Aggiornamento

Per viaggiare all'estero il cane deve essere vaccinato contro la rabbia da almeno un mese ma non da più di undici.
Con il libretto sanitario del cane, che deve riportare la data di vaccinazione, ci si reca con il cane presso una ASL dotata di sezione veterinaria e si chiede il rilascio del certificato internazionale che viene rilasciato dopo una visita e il pagamento di un bollettino postale per 5,16 euro (chiedere la cifra esatta prima di pagare). Se non si può andare con il cane presso la ASL è necessario farsi rilasciare dal proprio veterinario un certificato di buona salute del cane. Questo certificato vale un mese.

Per regolarizzare il cane in Tunisa prima dell'uscita dal porto dovete recarvi dal veterinario che si trova nella prima fila di uffici appena sbarcati, sulla sx, il quale ritirerà il certificato internazionale e ne rilascerà uno redatto da lui. Tutto gratis.
Gli anni scorsi non avevo mai fatto questo certificato locale e avevo eluso i controlli in uscita perchè il mio cane era piccolo e quasi non si vedeva. Ma quest'anno mi è stato esplicitamente richiesto mentre ero in coda per i controlli e poi all'uscita dal porto. Consiglio: mentre l'intestatario del mezzo fa le pratiche l'altro può recarsi dal veterinario senza perdere troppo tempo.

Non lasciate a casa il vostro cane, vederlo correre libero sulla sabbia vi ripagherà di qualche sacrificio necessario per portarlo con voi.
Buon viaggio a tutti, Alfredo

confermo quanto sopra, con la differenza che il simpatico veterinario con i baffetti del porto di tunisi mi ha chiesto 10 dinari per il certificato, per il resto nessun problema.
prima di partire mi ero chiesto come fare a tenere il cane in auto nei percorsi accidentati, la risposta me l'ha data lui: quando il tratto era accidentato, e di conseguenza a bassa velocità, scendeva e se la faceva al trottino, saltando di duna in duna... l'anno prossimo ancora...!
ciao a tutti enrico

Confermo il mio gratis, mah.
Lea, invece, se ne stava raggomitolata nel terzo sedile centrale. Ogni tanto si alzava e ululava per farmi capire che era momento di bisogni. Fatti questi si riaddormentava.
Ciao, Alfredo

Da amante (incondizionatamente) dei cani mi chiedo ma quando mettete sul sito una loro foto mentre saltano liberi sulla sabbia?? Mi piacerebbe proprio vederle.
Ciao (o bao?)

Lea ha compiuto cinque mesi qualche giorno fa, praticamente nel sangue ha solo adrenalina pura, non sono riuscito a fermarla in una foto. Aspetto di vedere le foto di Paolo, mio compagno di viaggio, che forse è stato più bravo di me.
Ciao, Alfredo

Oddio!!, Sta diventando un bradipo anche lei!!!!

Tanto lenta non è visto che nel salire sulla Cartaghe ti è passata davanti senza problemi
Ciao, Alfredo

Non c'entra niente con i cani, ma, Marco Fiaschi, se non mi sbaglio ce n'erano 2 (DUE) di questi bradipi sulla Carthage, davanti al tuo trattore........

Jack, saluta e ringrazia tutti quelli che gli anno dedicato una carezza (meglio se accompagnata da un biscotto ) durante il viaggio in tunisia . un saluto speciale a Lea, nella speranza di incontrarla presto. i cani nel deserto (quelli a 4 zampe, non a 4 ruote motrici) stanno aumentando, mi raccomando portatevi sempre la paletta non sporcate la sabbia con le cacche dei vostri amati .

Chiedo scusa per l'evidente off topic ma non potevo non mostrare a Jack una foto della sua amichetta...
http://www.locotoco.altervista.org/Lea/Lea.jpg

Ciao, Alfredo

[ 23 Gennaio 2004: Messaggio editato da: Alfredo Crivelli - Milano ]

Bellissima !!!!!!!! sia il cane che la foto!!
Adeso tocca a Jack!!
Ciao

Sorry!!!
Ma purtroppo Jack ha un padrone che non ha un ottimo rapporto con il computer
Quindi se qualcuno avesse foto di Jack può inserirle tranquillamente, grazie ciao

anch'io non sono proprio un drago con il computer... ho una foto della star del festival du sahara de douz, la mitica cali, che al buon jack magari gli fa girare la testa, con il suo fisico da top model, qualcuno mi dice come, visto che non ho un sito su cui depositare la foto??

Mandala per posta al moderatore del tread (o a Peter) vedrai che loro ci riescono a metterla on line.

Ci pensa lo zio Alfred :-) http://www.locotoco.altervista.org/temp/cali.jpg

Ciao, Alfredo

grazie assai zio alfred,
a quando una corsa di sahara dogs sulle nostrane spiagge adriatiche, prima che cominci la stagione balneare?
enrico

Vuoi farti una ripresa? http://www.locotoco.altervista.org/Lea/lea-14.jpg
Alfredo

Raggruppo i "nostri" cani in viaggio:
http://www.locotoco.altervista.org/temp/tonia1.jpg http://www.locotoco.altervista.org/temp/tonia2.jpg http://www.locotoco.altervista.org/Lea/lea-14.jpg http://www.locotoco.altervista.org/Lea/Lea.jpg http://www.locotoco.altervista.org/temp/cali.jpg

Ciao, Alfredo

grazie per avere pubblicato le foto di Tonia sulle dune dell'Erg Chebbi !!
Gian

Ciao Gian,
che piacere rivederti!!!
un abbraccio a Fanny e complimenti alla Tonya, sembra proprio a suo agio tra le dune!

