Ciao a tutti, guardate questo sito. Parla di un'iniziativa che sta facendo Iveco in giro per l'Italia. Io l'ho incontrati a Milano, ai mercati generali, m'hanno offerto un caffè e regalato cose utili (una giacca e un berretto invernale) c'erano due ragazze molto carine e ho trovato la cosa piacevole. So che saranno in molti altri posti quindi se vi interessa...
ciao a tutti

Si ho visto il sito.
Che dire? Simpatica l'iniziativa, anche se è dichiaramante a scopo pubblicitario.
Ma quanto costa l'iniziativa, e quanto incide poi su noi acquirenti?
E se invece le case cominciassero a far pagare meno i loro mezzi, non sarebbe questa la migliore pubblicità ?

Il punto è la cura del cliente, credo che il customer service con un'iniziativa così voglia far capire ai suoi clienti (noi!) quanto siamo importanti. Eppoi i regali sono sempre ben accetti no?

1) E sono infatti questi enedetti "customer service" che alzano il costo del mezzo!

2) E lo credo bene che siamo importanti! Senza acquirenti non esiste il rivenditore !

3) E' un meccanismo ben noto quello del regalo: ti invito, tu vieni a vedere, io ti do il gadget, tu sei contento e forse comprerai.
Quando comprerai con quello che spenderai mi pagherai il gadget ed il mio stipendio!

Quello che voglio significare in sostanza è questo: anche se mi piace essere lisciato per il verso del pelo, mi piacerebbe di più spendere meno per l'acquisto del mezzo.
Le mie però sono parole al vento: in occidente siamo talmente intrisi di meccanismi simili di gratificazioni artificiose che non è possibile tornare indietro. Solo una catastrofe economica potrebbe eliminare simili bisogni indotti; ma una catastrofe economica porterebbe ben altri guai, per cui non è certo auspicabile !
E comunque, qualunque cosa si dica, resta il fatto che il costo dei mezzi è esageratamente alto. Punto e basta.

La pubblicità è l'anima del commercio, è sempre stato vero e oggi è determinante per il succeso di qualsiasi idea.

Far conoscere al maggior numero di potenziali clienti il prodotto, è la strada obbligata sia esso un bene o servizio.

Questo vale sia per chi vende "Diamanti" sia per chi raccoglie fondi per gli animali abbandonati.

E' vero che quando compriamo qualche cosa paghiamo anche la "pubblicità" ma daltronde il più delle volte è la stessa pubblicità che ci fa conoscere il prodotto è a volte ci spinge a comprarlo.

E' vero, siamo immersi nella pubblicità, forse paghiamo più in "fastidio" che in denaro la sua a volte troppo invadente presenza.
Tra tutte, la pubblicità fatta sul campo è per me la più diretta e consente a chi è interessato un miglior contatto con il prodotto o servizio.

Quindi non mi sento di condannare nella sua totalità il sistema, soprattutto il contributo che la pubblicità offre all'informazioni.
Anche se di parte è comunuqe sempre utile all'acqusto.