Attenzione a tutti coloro che transitano negli aeroporti del medioriente, soprattutto in quelli di Israele (tutto il paese), di Amman e di Beirut.
Proprio questa mattina ho visto un servizio (pellicole da 100 asa) completamente danneggiato dai raggi x in uno di questi aeroporti, non so dirvi esattamente quale, ma il collega mi ha garantito che tutti i controlli sono stati effettuati con macchine moderne con ben in evidenza la targhetta "Film safe".
Se vi capita di passare in questi aeroporti, ma fatelo anche in tutti gli altri, insistete per avere un controllo manuale del materiale fotografico. Se proprio il poliziotto non ne vuol sapere, mettete le pellicole nei sacchetti di piombo.

Giovanni Mereghetti

Attenzione che "Film Safe" è Safe solo per un paio di passaggi. Se la stessa pellicola viene passata troppe volte sotto una macchina teoricamente sicura, ne risentirà.
I raggi X sono come la luce, le macchine Sicure ne usano una dose piccola che da sola non fa niente, ma che si somma alle altre già ricevute, quindi occhio

A me è capiatato di prendere parecchi voli nello stesso viaggio (India) e i rullini li ho sempre fatti passare attraverso ai raggi-x con la sacca di piombo e non è successo nulla. E' vero sono passati un po' di anni e magari adesso dopo l'11 settembre che i controlli sono più attenti hanno anche potenziato i raggi-x.
Brutta storia, dobbiamo stare attenti alle nostre foto.

Jonny

Io per abitudine uso sempre i sacchetti di piombo e "fortunatamente" non ho mai avuto problemi... Oltre che gli x-ray, servono a proteggere dal caldo le pellicole e mi pare facciano appieno il loro mestiere.
So che il problema in genere si presenta quando le pellicole sono gia' impresse, ma siamo al rientro del viaggio e forse ci sono + possibilita' con i vari check-in.
Ma da un anno a questa parte possono aver tarato in peggio le macchine (anche in Europa), quindi okkio e fateli vedere al tizio, spiegando i possibili problemi! Se poi non cede e insiste... non resta che pregare qualcuno mooollto in alto che ce la mandi buona!!!

Ciao
Gianluigi

[QUOTE]Messaggio inizialmente inserito da ag_adrar:
[QB]Io per abitudine uso sempre i sacchetti di piombo e "fortunatamente" non ho mai avuto problemi... Oltre che gli x-ray, servono a proteggere dal caldo le pellicole

Attenzione che i sacchetti di piombo non proteggono le pellicole dal caldo e dall'umidità.



So che il problema in genere si presenta quando le pellicole sono gia' impresse, ma siamo al rientro del viaggio e forse ci sono + possibilita' con i vari check-in.

[B][/B]


Attenzione anche qui, i raggi-x non rovinano solo le pellicole già esposte ma anche quelle vergini.

Come non proteggono dal caldo...??? piombo ed amianto erano i materiali usati nelle fonderie per gli indumenti di sicurezza... certo che per l'umidità serve altro!

Hai ragione, soffrono anche quando sono nuove, ma è meno probabile...

Ciao
Gianluigi

No Gianluigi, le sacche di piombo non proteggono le pellicole dal caldo. Per il caldo ci vogliono i "frigoriferini", se vai indietro nel forum il Mereghetti aveva fatto un intervento a riguardo.

ciao Jonny

OK OK..., se parliamo di tenerle a temperatura costante di 12 gradi serve il frigo, ma se ti accontenti di avere valore di una decina di gradi inferiore all'ambiente, credimi fanno il loro mestiere.
Io non ho mai avuto problemi di pellicole "scaldate" e le foto sono sempre andate a buon fine, anche quando in moto tenevo le pellicole nella borsa da serbatoio... sotto il sole libico ad agosto...

Ciao
Gianluigi

Ho capito Gianluigi, ma le sacche di piombo servono per i raggi x, per proteggere le pellicole dal caldo servono le sacche termiche.
Altrimenti perchè le fanno?


Jonny

Mah, mettiamola cosi'..., forse e' una mia idea provocata dalle esperienze precedenti. sai, come per tante altre cose esistono aggeggi "specifici" e sicuramente adeguati, ma alcuni surrogati se non si fa un uso estremo, possono andare bene.
Io non ho mai visto in viaggio persone con le pellicole nel frigo ma sicuramente in alcuni posti e' d'obbligo! e poi se usi tenerle in frigo, in teoria dovresti svilupparle mooolltooo in fretta... :rolleyes:

Mah, magari non e' che una delle tante fisse che ognuno di noi si fa...
Gianluigi

Comunque OK, vada per il frigo...

ciao, volevo prendere una fotocamera digitale per stupende foto, ma leggo che le temperature oltre i 40° le rovinano...datemi qualche consiglio, a dimenticavo prevedo utilizzo nel deserto
ciao ros

Ciao Ros,
ad aprile in Mali avevamo 46°C e la fotocamera digitale di giannisax non ha sofferto minimamente (Nikon cool-pix 995).
I veri problemi stanno nellle batterie e nella memoria che ti servono se fai molte foto.
Problemi risolvibili ... con qualche spesa in più ...