Sergio

Ciao a tutti

Rispolvero questo thread per chiedere consiglio. Vorrei portare con me il cane tra un paio di settimane in Marocco, ma temo di esporlo sia al disagio del caldo eccessivo sia alla possibilita' di brutti incontri (scorpioni e serpenti) vista la sua indole curiosa.
Voi come vi regolate? Mai portato i vostri cani in Africa in estate?

Grazie

Valter

ciao la pippi è sempre venuta con noi non solo in nord africa ma anche in centro africa ed in asia certo il mezzo è stato adattato x lei e cosa fondamentale c'è l'aria condizionata. se adotti delle buone precauzioni non avrai problemi e comunque ci sono anche gli STRONZI , scusate la parola ma è doverosa !!!! che perdono un cucciolo sulle dune dell' erg awbari la notte di san silvestro del 2003per colpa di botti!!!!!!!!!!!!! . ne parlerò più diffusamente un giorno che avro voglia di togliermi un pò di sassi dagli altama .
ultimo consiglio portati dietro del siero anti vipera se hai un frigo.
x gli scorpioni puoi portarti dietro un estrattore (vacoum..ecc.) ma dubito che funzioni con i peli!!!stai tanto attento e usa il guinsaglio fai tutte le vaccinazioni e portati dietro il passaporto sanitario dell'usl x se vuoi altri consigli sono a disposizione
ciao lapo

se vi riferite al cucciolo perso durante il viaggio del registro le guide lo hanno ritrovato il giorno dopo . il padrone purtroppo non si è perso
attento soprattutto ai colpi di calore e tanta tanta acqua

[ 21 Luglio 2004: Messaggio editato da: azalai2 ]

Valter,
segui il consiglio di Missiroli!! Hai idea di cosa patirà il tuo cane?? Avrai un caldo tremendo tu (che forse hai qualche pelo in meno del tuo amico), figurati lui!! E poi, scusa, ma quante ore al giorno di auto farai? Quante volte potrà sgranchirsi le zampe? Quanta acqua potrai portare?
Probabilmente lui non si godrà al pari tuo, tutte le bellezze che il Marocco ti offrirà. Sono certo che come me ami il tuo amico a quattro zampe.....
Ciao
Fennek

Volevo esprimere il mio parziale disaccordo con quanto letto prima!

Mi piace pensare che colui che ha perso il suo cucciolo la notte di San Silvestro è uno che ha amato il suo cucciolo e che nella scoperta di averlo perso ha sofferto veramente.

Per cui mi rallegra il leggere che è stato poi ritrovato! Mi rallegra per il cucciolo ma soprattutto sono rallegrato per lui!

Ho visto in africa cani e padroni felici, felici di essere assieme!

Una piccola distrazione può succedere a chiunque.......quelli da criminalizzare fanno cose ben peggiori! ....e cosa può combinare un piccolo cucciolo è del tutto imprevedibile!

ciao Eugenio,
scusa ma non ho compreso il senso del ..."disaccordo".
Se è riferito a chi come il sottoscritto ha "sconsigliato" Valter e non criminalizzato.......Beh, mi pare eccessivo.
Inoltre considera che padroni felici e cani felici in Africa ne ho visti tanti anch'io ma,....sicuramente non viaggiavano in Panda...!!
Se poi non ho capito niente, chiedo venia.
ciao
Fennk

non entro nel dilemma "portarlo/non portarlo", gli amici che mi han preceduto han portato ottime ragioni sia per l'una che l'altra decisione...mi pare importante la considerazione circa il tipo di viaggio: il n° di ore di viaggio giornaliere è decisivo!!
Volevo, invece, aggiungere un'informazione: ATTENZIONE AI BOCCONI AVVELENATI!!!!
Ho incontrato una coppia disperata, il loro pastore tedesco era morto proprio a causa di ciò!!!
Ve ne possono essere sia in Marocco, in Tunisia, in Algeria, dove i cani randagi in alcuni luoghi vengono combattuti con tale mezzo.
per il resto, W chi ama i propri compagni a 4 zampe

Ciao Fennek, il mio parziale disaccordo è semplice: mi sembravano eccessivi gli auguri dell'amico Antonio e di Massiroli!
Tutto qui!

ciao eugenio
ben lungi da voler criminalizzare chi porta il cane in africa .
ma trovo veramente e profondamente idiota chi va in un posto qualsiasi, che abbia certe prerogative tipo il nord africa e contagi il silenzio di una notte sperperando risorse molto meglio utilizzabili x gli autoctoni per inciso trovo idiota questa usanza anche nel mondo cosiddetto civilizzato .
trovo idiota portare 50-60 persone a far brum brum sulla sabbia portandosi dietro inoltre certe usanze rappresentative di un certo livello culturale , la mia polemica è solo in questa direzione . se inoltre l'imbecilità umana fa si da spaventare un cucciolo incustodito e di portarlo a morte certa la ma etica mi autorizza ad offendere profondamente chi ha reso possibile ciò.
per inciso io spero come dice l'amico azalai che il cucciolo sia stato ritrovato ma il giorno dopo erano ancora senza, a sparare botti all'arco. alla faccia della sensibilità sia verso i proprietari che verso chi va per il mondo sperando di non trovare gli sciocchi che lascia a casa .
in traghetto mi dissero , io rientrai più tardi, che c'era stato chi aveva perso un cane ....io spero che sia a giocare da qualche parte
cordialmentelapo
ps. come dice azalai purtoppo il padrone non si era perso .... peccato!!

