Ciao Benito

Posted by: pyr

Ciao Benito - 10/14/08 03:04 PM

Purtroppo Benito Piacenza improvvisamente ci ha lasciato.

Era ricoverato in ospedale per i soliti dolori alla schiena quando è sopraggiunto inaspettatamente un infarto.

Chi l'ha conosciuto sa che non potrà più esserci un personaggio simile a lui.

A quest'ora si staranno già aprendo per lui le porte di rame di Zerzura...
Posted by: Lorenzo_90

Re: Ciao Benito - 10/14/08 03:11 PM

Ho avuto il piacere di ascoltarlo alle Costarelle lo scorso anno, veramente un personaggio ed una persona speciali.
Incredibile...
Posted by: Anonymous

Re: Ciao Benito - 10/14/08 03:54 PM

Mi dispiace tanto, tantissimo! L'ho conosciuto ed ascoltato a bocca aperta quando spiegava in modo semplice e affascinante i segreti dei "sassi" che tanto amava.
Certamente, ora, Zerzura per Benito non avrà più segreti....
Posted by: Enrico Manfredini

Re: Ciao Benito - 10/14/08 04:26 PM

Non lo conoscevo piu di tanto ma lo ricordo con la lente a osservare le pietre .....
buon viaggio Benito e grazie
Posted by: Anonymous

Re: Ciao Benito - 10/14/08 04:27 PM

Mi dispiace veramente!

Ciao Benito!
Posted by: ugo r.

Re: Ciao Benito - 10/14/08 04:39 PM

Sono colpito e rattristato ! Mi spiace davvero.
Posted by: Luciano

Re: Ciao Benito - 10/14/08 05:13 PM

Molto triste
Posted by: Paolone

Re: Ciao Benito - 10/14/08 05:22 PM

Notata la sua assenza al meeting , mi sembrava strano sapendo che si sarebbe sentito un po' a casa sua ...
la sua passione per le amate "pietre" e la sua semplicità nel parlare...
Mi dispiace moltissimo.

Buon viaggio Benito
Posted by: raskebir

Re: Ciao Benito - 10/14/08 05:54 PM

Peccato non averlo potuto rivedere almeno un'ultima volta al Meeting...

Forse ora sta facendo una lezione di "pietrologia" ad Almasy, dietro le porte di rame di Zerzura ci saranno certamente pietre rarissime e bellissime....

Ciao Benito!
Posted by: Stefano Laberio

Re: Ciao Benito - 10/14/08 07:32 PM

Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 10/14/08 10:06 PM

Che dispiacere....
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 10/14/08 10:15 PM

E' stato un personaggio veramente straordinario, non so bene adesso come ricordarlo...

Mi viene però sempre in mente quando eravamo in una situazione di estrema tensione sopra il plateau del Gilf Kebir, dove sinceramente non sapevamo più come diavolo uscirne vivi, sopra un effimero fazzoletto di altopiano non più largo di due metri, ultimo residuo in mezzo a due inquietanti baratri di almeno 400 m di profondità.

Stavamo andando in giro a piedi come disperati cercando una improbabile via di uscita quando io e Romano per caso vedemmo improvvisamente Benito che si lanciava giù dalla scarpata più ripida della falesia, quella a nord.

Entrambi pensammo al peggio, a un tragico momento di sconforto e solitudine dovuti a giorni di inconcludente girovagare, e ci precipitammo pensando di non riuscire neanche a scorgere i miseri resti del povero Benito, ben 400 m più in basso.

Avvicinandoci vedemmo improvvisamente Benito miracolosamente risorgere con mezzo busto che sovrastava sul plateau.

Sorrideva felicemente, con le mani posate sui fianchi, perché aveva messo l'autoscatto e sapeva benissimo che c'era un basello appena sotto la scarpata.

Chissà se si potrà ritrovare quella memorabile fotografia...
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 10/15/08 09:50 AM

Si sa qualcosa del funerale?
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 10/15/08 11:44 AM

Non ancora.

Si dovrebbero tenere a San Donato, penso domani.

