Parlavo oggi con un politico di provincia della guerra alla Libia e dell'opportunità di condividere un appello per il cessate il fuoco, sono rimasto colpito dalla sicumera di questa gente dal suo aver tutte le certezze, nell'unica loro tranquillizzante consuetudine - mi duole dirlo - del 27 del mese assicurato senza che sentano la responsabilità di guardare oltre a quelle che sono incombenze ravvicinate.
Parlavo a un nostro rappresentante ipnotizzato dalle bugie.
Eppure non sono degli ingenui...
Forse lo sono io che credo serva a qualcosa parlare loro. Ma forse parlo arabo? Nessun problema, il viaggiatore insiste. Mefish mushkela, al musafir istamar.
Tosco.