[ 21 Luglio 2004: Messaggio editato da: indianlopa ]

[ 21 Luglio 2004: Messaggio editato da: indianlopa ]

Ci risiamo!

Io spesso faccio parte di quei 50/60 che fanno brum brum nella sabbia accompagnati da un idiota!

Mi è anche capitato di essere solo in 6 ...forse senza un idiota? Boh! Non mi è sembrata un gran chè la differenza! Solo che mi sono mancati gli altri 44/54 amici con cui condividiamo spesso l'idiozia di chi ci porta a divertirci (tra cui AZALAI stesso!)

Interessante....sto scoprendo che forse anche noi siamo conseguentemente un pò idioti!

Il mio CI RISIAMO iniziale è comunnque dettato dal fatto che già in passato mi sono ritrovato a polemizzare con chi direttamente o subdolamente (come in questo caso) si permette di dare giudizi su abitudini altrui!

Non potrebbe anche questa essere giudicata una forma di "idiozia"?

Per cui, rimanendo nel tema VIAGGIARE CON IL CANE (che è diverso dal VIAGGIARE CON CANI)ribadisco il mio completo e totale disappunto nel leggere frasi di augurarsi una stessa eventuale uguale triste sorte all'essere umano (che per me vale TUTTI i cani del mondo...pur amandoli tantissimo) nel caso di una distrazione o chiamiamola pure una leggerezza!

Non scherziamo su questi temi!

E che a nessuno venga per favore in mente di considerare queste righe come una giustificazione sull'abbandono dei cani, etc......!

Perchè altrimenti potrei chiedere il significato della frase: ".......che abbia certe prerogative tipo il nord africa e contagi il silenzio di una notte sperperando risorse molto meglio utilizzabili x gli autoctoni" ...........cosa vorresti dire???Che i botti si sarebbero dovuti forse usare contro gli autoctoni??


W i cani
W gli "idioti"

l idiozia non dipende minimamente dal numero di partecipanti e questo si sa
per tornare al discorso del cane perso e ritrovato ??? è un essere vivente che tu "padrone " hai deciso di portare con te e pertanto ne sei responsabile non ti puoi permettere distrazioni . la mia provocazione è dettata dal fatto che troppa gente considera il cane una cosa . si dispera quando lo perde ma mai rinunciare al dio vacanza (vedi abbandoni )se il signore si fosse perso per un paio di ore forse si renderebbe conto di come una leggerezza possa avere conseguenze tragiche

Ma io avevo solo chiesto se secondo voi potevo portarmi il cane o no...

Mo' che faccio?

Ciao Valter,
certo che anche tu...fare certe domande!
Io fossi in te farei così: se dove vuoi andare tu porteresti anche un figlio di un anno o due allora portati il cane. Altrimenti cambia strada.
Le altre considerazioni sulla saggezza (o sulla sua mancanza) etc etc sono OT, o eventualmente pleonastiche.

Ciao a tutti


Adriano

Vendi la Panda, metti il cane in pensione per 1 mese e, te ne vai a... fare il matto con la 4x4 nuova fiammante, su e giu' per l'enorme distesa di dune del Marocco...

Eh...mi sa' che e' l'unica soluzione...

auguri lapo

valter il cane portalo con te ovunque tu decida di andare devi solo trovare un compromesso tra le esigenze umane e quelle canine. io ho fatto un mese in giro per i pirenei con tre cani di grossa taglia e ti assicuro che mi sono divertito e loro pure.
certo devi vedere le faccie degli indigeni quando spuntavamo da qualche valle sperduta

Secondo me si domandavano cosa ci facevano 4 gentili creature ......con uno come te!



Guarito????

Mi inserisco solo ora perchè sono rientrato oggi dalle ferie.
Il cane in Sahara con il caldo si può portare, a mio giudizio, ma solo dedicandogli molte più attenzioni di quanto si faccia normalmente in un viaggio. Quindi io direi:
- un posto in macchina a lui dedicato, fresco, nel senso che deve essere all'ombra, spazioso e comodo;
- fare frequenti pause per farlo bere, senza aspettare che con la lingua a penzoloni ci faccia ricordare la cosa;
- per evitare colpi di calore bagnargli la testa e il corpo di tanto in tanto per abbassargli la temperatura corporea. Se il cane inizia a salivare abbondantemente senza apparente motivo è perchè già colpito dal problema. A questo punto si ferma la macchina, si prepara un posto fresco e riparato dal sole, dove far riposare il cane bagnandolo con acqua fresca. Non dare acqua o cibo se non richiesti dal cane. Il colpo di calore può durare anche mezza giornata.
- evitare di farlo correre nelle ore più calde anche per evitargli scottature ai polpastrelli delle zampe;
- conoscere alla perfezione il proprio cane nelle sue manifestazioni e comportamenti per capire al volo se c'è qualcosa che non va;
- partire con un cane adulto.
Se non si è sicuri della cosa non partite assolutamente con lui senza arrivare all'idea lanciata da Ag_adrar (che appena ti becco di persona ti meno) di lasciare a casa il cane. Il cane è stato preso spontaneamento da persone adulte e consapevoli. Se non siete in grado di viaggiare con lui, per un qualsiasi motivo, cambiate tipo di viaggio e basta.