Appena so l'ora posto.
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 10/15/08 10:11 PM

Il funerale si terrà domani alle ore 15, presso la Chiesa di San Enrico, via Maritano 3, San Donato Milanese (vicino all'ospedale).
Posted by: raskebir

Re: Ciao Benito - 10/15/08 11:13 PM

Non potrò esserci ma a quell'ora lo ricorderò.
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 10/16/08 09:58 AM

Purtroppo mi sarà impossibile essere presente: ma un pensiero per lui lo farò anch'io a quell'ora.
Posted by: Azeta

Re: Ciao Benito - 11/22/08 10:22 AM

Ho avuto il raro privilegio di conoscere personalmente Erminio benito Piacenza...è stato un mito nella mia infanzia e nella mia adolescenza. Le parole che gli avete dedicato mi hanno profondamente colpita e commossa. Ho pubblicato un articolo per la testata on line per la quale scrivo,per rendergli omaggio.
Si intitola http://www.dabicesidice.it/beitempi/index.asp?ID=86 Le porte di Zerzura.
Nelle mie parole, inadeguate al suo valore, ma colme di ammirazione e affetto,lo riconoscerete. Talmente in gamba da non aver bisogno di dimostrarlo. Grazie di avermi ospitato sul vostro forum.
Agostina D'Alessandro Zecchin
Posted by: Pizzcarraldo

Re: Ciao Benito - 11/22/08 08:49 PM

.....ho letto, e ti ringrazio, abbiamo lo stesso genere di miti, meno sei "famoso" secondo gli odierni canoni piu' sei un grande!!!
Leo
Posted by: Azeta

Re: Ciao Benito - 11/23/08 12:09 AM

Grazie Leo, con certi buffoni in giro che si agitano mettendosi in mostra... parlare di Erminio e di persone come lui è davvero come respirare una fresca brezza.Ciao :-)
Ago
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 11/23/08 07:32 PM

Grazie Azera, un ricordo molto bello.

Non sapevo del nome Erminio, da noi era noto come Benito, anzi spesso col suo nomignolo "Benny"...

A proposito del nome Benito una volta mi spiegò che quando i suoi genitori lo vollero battezzare ai tempi del fascismo, il podestà (credo di Verona) obbligò il padre a dargli il nome "Benito" perché il cognome "Piacenza" gli sembrava in odore di famiglia di origine ebraica, e così si compensava...

Avendolo conosciuto abbastanza bene, credo che effettivamente abbia raccontato una storia vera.
Posted by: Paolone

Re: Ciao Benito - 11/23/08 08:37 PM

Grazie Azeta del ricordo di Benito, si capisce da ciò che scrivi che era una persona che hai stimato molto.
Ciò mi fa dispiacere ancora di più il non averlo conosciuto abbastanza...
Posted by: Azeta

Re: Ciao Benito - 11/23/08 09:40 PM

Il fatto che il suo gemello si chiamasse Italo Franco, confermerebbe questo, vero?
Ma che persone speciali, erano, anzi, sono.Impossibile dimenticarli.
Azeta
Posted by: Azeta

Re: Ciao Benito - 11/23/08 09:46 PM

Grazie a voi tutti che mi ospitate...sì, l'ho stimato molto anche per le sue qualità umane: semplicissimo e modesto, quando avrebbe potuto umiliare un sacco di gente con le sue conoscenze, con i suoi studi...E, più di tutto, mi fa piacere riconoscerlo in ciò che voi, compagni di viaggi ed esplorazioni dite di lui.
Grazie,
Ciao buona notte
Azeta
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 11/24/08 09:03 AM

...certo che 'sta cosa del "consiglio" del podestà per il nome di battesimo mette dei bei brividi giù per la schiena....un pò come quando si dice "sentire rumore di sciabole" a proposito di colpi di stato annunciati....
\:\(
Posted by: Azeta

Re: Ciao Benito - 11/24/08 02:16 PM

...già... più o meno equivalente a quel democratico : "votatemi o. mando i carri armati" di cui si legge oggi... \:o
A.
Posted by: Stefano Laberio

Re: Ciao Benito - 11/24/08 02:28 PM


Azeta ricorda Benito nel sito di ALESSANDRA

Nei titoli di sinistra 'Speciale' e poi Le porte di Zerzura
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 11/24/08 02:38 PM

Ha reso perfettamente l'idea!
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 11/30/08 11:54 AM

Riguardo al nome Benito:

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni...html?ref=search
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 11/30/08 01:45 PM

...visto che il "Duce degli Italiani" aveva tre nomi (Benito, Amilcare e Andrea) magari ci si potrebbe far dare solo 500 euro e chiamare il figlio con un nome meno "engagé".... \:\)
Posted by: as dru bal

Re: Ciao Benito - 12/01/08 11:41 AM

questi Vostri pensieri in libertà mi fanno riflettere su molti punti, prima di tutto sul posto speciale che riusciamo a creare con l'affetto e con l'amore per questi nostri amici che stanno camminando innanzi a noi, Buon Viaggio Benito, ti auguro di trovare tutte le Zerzure che hai cercato.

