ciao a tutti - visto che l'argomento e' molto importante, vi racconto cosa mi e' successo nel 96 - io e mia moglie eravamo in Africa per un lungo viaggio un po' per vacanza e un po'per visita alle missioni dei Frati Cappuccini in Costa d'Avorio e poi ad altre missioni in Benin con il ns fido Saviem TP3 - Partiti in Dicembre -Marocco- Mauritania-Senegal-Guinea e poi Costa d'A.....dopo 3 mesi di viaggio le ns difese immunitarie erano agli sgoccioli, specialmente le mie:guidare un mezzo del genere.!!.... - come prevenzione essendo impossibile prendere farmaci potenti per cosi lungo tempo,non si poteva far altro che paludrine e..sperare....e infatti ad Abidgian dove eravamo fermi in attesa del visto per il Gana ..mi sono preso la febbre:dai primi sintomi nel giro di 3-4 ore febbre a 40 e + Ritornati subito alla missione di Alepe venivamo indirizzati al volo nell'ospedale locale gestito da Suore Italiane..confermata la malaria subito flebo a tutto spiano per parecchi giorni e nel giro di una decina di gg le cure adeguate (li la malaria la conoscono bene) mi hanno rimesso in piedi perfettamente guarito - ancora un GRAZIE di cuore alle Suore di quell'ospedale ) .
Be', sara' fortuna per il tipo di malaria presa, saranno state le cure perfette li sul posto , ma da quel di' non ho piu' avuto alcun sintomo ne febbre...tutto questo per confermare che a parte un po' di c... bisogna affidarsi alle cure di chi vive sul posto
e sa perfettamente cosa fare in quanto conosce alla perfezione il "NEMICO" --------- ciao da Magiardo