[ 02 Agosto 2004: Messaggio editato da: Alfredo Crivelli - Milano ]

Dopo tanta teoria vorrei conoscere come sono andate le ferie/viaggi di chi ha portato con se il proprio cane (per gli altri: peste li colga).
Grazie, Alfredo

Beh, meno male che nessuno è partito con le proprie bestiole, così chiudiamo il 3D e pensiamo ad altro...

Ci sono riuscita...

Salve a tutti, io non sono un'esperta viaggiatrice, perciò il mio contributo sarà minimo. vorrei poter andare nel deserto con i miei cani.. E questo mi sembrava il luogo giusto per capire se è una cosa fattibile.
Ho una meticcia e un saluki (un cane del deserto appunto) e mi piacerebbe vederle correre sulle dune. Certo la meticcia non è dotata di polpastrelli così come lo è la saluki, ma forse non è così drammatico.

ci sono luoghi dove sono più ben accetti e/0 paesi dell'Africa del Nord dove ci sono meno problemi con i cani??
In attesa di una gradita risposta.. Un saluto Maysun


Spiacente l'argomento era ampiamento chiuso, noto con dispiacere che non tutti sono concordi sul portare i propri amici appresso, soprattutto in queste particolari condizioni climatiche. Il fatto è che non mi separo mai da loro. Cambiero' rotta allora..

[ 15 Luglio 2005: Messaggio editato da: Maysun ]

Io ho portato due cani diversi in tempi diversi e in paesi diversi ma ho notato che a livello burocratico-dogane-militari-polizia ecc. sono del tutto indifferenti alla loro presenza. Per la popolazione è strano vedere il cane che viaggia con te, come se fosse un essere umano, ma di solito vengono accolti con curiosità o al contario con diffidenza e paura.
Sull'opportunità di viaggiare in estate molto dipende dal tipo di viaggio che vai a fare e dal mezzo che userai, ma ricordati che non è certo il periodo migliore.
Alfredo

Grazie per le informazioni Afredo. In effetti il periodo in cui intendevo "imbarcarmi" per questa avventura era fine ottobre inizi novembre perciò fuori dall'estate, ma sinceramente conosco poco anche la situazione climatica. Quindi lei mi dice (o tu) che la popolazione accetta comunque un animale domestico, pur non capendo bene il nostro strano modo di trattarli... Beh questa è una buona notizia, l'importante è che non sia per loro una nota di "disturbo" l'avere con se un animale..Trovo comunque ingiusto imporre nostre abitudini o costumi ad altri popoli,perciò ci terrei molto se la cosa non mi complicasse troppo, perchè allora opterei per un altro luogo del mondo..

ho portato la pippi sempre con me e ora che non puo piu venire data la veneranda età e gli acciacchi vado solo,la lascio a casa con lorena .... negli anni si è fatta tutto quello che abbiamo fatto noi (siria ,giordania ,tunisia 4vv, marocco 5vv, libia, algeria, mauritania, mali, senegal, burkina, costa d'av, benin, niger ecc )
il prb con il o i cani è che hanno bisogno di uno spazio dedicato confortevole , possibilmente aria condizionata , cibo e h20, questo diciamo è il minimo , poi vi sono problemi sanitari non secondari ....molte malattie da noi non ci sono ....e neanche le medicine , ma una buona farmacia veterinaria francese sa consigliarti in alternativa un veterinario francese ....x la profilassi
da ultimo devi pensare di avere un bambino a bordo.....soste abbastanza frequenti e tanta attenzione SEMPRE....noi l'abbiamo sempre riportata a casa ma molti NO...

[ 16 Luglio 2005: Messaggio editato da: indianlopa ]

Condivido i consigli di Indianlopa. Non dici dove andrai ma ottobre può essere ancora molto caldo.
In ogni caso usa il buon senso e non sbaglierai.
Complimenti per il tuo cane, molto affascinante.
Questa è Lea.

In effetti scusatemi ma sono ancora molto indecisa sul luogo, non volevo per altro farle viaggiare (sono due femminucce, una meticcia di taglia medio piccola e un levriero persiano) troppo a lungo all'interno di una stiva d'aereo, per noi sarebbe anche la primissima volta, perciò il posto adatto ancora non l'ho deciso. Però ho letto gli innumerevoli posti dove è stato/a Indianlopa e in effetti sono parecchi.. Forse la Tunisia, che è poco distante dall'Italia. Ma sinceramente non saprei. Inoltre sto cercando un luogo dove poter incontrare altri cani come la mia

E' questa è una scena che vorrei vedere di persona...
COMPLIMENTI ANCHE A LEA.. L'avevo già vista se non sbaglio, c'erano dei link delle sue fotografie, e poi ho anche visto altri cagnolini sulle dune sempre in questo 3D

Grazie per i vostri suggerimenti..

p.s.: a scanso di equivoci, io per fortuna o per sfortuna non ho bambini a cui badare perciò non mi devo preoccupare anche per il loro benessere.

