dopo i recenti rapimenti in Mauritania e la sostanziale chiusura della frontiera tra l'Algeria e il Niger e il Mali, fermo restando che se riesci a passare poi te la devi vedere coi banditi, trovare la via non pericolosa per l'Africa nera è un problema. Sarei grato di sentire il parere dei più esperti di quelle parti,magari per aprire vie alternative. ciao e grazie

Resto pure io in ansiosa attesa, visto che ci voglio andare ma non so più da dove passare

Spedite l'auto via nave fino a Dakar, dove arrivate "par avion", poi da lì l'Africa nera vi aspetta.

grazie Leoni ma non c'è dubbio che trovare una nuova direttrice via terra sarebbe molto più affascinante.

Allo stato attuale purtroppo in Africa West non esistono direttrici da affrontare con serenità d'animo a livello turistico.
Attualmente la situazione è piuttosto "yemenita" per intenderci.

ps Un caloroso Buon Anno a tutto il Forum (sono un pò latitante ma magari recupero un pò)

oppure volate con la vostra bicicletta come bagaglio :-)
Un altro porto che consiglio e' cotonou che vi porta nella vera africa nera non quella subsahariana...

e a eat,intendo Egitto-Sudan,qualcuno ha notizie? ciao

Da quella via per ora pare non ci siano molti problemi, resta l'incognita del Kenia, molto volatile in termini di sisurezza.

Il Kenya in questo momento non è male. "Soliti" problemi verso la Somalia e qualche "casino" tribale a nord, ma sembra niente di che. Da Marsabit volendo si può seguire qualche convoglio scortato. Ovest e sud invece direi nessun problema.

quindi sulla via egitto-sudan si può raggiungere Kenia e anche Etiopia con prudenza magari. grazie

Non ho notizie fresche fresche su tutto, però credo di si, soprattutto se non fai percorsi strani. Per l'Etiopia la parte dal Sudan fino a giù verso il Kenya, a memoria non desta problemi. Per il Kenya la parte più a "rischio" credo sia tra Marsabit e Isiolo. Io quella tratta l ho fatta 3 volte e non ho mai visto nulla ma questo non vuol dire niente. C'è sempre la possibilità di accodarsi a qualche convoglio o camion scortato. Per il Sudan ho fatto solo la tratta Etiopia, Karthoum, Stazione treno, Berenice a/r. Vedi era tutto assolutamente tranquillo...........anche se dopo pochi mesi sembra che la guerra sia arrivata alla periferia della capitale!! Per l'Egitto non so nulla.

grazie maurizio. ciao

Io sono partito da Tunisi ed attualmente ho raggiunto il Mozambico,quindi ho notizie relativamente fresche, se ti interessa lasciami qui la tua mail e ti contatto direttamente e ci sentiamo telefonicamente

Lo so che scrivere e' piu' dispendioso che parlare al telefono , ma se vuoi condividere con altri le tue notizie fresche penso che altri utenti potrbbero essere felici :-)

ciao targhi, sarebbe un vero piacere per tutti leggerti. Io sono recentissimamente rientrato da un giro Marocco-Mauritania-Mali-Senegal e ritorno sempre dalla Mauritania.Mi è andato tutto benissimo,ma il giorno dopo che sono uscito dalla mauritania hanno rapito gli spagnoli, poi come noto anche gli italiani.E' chiaro che il percorso che ho fatto dopo gli eventi accaduti non lo posso consigliare. Ritengo però che,malgrado tutto ciò che''bolle'' in Africa, con le guide giuste e i passaggi giusti si possa arrivare fino a Maputo. E' proprio dall'esperienza di chi lo ha fatto che a me e ,credo a molti altri, interessa sapere.Mi pare evidente che coi tempi che corrono,ogni notizia di chi è riuscito ad attraversare il Sahara è utilissima. Ciao e ti ringrazio.

La situazione in mautitania non è che sia cosi tragica, un mio amico partito il 1 gennaio da tangeri è arrivato questa sera a Nioro in Mali, ieri ha dormito a kiffa , a parte tanti tanti controlli che ti fanno perdere tempo. Ovviamente non ha trovato turisti lungo il percorso, ma per il resto tutto normale. Viaggia in moto da solo, nessuno l'ha rapito. Tanti non approveranno, pero' se uno se la sente si puo' fare

Concordo con te. Il tuo amico ha fatto la mia stessa strada,come me ha percorso la Route de l'espoir e sempre come me ha dormito a Kiffa arrivando poi in Mali a Nioro du Sahel. Ma il problena non è se non succede niente a te o a me.E' improbabile infatti che a tutti gli stranieri succeda qualcosa.Tuttavia ritengo fondamentale ridurre i rischi al minimo. E' chiaro che per fare viaggi del genere ''bisogna sentirsela''ma, credo, che informazioni giuste e preventive possano aiutare molto.

