oramai i giri in tunisia sono standandardizzati...
sappiamo dove andare, conosciamo quasi ogni duna, ogni cafe' del deserto...si sbarca la sera, qualche neofita, ma se la cava alla grande..segue i passaggi alla goulette. Usciti dal porto via a hammameth, Max70 ci guida verso un alberghetto niente male a lui noto. Contrattato il prezzo, rischieto e ottenuto lo sconto bimbi.
L'índomani via per Douz, solita strada, pranzo al ristorante Tunis a ELHamma a noi stranoto con 6euro mangi, ottimo il brik...intanto che tex fa la guardia alle macchine (con la scusa della dieta )
Arrivo nel pomeriggio a douz, tutto secondo i piani, ma al sahara palace sono arrivati due pulman e ci rimbalzano...poco male si va al el mourabi, la piscina per i bimbi c'é quindi siamo apposto.
SMS a Roberto di trento conosciuto sul forum, viaggia con 2bimbe stupende e troppo simpatiche! vuole aggregarsi al gruppo almeno per la prima tratta. Roberto ha una macchina di serie un toy120 senza alcuna modifica, viaggia con un amico tedesco con LR130 preparato. Con Roberto e il suo amico concordiamo un giro in fuoripista da douz a tembaine. niente pista si deve fidare della banda e delle nostre conscenza. Lo iniziamo al fuoripista con sua grande soddisfazione ( un po'meno per il suo paraurti anteriore)

durante la discesa a Douz rompo la marmitta laterale...sembro un vandalo libico dal casino...si rompe a fine collettore del 6 in uno.
dopo cena, dopo la birra..dopo il tibarine Glauco si esce con la teoria che marmitta rotta a livello dei collettori e'possibile rompere le valvole ( bruciare le valvole...manco fossero caldele...)
Piccolo sondaggio tra i partecipanti ma nessuno ne sa qualcosa..cosi scatta l'operazione ''riparazione''
andiamo in 3auto al distributore fianco sahara service rabbocchiamo e gli chiediamo un meccanico per saldare...poco dopo arriva un tizio in motorino valuta il danno e con lo charm di un cardiochirurgo mi dice che lo fara domani mattina h8!
Obbietto..interviene Glauco che con lo charm dell'impiegato comunale gli dice che l'operazione va fatta adesso perche' domani noi partiamo per il deserto all'alba...bella la mossa ma quello che paga sono io!
Il tizio si mette al telefono, chiama uno che arriva poco dopo in motorino, il 78 in meno che non si dica e'gia'nel box..nonostante gli amici mi dicono che tocca il soffitto il tuniniso mi dice di di andare tranquillo...tex sulla pedana a vegliare..ci passo per un pelo di...
i due si metto al lavoro, smontano la marmitta. chiamano un terzo amico tunisino esperto in saldatura che arriva in motorno insime ad un altro..sono 4 intorno alla mia marmitta! la prima cosa che mi dice l'esperto saldatore e' del wisky...temo per la sua salute ma soprattutto per il risultato della saldatura, quindi gli nego il nettare del piacere.
Gia'mi vedo il conto lievitare a dismisura..dovro'mantenere 4 famiglie!
inizia la saldatura che dopo manco mezzo centimetro si interrompe per esaurimento delle bombole.
Sgomento! tutti vanno via senza dirci nulla. ormai siamo oltre mezzanotte! Giulio figlio di Glauco e'costretto a assistere all'
operazione e minaccia di chiamare il telefono azzurro..ma noi lo stemperiamo dicendogli quanto fa uomo sahariano.
poco dopo la mia marmitta prende il largo a bordo di un mobilette per una destinazione sconosciuta.
ci vuole oltre mezz'ora al ritorno del pezzo saldato cosi con tutta la truppa a bordo di mobilette saldatore compreso con tanto di vanto. mi montrano il corollario a mo' di rosario della saldatura..poco dopo la marmitta e'montata e funzonante alla perfezione .
giunge il momento del conto...gli amici bastardi mi lasciano solo alla contrattazione concludo a 40euro alla 1 di notte.

L'imprevisto e'stato piacevole, lo ammetto, abbiamo fatto notte sparando un mucchio di cazzate..ma sara'vero che una marmitta rotta subito dopo i collettori ti fa bruciare le valvole? oppure gla quella notte non aveva sonno?

Altra cosa, l'imprevisto fa il viaggio e il piacere dello stesso se si conclude con successo, dai raccontate i vostri che ci facciamo due risate!

