperare e forse ricostruirsi un'immagine decente) altrimenti temo che i guai più grossi dovranno ancora venire: un governo fantoccio all'ombra della bandiera americana chissà cosa potrebbe scatenare in pieno Medio Oriente...con la questione palestinese che potrebbe ulteriormente veder slittare un serio confronto...
mah, non sono per niente tranquillo, e spero di sbagliarmi e vedere che queste ipotesi sono solo frutto di pessimismo...
Nel frattempo la questione algerina si fa sempre più preoccupante e temo sia collegata alla fase di nuovi collegamenti tra le fazioni islamiche più estreme...per i nostri viaggi dovremo stare all'occhio anche in territori più sicuri? (Tunisia? Marocco? Libia?)

un saluto a tutti i frequentatori di SeK
ciao
umbi \:\)
Posted by: Peter Komanns

Re: Venti di guerra... - 04/07/03 04:44 PM

Oltre al bel servizio di Report, tanti anni fa' e' uscito un libro, che si trova ancora adesso in tutte le librerie italiane.
Si intitola Gerusalemme Gerusalemme! ed e' scritto da Dominique Lapierre e Larry Collins, edito da Mondadori che lo vende anche negli Oscar con il 30% di sconto in questi giorni.

Non preoccupatevi delle dimensioni, provate a leggerlo: ci sono raccontate per filo e per segno, con nomi, cognomi e dovizia di particolari, le origini dell'attuale stato di cose tra israeliani e palestinesi, con tutto quello che c'e' stato intorno.

e purtroppo non e' un romanzo.
Posted by: PSQT

Re: Venti di guerra... - 04/09/03 07:14 AM

"Capisci che il mondo sta impazzendo quando il miglior rapper e' un bianco, il miglior giocatore di golf e' di colore, la Svizzera detiene l'America's Cup di vela, la Francia accusa gli Stati Uniti di arroganza e la Germania non vuole entrare in guerra!"
....voi che graemlin mettereste quì???
Posted by: massi[+]

Re: Venti di guerra... - 04/09/03 08:43 AM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da umbi:
[cut]
Sto cominciando a sentire alcune notizie allarmanti sul dopo Saddam: a parte l'alzabandiera della stars & stripes sui palazzi di Saddam che ufficiali consapevoli hanno immediatamente fatto amminare, si ode in sottofondo la voce dei falchi che reclama un'amministrazione diretta da parte delle forze che hanno vinto la guerra; speriamo che Blair mantenga la posizione internazionale (l'ONU in tal modo potrebbe recuperare e forse ricostruirsi un'immagine decente) altrimenti temo che i guai più grossi dovranno ancora venire: [cut]

un saluto a tutti i frequentatori di SeK
ciao
umbi \:\)

non so se avete sentito che il nuovo governo iracheno sarà nelle mani di un certo industriale iracoamericano (credo magnate del petrolio) e di un fedelissimo di rumsfield...governo di transizione.. ma verso che cosa?

bye, massi

[ 09 Aprile 2003: Messaggio editato da: massi[+] ]
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 04/09/03 10:11 AM

NON AVEVO ALCUN DUBBIO !!!

The show must go on !!!
Posted by: umbi

Re: Venti di guerra... - 04/09/03 01:57 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da massi[+]:

non so se avete sentito che il nuovo governo iracheno sarà nelle mani di un certo industriale iracoamericano (credo magnate del petrolio) e di un fedelissimo di rumsfield...governo di transizione.. ma verso che cosa?

bye, massi

[ 09 Aprile 2003: Messaggio editato da: massi[+] ]


...e sembra anche ricercato in Giordania per truffa per qualche modesta sommetta (in milioni di dollari) \:\(
quindi la transizione adesso è verso la...rapina? se non fosse da piangere sarebbe una roba neanche da raccontarla come barzelletta.
Infine Blair: ora sembra anche lui allineato al banchetto: fortuna che hanno assegnato all'ONU un ruolo "VITALE!" \:\(
Spero ancora nella plurisecolare dignità del popolo iracheno anche se non so cosa possa fare concretamente per limitare questo brigantaggio ormai quasi spudorato.

buona prosecuzione a tutti
umbi
Posted by: Tuareg

Re: Venti di guerra... - 04/09/03 06:56 PM

Beh...se è per questo non so se avete sentito dire a Cheeney più o meno:
"L'ONU ? ....naaaaa...l'irak lo abbiamo liberato noi !!"
E bravi Exxon Texaco e BP !!!
Posted by: massi[+]

