KLX nel Sahara?

Qualcuno ha mai visto/usato un Kawasaki KLX650R per un viaggio nel Sahara?
Visto che a novembre vorrei andarci in Libia...

ne ho sentito parlare... non è molto usata (qualche privato c'ha sicuramente fatto i raid), ma la moto sembra essere ben costruita, poi ha il raffreddamento a liquido, penso sia bene nel deserto...
credo il pacco stia nella faccenda dei ricambi, ma è una mia supposizione... cedo il passo a chi ne sa + di me... (ah, il serbatoio maggiorato)
ciao
fran

KLX??? nel lontano '95 un caro amico me lo ritrovai ad AGDZ con la sua klx verde kawa!!!
moto direi ineccepibile, potente e leggera, maneggevole e docile... bada ben cosa dico; era meglio dell'XR!!! a naso direi no problem... però adesso come sarà? (la sua non aveva l'avv. elettrico...)

cià
Gianluigi

Nel 2000 ho fatto un Algeria-Niger e ritorno (8000 km) con, tra gli altri, un tizio con un KLX conciato da buttar via, che consumava piu' olio che benzina, ma che ha resistito onorevolmente per tutto il viaggio.

A naso non e' un brutto attrezzo. Concordo con ag_adrar sulla faccenda dei pezzi di ricambio: essendocene comunque poche in giro se ti fermi sono cavoli amari

ATTENZIONE: il KLX650 ha gravissimi ed irrisolti problemi di raffreddamento ed è la moto meno indicata per andare ad infilarsi nella sabbia dove il gas viene usato a piene mani. Purtroppo la bibliografia è ricchissima: Dirt Bike dice che ha radiatori adatti ad un 80cc e nonostante potenti elettroventole il raffreddamento è insufficiente. Non oso immaginare la combinata caldo africano + benzina a basso numero di ottani + miniradiatori!

Temo che il parere sia assolutamente negativo. Se cerchi su qualche sito off-road americano trovi sicuramente prove e recensioni che testimoniano quanto detto.

OCCHIO!!!

Non l'ho vista all'opera in estate con il caldo, quindi per questo non metto parola.
Per tutto il resto, veramente un'ottima moto.
Ciao

buono a sapersi!
PERO' IO ANCORA NON HO DECISO SE MONO O BICILINDRICO...
dai.... facciamo tipo tribunale, con i difensori del mono e del bi... poi io che sono la giuria decido!!!
(vedi qui)

[ 26 Luglio 2002: Messaggio editato da: elefran ]

X Elefran: guarda la risposta che ti ho scritto nella categoria "mono o bicilindrico"
ciao!

Io ho avuto e usato in Africa una KLX-R del 1997 (già con l'elettroventola).
Complessivamente l'ho trovata un'ottima moto, leggera, veloce, sufficientemente affidabile e molto divertente.
Anche senza il bottone è facile da accendere, non vibra, ha un'ottima forcella e un buon ammortizzatore, frena bene. Gli aspetti negativi da tenere in considerazione, sulla base della mia esperienza sono i seguenti:

- ridotta capacità di carico dato che il telaietto seggisella è molto corto e debole non si può montare un portapacchi adeguato;

- scarsa stabilità sul veloce (sull'altopiano da Idri a Ghadames non farti prendere la mano!)
- le piace poco la benzina con pochi ottani (più sensibile del TT ma certamente meno dell'Adv 640!). In Libia comunque non dovresti avere problemi.

- cerchio posteriore debole. Controlla bene i raggi o passa ad un Excell. Già che ci sei aggiungi un paio di denti alla corona. Per montare i Desert devi posizionare più all'esterno il tubo di scarico.

- sella scomoda sul dritto e manubrio inadeguato per guidare in piedi. Vedi tu.

- scarsa autonomia. Il serbatoio Acerbis da 18 litri in realtà, senza modifiche e una pompa per la benzina, non te ne fa consumare più di 11-12. Tanto vale utilizzare quello di serie.

- filtro dell'aria poco protetto e conseguente accumulo di sabbia nella cassetta di aspirazione.

- la frizione strappa e il motore ha poco volano;
- impianto di illuminazione da bicicletta e morìa di lampadine (soprattutto posteriori). L'instabilità dell'impianto elettrico può generare problemi per l'alimentazione del GPS. Scegline uno che accetti 6-40 volt e abbia anche l'alimentazione interna.

La mia moto non consumava olio (che peraltro è facilissimo da controllare tramite apposita finestrella) e non ha mai avuto particolari problemi di surriscaldamento. Ti suggerirei comunque di montare una seconda ventola e un termometro. Una volta o l'altra potresti trovarti al attraversare la distesa di fango di qualche chott, (magari con vento alle spalle...) e il rischio di farsela a piedi diventerebbe molto concreto.

Marco