Sulle barre antirollio, ci sono 2 scuole di pensiero.
La prima, normalmente seguita da chi pratica fuoristrada "nostrano", ricco di esibizioni trialistiche, le vede come il fumo negli occhi negandone qualsiasi effetto pratico.
La seconda, normalmente seguita da chi usa l'auto tutti i giorni e fa viaggi, è capace invece di vederne il principale aspetto positivo, la sicurezza.
In particolare direi che prima di decretare l'utilità o l'inutilità di una cosa bisognerebbe fare un'analisi delle condizioni d'uso del mezzo di cui si parla e delle attitudini caratteriali del suo guidatore.
Chi monta assetti ad ampia escursione ovviamente si sentirebbe limitato, logico. Ma lo sarebbe non tanto dalla barra antirollio quando da una barra antirollio troppo corta relativamente all'assetto montato.
Con un assetto standard, la barra antirollio non provoca la benchè minima variazione dell'escursione del ponte. È progettata della lunghezza corretta rispetto all'escursione di molle ed ammortizzatori ed il suo effetto è del tutto ininfluente anche nella guida trialistica, nei limiti in cui tale guida sia fattibile con un assetto standard.
Viceversa gli effetti benefici per la quale questo accessorio è espressamente progettato sono veramente importanti ed apprezzabili nella guida: le barre (specialmente quella anteriore) controllano in modo molto efficace il naturale rollio dovuto al trasferimento dei pesi della vettura causato dall'effetto centrifugo delle masse in curva. Ma non solo in curva, anche nei traversi. Ne segue che una macchina dotata di barre antirollio correttamente dimensionate per l'assetto sia inevitabilmente più sicura e stabile in ogni condizione rispetto ad una vettura che ne è priva.
Stesso discorso dicasi non solo per assetti "lunghi" ma anche per chi monta assetti molto duri, da carico.
In questo caso, le molle contrastano già di per sè la forza centrifuga ed i trasferimenti di carico, ma in questo caso comfort ed attitudine fuoristradistiche sono comunque ridotti. Un assetto troppo duro limita davvero l'escursione, toglie delicatezza alla guida e limita nei passaggi delicati.
Grandi capacità di carico si raggiungono con assetti rigidi, ma in queste condizioni ci si dovrebbe scordare ovviamente il trial...
Nella vita tutto è un compromesso.
Non giova a nessuno una catalogazione rigida e spesso poco ragionata o focalizzata su un determinato target d'utilizzo.
Spesso si vede solo quello che si vuole vedere o si dice solo quello che si è sentito dire.
Il mio 110 con le barre antirollio ha fatto tutto quello che gli avrei fatto fare senza e lo ha fatto meglio, garantendomi il confort di una taratura standard e la sicurezza di un assetto piú rigido. Quindi ritendo che nel mio caso l'esperienza sia stata molto positiva: i 110 Td5 nascono da qualche anno con un assetto piú morbido rispetto ai vecchi modelli, e se tale assetto è gradevole a vettura scarica, diventa pericoloso con un carico anche moderato. Le barre antirollio correggono questo difetto ridando sicurezza e precisione di guida.
Nessuno le vuole, pochi le vendono? Sinceramente io le ho trovate abbastanza facilmente, spendendo poco ed ottenendo molto.