Stefano Fazzini aggiunge:



L'erg Zmilet, come la maggior parte degli erg tunisini si compone di un susseguirsi di catini che però purtroppo non sono fedelmente riportate sulle carte più in uso. Vi sconsiglio di usare, per esempio, le carte russe che risultano evidentemente invecchiate. Se volete fare un giro di scoperta l'unica è usare Google Earth.

Per quanto mi consta, per esperienza personale, l'attraversamento in oggetto è particolarmente impegnativo, ma procediamo per ordine.
Da Est a Ovest è la traversata più difficile, entrare da Bir Soltane e andare verso ovest si rivela particolarmente ostico per
la direzione delle dune e la sabbia molto soffice, da Ovest a Est le cose vanno un pò meglio e si può entrare da El Ghif El Boum e procedere verso est fino a Bir Soltane, oppure si può entrare dalla seconda porta del Bibane e puntare est-nord/est sempre fino a Bir Soltane. Queste due soluzioni sono comunque per equipaggi con una certa esperienza e con un buon equipaggiamento. Volendo fare un traversata più agevole, ma non facile, si può entrare a pochi km a nord-ovest di Ksar Ghilane e procedere in direzione nord-nord/est fino al pozzo di Bir Soltane.

Nessuno di questi percorsi è consigliato per chi non ha abbastanza esperienza o mezzi poco affidabili.

Forse non ho ben chiaro cosa è L'erg Zimleth (o Zemlet). Io intendo quell'area compresa tra Douz-Ghilene e Chenini, a ovest della pipe line a nord di ghilane, ma forse così non è. Almeno mi sembrava di aver capito leggendo il libro di RoboGabr'Aoun.

Anch'io ho sempre pensato che sia quella zona.
Sulle mappe la zona è chiamata EL MRAZIG, e il termine Zemlet lo troviamo nella sua parte sud, anche oltre la pista per Kghilane, e sembrerebbe che sia un termine legato alle dune, o meglio ai cordoni.

Zemlet è la zona o un termine arabo?

EL MRAZIG è il nome dell'erg, Zemlet è generico, riferito al tipo di duna

si zemlet e' da riferirsi al tipo di duna. mi dicevano una duna alta, ma non altissima e non piccola o curva come la barcana..zemplet el Borma.

a me interessa molto questa notizia


tienici aggiornati, il tratto da El borma a BeK a mio avviso e' uno dei tratti dell'erg orientale piu' belli. se lo aprono non mi dispiacerebbe andarci fuori stagione senza la massa turistica...chissa' se il paesino funziona ancora....il mitico cafe' 7november

ci sono arrivato l'ultima volta nel 2007, abbiamo dormito dietro il caffè, vicino al parabolone della tv e la gioventù locale era fiorente. molti bambini tra i 4 e gli 8-10 anni giocavano in giro per BEK. Non credo che il sito sia stato abbandonato, quantomeno perchè è un posto di confine. sono sicuro che sono tutti ancora li. Magari molto annoiati....ma ci sono

bene, quel giro e' stata la mia inizziazione al deserto...quando tutto era libero e bastava avere un permesso ritirato a tataouine, ho un bel ricordo e mi piacerebbe tornarci..magari a pasqua..

era agosto, il capovillaggio mi accolse con calore, mi mostro' orgoglioso il suo orticello..ci fecero una gran festa cucinando per noi...Quando mi presentai alla piccola guarnigione di militari dopo che scoprirono che facevo il medico, mi fecero parlare con il loro medico, un mio coetaneo di Bizerte, ginecologo...non avvezzo alle crisi cardiache dovute alle morsicature di scorpione...
mi chiese aiuto, peccato che il comandante non concesse il mio ingresso in caserma, quindi accampati fuori di fronte al cafe' passavo i farmaci al medico che mi relazionava 3volte al di delle condizioni cliniche dei suoi militari..pazzesco doveva avere una dispensa piuttosto scarsa....
siamo stati 2giorni li fuori sino a che si sono ripresi i malcapitati, ce ne siamo andato solo quando li abbiamo rivisti fuori dalla caserma.

Grazie Stefano.

Certo riaprissero BeK .......

Sapevo che fino a poco tempo fa si poteva andare con l'accompagnamento di un militare, e che di fatto il militare\i ti facevano fare quello che volevano loro

Sara' cosi' nuovamente?