Bel giretto ma ahimè oggi non più fattibile.

per quanto riguarda l'Africa è tutt'ora al 99% fattibile.

il percorso postato da marko è il vero sogno.
Il problema oggi è attraversare la Siria e/o l'Irak, cosa da evitarsi con cura. Sarebbe da approfondire se si può traghettare da Atene o Smirne o Iskenderun verso Alessandria d'Egitto. Il resto poi si fa verificando giorno per giorno il percorso.
Forza ragazzi, cerchiamo notizie per arrivare ad Alessandria via nave.....
saluti. Bruno

Mi pare il problema minore la metti in container da genova e poi vai giu con aereo . perchè andare in Grecia o in Turchia?

Non è un problema da poco sdoganare il container ad Alessandria.Circa sei anni fa ho impiegato una settimane per prendere possesso del mio Land.Da quello che mi risulta la situazione non è cambiata.
Personalmente non rifarei quella esperienza, troverei una situazione alternativa.
In effetti sto prendendo tempo per tornare a casa il mio Land, adesso a Nairobi, per le difficoltà che ci sono nel Magerb, e nella speranza, che quanto prima aprino la dogana terrestre fra Sudan ed Egitto.

L'ho fatto 2 volte l'import e l'export se ti organizzi prima con un corrispondente egiziano in 2 giorni max si sdogana da Alessandria.
Certo è uno dei porti piu complicati d'Africa.
Pare che presto sia aperta la strada da Egitto e Sudan evitando la chiatta

Ho spedito il contenitore da Gioia Tauro ad Alessandria e nonostante avessi mio nipote che lavora al porto come ingegnere non siamo riusciti a trovare dall'Italia uno spedizioniere affidabile.Arrivato ad Alessandria ne ho trovato uno sul posto. e nonostante avessi chiarito in anticipo che non avrei fatto problemi se si doveva "velocizzare" il cammino ho notato personalmente la burocrazia allucinate, gli innumerevoli timbri, visti ecc.L'assurdo è stato che non mi hanno accettato il carnet
perchè non firmato e timbrato.Non hanno accettato la firma e il timbro che è a secco sul carnet.Sono dovuto andare all'ACI equivalente ad Alessandria e contrattare, telefonate all'ACI di Reggio Calabria, fax di conferma dell'avvenuta emissione, e dopo contrattazione feroce, mi hanno riempito il carnet di timbri e firme, che mi hanno creato una serie di problemi nelle varie frontiere che ho attraversato per arrivare fino a Città del Capo.
In tutto questo percorso sono stato sempre assistito dal personale dell'agenzia e da un egiziano che parlava perfettamente italiano che mi faceva da interprete.
Probabilmente si avranno meno problemi se la macchina è vuota, la mia era stracarica, ho avuto un bel da fare per giustificare la scorta di pasta che mi ero portato, circa 20 Kg.

Per quanto mi riguarda, sto organizzando la discesa in Sud Africa da Ovest per poi valutare la risalita da Est.
Abbiamo scartato la parte Est, anche se era sino a poco tempo fa' la più semplice e fattibile, per le varie problematiche sia via terra che via mare, vedi Alessandria, Port Sudan e via dicendo, nulla che ci dessero certezze.
Valuteremo l'eventuale imbarco della macchina via container una volta completato, se non tutto almeno in massima parte, il viaggio.
Al riguardo, qualcuna è a conoscenza dove poter fare il visto per l'Angola e la Nigeria.
Grazie, Enrico

Io ho preso il visto per la Nigeria ad Accra,Il 7.04,2010, prima tappa della transafrica.Sono andato al consolato direttamente dall'aeroporto, primo approccio: tornate domani oggi non si ricevono domande di visti.Conclusione abbiamo ritirato i visti lo stesso giorno alle 14 pagando 50$ in più per visto espresso.
Personale gentile.
Il visto dell'Angola l'ho preso il 19.07.2010 a Roma, non è stato facile, dopo una serie interminabile di lettere, telefonate, mi hanno concesso un visto di transito di cinque giorni.
In bocca al lupo, è un viaggio fantastico !
Roberto