A breve mi recherò in mali e il nostro itinerario prevede di entrare in Algeria percorrendo la pista a nord di Timbuctou fino a Bou djebeha e poi in fuori pista passando a ovest del Djebel Timetrine fino al confine di Bordj Mokhtar evitando così la zona pericolosa (banditismo/rapine ecc.) dell’Adrar des Iforhas.
Vorrei sapere se qualcuno ha già fatto questo itinerario e se mi può dare qualche consiglio.
Grazie a tutti.

Ho visto che numerosi itinerari descritti dai VETERANI (spero di percorrerli prima che li asfaltino!!)sono tracciati sulla Michelin come "pista vietata". Al di la dei problemi riscontrati lo scorso novembre - dicembre sulle piste di Amguid e del Cimitero (nord-sud)ho notato che sono sempre state percorse liberamente (vedi anche Grand Erg Orientale sud-nord).Che mi dite? Mentre ci siamo, cosa consigliate in caso di stop da parte dei militari per l'imbocco della pista del cimitero in direzione Illizi? (aggirare via fuori-pista (la cosa mi renderebbe lievemente nervoso vista la modesta esperienza sahariana) o asfalto (sig!) via In Amenas etc.? Grazie e Ciao a tutti. Piero

Quello che vale oggi può non valere domani in termini di "viabilità" di quelle piste.
La mia opinione è che se i militari chiudono un tratto evidentemente un motivo c'è...!
...e in genere è "fortemente possibile" che si tratti di tutela dell'icolumità dei viaggiatori, per cui... conviene rispettare le prescrizioni (a scanso di equivoci).

So di gente (che probabilmente potrà anche confermarlo in quanto di solito ci legge) che per "aggirare" dei posti di blocco si sono trovati poi in mezzo a norevoli casini (retate di malviventi effettuate anche con l'ausilio di elicotteri e raffiche di mitra a go-go)!

Tanti altri invece ti testimonieranno che aggirando il posto di blocco non hanno avuto il benchè minimo problema.

Puoi raccogliere tutte le informazioni che vuoi, ma la decisione in ogni caso resta tua e ti invito a non sottovalutare nulla!

Ciò nonostante gli "aggiramenti" sono in genere possibili (spesso sono un semplice "entrare da un'altra parte".
Se al momento opportuno ti serviranno maggiori informazioni... ti metterò a disposizione dei percorsi che mi sono stati generosamente forniti (e che io ho felicemente collaudato)!

Il divieto indicato sulla Michelin per alcune piste è frutto delle comunicazioni ufficiali fatte alla casa editrice al momento della ristampa. In passato (non più di 10/15 anni fa),girare nelle zone desertiche era soggetto a regole ben precise che se non rispettate erano fonte di guai. Ti basti pensare che l'arrivo e la partenza da Tam o Djanet erano da registrarsi alla locale polizia e che il rifornimento di carburante era soggetto al rilascio di un autorizzazione senza la quale niente pieno. Con il tempo le cose sono un po' cambiate forse perchè l'affidabilità dei mezzi è notevolmente migliorati e anche la polizia è diventata meno rigida. Questo facendo un discorso generale sui divieti. I blocchi o i convogli che di tanto in tanto vengono imposti sono frutto di situazioni contingenti e vanno valutati al momento con molta attenzione. Nel Natale del 2001 ci siamo imbattuti nel blocco della pista di Amguid dovuto al furto di 4X4 e ben ci siamo guardati dall'aggirarlo perchè la situazione era veramente pericolosa. Il blocco dello scorso Natale non era motivato da niente di particolare (nessuno a riportato niente in proposito), e non avrei avuto dubbi nel saltarlo. Se decidi di saltare un blocco fallo con discrezione ma con convincimento, studiando bene le carte per dove passare, perchè se ti beccano dopo averti invitato a girare al largo è normale che si incazzino. In breve: occhi aperti e la solita elasticità ma se non ci si sente sicuri meglio prendere la strada che ci da più serenità visto che si va in Sahara per piacere e non per lavoro.
Ciao, Alfredo