Mauro

Credo che le temperature alte, se non "esagerate", non siano un vero problema, lo stesso accade con le videocamere digitali... NO PROBLEM!
Diverso il discorso batterie; durano MOLTO poco, diciamo una giornata buona ma oltre vanno ricaricate specie se si usa il monitor LCD invece del mirino...

Per le memorie, il discorso e' puramente economico, se si vuole scattare foto ad alta definizione (quindi, magari, stampabili) il minimo e' una capacita' di 256Mb se si parla di un viaggio dove si scatano un centinaio di immagini...

Certo... puoi scattare, rivedere e cancellare quelle che non interessano ma un centinaio di "buone foto" richiedono parecchi spazio

Gianluigi

Come dice Gianluigi, se si scattano centinaia di foto ad alta devinizione, le uniche soluzioni sono:
Portarsi il PC
Usare un HardDisk portatile tipo DigitalVallet

Bye
Mauro

Secondo voi, come qailità finale, sono meglio le fotocamere trazionali a pellicola o le digitali?

grazie marco

Quanto vuoi spendere??? Questo e' il dilemma...

Se nel caso della pellicola, senza entrar nel merito delle ottiche (per ora), la qualita' e' funzione della grana e del tipo di pellicola (neg. colore/BN/invertibile colore)..., per le digitali dipende essenzialmente dal tipo/caratteristiche del lettore CCD.
Per avere una qualita' in stampa 20x30 pari al tradizionale, dovrai andare su risoluzioni "reali" superiori ai 4.5 Mpixel!

Quindi, soldi! sempre li si casca.

Ciao

Dopo aver lavorato anni e anni ancora per una compagnia earea....confermo quanto detto da Carlo.
Se chiedete di fare una perquisizione manuale, non aspettatevi che gli addetti la prendano bene, soprattutto in questo periodo.....non basta vedere le cose esternamente e cosi rischiereste di danneghgiare comunque i rullini,
Ciao
Ceci

Non ho capito, perchè col controllo manuale si rischia di rovinare i rullini?

Marco

Perche' il motivo per cui fanno i raggi e' vedere cosa c'e' dentro e se fanno il controllo manuale in periodi come quello che stiamo passando (allerta) sicuramente ti srotolano il erullino.
Tra le altre cose non tutte le macchine X-RAY sono uguali, ci sono apparecchiature diverse a seconda della necessita' di individuazione.
La cosa migliore da fare con le pellicole e' metterle nelle valige con un involucro protettivo.Le valige fanno i raggi solo nell'aeroporto di partenza (normalmente) e quindi sono controllate solo al primo imbarco.

Ciao
Cecilia

Cecilia l'hai sparata grossa!!!!!

NON SI METTONO MAI le pellicole nel bagaglio che si spedisce, i raggi-x a cui sono sottoposte sono di una potenza 5 volte tanto rispetto a quelle del bagaglio a mano e poi c'è il rischio di non ricevere i bagagli, e poi cosa fai? Ti attacchi!!!!
Anche quando dici che ti srotolano il rullino.... ma dove hai viaggiato? Nooooooooooo Cecilia, queste cose non sono assolutamente vere, credimi!!!!


Cornelio

Concordo con Cornelio. Cecilia l'hai sparata grossa!!!


Marco

E io invece concordo con la Cecilia, se i rullini si schermano bene con borse al piombo, non hanno niente da temere nel bagaglio in stiva,; per quanto riguarda lo srotolamento dei rullini, lo ritengo improbabile ma possibile di questi tempi.
Se proprio uno non vuol rischiare spedisce a casa i rullini tramite corriere che sa come trattare materiale sensibile e che risponde di danni.

1° anche la merce affidata ai corrieri è soggetta al passaggio dei raggi-x.

2° vi posso garantire che il bagaglio che va in stiva subisce un'irradiazione maggiore rispetto a quello del bagaglio a mano.

3° è IMPOSSIBILE che i rullini vengano sfilati, anche in un momento come questo

Comunque siete liberi di pensarla come volete, io per natura dico la mia ma poi lascio alle persone la libertà di pensare come vogliono.

Marco


PS Perchè non chiedete a un esperto...

Ho chiesto in questo momento ai colleghi reporter in agenzia, sono tutti d'accordo con Marco Giuliani.

cordialmente Sara Ravasio e colleghi

Lo so non perchè abbia viaggiato in posti strani, ma perchè ho lavorato per diverso tempo in aeroporto per una primaria società preposta ai controlli di sicurezza sui voli ad alto rischio.

Ho lavorato per Israeliani e Americani e credimi, se ci sono dei sospetti si fa questo ed altro (ma non posso dire oltre).

