Pur avendo conosciuto Fabrizio solo attraverso i media, se ripasso in una carrellata veloce tutti i protagonisti delle Dakar in moto, e senza nulla togliere ad alcuno, trovo la figura di Fabrizio unica per simpatia, generosità, disponibilità, modestia e tenacia.

Difficilmente ce ne sarà un altro così.

Ho avuto l'occasione di conoscere Fabrizio durante l'ultimo Rally di Sardegna. La sua disponibilità al dialogo e a dispensare consigli non era seconda a nessuno.
Un grande uomo che non si è dimenticato dell'Africa anche al di fuori delle corse.

So che ci rivedremo su dune più alte.
Ciao Fabrizio.

ieri ho voluto spezzare la settimana lavorativa andando a castiglion fiorentino a far visita ai ragazzi che con fabrizio gestivano l'officina steels, romeo, daniele e mario. Ho parlato 2 minuti anche con la moglie che però andava un po di corsa.
Entrando in negozio ed in officina sono stato inondato di ricordi, le decine di foto appese dapertutto con l'immagine di Fabrizio,delle dune delle sue moto mi hanno fatto sentire la sua presenza li dentro come se fosse ancora fisicamente tra noi.In qualsiasi angolo mi giravo vedevo una foto, una firma, un disegno..insomma qualcosa che lo riguardava.Ho reincontrato Gioele, il figlio + grande che non vedevo dal 1995. Stesso IDENTICO sorriso del padre.Romeo, il grande, unico e vero meccanico di Fabrizio,quello di cui Fabrizio davvero si fidava ad occhi chiusi era li. Ho passato una giornata stupenda ed indimenticabile parlando amabilmente con tutti i ragazzi della STEELS ai quali sono immensamente grato per tutto quello che han fatto e che faranno per ricordare Fabrizio e per non far passare mai a noi altri la volgia di andare in moto.Ho scritto di getto,scusate per gli eventiali errori grammaticali.