[ 11 Febbraio 2003: Messaggio editato da: Alfredo Crivelli - Milano ]

Cerco compagni di viaggio per tour nel Sahara Algerino o Libico per massimo 10 giorni con partenza nel periodo pasquale (nei giorni dal 19 al 26 aprile 2003).
Per contattarmi: michelapani@yahoo.it

PS le info su piste etc forse sarebbero piu' utili nei forum relativi al paese e non su si parte .(admin)

Dopo le sconcertanti notizie sui turisti dispersi in Algeria c'è ancora qualcuno che intende partire per quei luoghi per Pasqua , o sono solo io che sto seriamente riflettendo sul cambiare destinazione ??

cerco compagni di viaggio per un eventuale tour,in Algeria o sud Tunisia nel periodo 25 aprile -4 maggio.

eh beh, credo che farai fatica a trovare compagni di viaggio per l'algeria dopo quello che sta succedendo...

NON ANDARE IN ALGERIA !!!

informazioni di oggi (www.sahara-info.ch), finora solo in tedesco ...:

Dringende Reise Warnung für Reisende:

Nicht nach Algerien - bringt Euch in Sicherheit!

Möglichst keine Überlandfahrten bis die Lage geklärt ist.

In der Algerischen Sahara werden inzwischen mindestens 21 Personen und ihre Fahrzeuge vermisst, die Algerischen Behörden haben trotzt der nun rund 4 Wochen dauernder Suche noch keine Angaben über den Verbleib der Vermissten machen können. Es kündigen sich bereits weitere Vermisste an!

Diese drastische Reisewarnung ist vielleicht in der Strenge und in der weiten örtlichen Abdeckung übertrieben.
Aber: sie erfolgt vor dem Hintergrund, dass ca. 4 Wochen nach Verschwinden der ersten 3 Gruppe noch mindestens 2 weitere Gruppe, vermutlich im selben Grossraum verschwand (während die Suche nach den Vermissten lief!), und das die Presse einen möglichen Zusammenhang zu übernational tätigen Banditen/Terroristen vermutet.
Es soll verhindert werden, dass noch mehr Menschen "verschwinden" oder gefährdet werden.

Ein Artikel in der Algerischen Presse (Le Matin) stellt ein nachvollziehbares Szenario vor: die Entführung durch eine Algerische Isamistengruppen. Ergänzen möchte ich, dass die erwähnte Gruppe von Mokthar Bel Moktahr (mindestens) im Grossraum Niger, Mali, Mauretanien, Libyen und Algerien aktiv ist.

Das passt zu inoffiziellen Infos von Tuareg, dass im Gebiet des südlichen Oued Samene "Rebellen" seit November einen Stützpunkt aufgebaut hätten.


Auch wenn das vielfach Vermutungen sind: die Tatsache, dass 21 Personen spurlos verschwinden ohne das die gut organisierten Algerischen Behörden auch nur einen Hinweis über ihren verbleib verlauten lassen, sollte Warnung genug sein.

Ob die Begleitung durch einen lokalen Führer, bzw. die Teilnahme an einer organisierten (Flug-)reise ein ausreichender Schutz ist, lässt sich zur Zeit nicht beurteilen. Stand 4.4.: der Schutz ist fraglich!

Mali, Niger, Mauretanien
Die Lage in diesen Ländern kann z.Z. nicht eingeschätzt werden. Ich rate dringend auf Reisen in diesen Ländern zu verzichchten und sicher Orte aufzusuchen.

Marokko und Tunesien
Hier empfehlen wir dringend die Sicherheitsinfos der Aussenministerien zu verfolgen.
Als Folge des Irak Krieges sind zunehmend heftiger Demonstrationen zu erwarten, Emotionen könnten auch auf Touristen übergreifen. In Marokko soll es bereits zur Beschädigung von Wohnmobilen gekommen sein.
Stand 31.3.03, ergänzt 4.4.03

Te lo sconsiglio vivamente !!!