[ 19 Luglio 2005: Messaggio editato da: Maysun ]

In previsione del prossimo viaggio in Tunisia ed Algeria, vorrei sapere da chi c'è stato di recente, o almeno da quando hanno introdotto il passaporto europeo, come viene "importato" il cane. Prima del passaporto si andava dal veterinario del porto di Tunisi il quale riscriveva in un modulo predisposto quanto scritto sul certificato di esportazione del cane rilasciato dall'ASL italiana. Ora invece?
Il passaporto permette di entrare nel paese senza passare dal veterinario o si deve fare ancora? Vorrei sapere di esperienze legali e non del tipo "il cane non l'hanno visto e cose del genere" perchè il mio è visibilissimo.
E in Algeria? Lì di solito il cane neanche lo guardavano e ora?
Ringrazio e saluto.
Alfredo

alfredo, non so dirti nulla a proposito di novità negli ingressi in tunisia e algeria, però posso dirti con CERTEZZA che al RIENTRO in italia da un paese extracomunitrio ti richiedono oltre al passaporto, su cui deve essere riportata la vaccinazione antirabbica valida, anche la TITOLAZIONE ANTICORPALE e cioè la verifica che il vaccino è efficace sul cane eseguita da un asl competente su un campione di sangue del cane... la procedura non è proprio velocissima e abbastanza complessa... se al rientro non ce l'hai ti mettono in quarantena il cane (in zona doganale) e non lo mollano fino a che non hanno eseguito gli esami... a stretti termini legali possono anche decidere di sopprimerlo seduta stante... ergo è d'obbligo aver fatto la titolazione prima di partire... senti comunque il tuo veterinario, se tra i suoi pazienti ha anche cani da caccia che vanno in croazia o in serbia la procedura la conosce... quanto all'esportazione temporanea in tunisia e algeria, come ho detto non ho info fresche, però per sentito dire credo che non sia cambiato nulla, il passaporto vale solo in EU, quindi ci vuole il certificato di esportazione temporanea all'asl e poi visita al veterinario di tunisi (normalmente con pisciata del cane nell'ufficetto!!!)...
ciao

vorrei sapere la fondatezza di questa notizia.io ho viaggiato col cane in tunisia (anno 2000) e marocco (anno 2004)e fino ad allora non vi erano queste limitazioni(titolazione anticorpale ???????Che io sappia la titolazione anticorpale è richiesta per l'Inghilterra (e io a suo tempo lo feci) e mi pare per altri paesi tipo Norvegia ma assolutamente non mi risulta per l'Africa. vorrei notizie legalmente certe.

Ciao Enrico (e Gian che non sento da tempo per colpa mia), per me stai facendo un po' di confusione, la procedura che tu indichi è quella obbligatoria per chi entra in Italia per la prima volta con un cane preso all'estero non certo con chi rientra con il proprio cane che era già vaccinato e "passaportato" prima di partire. Questa notizia l'avevo chiesta a suo temmpo proprio al veterinario del porto di Genova quando era uscita la normativa sul passaporto.
Mi aveva detto che se il cane usciva dall'EU con il passaporto con lo stesso rientrava senza problemi. Infatti Lea è già stata "giù" due volte senza nessun problema di rientro, una sola volta mi hanno chiesto se il cane fosse mio e alla vista del passaporto la cosa è finita lì.
Il certificato l'ASL non lo rilascia più perchè non esiste più nella nostra normativa e in quella europea, due anni fa per averne uno ho dovuto discutere a lungo con il veterianrio della mia ASL perchè sosteneva, giustamente, che mi avrebbe rilasciato un documento senza valore legale. Per farlo ha cercato un modulo dimenticato in un cassetto.
Per come la vedo io il passaporto essendo un documento EU deve essere l'unico documento richiesto dal veterianri di Tunisi però cercavo conferma di questo.

Sentito il mio veterinario, mi conferma che da un anno e mezzo la titolazione anticorpale è obbligatoria per portare il cane in tutti i paesi extra UE ad eccezione della croazia... lui segue molti cani da caccia che vanno in serbia ed è la seconda stagione che fanno la titolazione... non posso mettere la mano sul fuoco ma mi fa strano che possa sbagliarsi... stessa cosa ho sentito da alcuni viaggiatori in partenza il natale scorso (all'epoca la cosa era nuova nuova)... a questo punto la questione interessa anche me e se avete info diverse...
ciao

Se esiste un obbligodeve esistere una legge o un atto avente valore di legge (scusate ma nella vita, mio malgrado, faccio l'avvocato !!)cerchiamo ed eventualmente facciamo conoscere a tutti. Il "sentito dire" è quanto di peggio esista in campo legale.Scusate il formalismo ma in questo caso mi pare fondamentale.

Ho appena telefonato al mio veterinario che conferma quanto scritto da Enrico. Tragedia immane... perchè per fare la titolazione a Padova, unico centro abilitato, occorre circa un mese ma sotto le feste anche di più.
Testimonianze???
Possibile che nessuno sia stato in Tunisia nel corso dell'anno? Su un po' di collaborazione, non si vive solo di GPS e gomme.