Re: Venti di guerra... - 04/09/03 10:24 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da umbi:


[cut]
Spero ancora nella plurisecolare dignità del popolo iracheno anche se non so cosa possa fare concretamente per limitare questo brigantaggio ormai quasi spudorato.

buona prosecuzione a tutti
umbi


come inizio comunque non c'è male, pare si siano dati ai saccheggi..
bye, massi
Posted by: louis

Re: Venti di guerra... - 04/10/03 12:59 PM

Quote:
Peter Komanns:
Si intitola Gerusalemme Gerusalemme! ed e' scritto da Dominique Lapierre e Larry Collins, [...] ci sono raccontate per filo e per segno, con nomi, cognomi e dovizia di particolari, le origini dell'attuale stato di cose tra israeliani e palestinesi


Un altro libro degli stessi autori ([b]Questa notte la libertà[b], altrettanto interessante) racconta le origini dei problemi tra India e Pakistan, probabili soggetti di prossima guerra, e ambedue armati di atomica...
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 04/10/03 03:33 PM

Premetto di nn farlo + e di nn essere dipendente Rai
visto però che a qlc è piaciuto, vi allego il pgm della prox puntata, se poi qlc dovesse essere ulteriormente interessato ed iscriversi alla newsletters di questa (a mio avviso) interessantissima e ben fatta trasmissione, consiglio di farlo nel sito indicato
fatta questa doverosa premessa eccovi i prox argomenti, magari futuri argomenti del forum (bar) ciao a tutti e grazie x i libri consigliati:
Gentile telespettatore La informiamo che Report andrà in onda domenica
alle ore 23,10 su Raitre con una nuova puntata dal titolo:

“DECRETO SBLOCCA CENTRALI”
di GIOVANNA BOURSIER http://www.report.rai.it


Dal 1999, con il cosiddetto decreto Bersani, il mercato dell'energia è
stato liberalizzato. In sostanza, l'Enel non è più sola. Nel frattempo,
per effetto di un decreto del governo Berlusconi le proposte di
realizzazione di nuove centrali sono cresciute come funghi. Gli sponsor
del nuovo affare affermano che è necessario coprire un fabbisogno di circa
7 mila MW annui che altrimenti andrebbero acquistati all'estero. Ma
Giovanna Boursier scopre come in realtà i progetti in esame vanno ben
oltre il necessario visto che si vorrebbero costruire 56 centrali per
complessivi 28 mila MW. Il governo, già in polemica con le regioni sulla
previsione dei nuovi siti, sostiene che più centrali verranno e più sarà
possibile abbassare il costo dell'energia elettrica. E questo perché le
centrali non saranno realizzate per bruciare solo il costoso metano, come
già il nostro paese prevede per ragioni di salvaguardia ambientale, ma il
più economico carbone o altri combustibili come l'orimulsion.
“Perché si scambia la nostra salute con il presunto calo delle tariffe?”
si chiedono i cittadini dei territori interessati. Carbone e orimulsion
sono infatti fortemente inquinanti e possono provocare danni alla salute.
In conclusione, perché non si sceglie la riconversione a metano delle
centrali già esistenti? Perché non si prova a consumare meno, magari
sostenendo l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza? Perché non
si usa l'energia in modo intelligente come, per esempio, accade a Brescia
con la centrale di teleriscaldamento?

Grasso killer di Sabrina Giannini

Qual è la più importante voce di spesa del Servizio sanitario nazionale?
Le cure dovute alle malattie cardiovascolari che sono anche la prima causa
di morte in tutto l'occidente. E il principale nemico di cuore e arterie?
Si chiama grasso saturo, una specie di colla solida contenuta in molti
alimenti come snacks, biscotti, merendine, patatine, eccetera. Il problema
è che nessuno lo indica nelle etichette perché non c'è una legge che lo
imponga alle aziende produttrici. E così, dietro l'innocente indicazione
di “olii vegetali” o di “grassi vegetali” si può nascondere il peggior
incubo per gli italiani: il grasso killer.


Negozio impossile di Chiara Baldassari

Perché per aprire un'attività commerciale a Monaco bisogna passare per un
solo ufficio e pagare miseri 30 euro mentre in Italia occorre fare una
processione di permessi e sborsare migliaia e migliaia di euro?
Posted by: ag_adrar

Re: Venti di guerra... - 04/11/03 05:31 PM

Non so dove altro metterlo... questo triste annuncio:

Molti di noi hanno letto il suoi racconti, sognando e ri-sognando...
"CapeTown-Bellaria la sfida"
"A noi, due Africa Nera"

Un italiano ucciso in Afghanistan

KABUL - Un turista italiano è stato ucciso nella parte sud-orientale dell'Afghanistan da un gruppo di presunti taleban.

