ho degli amici che sono appena tornati da una sessione di "scuola guida" nel deserto (sono gli istruttori)
anzi sono ancora in nave adesso sul ritorno
mi dicono che la sicurezza è ok
gli alberghi sono quasi tutti chiusi ma ancora qualcosa di aperto si trova
casomai chiedendo in giro per la piazzetta di douz qualcuno lo aprono apposta per te
comunque in giro ci sono decine di pulman pieni di turisti russi
basta seguirne uno e vai a dormire dove dormono loro ^_^

grazie, poi vi saprò dire

Ehhh...mi tocca aspettare fino a dicembre 2017...ma vado di nuovo anch'io!!😉

PARTIAMO SABATO, SEMBRA TUTTO OK. L'UNICA COSA E' CHE BISOGNA ESSERE A GENOVA CON 6 ORE DI ANTICIPO CAUSA CONTROLLI DI SICUREZZA

appena tornati tutto a posto andate tranquilli divertitevi

E come è andato l'imbarco a Genova, servivano 6 ore?
Grazie

A Genova puoi arrivare con 2/3 ore di anticipo. GNV consiglia 6 ore prima quando c'è tanto traffico. quando siamo partiti noi era sufficiente arrivare 2 ore prima. Niente controlli prima dell'imbarco, solo un controllo all'auto prima di salire. Sembra strano ma la nave è partita con 15 minuti di anticipo ed è arrivata a Tunisi con 3 ore di anticipo (2 se calcoliamo il ritorno all'ora solare)

che i controlli per una nave ( soprattutto che va in Tunisia) siano blandi... non è per niente una buona notizia....

A Genova ho avuto sempre controlli blandi anche a gennaio e venerdì scorso al rientro da Tunisi.
Notevoli i controlli a Tunisi. All'arrivo scarico quasi completo dei bagagli alla ricerca di armi, compilazione di un foglio per dichiarare gli oggetti di valore o a rischio (computer, telefoni, coltelli, gioielli). Il doganiere poi mi ha controllato il bagaglio per vedere se mancava qualcosa. La tassa di 30 dinari c'è ancora.
Alla partenza per l'Italia controlli serratissimi all'interno e sotto la vettura per presenza di clandestini. Controlla anche il personale di GNV.
A Genova nemmeno mi hanno guardato, mentre invece controllavano minuziosamente i furgoni e le auto nuovissime con targa libica.

Quindi mi pare di capire che i tunisini controllano che non ci sia merce di contrabbando che arriva dall'Europa, ( ovvero come sempre), gli italiani invece che non entrino clandestini ( che però se arrivano con il gommone li andiamo a prendere in mezzo al mare ) .. ma il controllo che qualcuno metta una bomba su un veicolo che si imbarca in Italia diretto in un paese arabo ad altissimo rischio terrorismo è affidato all'"esperienza": dopo la prima... controlleranno anche il dentifricio che hai nello zainetto.
Ma mi sono sempre chiesto.. perchè mai in aereo ti fanno la radiografia del b .... del c.... ( con costi incommensurabili sia economici che di tempo perso) e in nave, con migliaia di persone ed auto a bordo... non controllano una fava?
Se pensate a quanti morti fa ogni disastro navale, dovrebbero prendere ben altri provvedimenti.