[ 05 Dicembre 2006: Messaggio editato da: Alfredo Crivelli - Milano ]

Alfredo,all'aeroporto dovrebbe esserci un ufficio o sezione veterinaria.Perchè non provi lì?
O.T. Fai valere le tue nobili origini!Oggi ho scoperto che la Famiglia Crivelli è una delle più blasonate nella storia di Trento.Di nobili origini e con discendenza tanto di rango dall'avere ospitato i Mozart in Trento durante il loro celebre "viaggio italiano".Mozart stesso descrisse come di grande rilevanza l'ospitalità ricevuta.
Un saluto e l'augurio di poter portare il copilota a quattro zampe con te
Leonardo

Gian, non è per polemizzare (per carità) ma per andare a fondo della questione... certamente hai ragione nel dire che ci vuole un rifermento normativo, ma non credo che il mio vet dica una cosa così per dire, immagino che si basi su una legge, disposizione, circolare ecc. ecc. di recente introduzione... domani lo chiamo e mi faccio dare gli estremi (se ti possono servire)...
ciao

Un OT a fin di bene me lo passate, vero ?
Visto il proliferare dei ciniofili ... se lo siete veramente date un' occhiata qui ... forse in Africa la prossima volta farete qualche corsa ... amatoriale, s' intende ...
Adottare è un piacere ...
http://www.adozionilevrieri.it

Questo pomeriggio ho telefonato al veterinario del porto di Genova, non trovandolo. Proverò domani mattina. Due anni fa esatti lo avevo contattato per lo stesso problema e la risposta era stata: se il cane parte con lei in vacanza è normale che torni con lei senza problemi, basta che abbia il passaporto canino in regola. Ora è possibile che la normativa sia cambiata in modo più restrittivo oppure che ci siano più modi di interpretarla, all'italiana insomma.
Però stiamo parlando del ritorno mentre il mio quesito iniziale era sulle formalità da espletarsi all'arrivo a Tunisi. Notizie recenti in merito?
Ciao Maki conoscevo già il sito, comunque farlo conoscere fa sempre bene.

Ho appena parlato con la dott.ssa Ferraro, del Dipartimento veterinario del porto di Genova, di fatto chi si occupa dei controlli sulle importazioni di animali in Italia, la quale mi ha assicurato che il cane può rientrare in Italia senza alcun problema. Due anni fa avevo telefonato chiedendo la stessa cosa al dott. Brera, presente anche questa mattina, che mi aveva anche allora confermato la stessa cosa.
Loro sostengono che solo un cane di provvenienza extra comunitaria deve sostenere quell'esame e non un cane europeo che entra ed esce per ragioni di turismo.
Sperando che la situazione sia chiara o comunque in regola almeno per chi potrebbe contestarci qualcosa ripropongo il quesito iniziale: come ci si comporta al porto di Tunisi con il veterinario locale e il nostro bel passaporto europeo?

sentito il vet:
le norme che regolano la faccenda della titolazione sono contenute nel regolamento della comunità europea n. 998/2003 C.E. modificate dal regolamento 592/2004 C.E. del 30/03/2004 e parlano di "reintroduzione di cani gatti e furetti al seguito di viaggiatori".
Da quel che ho capito da alfredo a genova in porto se ne fanno un baffo (interpretazioni all'italiana??) ma mi domando, posto che la norma è europea, cosa succede in spagna quando arrivi dal marocco??
OT Per Maki: bravo, il sito lo conoscevo già, ma è bene diffondere... io ho la fortuna di avere due levrieri azawakh (conosciuti anche come levrieri touareg) e un whippet, ma ho amici qui a vicenza che hanno adottato i galgos spagnoli e devo dire che sono cani meravigliosi sotto tutti i punti di vista, levrieri al 100% a tutti gli effetti...
un saluto

ad Enrico: lungi da me ogni intenzione polemica, vorrei solo sapere per evitare amare sorprese che si torcerebbero a danno nostro e sopratutto dei nostri cani. Quindi grazie per le norme citate che ora andrò a cercare.Quello che mi pare sicuro è che si tratta di una norma non applicata il che non toglie che un giorno un solerte funzionario si svegli con la luna di traverso e ne pretenda l'applicazione quindi è piu' che giusto informarsi bene.

Confermo che al porto di Genova non pongono condizioni per il rientro dopo una vacanza. Ho giocato con loro a carte scoperte, spiegando per bene la nostra discussione e quanto sostenuto dal veterinario di Enrico (e confermato dal mio), ma per loro la norma non è applicabile.

Ma fatemi prima partire: AL PORTO DI TUNISI COME LO VEDONO IL NOSTRO PASSAPORTO???

Gian, il mio vet mi ha dato i riferimenti di legge al volo per telefono ed il malloppo era troppo per inviarlo via fax (va bè l'amicizia, ma stava operando)... a questo punto piacerebbe anche a me approfondire la questione... oltretutto è sempre nell'aria l'idea di un viaggio in niger e/o burkina per andare a vedere gli azawakh veri e magari portarne a casa uno... se reperisci il testo e lo leggi "da avvocato" ce ne fai poi un sunto sul forum?
grazie ciao

ciao Enrico, grazie a te ho trovato il testo integrale del regolamento.Adesso non ho tempo ma poi farò avere al forum un sorta di parere personale. Ti posso anticipare che secondo me ha ragione la veterinaria di Genova e cioè per i cani europei in regola con la documentazione (passaporto + microchip+ vaccinazione antirabbica)che espatriano e rientrano non occorre altro. Invece se una persona dovesse portare in Italia un cane (un bello slooghi ad esempio)dall'Africa occorre la prova della titolazione antirabbica.

