Nel corso di un viaggio in Libia del 1988, trovai un fortino italiano in buono stato di conservazione, non ricordo più se sulla pista Darj-Adri o su Gadames - Gat, quella lungo il confine algerino. Era comunque nella zona nord del percorso; nelle sue vicinanze spiccava anche un pluviometro bianco molto visibile da lontano.
Mi rendo conto di essere un po' vago nella descrizione, ma forse qualcuno sa dirmi la sua posizione.
Grazie.
Angelo

io conosco quello di Zilla...

E' un fortino abbandonato, isolato nel deserto, analogo a quelli francesi in Algeria. C'era (c'è?) ancora una targa italiana con alcuni nomi. Si trova nella zona nord-est della Libia. Se trovo le diapositive ne publlico qualcuna.
Erano bei viaggi e mi piacerebbe un giorno ritornarvi.

Nord Ovest ?

ti ricordi se aveva anche un campo d'atterraggio ?

Volevi dire nord-ovest?
E' sulla Derji - Idri, si chiama Bir El Gazeil.

Non ricordo fortini degni di nota nei pressi El Gazel.
C'era solo una piccola costruzione e un pozzo inutilizzabile, oltre alla pista su terra dell'aeroporto con ancora ben visibile il nome sul terreno a grandi lettere.

Scusate, certo Nord-Ovest

Il fortino che ricordo non era male e c'era anche una targa con alcuni nomi di militari. In lontananza si vedeva un oggetto bianco che poi si è rivelato essere un pluviometro ( contenitore + imbuto). Certo è passato molto tempo, posso anche ricordare male; se trovo le diapositive di allora le stampo e le scannerizzo.
Grazie comunque per le risposte.

Potrebbe essere questo?

Quello è "Bir Masino" ,forse è Tunisia , se è quello la targa è QUESTA anche se posata nel 2005 era riferita al '45

Il fortino che indicate lo conosco bene; è (era, fu?) una classica deviazione con sconfinamento tollerato in Libia quando si poteva andare liberamente a Borj El Khadra: da Bir Pistor una quindicina /ventina di chilometri attraverso una bellissima spianata.
Quello che ricordo io era probabilmente sulla pista della Dakar da Ghadames a Ghat, nella parte iniziale. Riuscii a percorrere quella pista in moto, grazie al casuale incontro con un gruppetto di simpatici toscani in auto. Avevano uno dei primi GPS ed era rimasta qualche balise della Dakar sulla vetta delle dune nella parte finale.
Scusate la divagazione, ma se non ne parlo con voi...