Salve,
qualcuno ha installato o sa dirmi qualcosa sull'equalizzatore di carica?
Il tema nasce dal fatto che nell'impianto a 24V realizzato con due batterie da 12 in serie non sempre la carica delle du batterie (scusate il gioco di parole) è uguale ma esiste sempre, o quasi una differenza (che mi da un certo fastidio...).
A parte la rotazione delle batterie, ho visto che esistono questi "aggeggi", utilizzati in Australia e USA e ora sto cercando di capire se ne vale la pena (tra l'altro potrei anche evitare di utilizzare il riduttore 24 =>12V).
In buona sostanza, si tratta di questo (o similari):

http://redarc.com.au/products-and-services/ce-series-charge-equaliser

Saluti!
Pippi

Ciao pippi scusa ma non conosco affatto le auto con impianti a 24V

Le due batterie sono in serie perchè l'impianto è tutto a 24V o perchè ci sono anche prelievi a 12? e l'alternatore le carica come fosse una 24V?

Ciao Rubylove,
nel caso del HJ61 le batterie sono in serie e tutto l'impianto è a 24 volt, l'alternatore è a 24. I prelievi in teoria non ci dovrebbero essere, però, siccome gli accessori tipo radio, gps, pc sono a 12 faccio un prelievo a 24, dallo scatolotto previsto dalla Toyota, e riduco da 24 a 12 (non prelievo quindi da una batteria) e poi alimento quello che mi serve.
Il punto è che comunque esiste sempre una differenza tra batteria principale e secondaria.
verificherò bene l'impianto, non vorrei avere fatto qualche scemata realizzando i 12V su una o due prese accendisigari con positivo del riduttore e negativo dalla massa della macchina, ma questo strumento sembrerebbe risolvere molti problemi (so che sono nel campo delle s...e mentali ma sono da poco tornato dalla sabbia e devo trovare motivo per ravanare nel 61 )
Grazie per ogni tua idea/parere in merito!
Saluti,
Pippi

Capisco la tua voglia di ravanamento ma se può esserti di conforto sappi che di per se le batterie a 12V sono fatte da 6 celle da 2 V e quando una batteria non va bene quasi sicuramente è solo una delle celle che non sta andando il che inficia anche le altre 5 (sono in serie)
In sostanza se tu vedi le due batterie non più come due batterie ma come una batteria composta da 12 celle anzichè 6 è la stessa cosa, l'unica differenza è che la probabilità di guasto di una delle 12 celle è maggiore, a mio parere non ne farei un problema e anche l'inversione delle stesse non ha senso a meno che non vi sia un prelievo a metà strada (12V) se come dici tu si usano regolatori connessi a 24V per ottenere i 12 l'utilizzo è identico e la ricarica anche

Io controllerei ogni tanto lo stato della singola batteria con un amperometro o un densimetro per l'elettrolita, se sono uguali con una tolleranza del 10% credo che siano a posto

Pensa a quanti di noi che hanno l'impianto a 12V hanno un elemento non al massimo e possono avere lo stesso problema con una sola batteria!

Quindi nei sistemi a 24v ci vogliono 4 batterie per avere quella dei servizi? o quella si mette a 12? se si mette a 12V ci vuole un regolatore per la carica aggiuntivo?

Ri-ciao,
sempre continuando nel cazzeggio, nel sistema a 24V realizzato da 2 batterie da 12V in serie, si utilizza una terza batteria da 12V alimentata a 12V tramite riduttore 24=>12 per cui ci si "preoccupa" di avere sempre livellate le due principali (quelle che danno i 24V) mentre per la terza ci si preoccupa che nelle soste sia isolata dal sistema e non "prelevi" dalla altre due.
Certo, capisco la tua osservazione sulla composizione delle batterie....molto corretto ;-)
In sostanza occorre solo verificare bene che non ci siano prelievi "anomali" da una singola batteria.

Saluti!
Pippi

quindi il solito sistema con relè commutato manualmente o automaticamente giusto?

Io ho un mezzo a 12V e la batteria dei servizi con quella principale sono disaccoppiate da due diodi, nel mio caso funziona benissimo e non dovrebbe dare problemi neanche a 24V, le batterie sono sempre divise

proprio questi giorni sto finendo le istruzioni per questo sistema che verranno messe on line perchè c'era un pò di gente interessata, ho praticamente finito devo solo fare le foto del mio per inserirle (domani)

non mi sono dimenticato, solo che in questo periodo non mi sono potuto dedicare molto, nelle istruzioni ho messo tutte le informazioni anche pratiche per realizzare il semplice disaccoppiatore, dato però che le correnti in gioco sono discrete e i diodi riscaldano sto inserendo anche le informazioni per il dissipatore, dove ordinare il tutto e lo schema elettrico che in teoria vale per tutte le auto ma io l'ho provato solo sulla mia.

Ciao Ruby ( a proposito nessuna parentela eccellente suppogo )
Non ti preoccupare, tra l'altro ho continuato a ragionare sulla cosa dell'equalizzazione nei 24V sui Toy e ho avuto modo di scambiare 4 idee con "amici" australiani bhè il problema esiste tanto che motli di loro utilizzano gli equalizzatori della redarc.
Sempre per il puro gusto di smanettate nel cofano ho quindi trovato un equalizzatore molto semplice che fanno in Ungheria, l'Azienda si chiama Forex, ho dato un occhio alla loro documentazione e ho ordinato l'aggetto (pochi €) cosi tanto per vedere come funziona.
Se ti interessa, non so come allegare il PDF, ecco il link dove trovare alcune informazioni http://forex.hu/en/images/en_pdf/equaliser.pdf
Questo per la parte elttrica, su quella termica...bhè è un'altro gioco

Un saluto!
Pippi

Ciao, no no, ho questo nikname da una decina di anni da tempi non sospetti, rubylove è una bellissima canzone di Cat Stevens di una quarantina di anni fà... una canzone cantata metà in inglese e metà in greco, un sirtaki

http://www.youtube.com/watch?v=b_QO-SFQEF8

Cat stevens da anni è mussulmano e adesso si chiama Yusuf


se costa poco hai fatto ben ad ordinarlo almeno lo provi

va tenuto conto che più una batteria è carica e più la tensione di carica deve essere alta per caricarla al massimo, più e scarica e più assorbirà quindi abbasserà la tensione, per il resto ancora non capisco in teoria perchè ci sono differenze presumo perchè ci sono prelievi intermedi o perchè più elementi danno più possibilità di diversità boh..