Ragazzi,domanda magari banale,in Nave,tratta classica Ge-Tunisi per esempio, il cane dove lo si tiene?o dove lo si dovrebbe tenere?

grazie delle dritte
Nico.

su quasi tutte le navi c'è un "canile" costituito da alcune gabbie più o meno pulite dove si DEVE lasciare il cane, su quelle COTUNAV li ho potuti vedere di persona... non proprio cinque stelle... diciamo che se il cane è abituato a vivere fuori con sua cuccia e recinto magari ci può stare anche... portare il cane in cabina sarebbe vietato... ma siamo già in africa e quindi in un modo o nell'altro... se è piccolo lo imboschi senza troppi problemi... se è grande okkio allo staff della nave, usualmente abbastanza intransigente in merito... poi però la bestiola deve starsene bona bona perchè se solo solo abbaia un pò... ovviamente escursioni all'esterno il minimo indispensabile per arrivare alle passeggiate a fare i bisogni, severamente vietato farsi vedere al bar, ecc. ecc...
ciao

si in effetti avevevo sentito di queste gabbie dove riporli non proprio da 5 stelle.....però anche molti miei amici le hanno sempre viste tendenzialmente vuote.....

Nico

Anch'io ho recuperato la normativa che Enrico ha indicato e la successiva modifica. Nonostante il linguaggio burocratese mi sembra di capire, come afferma Gian, che si parli di cani di provvenienza extra EU dalla nascita e non certo di cani che rientrano da una vacanza del proprietario. Comunque credo che Gian saprà essere più preciso.

Ma al porto di Tunisi come si comportano? Cazzarola, ma possibile che non ci sia uno straccio di notizia, anche da un cugino acquisito :rolleyes:

Cari amici, scusandomi per il ritardo,ecco il mio parere (comunque attenzione un parere sia pure da parte di un giurista è solo un parere !!). Il regolamento CE n. 998/2003 (le successive modifiche riguardano solo gli elenchi dei Paesi interessati)fissa le "condizioni di polizia sanitaria" per gli animali domestici applicabili :
1- ai movimenti tra stati membri della CE ove (tranni i casi particolarissimi dell' Irlanda, Svezia e Regno Unito)è necessario e sufficiente che l'animale sia identificabile tramite microchip o tatuaggio e che abbia il passaporto.
2-alle provenienze da Stati terzi nel qual caso oltre a quanto previsto al punto precedente occorre la titolazione anticorpale .
Attenzione il regolamento non lo dice esplicitamente, ma coordinando le varie norme, appare sufficientemente chiaro che la titolazione anticorpale è richiesta solo per gli animali che entrano per la prima volta nella CE proveniendo da paesi terzi e non per quelli che risiedono nella CE e per motivi di viaggio rientrano da paesi terzi. Non avrebbe senso logico (sempre che ci sia logica e buon senso nelle leggi !!!)che un cane senza la titolazione anticorpale possa uscire dalle Ce e non vi possa rientrare.
Spero di essere stato chiaro.Saluti a tutti gli amici Sahariani e sopratutto a quelli che viaggiano col cane.
Gian

Grazie Gian per il tuo lavoro, parto più sereno.

grazie gian, adesso alfredo con la doppia conferma (tua e del veterinario del porto di genova) può partire sereno... io però resto a casa con il dubbio: posso ancora fidarmi del mio veterinario?? :rolleyes:
in questi giorni sono un pò preso però prima o poi voglio approfondire e capire come mai lui (e anche il vet di alfredo) sostiene che la titolazione ci vuole... i riferimenti normativi, come detto, me li ha dati al volo per telefono, ma magari si è scordato un codicillo tipo circolare esplicativa o che altro...
a presto e buon viaggio alfredo

Caro Enrico, premesso che il mio non è Vangelo e come puoi leggere sui giornali in casi ben piu' importanti del nostro i pareri dei giudici che dicono di applicare la legge sono del tutto discordanti (ergastolo in primo grado ed assoluzione in appello o viceversa !!!)io penso che il tuo veterinario sicuramente è un ottimo medico ma probabilmente (e giustamente )meno bravo ad interpretare le leggi!

caro gian, è ben per questo che alla prima occasione buona voglio approfondire con lui...
ciao

Signori buonasera
Dopo lungo tempo riappaio. Sempre sabbioso
Volevo solo confermare: la titolazione degli anticorpi E' RICHIESTA. Sia in Libia, sia in Algeria, qualche volta anche in Tunisia. Lo so per certo perchè viaggio con il mio "cinghiale" al seguito
Saluti
RoboGabr'Aoun

Ciao Roberto, da come scrivi sembra che la titolazione sia richiesta dai paesi che andiamo a visitare mentre noi discutevamo sul fatto che venisse richiesta al rientro in Italia. Puoi chiarire il concetto?
Ho tentato di telefonarti ma credo che tu abbia cambiato numero.
Alfredo
p.s.

C'è chi mi può scrivere in privato il telefono di Roberto, per favore?

Di ritorno dall'Algeria posso solo confermare che a Tunisi chiedono il vecchio certificato (non più rilasciato dall'ASL) mentre ignorano il passaporto europeo. Al porto di Genova situazione ancora più chiara, nessuna domanda sulla provvenienza del cane.

Vado in tunisia ad aprile e probabilmente mi porto dietro la creatura.
Visto che ci sei stato come si passa allora col passaporto e senza certificato ASL ?
Mi basta fargli fare la titolazione a Padova ?
grazie e ciao.

