Ciao Asdrubale
ero del tuo parere qualche tempo fa, un purista con FM2 messa fuoco a mano e ottiche fisse.
Penso che se dai un occhio agli ultimi 68 messaggi del tread "digitale ?"
http://www.sahara.it/cgi-perl/ubb/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic&f=23&t=000051 puoi leggere tanti punti di vista che magari ti faranno cambiare visione delle cose.
Per comparare mele con mele mi riferisco a corpi macchina reflex con ottiche intercambiabili, non le macchinette che hanno un obiettivo di 3 mm di diametro...
In tal caso riguardo al tuo ultimo messaggio ti posso dire
- la gestione delle pellicoli tradizionali ha tanti probelmi forse minori di quelli di una scheda di memoria.
a) in alcuni paesi sei "contingentato" sul numero di rullini che puoi trasportare aplimante risolto con un paio di schedine da un giga.
b) il caldo e specialmente la sabbia rovinano spesso la pellicola granelli infilati sulle guarnizione di tenuta della pellicola o nel corpo macchina.
c) un tempo tremavo sempre quando portavo i miei rullini dallo sviluppatore o anche quando me li sviluppavo in casa, puo' sempre succederti qualcosa, una bolla, qualche estraneo che inavvertitamente apre una porta, il fotolaboratorio che fa un errore e allora addio non saprai mai se il tuo scatto era quello da premio fotografico
d)COSTO, se vale la regola che su 36 scatti ne fai 1 buono quanto ti costa in pellicola ? (PS ai tempi viaggiavo anche con una rolleyflex degli anni 50 6x6 e facevo 2 rullini (22 foto) in un viaggio, e ogni scatto lo consideravo buono al fine del mio personale coinvolgimento nella ripresa, magari tecnicamente o dal punto di vista di documentazione lo scatto non ha lo stesso valore...
e) apertura e chiusura del dorso in condizioni "estreme" ha sempre il suo rischio
f) stare sempre a guardare a che punto sei della pellicola puo' essere rischioso a meno che viaggi con due corpi se fai foto d'azione in condizioni criteche avere 500 foto nel dorso puo' aiutarti a non perdere l'attimo
g) con la batteria carica della mia macchine in condizioni "normali' non troppi flash e non passando il tempo a zummare avanti e indietro riesco a fare 200-300 scatti, il probelma di ricarica con un piccolo inverter da attacare al 12v non e' un reale probelma.
Potra' sembrarti triste ma adesso ho una ormai 'vecchia' D100, mi sono regalato per le ultima vacanze un 17-55 1:2.8 DX ED e un 70-200 1:2.8 ED. Ti assicuro che la F3, Rolleyflex e Pentax con le loro pesanti ottiche fisse stanno facendo la polvere, non le vendo perche' non ti danno niente e ci sono affezionato ma sinceramente non mi ricordo l'ultima volta che le ho usate.
Qualche volta rimpiango l'alchimia della camera oscura ma dal punto di vista "chimico" penso che sia molto meglio per l'ambinete che si passi al digitale.
- per quanto riguarda la "proiezione"
Hai provato ad usare un proiettore e guardare immagini digitali ? certo i 16milioni di colori normalmente non possono gestire le tonalita' cromatiche di un tramonto catturato su pellicola, ma al 90% ti assicuro il risultato e' garantito.
Mi ricordo che da piccolo passavo le domeniche con mio padre con pelle di daino a pulire i vetrini delle diapositive 6x6 crercando di non lasciare aloni, penso che siano passati piu di 30 anni senza che qualcuno abbia aperto gli scatoloni, tirato fuori le diapositive, montato telo e proiettore e oggi probabilmente quelle diapositive non avranno piu' gli stessi colori di 30 anni fa.
Adesso quando finisco un viaggio cerco di montare qualche immagine, magari con sottofondo musicale e "effetti" sulle immagini zummate, panoramiche etc, in qualunue momento posso buttarlo dentro il lettore di dvd e avere il mio viaggio, con il proiettrore la sensazione di immersione e' sicuramente maggiore, ma il sincronismo audio e la dinamicita' delle foto sono veramente coinvolgenti, ti assicuro sono meglio del ronzio del ventilatore del "vecchio" proiettore dia e il rumore di ferraglia della slitta che si inceppa
Forse e' un surrogato la qulita' e' inferiore ma e' disponibile quando si vuole, facile da trasportare , condividere con altri e preservare per il futuro.
Non voglio farti cambire idea ma purtroppo penso che trovermo sempre meno macchine con pellicola , varie case hanno ormai abbandonato la produzione per il segmento professionale, e non so quando ma potrebbe risultare difficile trovare pellicole e laboratori in grado di stampare come vogliamo noi le nostre foto speciali, magari su carta bromira.
Per analogia "automobilistica" e' sempre piu' difficile trovare un autoveicolo con l'utile avviamento a manovella (come le mitiche land o la diane) e senza 10 km di fili, sensori ed elettronica.
un caro saluto e fa sempre piacere sentire chi a spada tratta difende una mia cara vecchia amica, la pellicola