La notizia è stata confermata dall'ambasciatore italiano a Kabul. L'Isaf e le forze di Enduring Freedom hanno precisato che non si tratta di un loro militare. L'ambasciata italiana non era a conoscenza della presenza dell'uomo nel Paese.

La vittima è Orfeo Bartolini, originario della provincia di Rimini. L'uomo ha raggiunto il Paese da turista solitario a bordo di una motocicletta, di cui era molto appassionato. Arrivato nel distretto di Shajoi, a circa 90 chilometri da Qalat, capoluogo della provincia meridionale afghana di Zabul, l'uomo ha avuto un guasto alla moto e ha probabilmente chiesto aiuto a persone del posto. Nella zona sono attivi diversi gruppi di taleban armati.

Il copro di Bartolini è stato trasferito a Kabul. Intanto sul luogo dell'assassinio sono in corso interrogatori mentre l'ambasciata italiana è al lavoro per accertare le cause dell'uccisione dell'uomo.

(11 APRILE 2003; ORE 16:20; aggiornato alle 17:04)

TRISTEZZA... resta solo quella... \:\(

[ 11 Aprile 2003: Messaggio editato da: ag_adrar ]
Posted by: pippi

Re: Venti di guerra... - 04/11/03 05:51 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da ag_adrar:
Non so dove altro metterlo... questo triste annuncio:

[ 11 Aprile 2003: Messaggio editato da: ag_adrar ]


E' il posto giusto. Purtroppo.
Un doppio lampeggio, con tutto il cuore, a Orfeo per i sogni che mi ha regalato.

Pippi
Posted by: Giovanni Mereghetti

Re: Venti di guerra... - 04/11/03 07:27 PM

Addio Orfeo, continuerai a viaggiare nei nostri cuori.

Ti abbraccio con affetto

Giovanni
Posted by: albertoneKTM

Re: Venti di guerra... - 04/12/03 06:31 AM

Con molta tristezza porgo le condoglianze a familiari e amici di Orfeo e a lui di poter continuare lassù passioni e viaggi intrapresi in questi anni.

BONNE ROUTE, MOTARD ALBERTO
Posted by: Raoul

Re: Venti di guerra... - 04/12/03 06:46 AM

Ciao Nuvola Rossa !!!
Posted by: lacombe

Re: Venti di guerra... - 04/12/03 11:32 PM

A chi interessa consiglio anche "La guerra infinita", di Giulietto Chiesa, scritto prima della guerra contro l'Irak (l'ultima)ma dopo la penultima (Afghanistan). Kullu maktub, tutto è scritto.
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 04/14/03 08:45 PM

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da lacombe:
A chi interessa consiglio anche "La guerra infinita", di Giulietto Chiesa, scritto prima della guerra contro l'Irak (l'ultima)ma dopo la penultima (Afghanistan). Kullu maktub, tutto è scritto.



The last but not least....:

Ue non approva minacce Bush a Siria
Anche la Russia chiede a Usa piu' moderazione

(ANSA) - BRUXELLES, 14 APR - Gli avvertimenti - oggi accompagnati dalla minaccia di sanzioni - lanciati nelle ultime ore dagli Stati Uniti alla Siria preoccupano l'Unione europea. I motivi sono essenzialmente due: gli eventuali contraccolpi nei paesi arabi ed il rischio che possano aumentare le divisioni transatlantiche. Anche la Russia, tramite il viceministro Aleksandr Losiukov, ha invitato gli Stati Uniti 'a una maggiore moderazione' nei riguardi della Siria, che 'non e' l'Iraq'. © ANSA

Tastano il polso?

Pensate se questo giornalista avesse ragione, con la fine della guerra fredda e quindi con la rottura di un equilibrio "militare", cosa succederebbe se un tizio tipo Hitler venisse messo al comando USA http://memri.org/bin/italian/articles.cgi?Page=countries&Area=syria&ID=SP44102
Posted by: saltafoss

Re: Venti di guerra... - 04/17/03 12:04 PM

Il seguente articolo sul Corriere della Sera del 16 aprile 2003 http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2003/04_Aprile/16/dollari.shtml
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