Poi sulla democrazia che ogni giorno deve essere difesa, senza retorica, ma con estrema fermezza...al di là di ogni credo e/o convinzione politica ricodiamoci che è quando di meglio sono riusciti a lasciarci i nostri vecchi.

Mio nonno, contadino del regno, all'epoca dei fatti chiamò il figlio piu' giovane Libero....un modo come un'altro per dirottare "locomotive" ed opporsi al potere.

Non ultima, sarebbe importante rispolverare il concetto di PIETAS, dove la tolleranza non deve assolutamente significare giustificazione al delinquere, ma esclusivamente accettazione ed aiuto per il diverso, per il povero, per il disperato, ce ne sono tanti e sono in aumento....e molti non raggiungono le coste.
Posted by: Anonymous

Re: Ciao Benito - 12/01/08 07:39 PM

Caro as dru bal segnalo qui, proprio rifacendomi al concetto di PIETAS che tu citavi e che ora è così dimenticato,un documentario/film che sta girando in questo periodo, non certo nelle sale tradizionali, visto il contenuto: "Come un uomo sulla terra". Pugno nello stomaco è dire poco, ma, forse, vedendolo, possiamo renderci conto che mentre noi che, in fondo, abbiamo tutto, andiamo cercando una Zerzura utopica ed elusiva, c'è chi cerca una propria Zerzura molto reale, un piccolo spazio di terra libero da guerre e da fame e per ottenerlo è disposto a vivere gli orrori che vengono raccontati.
Se volete saperne di più:
http://comeunuomosullaterra.blogspot.com/
Posted by: trilly

Re: Ciao Benito - 12/02/08 09:20 AM

Ne avevo parlato appena uscito, ma come spesso accade a quell'area del forum, passa un po' in secondo piano. Me ne rammarico.
Questo il link:

http://www.sahara.it/ubbthreads/ubbthreads.php?ubb=showflat&Number=87567&page=1#Post87567
Posted by: Anonymous

Re: Ciao Benito - 12/02/08 10:07 AM

...grazie ad entrambe per la "bella" segnalazione!
Posted by: as dru bal

Re: Ciao Benito - 12/02/08 12:09 PM

grazie per la segnalazione, Trilly mi era sfuggito
non è un pugno nello stomaco, bensì sono cinque minuti di pugni nello stomaco.
Meditare su queste problematiche non è mai male...sarebbe meglio farlo anche in periodi non natalizi.

passo sul bar di alvise per continuare il tema
Posted by: rosapiacenza

Re: Ciao Benito - 01/01/09 11:48 PM

Salve a tutti sono la figlia minore di Benito. Devo dire che mi ha commossa molto tutto l'affetto che le persone hanno dimostrato a mio padre, anche su internet, strumento che mai sono riuscita a insegnargli ad usare. Per via dell'artite non riusciva a cliccare col mouse e non vedeva bene la freccetta sullo schermo, era un disastro, eppure riusciva a tagliare ancora con precisione gemme minuscole delle dimensioni di una minibriciola impressionante, ho pensato avesse usato il microscopio per farla, quando l'ho trovata nel suo cassetto. Grazie mi aiutate a sentirmi meno sola, potete solo immaginare che vuoto possa aver lasciato nella mia vita, chi lo conosceva bene sa di cosa parlo, lui era speciale, non perchè fosse mio padre, in effetti essere sua figlia non è mai stato facile. E' sempre stato con la testa fra le nuvole dimenticava persino di venirmi a prendere all'asilo. Non mi ha mai fatto mancare niente, certo ogni genitore ha i suoi difetti lo sto imparando adesso, ma il mio era un papà affettuoso buono come il pane e giocherellone. Il massimo per una figlia. Quando ero piccola volevo fare l'Indiana Jones , le avventure in Africa con mio papà, mi feci promettere che appena compiuti 18 anni saremmo andati insieme nella foresta. Poi non ci siamo andati
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 01/02/09 10:23 AM