Il veterinario di Tunisi, alla vista del passaporto, è rimasto indifferente ma ha chiesto il certificato ASL.
Io ne avevo uno e la cosa è andata come al solito. Non so cosa sarebbe successo in mancanza del certificato. Forse altri ti potranno rispondere in merito.
Il comportamento del veterinario ha un senso perchè il passaporto certifica solo l'avvenuta vaccinazione antirabbica, che pur se titolata non è quello che vogliono, perchè il certificato ASL attesta anche lo stato di salute del cane ed infatti veniva rilasciato solo dopo visita da parte del medico ASL oppure con la presentazione di un certificato rilasciato dal tuo veterinario.
Il fatto che le ASL non rilascino più quel documento è grave perchè non esiste solo l'Europa a questo mondo.

grazie per la risposta.
comunque ho visto che a pag. 18 del passaporto è previsto l'esama clinico con dichiarazione del veterinario dello stato di salute del cane.
Nel caso mi farò compilare quello prima della partenza.
Se qualcuno ha notizie in merito penso interessino anche altri e sono le benvenute.

Ti consiglio di farti rilasciare il certificato dal tuo veterinario su carta perchè a Tunisi viene ritirato in cambio di quello rilasciato dal medico scritto in francese.

Ciao a tutti! Sono assolutamente nuova, nel sito e nel forum. Sto cercando di trovare una soluzione al mio problema e chissà che non possiate darmi consigli. Ho un cane di 3 anni, 25 kg circa, la mia ombra. Dovrei trasferirmi per un anno in Congo, Kinshasa. Avete avuto esperienze simili? O sapete di qualcuno che si è portato il proprio cane in aereo in Africa?
In alternativa, solo perchè geograficamente più vicino, potrei optare per l'Egitto. Ma mi chiedo se in questo modo è più semplice viaggiare col cane, magari in nave. Ho letto di restrizioni particolari. Se mi dedicate qualche attimo del vostro tempo e un pochino delle vostre esperienze, sono sicura che io e il mio cane ne beneficeremo. Grazie.
Pace, sorrisi e luce bedda. Cristiana

Non ho mai portato il mio cane in aereo perchè, per ragioni di peso (17kg), dovrebbe viaggiare in gabbia nella stiva e questo lo trovo inacettabile. Per la nave va meglio, alcune compagnie chiudono un occhio e ti permettono di portarti il cane in cabina altre no ma in generale con la nave è tutto più semplice.

Sono assolutamente d'accordo con l'opinione sulla stiva. Grazie.

ho sempre viaggiato con 'la mia ombra' di oltre 35kg (incrocio schnauzer-pastore tedesco) e non l'ho mai portato in stiva di un aereo, per carità.. il nostro egoismo non deve nuocere alla loro salute.. negli anni ho sempre fatto viaggi via terra ed in nave (tunisia, libia, marocco, islanda) me lo sono sempre portato in cabina, spesso di nascosto e spesso litigando con i marinai delle navi..
arrivare in congo via terra comunque è un gran bel viaggio !!

Rispolvero il 3D per sapere se ci sono novità per l'importazione temporanea dell'amato "fido" in Tunisia.
Vorrei sapere cioè, se al porto di Tunisi è finalmente accettato solo il passaporto (dei cani) oppure è necessario ancora il certificato della ASL di buona salute.
Nel frattempo la famiglia è cresciuta, ora siamo a due bestioline alle quali ho fatto anche la titolazione della vaccinazione antirabbica perchè ero stanco delle altalenanti voci sulla suo effettivo obbligo al rientro da un paese non UE.

Ciao a tutti!
Ho bisogno di aiuto!Devo andare in Kenya,in aereo con scalo a Mombasa per 2-3 mesi e devo portare la mia cagnolina di 7,5 kg con me. Ho chiesto informazioni alla ASL, all'Ambasciata del Kenya, all'aeroporto e tutti mi danno informazioni diverse! Ho il terrore di sbagliare e di trovarmi con il cane in quarantena!
Il mio cane ha fatto il vaccino per la rabbia che risulta stato fatto il 4 aprile del 2008. Ho mandato il sangua per le analisi all'istituto zooprofilattico sperimentale delle venezie e mi e' arrivato il risultato il 18/11/2008 e il risultato e' a posto.
Sono andata alla ASL, come dettomi dalla veterinaria e mi hanno messo sul passaporto del cane 2 timbri, uno nella pagina VACCINATION AGAINST RABIES con scritto il nome del vaccino e la data 04/04/08 e un timbro nella pagina LEGALISATION dove hanno messo solo un timbro e la data 05/12/08.Poi la ASL mi ha detto che 2 giorni prima della mia decisione di partire per il Kenya devo andare dal mio veterinario a farmi fare un certificato di buona salute del cane.Ho chiamato l'Ambasciata del Kenya a Roma che invece mi ha detto che devo farmi fare il certificato di buona salute dalla ASL,poi devo andare in prefettura a far autentificare il passaporto del cane, poi devo spedire il passaporto a loro che mettono i visti e poi loro me lo rispediscono. Ultimamente leggevo su vari siti e che il certificato di buona salute del cane una volta fatto dura solo un mese! Cosa che nessuno mi aveva detto!Allora mi domando: questi timbri che ha messo la ASL sono validi? Chi mi deve fare questo certificato di buona salute?Devo fare tutta la trafila prefettura, spedizione passaporto all'Ambasciata e poi prenoto il volo.. e se non riesco a fare tutto in un mese mi scade il certificato?
Credetemi non ci capisco piu' niente!!!!!Sono una donna che Sta impazzendo!!!
Vi prego c'e' qualcuno che e' andato in aereo in Kenya col cane o che mi sa dare informazioni su come muovermi?
vi prego aiutatemi voi!!!
Grazie a tutti!!!!