Ciao a tutti,
ad agosto vado in Bostwana. Nei limiti del mio zaino stracolmo, pensavo di portarmi appresso penne, matite colorate, gomme e magari qualche blocco note per i bambini che incontro, piuttosto che dare soldi (il che peraltro è controindicato). Qualche consiglio?
Grazie mille e buona giornata
Chiara

E' assolutamente controindicato dare soldi ai bambini .
...ma anche la distribuzione di altri generi quali dolcetti, caramelle e simili va gestita con molta prudenza. Il rischio che aquisiscano l'abitudine all'accattonaggio (come ormai è irreversibilmente accaduto in altri paesi del nordafrica) è comunque elevato .
Evitare quindi le distribuzioni tipo "è arrivato Babbo Natale" e casomai regalare qualcosa SOLO SE NON RICHIESTA ed a fronte di una discussione, un'indicazione, una discussione con i genitori per chiedere info o solo per gentilezza.

Penne, matite, gomme, colori e simili sono una buona alternativa.
Io l'anno scorso portai un bel malloppo di tali generi e lo diedi personalmente al maestro di una sperdutissima scuola a sud di Maputo, in pieno "Parco degli Elefanti", pregandolo di gestire lui il materiale secondo le necessità della scuola.
...e forse è stato meglio ;).

Grazie! In effetti avevo pensato a qualcosa di simile, sempre che riesca a trovare un maestro....
Mi rendo conto che è anche troppo facile farsi tentare dalla logica di babbo Natale che fa un po' leva sul senso di colpa (chiamiamolo così) di noi ricchi occidentali :rolleyes: . D'altronde l'esperienza mi insegna che in certi paesi vedono "bianco" e pensano "ricco".
Ciao!

Regalare ai bambini e' sempre una grossa tentazione. Purtroppo capita che stando sulla strada si porta a casa qualcosa quindi si sviluppa l'abitudine di stare in strada invece di andare a scuola

ottima scelta le matite che scrivono sempre
Per i villaggi e i dispensari medicinali che si avvicinano alla data di scadenza e quindi prima o poi butteremo sono un utile regalo, attenzione a non esagerare altrimenti in dogana potreste avere problemi.

Una foto polaroid e' un altro regalo sempre gradito.

Se si ha un po piu' di spazio portare vestiti usati (anche pesanti) sono regali graditi. Se non sono stirati e lindi nessuno se ne preoccupa quindi in generale invece che fare il bucato portatevi sufficenti indumenti e regalateli

Riguardo ai farmaci, dalla mia esperienza posso dire che è meglio regalare solo antidolorifici, antiinfiammatori, antispastici ed antibiotici. Spiegate bene il loro uso perchè loro pigliano qualsiasi pasticca per qualunque dolore e fanno un gran casino anche con i bimbi.....quindi pochi ma buoni. Antidolorifici per dolori in genere (tipo: tachipirina: paracetamolo), antispastici per mal de panza(buscopan: butilbromuro) e antibiotici per ferite (augmentin: amoxicillina) , gli altri lasiate perdere... a meno che la consegna non avvenga direttamente ad un dispensario....

saluti MArco

[ 13 Luglio 2005: Messaggio editato da: marko ]

A proposito dei farmaci, suggerisco anch'io caldamente di consegnarli SOLTANTO a medici o a dispensari locali.

ho avuto personalmente una strana esperienza in merito in Sudan:
agli scavi archeologici di Musawwarat sono atato "assaltato" da un folto gruppo di poveracci che scavavano per conto della missione archologica (tedesca credo).
Chiedevano di tutto, e con molta insistenza (evidentemente erano "abituati" a vedere europei e avevano sperimentato che chiedendo si può ottenere...).
fra l'altro chiedevano insistentemente "tablets" specificando "headache". Appena ho tirato fuori dallo zainetto una confezione di compresse di paracetamolo, me l'hanno letteralmente strappata dalle mani e si sono addirittura messi a litigare fra di loro per spartirsele (peggio dei bambini!).
Ma quel che mi ha impressionato davvero è il fatto che si sono ingozzate tutte le pillole...! i più "fortunati" anche due o tre in un colpo solo...!
Sono rimasto allibito e, considerato che non fosse in corso un'epidemia di mal di testa, devo dedurre che il concetto di "medicina" e di "talismano" è spesso confuso con questa gente.

Quindi, da allora al massimo distribuisco qualche bustina di integratori salini o di vitamine e comunque poche...


scavi archeologici di Musawwarat

[ 13 Luglio 2005: Messaggio editato da: Lone Land ]

pensa a mè e capitato che un tizio locale mi dicese che spesso c'è chi ti chiede farmaci, regalati da turisti per crearsi la sua piccola farmacia e venderli a caro prezzo ai loro comparti, spesso manca anche una solidarietà comune.....ed era in Marocco, alto Atlante, che ormai non si può definire terzo mondo....
riguardo all'abuso farmacologico degli Africani ti posso confermare dalla mia esperienza di medico, che abusano parecchio,anche qua da noi, gli dai la cura spiegando bene le indicazioni e trangugiano tutto in due giorni, contano molto nell'aiuto farmacologico a differenza del popolo italiano che sta diventanto sempre più reticente e squattrinato.....(farmaci in fascia C a totale carico del paziente)

Leggo solo ora. Il Botswana è poco abitato, i turisti evidentemente non hanno ancora potuto fare troppi danni, difficilmente qualcuno ti chiederà elemosina o regali. Almeno a me in tre viaggi non è successo.
Più probabile che ti multino con l'autovelox

Mi correggo: più di una volta mi hanno chiesto soldi, ma erano gli ubriachi davanti agli spacci di bevande.

Comunque più ti allontanni dalla c.d. civiltà meno ti chiedono soldi ( che in ogni caso non ho mai dato ).
Sarà perchè sono io il goloso, non mi dispiace partire con ampia scorta di caramelle che distribuisco tutte le volte che posso. Altro materiale è costituito da vestiario. Non ho mai avuto occasione di cimentarmi con medicinali ( non mi fido ); l'unica volta che ho distribuito penne e quaderni ho assistito con amarezza a litigi con violente prevaricazioni da parte dei più grandi nei confronti dei piccoli. Molto meglio ( però non ne ho mai avuto occasione ) consegnare direttamente a insegnati o simili.Ciao, ugo