Eh sì, era davvero speciale: ricordo la prima volta che lo incontrai, a casa di Pyr, in occasione del primo "raduno" del Club Zerzura: stavo osservando con curiosità, ma senza alcuna cognizione, un cesto pieno di minerali particolari, che la Sig.ra Negro aveva messo sul tavolo del buffet come ornamento: Suo padre ne sollevò una....e iniziò a decriverla, classificarla, dichiararne la provenienza...e così continuò fino all'ultimo "sasso": io lo ascoltavo a bocca aperta...non sapevo che fosse "il" geologo del gruppo, ma avevo capito che non era un semplice "praticante"...
Posso capire quanto Le manchi...manca a me, che l'avrò visto quattro o cinque volte in tutto....
Posted by: Azeta

Re: Ciao Benito - 01/10/09 05:32 PM

Ciao Rosa, ho conosciuto il tuo papà, da piccola, la mia famiglia abitava vicino alla sua...conoscevo benissimo la tua nonna, di cui porti il bel nome. Hai ragione ad essere orgogliosa e fiera di lui...L'affetto, l'ammirazione sincera, l'amicizia e la stima di tante persone, sicuramente te lo faranno sentire ancora più vicino. Ha fatto parte anche della mia vita, della vita di mio fratello, gli siamo debitori per le infinite cose che ci ha saputo insegnare, con la profondità eppure con la semplicità che tu ben conosci. Tutte queste lodi le accoglierà senza dare loro troppa importanza...Mi sembra di vederlo, sorridere e poi ritornare alle sue amate pietre, quelle sì, veramente importanti.
Un abbraccio e un bacino alla tua bimba.
Agostina D'Alessandro Zecchin (Azeta)
Posted by: Stefano Laberio

Re: Ciao Benito - 01/11/09 09:17 PM



pagina aggiornata su Benito


Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 01/24/09 09:52 PM

Abbiamo intenzione nel prossimo viaggio alla fine di febbraio di apporre in nome del Zerzura Club una "Targa Benito" in ricordo del nostro compagno di tante (dis)avventure.

Avremmo voluto metterla nel dirupo del Gilf dove Benito si fece la foto con l'autoscatto, ma sinceramente è troppo difficile arrivarci.

Quindi avremmo deciso di metterla nel "Wadi Zerzura-2" (che ovviamente è un nostro nickname) presso l'acacia millenaria (?) che Benito ha prospettato due volte.

In suo ricordo vorremmo mettere sotto la targa anche una Tin con dentro del silica glass, una copia del "Livre des perles..." e un "Libro d'Oro" dove chi passa possa scrivere qualcosa in suo ricordo...

Qualche altro suggerimento?
Posted by: Anonymous

Re: Ciao Benito - 01/24/09 11:04 PM

una pin del Zerzura club, e l'elenco dei soci attuali...
Posted by: raskebir

Re: Ciao Benito - 01/25/09 12:23 PM

Mi pare un'ottima idea. A Benito avrebbe certo fatto piacere.
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 02/05/09 10:07 PM

La targa è pronta.

Però mi è venuta in mente un'altra storia su Benito.

Eravamo nel GSS vicino al Gilf. Improvvisamente suona un cellulare. Vedo Benito che tira fuori il suo cellulare e dice: "No grazie!" e con noncuranza rimette in tasca il suo cellulare. Gli chiedo "chi era?" nel senso che non poteva esserci copertura nel GSS, rispose "Niente, è uno che dice di essere il mio assistente personale al Cairo per eventuali escursioni in Egitto sul Nilo o tour turistici".

Il mistero è: come è possibile che questo "assistente di Benito" abbia potuto telefonargli in mezzo al GSS???

Mah!
Posted by: Paolone

Re: Ciao Benito - 02/06/09 09:28 PM

Accidenti !!! e se Zerzura fosse coperta dal Gsm ?
...bisognava guardarsi in giro ...mah
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 02/07/09 08:44 AM

Chi vuole vedere la targa:

http://www.sahara.it/bm/saharaThree/zerzura/erminio-benito-piacenza.shtml

Lo so, è un po' funerea (in effetti doveva essere di rame, come le porte di Zerzura), ma è venuta così... Cercheremo di stemperarla un po' in loco.

Quella strana macchia bianca in alto della targa è una fetta di silica tagliata dallo stesso Benito.

Posted by: Paolone

Re: Ciao Benito - 02/07/09 07:21 PM

... ci penserà il tempo ed il vento a renderla consona al luogo dove verrà posta.
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 03/16/09 09:09 AM

Il "Benito's Memorial" è stato regolarmente installato il 27 febbraio 2009: Stefano dovrebbe mettere qualche foto nella pagina dedicata alla memoria di Benito.