rispondo all'amministratore (post di ieri ore 15.00)Niente segreti nè pigrizia da parte mia !! Molto semplicemente: sahara.it molto gentilmente ha pubblicato (col mio nome per esteso - Gian Casati-)i resoconti completi delle tappe del viaggio transafricano che sto facendo, quindi il grosso delle notizie si può attingere lì. Mi sono solo offerto per un contatto diretto nel caso l'amico avesse avuto necessità di ulteriori o piu' specifiche notizie.
approfitto per farvi i miei piu' cari auguri.
Gian

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grazie Gian.Leggerò attentamente i tuoi resoconti e se necessario ti contatterò. ciao

Scusa Gian per il mio intervento, ma non sapevo che eri tu dietro il nome Targhi... sicuramente sei da tenere di esempio per la qualita' dei tuoi resoconti sempre ricchi di informazioni e interessanti percorsi, grazie ancora.

la via che fa NDB NKC resta comunque moderatamente pericolosa e assai rapida tanto che, volendo ridurre al minimo il tempo trascorso in Mauritania si può pensare di fare confine al pomeriggio a Bir Guenduz, fare tappa al camping Baie du Levrier a NDB, andare poi in un sol boccone e magari in compagnia di "local" fino a NKC, dormire in un bell'alberghetto (Auberge sahara piuttosto che altri sul generis) e la mattina dopo, sempre in mezzo agli altri andare diretti a Rosso, entrare in Senegal e fangoogle ai malavitosi.
Ora, come gli spagnoli di poco tempo fa hanno scoperto sulle loro cotenne il problema non si risolve, ma si minimizza.

Anche io, se qualcuno mi chiedesse consigli gli direi di seguire la propria ragione, ma sono andato in Mali 6 volte e le strade le ho provate tutte, ripartirei domani...

Però adotterei almeno le cautele che ho descritto sopra.

...per la voglia di ripartire.....ripartirei anche io domani. Non ho dubbi.Però,desidererei sapere se evitando la Mauritania e passando ad esempio dalla Bidon V e poi Mali quali problemi potrebbero esserci. Sappiamo tutti che il Niger non è salutare,ma passando dall'Algeria al Mali,ho letto che qualcuno l'ha fatta non troppo tempo fa. Ed ora? C'è chi ha notizie fresche? grazie a tutti. ciao

ciao onurb55,
è un piacere risentirti perchè credo ci siamo già incontrati su un altro forum.
come dicevi tu in un post precedente non si tratta se passo io o se passi tu ma di quali sono le condizioni generali.
A tale proposito (nord Mali) credo sia molto interessante l'intervista rilasciata dal direttore di Point Afrique e citata da Adolfo in un suo post
http://www.tourmag.com/Enlevements-J-ai-...que_a35569.html

che è un po' la sintesi di quanto ha valutato chi credo abbia molti rapporti diretti in quella zona.
Tra l'altro tutta la zona dell'Iforas è

ciao Paolo, bentrovato,anche per me è un piacere risentirti.
Ho letto con attenzione l'intervista rilasciata dal direttore di Point Afrique. Mi pare che se ne possano ricavare le seguenti considerazioni:viaggi fai da te(come tutti i miei e dei miei amici)sono sconsigliati fortemete in tutto il Niger,nord Mali e non troppo salutari neanche in Mauritania.Parrebbe che con qualche operatore locale qualcosa si possa fare in Mali ma per il resto........speriamo che le iniziative diplomatiche che,pare, la Francia intende intraprendere diano buoni frutti,ma ho qualche dubbio.Stò attendendo domani il rientro di un mio amico dal Mali e dopo aver parlato con lui magari lascio qualche nuova informazione.ciao

appena rientrati e lasciato le macchine ad Addis: assolutamente no problem per quello che ci ha riguardato.notizie di un ristoratore italiano in Addis dicono di stare in campana nel nord Kenia
auguri a tutti

Anche noi siamo recentemente passati dall'Etiopia al Kenya lungo il lago Turkana, non abbiamo avuto problemi, però la zona nord del Kenya soprattutto verso est è piuttosto "tricky". Diciamo che conviene stare in campana. Per il resto nessun problema.
Appena avrò un po' di tempo farò un resoconto completo.

