Messaggio inizialmente inserito da MP racing:
Caro Mereghetti, un po' di cose le ho capite ma spegami un pochino la storia dei contrasti, cioè quando si usa 1 e quando 5 e poi la storia dei toni.
Per farla breve tu cosa mi consigli?
Per farla più breve ancora, tu cosa usi?
Grazie mille Jonny
I toni di contrasto della carta hanno due funzioni principali:
1) con negativo sviluppato correttamente, quindi con una scala tonale molto ampia, hanno la funzione di dare alla stampa finale una maggior o minor scala di grigi.
Esempio: se usi una carta a gradazione 1 avrai una stampa morbida con molti passaggi di grigi dal nero al bianco, viceversa con una gradazione 5 avrai un passaggio quasi diretto dal nero al bianco con pochissimi grigi intermedi.
2) Le gradazioni delle carte servono per correggere in stampa un negativo troppo contrastato (sviluppato con una temperatura troppo alta o con un'agitazione troppo energica) oppure un negativo troppo debole (sviluppato con una temperatura inferiore a quella di lavoro).
A volte si possono ottenere dei negativi troppo contrastati o troppo deboli anche per un'errata esposizione durante la ripresa fotografica oppure semplicemente per una cattiva illuminazione.
Quindi quando si ha un negativo debole si tende ad usare una carta a gradazione alta, viceversa quando il negativo è contrastato.
x Jonny:
Se ci sono ancora dubbi o non sono stato sufficientemente chiaro non esitare a ricontattarmi. Capisco non è una cosa semplicissima.
Giovanni Mereghetti