Si trova presso l'"Acacia millenaria" del "Wadi Zerzura-2" (entrambi sono dei nickname) a nord del Wadi Gubba, Gilf Kebir.

Preferiamo non dare la posizione esatta: ci sembra più bello che qualcuno ci possa arrivare per caso e/o per buona sorte. Se qualcuno ci capitasse si ricordi di aggiungere una frase nel "Libro d'Oro" che si trova all'interno della Tin (che contiene anche del silica glass e la copia N° 00 del "Livre des perles enfouies et du mystère précieux").

Grazie a tutti e Ciao Benito!
Posted by: l.a.leoni

Re: Ciao Benito - 03/16/09 11:39 AM

Ecco, leggere queste cose ...fa proprio piacere!

Ringrazio chi si è dato da fare per un gesto così gentile.
Posted by: Stefano Laberio

Re: Ciao Benito - 03/16/09 09:06 PM

Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 03/17/09 07:29 AM

Vorrei spiegare la presenza dell'uccello.

Come vedete (purtroppo) non è un zerzur, ma questo volatile ci ha assistito per tutto il tempo necessario all'apposizione della Targa. Cosa che fra l'altro non è stata semplicissima perché il trapanino a mano portato da Romano non ne voleva sapere di trapanare l'arenaria. Alla fine ci abbiamo messo un sacco di tempo, ma l'operazione è perfettamente riuscita.

Un'altra annotazione: purtroppo nel wadi non ha piovuto da parecchi anni. Pochi cespugli erano ancora verdi, molti erano secchi, e quasi nessuno portava fiori. Speriamo che questa estate porti un po' di pioggia e che Zerzura-2 (il "Wadi Verde") rifiorisca come l'abbiamo visto la prima volta.

Sicuramente Benito e l'uccello ne sarebbero felici.
Posted by: pyr

Re: Ciao Benito - 03/18/09 09:52 AM

Stefano ha aggiornato la home page dedicata a Benito aggiungendo delle foto del "Benito's Memorial":

http://www.sahara.it/bm/saharaThree/zerzura/erminio-benito-piacenza.shtml

A proposito di zerzur: al ritorno a Dakhla siamo andati alle rovine di Deir el-Seba Banat (il Convento delle Sette Fanciulle), dove Almasy dice che è sepolto il libro di Zerzura insieme a uno specchio. Sopra un muro ancora in piedi c'era un zerzur che ci guardava insistentemente.

Sarà stato un caso, ma Vincenzo ha trovato per terra lì vicino diversi pezzi di vetro: probabilmente (lo stanno ancora analizzando) si tratta del misterioso "Dakhleh Glass" che in diversi articoli la Missione Archeologica Congiunta guidata da J. Mills sostiene, come nel caso del silica glass, sia il prodotto di fusione di un impatto meteoritico avvenuto nei dintorni di Dakhla tra 160.000 e 250.000 anni fa.
Posted by: Stefano Laberio

Re: Ciao Benito - 04/03/09 11:36 PM



Ah però!!

Posted by: FlavioP

Re: Ciao Benito - 04/15/09 03:58 PM

Sono Flavio Piacenza, il nipote di Benito. solo volevo dire che sono orgoglioso di mio zio, che mi ha fatto da padre da cuando é morto mio padre e mi trattava come suo figlio, raccontandomi le sue storie ogni volta che tornava dai vari viaggi. Faceva quello che faceva per amore e non per soldi, e come tutti gli "artisti" é morto solo e povero, peró come vedo, amato da molti!!..........addio "papá"...
Posted by: rosaalbapiacenza

Re: Ciao Benito - 05/14/09 03:57 PM

Ciao Flavio, sono Rosa ti ricordi di me? Volevo solo salutarti e dirti che volevo il tuo indirizzo, ho trovato delle bellissime foto di te quando eri un ragazzino che fece mio papà, e anche una lettera che tu spedisti a mio padre e che lui custodiva vicino a dove lavorava in cantina. Spero che tu sappia quanto lui ti volesse bene, per lui tra me e te non c'era davvero differenza ti considerava suo figlio. Ci tenevo a dirti anche che purtroppo quando è mancato io non ero con lui, ma c'eravamo visti la sera prima, quella stessa mattina doveva essere trasferito all'ospedale dove l'avrebbero operato, ma purtroppo non ce l'ha fatta ad aspettare il suo cuore. Mandami la tua mail mi farebbe piacere scriverti e avere notizie di voi.