Ciao,
Cecilia

Siamo in 6 colleghi davanti al pc per risponderti, giriamo il mondo per fare cronaca, dal medioriente ai posti caldi sparsi in ogni angolo del pianeta. Non facciamo questo lavoro da due giorni, seduto accanto a me c'è ......, lui è un veterano. siamo tutti concordi e restiamo fermi sulle nostre idee, ci spiace Cecilia dovertelo dire ma certe cose secondo noi non succedono. E poi fidati... non mettere MAI le pellicole nel bagaglio che va in stiva, potresti pentirtene amaramente.


ciao
Sara, Yuri, Jean Marc, Filippo, Carlo, Yann.

PS nessuna polemica, solo abbiamo detto la nostra da operatori che ogni giorno hanno a che fare con queste problematiche

Ci fai ridere Cecilia, ti sei arrabbiata?
Noi lavoriamo da vent'anni così e non ci è mai successo nulla, nemmeno dopo l'11 settembre.
E ti diremo di più, lavorando per un'agenzia internazionale, se fosse successo qualcosa a qualche collega, in qualche angolo sperduto del pianeta, la notizia ci sarebe arrivata in 3 secondi.
Non sappiamo cosa dirti, di certo noi continueremo a muoverci come abbiamo sempre fatto.

Buon Natale
Sara e la sua banda

No Sara, non mi arrabbio se qualcuno crede di avere ragione .
Comunque ti ripeto .... fate quello che volete e soprattutto ricordate che il solo titolo di Giornalisti o fotografi o simili, vi da la possibilita' di viaggiare diversamente e, anche se voi non dite di essere giornalisti etc, ci sono dei post sul booking che lo segnalano.
Quindi e' facilissimo che a voi non sia mai successo niente e questo mi fa molto piacere.

Mi spiace solo che facciate passare le persone per stupide, non credo che questo sia granche bello.

ciao
Ceci

Ceci ma cosa stai dicendo, nessuno voleva farti passare per stupida, hai capito male.
Mi spiace se hai pensato questo di me e dei miei colleghi, noi abbiamo espresso solo una nostra opinione.
Ci scusiamo se ti siamo sembrati maleducati e aggressivi, volevamo solo dire le cose dal nostro punto di vista, però se questo è il tono del forum, la prossima volta ce ne guarderemo bene prima di intervenire.

ribuonatale

Sara e i maleducati dell'agenzia

Forse ho frainteso le tue parole ma credimi, non sono la sola ad averlo fatto.
In ogni caso mi spiace che sia nato questo malinteso e spero che il forum sia ancora per te ed i tuoi colleghi un luogo di sana discussione e virtuale ritrovo.

Buon Natale anche a voi
Cecilia

Su ragazze, in fondo e' o non e' Natale?

Vi dico la mia...?
Uso da anni i sacchetti di piombo, non li ho mai fatti viaggiare nel bagagliaio (ma solo per via di come trattano i bagagli...) e quando passo un check-in di quelli "stranificati" cerco di far vedere all'omino che sono pellicole e non C4

Finora ho avuto C@@@o???... magari si!

"Gingle bells Gingle bells..." :p

Ciaoooooooo!!!!

Ciao Ag...divertiti e fai tante belle foto che intanto per salire sulla Cartage non ci sono X-Ray.

Baci
Ceci

Io normalmente credo a tutti, quindi credo a Sara ed ai suoi, che raccontano le loro esperienze, vissute forse da una posizione un po' "previlegiata".
Altrettanto credo a Cecila che, avendo fatto quel lavoro per tanto tempo, sicuramente parla di cose viste in prima persona.

Ho la sensazione, che i viaggiatori "normali" siano trattati più secondo quanto dice Cecilia che non secondo l'esperienza di Sara; a me, viaggiatore con zaino, borsoni, e simili, è successo (mi pare sbarcando a Sana-Yemen) che mi aprissero la macchina fotografica per verificare che non ci fosse nulla di sospetto all'interno: dubito che ai professionisti succedano cose simili.
Poi, ovviamente, ognuno si comporta come crede: io continuerò a portarmi le pellicole nel bagaglio a mano, nell'illusione che si becchino una dose inferiore di raggi, ma anche per averle maggiormente sotto controllo e ridurre il rischio di perderle. Dico illusione perchè la scorsa settimane, nel tragitto Tirana-Roma-Bologna siamo stati sottoposti a 4 o forse 5 "varchi" con annessi raggi per i bagagli; è però vero che non so cosa sia successo al bagaglio imbarcato, ma fortunatamente non avevo pellicole, quindi ... C'è comunque la speranza che i raggi dei bagagli a mano siano più "leggeri", ma comunque si tratta pur sempre di effetti che si accumulano, quindi è difficile scegliere tra pochi passaggi "forti" e tanti passaggi "leggeri".
E poi non dimentichiamo un'ulteriore variabile: il livello di attenzione non credo sia costante, ma dipende da diversi fattori, quindi in momenti di particolare allerta è pensabile che ci siano più passaggi, magari anche con raggi più potenti.

Buona notte a tutti

Io mi schiero con Sara, ho girato il mondo per lavoro (e non sono ne un fotografo ne un giornalista) e devo confermare a pieno la tesi di Sara. Quello che dice Cecilia mi sembra fantascenza. Comunque come sempre rispetto le ideee di tutti.

ciao Jonny

BUON ANNO