In tunisia con i cani

scusate, sono nuova del forum, ho letto e riletto un po' di cose cercando di capire cosa fosse necessario per portare i miei "cuccioli" di 40 kg con me in vacanza in tunisia...
potete chiarirmi le idee!
a chi ha già avuto questa esperienza chiedo se sia complicato lì con i cani o si trovano sistemazioni dove li accettano
pensavo di partire per un tour di 4-5 giorni da genova, scendere fino a ksar ghilane, o cmq fino dove si può, suggerite pure alberghi e tappe, ho un fuoristrada, ma non voglio azzardare più di tanto;
è veramente necessario un satellitare o gps o se ne può fare a meno (ho solo un tomtom e pensavo di cavarmela con quello e la vecchia cartina!)
grazie a tutti in anticipo
ciao elisa

ciao Elisa, premetto che non sono possessore di cani ma di viaggi sui traghetti diretti in tunisia ne ho fatto parecchi e devo dire di aver incontrato pochi "amici degli uomini" ( sarà per le GABBIE a loro riservate vicino ai camini delle sale macchine a + di 100 decibel di rumore?)e vista la stazza che descrivi non passerebbero inosservati per accedere in cabina con te.
Se come dici tu l'intenzione non è di azzardare + di tanto,
(e visti i giorni che puoi dedicare alla "gita" sono pochini) calcola che a ksar ghilane oramai ci arrivi anche x asfalto. Con cartina della michelin ti muovi bene, non perderti le oasi di montagna e matmata e poi... Buon viaggio
pino.

Fra l'altro i cani non vengono accettati negli alberghi, potrai trovare qualche bettola che per soldi li accettano, ma ne vale la pena? Ho girato in lungo ed in lango con il mio cane, fox terrier, ma nei paesi mussulmani i cani non sono molto graditi, per loro sono bestie impure. Se vai nel deserto e fai campi liberi problemi non ne hai, in caso contrario potesti averne. Il cane ha tutti i documenti in regola, passaporto, microcips, ecc.?

Viaggio da anni con i miei cani, prima uno e ora due, e non ho mai incontrato problemi burocratici di nessun tipo. Anzi, spesso in dogana i cani sono fonte di curiosità e di gioco per gli stessi addetti. Però, come scrive Sable non vengono accettati negli alberghi, esattamente come in tanti paesi incivili come il nostro, e quindi ti devi organizzare per fare campi anche in Tunisia dove non è sempre facile quando risali verso il nord, cioè nelle città.
Detto ciò, quello che ti serve è avere il cane in ordine con i documenti europei per il rientro e cioè passaporto europeo - microcip - vaccinazione contro la rabbia. In Tunisia chiedono ancora il certificato di buona salute che un tempo rilasciava l'ufficio veterinario della Asl ma che ora non rilascia più perchè sostituito dal passaporto dove è previsto un apposito spazio per la certificazione. Però il veterianrio del porto di Tunisi chiede ancora la vecchia certificazione. Quindi o te ne fai una, e nel caso sentiamoci in privato, oppure ti fai compilare il passaporto del cane e poi cerchi di fartelo accettare.
Qualcuno sostiene che il cane deve avere anche la Titolazione della vaccinazione contro la rabbia perchè venendo da un Paese non CE ne avrebbe bisogno però io stesso ho spesso telefonato al veterinario del porto di Genova che mi ha sempre rassicurato sul fatto che questa regola non è applicabile per un cane che si reca all'estero con il padrone per un breve soggiorno di vacanza.
Sulla nave il cane deve viaggiare nelle apposite gabbie però mentre sulla GNV la regola è tassativa sulla Cartaghe o Habib riesco sempre a portarmi i cani in cabina avendo acquistato un passaggio in cabina quadrupla per non avere problemi con occasionali passeggeri. Però io ho due cani di piccola e media taglia, cani di grossa taglia sono certamente più difficile da imboscare però ho messo a punto un metodo che ha sempre funzionato.
Per ultimo, ma primo per importanza, devi essere veramente convinta di portare i cani con te perchè sono molto più impegnativi rispetto a casa, con ritmi e vita molto diversi da qui, devi predisporre in macchina uno spazio adeguato per loro, comodo e fresco, calcolare soste e momenti di gioco perchè la nostra passione non deve diventare una loro maledizione.

grazie per le risposte...
ho già viaggiato gnv sulla tratta per palermo e so benissimo come sono sistemati "i cani"!!! ma diciamo che con un po' di sacrifici da parte nostra (notte e giorno accanto a loro) ce la siamo sempre cavata (diciamo che soffriamo più noi a vederli combinati così che loro...). Per quanto riguarda lo spazio e il tempo da dedicargli di solito è più quello a loro disposizione che il nostro (ci divertiamo così, forse li viziamo un po' troppo ed è per questo che non possiamo ops... vogliamo lasciarli a casa)...
x alfredo: ho visitato il tuo sito ...e i tuoi cuccioli... veramente bellissimi.... ora sono ancora più convinta. Ti dispiace se ti scrivo in privato e rubo un po' del tuo tempo???
grazie a tutti ... aspetto altri consigli!
ciao elisa

Ok :-)

Alfredo..... quando penso a viaggiatori cinofili, chissà perchè mi vieni in mente tu.
Mi faresti avere un "esempio" del famoso "certificato di buona salute" per il cane?
Ho passaporto, microchip, vaccinazione antirabbica, ma leggo che in Tunisia vogliono ancora questo residuato bellico.....
Ad aprile scendo col mio cucciolone....
Altra cosa...: sempre vero che a Genova, al ritorno, nessuna richiesta della "titolazione" anticorpale della rabbia?
Non trovo un numero di tel per contattare un veterinario al porto....ne hai uno?
Grazie tante!

Ciao Paolo, ho tutto a casa, magari sentiamoci per telefono che ti spiego meglio.

Intanto ti scrivo il link al sito del veterinario del porto:

http://www.salute.gov.it/ministero/scheda.jsp?id=38

telefona e chiedi conferma di quanto mi hanno detto a più riprese nel corso degli anni. Poi se vai nella sezione "salute in viaggio" trovi una vecchia discussione sull'argomento:

http://www.sahara.it/ubbthreads/ubbthreads.php?ubb=showflat&Number=70120&page=2#Post70120

dove avevamo ben studiato la questione.

Grazie Alfredo.
Nel frattempo avevo trovato anch'io il link ed ho telefonato.
Confermano che se il cane è uscito e rientra, la titolazione non viene richiesta dal servizio veterinario del porto.
Alla peggio "potrebbero" chiederla i funzionari doganali, ma il dottore dice che, in questo caso, l'obbligo del proprietario del cane è quello di eseguire l'esame "ex-post"....portandosi comunque il cane a casa.
Mi rimane il dubbio sul certificato di buona salute da presentare al porto di Tunisi.
ASL o è sufficiente un documento del veterinario?