Ignoro le possibili conseguenze che patirebbero le valvole in caso di marmitta aperta con scarico atmosferico diretto, quindi non posso essere utile al dibattito, ma mi chiedo: come ha fatto a rompersi? Temperatura dei gas di scarico troppo alta?

no luca le temp sono ottimali, e'la posizione che forza quella zona..complice una staffetta troppo corta la marmitta lavora male forzando la cosa e'gia'la seconda volta che si rompe, la prima volta sostituito con pezzo nuovo, ora saldato...daltronde e'tutto orginale toy sino al quel pezzo...da li in poi e' artigianale..

ebbene si, le valvole si bruciano :
http://books.google.it/books?id=FVF6CERm...scarico&f=false
pag 372

ha ragione gla ma ci vuole un po di tempo non succede subito subito a casa arrivavi tranquillamente a patto che tu non ti diverta troppo a sgasare e accelleri lentamente (@gla se mi telefonavi ti avrei sostenuto)

in effetti sulle dune lo vedevo decisamente parco nelle accelerate...

Marko, mi devi un motore

A proposito... qualcuno sa cosa sono le "zip tie"?

le volgari fascette per stringere quello che ti pare

(collari di serraggio in nylon in italiano)

Marko... 2 a 0

( vecchie diatribe che impegnano le serate intorno al fuoco)

Escusè muà l'off topìc

e io che pensavo che davanti al fuoco parlaste di massimi sistemi.. dell'universo, della creazione, o per lo meno di qualche reperto archeologico... e invece..

caro gla mi pare che comunque nel dubbio ti ho dato retta...la saldatura e'stata fatta...vabbhe dai ti devo una birra

mi avete dato retta solo perchè il Tibarine l'avevate bevuto voi ...
Ti abbuono la birra.... sono ancora più che in debito per tutto il resto
Comunque il discorso collettori rotti che bruciano le valvole lo sapevo ... ma non il perchè.
Qualcuno ci può dare delucidazioni? ( zio Orso??)

Io sapevo che il pericolo per le valvole viene quando si ha ingresso di aria fresca in rilascio di acceleratore, tipico è il caso della guarnizione dello scarico rotta o allentamento dei prigionieri. Che la marmitta rotta possa fare danni del genere mi è nuova.

si surriscaldano le sedi valvola e deformandosi avviene quella che chiamano bruciatura delle valvole (di scarico) non è che si bruciano il detto viene dal fatto che tutto il fungo diventa nero e alla lunga il bordo si consuma ma l'inizio si ha una deformazione della sede valvola di pochi centesimi rispetto al cerchio perfetto quindi la valvola non tiene piu in compressione e si ri-risurriscalda ancor di piu e si deforma ancor di piu perche lo scoppio avviene sfiatando in parte la carica fresca che brucia anche poi nel collettore (fiammate) si innesca un processo a catena di riscaldamento e deformazione fino a quando il motore non comprime piu e si spegne a quel punto sedi valvole e valvole da buttare (sia asp che scarico) la deformazione è tale e talmente ampia che interessa anche quelle di aspirazione (x che sono molto vicine)

il surriscaldamento iniziale è causato dalla maggiore velocita di uscita dei gas bruciati si puo ovviare con sedi velvole in materiali speciali in f1 sono di ceramica sinterizzata materiale molto resistente al calore e con bassime deformazioni
per causare un danno importante
la marmitta deve essere rotta vicino alla congiunzione dei collettori e la rottura essere molto ampia una piccola crepetta non cambia di molto le pressioni in uscita e se è lontana dal collettore idem

Discorso interessante, io ho una bella crepa di buoni 5 cm propio sl colettore di scarico di un patrol 4200. Dite che sia il caso di metterci mano quanto prima. Ho paura di smontare il tutto in quanto il collettore e' un bel ammasso di ruggine.

beh, ma danni alle valvole a parte, non ti crea problemi di rumore-fumo in cabina e getto di gas roventi nel cofano?

Rumore sopportabile, un po di odore di gas di scarico e aria calda in cabina quando viaggio con finestrino aperto mi passa dal soffietto rotto della leva del cambio. Vedro' di metterci mano quanto prima sperando che il collettore non mi si sbricioli fra le mani smontandolo.
A proposito di guasti imprevisti, nel 2010 un amico rompe la forchetta della frizione di un defender tra Sabria e Tembaine, riusciamo a tornare non so come a Douz, smontare il cambio riparazione e rimontaggio quasi 400 euro.

bella spiegazione zioOrso
cmq pochi gli imprevisti resi noti..

ne aggiungo uno io che mi e'stato riferito.
attacco al telaio di ammortizzatore rotto a un italiano, impossibile scavallare le dune con la sola molla..Prontamento saldato da una guida tunisina dedita a altro gruppo dotata di saldatrice inventer richiesta 50euro a ottobre 2012

saldatrice inverter collegata a che cosa? Generatore (stabilizzato)?

