a me qualche tempo fa il titolare di una concessionaria toyota fece la proposta di darmi il suo 100 per il mio 80. rifiutai categoricamente ma non ho capito mai veramente se stesse scherzando o no..boh

Ciao Silvio. Ci siamo conosciuti in albergo a Douz e siamo noi quelli della LC 120.
Tutto chiaro sull'80 però a tutt'oggi non ho ancora visto una 95 o 120 preparata adeguatamente, in panne o con rotture serie. Devo dedurne che é meglio di quello che sembra.
Ciao
PS
Se comperi Suv e fuoristrada di aprile troverai un bel servizio al riguardo.

Claudio

Ciao Silvio. Ci siamo conosciuti in albergo a Douz e siamo noi quelli della LC 120.
Tutto chiaro sull'80 però a tutt'oggi non ho ancora visto una 95 o 120 preparata adeguatamente, in panne o con rotture serie. Devo dedurne che é meglio di quello che sembra.
Ciao
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Claudio

Ciao Silvio: ti riporto anche la mia esperienza.Ho avuto due 80: il primo l'ho usato in gara in Africa molte volte (era un 12V) senza alcun problema con un uso massacrante; il secondo (24V) comperato in Francia con 50.000km ha avuto un travaso di gasolio nell'olio inarrestabile ed inspigabile (a 120.000Km) in Egitto al confine col Sudan con distruzione completa del motore per uscire sull'asfalto: conseguenza cambio del motore completo alla Toy: Al fatto era presente un impotente amico meccanico e la manutenzione precedente era stata ineccepibile (almeno dalle fatture).
Ora, anche per ragioni anagrafiche, ho un 100, un pò meno performante sulle dune ma estremamente confortevole in tutte le occasioni, che , finora non mi ha fatto rimpiangere l'80.
Sono convinto che, al di là di simpatie o passioni personali, a questo livello le macchine si equivalgono, ma mi rimane un mistero come possano essere + affidabili e con pochi km vetture uscite di produzione da 9 anni (e che poi costano non molto meno delle 100 più recenti.
Silvano

Penso di aver avuto il tuo stesso problema fortunatamente rimediato in tempo da "quel gran genio del mio amico".
Per un certo periodo, a distanza di 5/6 mila km dalla revisione degli iniettori, l'olio aumentava di livello tra un cambio è l'altro.
Prima pensavo di avere messo troppo olio dopo un tagliando.
Ho riportato quindi al giusto livello l'olio per poi vederlo aumentare nuovamente.
A questo punto ho tenuto sotto controllo il livello dell'olio......a caldo, a freddo, un po caldo un po freddo....niente il livello continuava a salire.
Una sera il mio amico meccanico mi disse "Stasera se non hai niente da fare vieni da me che smontiamo il coperchio delle valvole....perchè ho un idea"

Per farla breve, tolto il coperchio valvole ed accesso il motore dopo attenta osservazione.....ecco là uno degli attacchi del "piffero" ad un iniettore che spruzzava allegro gasolio tra le valvole.
Cambiate le "rondelle" guarnizione a tutti gli attacchi il problema si è risolto.

Dimenticavo....probabilmente chi aveva effettuato la revisione degli iniettori aveva stretto troppo e conseguentemente rotto senza accorgersene una "rondella" in alluminio che fa da guarnizione sulla testa degli iniettori.

[ 24 Maggio 2006: Messaggio editato da: Planberto ]

Planberto, che peccato non aver trovato "quel gran genio del tuo amico". Il problema di cui parliamo mi ha fatto perdere nell'ordine:
-un viaggio meraviglioso
-la stima del mio collega di viaggio
-una quantità di soldi notevole
-un amico meccanico
-la faccia nei confronti di chi è venuto a conoscenza ma non capiva
-altre cose varie
-sopratutto la fiducia nel grande mezzo indistruttibile.

Per darti un'idea, dopo aver cambiato il motore, avevo un terrore tale del livello dell'olio che tutte le volte che mi fermavo nel deserto controllavo il livello con risate generali del gruppo!
Silvano

ma allora non è una sola prerogativa dei Land Td5 quella di pisciare gasolio nell'olio.....
Amara consolazione, ma siamo tutti nella stessa barca ed il fato la fa da padrone....

E' capitato anche a me, appena revisionati gli iniettori, rientrando in autostrada la macchina rimaneva accelerata con rumori infernali ed anche girando la chiave, per via dell'autoaccensione, il "camion" non si spegneva... una brutta senzazione. Il problema dev'essere esattamente quello descritto da Plamberto.

Edo