Antidoti per morsi di serpenti

Sul precedente argomento
" Salute, Malattie e Vaccinazioni per il viaggiatore"

si parlava di antidoti e soluzioni per morsi di serpenti.
A parte i metodi tradizionali dei beduini (con uso di capre scannate etc..) e i vari kit di pompette e bisturi venduti in svizzera qualcuno sa niente dei sistemi di neutralizazione con scariche elettriche ?

Anche sull'ultimo numero di dicembre di National Geographic ho letto dell'uso (o almeno se lo erano portato dietro) di un pungolo elettrico per Bestiame.

Lo strumento vien usato dai mandriani (e a volte sui cani da slitta) per convincere gli animali a fare quello che il loro padrone vuole.
In partica ha due puntali e un sistema di capacitori che tramite una batteria da una scarica a tensione (non so quanti volt) tra i terminali.

Avevo letto che una azienda australiana aveva prodotto qualcosa di simile specificatamente per i morsi di animali velenosi ma non ne ho + sentito parlare.

Ho visto delle versioni mini per alleviare i dolori dati dai morsi di zanzara.

Qualcuno ne sa qualcosa sulla efficacia del sistema ?

Non so se si voglia metterlo a tacere dato che il busines degli antidoti deve essere mooolo remunerativo ... allevamento serpenti estrazione veleno, processare il veleno tenere al fresco gli antidoti etc etc . Tutti ci guadagnano dai produttori di frigo ai corieri espressi...

Stimolazione elettrica neurale transcutanea
Si tratta di una metodica di uso comune in medicina, soprattutto in ambito fisioterapico, con finalità analgesico-antalgiche di estrema efficacia, di facile utilizzo e a basso costo.
La stimolazione per via trans-cutanea è la tecnica elettroterapica più utilizzata negli ultimi anni: agendo a livello dei nervi periferici, riesce ad ottenere una sensibile diminuizione della sintomatologia dolorosa.
La vie nervose deputate alla conduzione della sensibilità tattile e dolorifica fanno giungere le proprie informazioni, provenienti dai recettori periferici, al midollo spinale: a questo livello una via comune conduce le informazioni periferiche al cervello, che le elabora.
Il principio fisiologico su cui la TENS fa riferimento è quello del GATE-CONTROL, o controllo a cancello. Se infatti questa via comune diretta al cervello viene impegnata da un eccesso di stimoli tattili (elettrostimolazione) viene inibita la conduzione degli stimoli dolorifici.
In pratica si viene a chiudere il cancello a tutte le informazioni dolorifiche dirette al cervello. E’ come se un interruttore inibitorio bloccasse tutti questi messaggi.
In questo modo, e senza l’utilizzo di farmaci,si crea un effetto analgesico che pone fine al circolo vizioso:
DOLORE CONTRATTURA MUSCOLARE DOLORE
L’effetto è immediato, il paziente comincia a sentirsi notevolmente meglio dopo circa 15 minuti , ma questo effetto tende ad esaurirsi altrettanto rapidamente, dopo circa 4-5 ore
Però ATTENZIONE.... tale metodo agisce sul controllo del dolore provocato dal veleno del serpente, NON PUO' essere considerato un antidoto e tantomeno curativo soprattutto nel caso di veleni (banalmente anche quello della ns vipera) che associano un effetto neurotropo (sul sistema nervoso) a quello proteolitico (digestione delle proteine) e anticoagulante. E' importante ricordare che per il serpente spesso il veleno è il metodo di immobilizzazione della vittima (dolore,paralisi) ma è anche l'inizio della digestione della stessa, con l'inoculazione di enzimi che iniziano a renderla "più digeribile". Per tale motivo l'uso di apparecchi TENS serve SOLO a controllare il dolore. Per quanto riguarda il discorso economico; anche se do ragione all'Amministratore quando afferma che per l'estrazione degli antidoti si tratta di procedure costose, bisogna anche precisare che a causa del ridotto numero di vittime (in confronto ad altre patologie..per fortuna) si tratta di un mercato estremamente ristretto.