Come mi fa inc....re aver sempre ragione!? Aver sempre ragione sta nell'aver ragione ad aver individuato nell'intervento dei Volenterosi in Libia un mero attacco ad un paese sovrano.
Buona lettura a tutti. Il buona lettura era per l'articolo di peace reporter sulle bombe a grappolo (forse l'aver messo in fondo al pezzo il link Vi ha fuorviati).
Se qualcuno ha ancora bisogno di spiegazioni su chi sono i cattivi veri allora il problema è davvero questione di salute (oculista? perchè se uno non ci vede serve l'oculista - otorino? perchè se uno non sente serve l'otorino - psichiatra? se uno è proprio matto serve lo psichiatra - Marko (medico) chi suggerisci? fate voi) Semplice ironia a poco prezzo e in poco spazio.
A parte gli scherzi - lo ribadisco anche per Fabiola che giustamente sollevava la nostra attenzione sul backstage del potere di Kadhafi (prudentemente lei osservava che non abbiamo idea delle vittime causate da questi tra la sua gente)- è chiaro a tutti che è perlomeno "scomodo" difendere un dittatore ma da un certo momento in poi è anche assai dubbia ogni verità "rivelata" dagli organi di stampa. Avete per caso visto la trasmissione di Minoli? lo scorso 2 giugno ad un orario impossibile ( ci sono trasmissioni interessanti che vengono mandate in onda ad orari quantomeno curiosi) del pomeriggio il giornalista Amedeo Ricucci ha inventariato le molte menzogne dei media sulla questione libica ed il montaggio delle notizie dei vari Ashaat (cimitero ), bombardamenti virtuali ecc.( in contemporanea, su un altro canale, i "potenti della terra" festeggiavano, come in un film surreale, accompagnati dalla musica di Vivaldi). Il sottoscritto, personalmente, ha sempre evidenziato un altro problema semmai, Fabiola, se hai seguito i post precedenti lo ricorderai, che è quello della perdita di credibilità (che ci deriva da questi veri e propri tradimenti) a confronto con realtà di culture tradizionali. E' un leit motiv che ricorre spesso nei miei racconti (scusate non posso far finta di niente, non è pubblicità nè mi vergogno di scrivere) racconti che - vedetela come Vi pare a proposito del sottoscritto - hanno la pretesa, si, la presunzione di lanciare qualche messaggio, che possa far pensare anche altri, diversi da quelli che il Sahara e l'Africa ognuno a modo nostro crediamo di conoscere. Altri che non hanno avuto la fortuna, il privilegio, le palle, il culo, di vivere situazioni fuori della norma ( e che giocoforza devono bersi le notizie delle agenzie di stampa in modo acritico). Non mi sembrava cosi kriptico.
Saluti, Tosco.


Edited by 201030 (06/06/11 06:01 PM)