Conoscendo il tunisino l'avra'collegata all'ínverter gigante che di solito ha nel toy. pensa che collegavá durante i campi con i turisti un frizzer piccolo da220V all'inverter...poi ogni tanto accendeva la macchina ...

beh, ma un freezer consuma un centinaio di watt, mica di più...una saldatrice ne tira minimo 1500/2000.....
se mentre saldava teneva il motore acceso, allora poteva avere una presa monopolo sull'alternatore apposta per la saldatrice, è un sistema in uso sui veicoli dell'assistenza alle gare.

non credo un inverter anche se gigante. Più facile la soluzione di Leoni.

non so non ero presente, ero in moto a zonzo e me lo ha raccontato la sera al campo il tunisino

Secondo me la soluzione migliore è ...la 'nduja......hihihi

...e non vorremo negare l'efficacia nelle riparazioni della pasta di datteri e sabbia, spero!

Spostato in sede più consona.
(non mi sembrava che la la rottura della marmitta potesse influenzare molto la complessa situazione politica sahariana...)

racconto la mia.
A natale scendiamo in 4 , 3 sono def un Patrol 3.0 lungo.
Due gg prima il mio amico con il Patrol mi riferisce che ha fatto una " scaldata" in pratica la lancetta della temperatura e' andata al massimo .
Causa: macchina di seconda mano con radiatore tutto sporco .Mette il nuovo e cambia anche il termostato.

La mattina al porto di tunisi mi guardava con aria preoccupata...mmmhhh.
Arriviamo sull'autostrada alle 5.30 del mattino ci fermiamo per fare colazione e comperare le arance che un contadino aveva appena raccolte.
Il mio amico mi guarda e mi dice che l'acqua e' salita...e mo?
telefono a Douz.Il meccanico di Douz quello al centro gli dice che potrebbe essere la guarnizione della testata ma non la da' come prima causa...smonta e gli toglie il termostato ( peraltro non originale) .Perdiamo quindi un giorno per tutta l'operazione.Decido di fargli fare almeno la tratta facile douz-K- ghilane prima di buttarci nel deserto....niente la macchina scalda .Lasciamo che torni ,dopo il bagnetto, a douz via asfalto ...lo rincontreremo dopo 5 gg sempre li anche se nel frattempo si e' fatto un buon migliaio di km in giro per la Tunisia.
Ah dimenticavo , erano in viaggio di nozze, secondo voi questo ha potuto influenzare le "scaldate"? Comunque alla fine la diagnosi fatta in Italia e' stata impietosa. Guarnizione della testa.Il fatto e' che questi motori jap con testate in alluminio sono delicati basta una "scottatura" e parte tutto...tra l' altro certi patroloni di certi anni hanno avuto molti problemi di questo tipo....a saperlo!

I patrol 3300 turbo degli anni 80 erano famosi per quel problema, cosi' come i Toyota LJ 2400 e i motori VM 5 cilindri.
Il suo che anno è?
La scaldata è il sintomo non la causa ( a meno che il radiatore fosse davvero terribilmente intasato)

Per saldare (saldatrice classica a elettrodo rivestito) ci vogliono tensioni cc basse ma superiori a 24 V con correnti cc dai 50 a almeno 200 A (dipende da spessori dimensioni ecc..)

che tu lo faccia con un inverter che da 12V cc eleva a a 230V ca e poi la saldatrice la riporta (con il suo trasformatore sia classico che inverter) a bassa tensione cc ci vuole sempre la stessa energia espressa in kW

gli inverter ad uso generico e a onda modificata non ce la fanno e "se squajano"

quelli da 2/3 Kw a onda sinusoidale costano più della saldatrice portatile diretta a a bassa tensione (da alternatore) e poi devi essere in grado di erogare quell'energia dalla copppia alternatore/batteria

Quegli alternatori che usano per le gare non so come funzionano, forse sono a tensione più elevata (almeno 24V o 48V)raddrizzata cc e di conseguenza le saldatrici collegabili direttamente a bassa tensione oppure direttamente a 230V ca (alternatori monofase trifase 230V) a quel punto ci colleghi direttamente una saldatrice con alimentazione da rete monofase o trifase compatibilmente con la potenza dell'alternatore rispetto alla saldatrice


in mergenza con due o meglio tre batterie da 12V in serie si può saldar, queste erogano 24/36V (con la corrente nominale della batteria più piccola della serie, durano poco ovviamente perchè a saldatura è sostanzialmente un corto circuito

insomma... per ripartire o parti a spinta o ne hai almeno una quarta carica