a leggere gli ultimi due posts,pare di capire che dall'Egitto in giù,sia abbastaza affrontabile,a parte i problemi di sicurezza soliti dell'Africa,ma almeno senza problemi di rapimenti o simili.Ciò è avvalorato anche dal resoconto di Fabrizio e Sabrina di un recentissimo viaggio pubblicato nella sezione viaggi. Bruno

Vedi qui http://www.youposition.it/mappaviaggio.aspx?id=1011 già mio compagno d'avventura

Nel novembre scorso incontrai a Nioro du Shael in Mali,un olandese che da solo,con una yamaha tenerè ultimo modello, stracarica, avrebbe voluto taggiungere la Namibia dall'Olanda....uno dei miei sogni....(l'ho invidiato molto,anche per il fatto che aveva la mia età, 55 anni,non erapiù cioè, un giovinastro).Stava rientrando in Europa dopo mille peripezie.Non gli era stato possibile entrare in Congo ex Zaire.Il mio inglese ha grosse falle e non mi è stato chiarissimo il motivo.Diceva comunque che ha trovato la situazione assai pericolosa e quindi ha preferito rientrare.Mi pare che il viaggio dell'amico di sable percorra all'incirca quella strada.E' utile seguirlo per vedere gli sviluppi......Sable,di al tuo compagno di avventura di pubblicare il suo viaggio su questo sito appena possibile. ciao Bruno

Sarà molto difficile fargli scrivere del viaggio, con lui ho fatto più viaggi anche in quei luoghi ma mai una riga.
Questo è il primo viaggio che fa con GPS e che trasmette la sua posizione. Sia per il GPS che per la Posizione è stata dura convincerlo ad attrezzarsi, intere giornate a discutere dei pro e dei contro ed alla fine ha ceduto.
Il rientro è previto per il mese di aprile, vedrò cosa si potrà fare.
PS: Qui http://www.sable.it/?cat=11 potete leggere il diario fatto da mia moglie in Centrafica, si presenta male ed è in fase di sistemazione
Ciao, Enrico

Grazie Sable.Credo sarebbe molto interessante per parecchi di noi.Ciao Bruno

per Sable, sarei particolarmente interessato avere notizie del tuo amico e particolarmente del tratto Nigeria-Camerun-Gabon.Ho il Land Rover ad Accra,lasciata a Dicembre scorso.Sarei dovuto tornare a Febbraio ma problemi mi hanno trattenuto,spero di partire al più presto,anche da solo.La Nigeria e Camerun sono particolarmente complicate sia per quanto riguarda la sicurezza che lo stato delle piste (confine Camerun-Bamenda)ed avere notizie fresche sarebbe utile.A Libreville dovrei lasciare la macchina e tornare in primavera nella stagione asciutta.
Per Onurb55,quattro anni fa ho incontrato in Etiopia un tedesco sulla cinquantina forse di più, in bicicletta! e allora la strada che da Wadi Halfa seguiva il lungo Nilo non era asfaltata.

...lo so Persica,lo so...Questi nordici mi fanno tanta invidia e in bici ne ho trovati anche io qua e la,donne comprese.Italiani no.Mai incontrati.Ciao

Per Persica, un po' di notizie le potremo avere al suo rientro, previsto ad aprile, se non parti prima ti metterò in contatto, fra l'altro è anche iscritto a questo forum ma non ricordo con che username. Se vi può interessare, c'è una coppia di francesi con due bambine piccole (6 e 10 anni credo) che con un normale furgone stanno andando in Cina, ora sono in Pakistan. Più viaggi e più ne incontri di gentre "strana" in giro per il mondo

..non è che strani siamo noi? Ho incontrato in Mauritania recentemente,una coppia di tedeschi con un vecchio camioncino Mercedes camperizzato alla vigliacca,ma vecchio davvero.Avevano un bambino col succhiotto che gattonava in mezzo alla sporcizia del posto di frontiera.Letteralmente tra gli anfibi dei militari.Avrà avuto forse un anno o poco più. Mia moglie che era colpita dal piccolo, lo prese in braccio e lo porse alla madre che con la massima serenità lo riposò sul pavimento lurido.Andavano in Gambia. Erano due medici che lavoravano nella cooperazione.Mia figlia che ora ha 16 anni e vuole andare solo con gli amici,dai 10 ai 14 anni l'ho portata a fare viaggi anche di 10 mila km col fuoristrada, spartani ma non in Africa;avevo paura delle malattie.Si divertì molto e sono contento quando racconta agli amichetti dei suoi viaggi.Vedendo quei tedeschi penso che,probabilmente, ho sbagliato a non portarla in Africa.Spero ci andrà da sola.Ciao Bruno